IL TRUST NEL DOPO DI NOI

La Legge sul “Dopo di Noi” è stata l’occasione per approfondire la conoscenza di un istituto giuridico come il trust, strumento giuridico, oramai da tempo, entrato a pieno titolo fra i negozi utilizzabili in Italia.

Si sono analizzate le possibili applicazioni del trust nei rapporti aventi ad oggetto i soggetti deboli. In un ambito cioè dove il trust è in grado di esplicare in modo assolutamente efficace obiettivi di protezione di interessi, sulla cui meritevolezza non sembrano esservi dubbi, se possibile meglio di altri strumenti giuridici conosciuti nel nostro ordinamento giuridico.
Oltre al trust sono stati esaminati anche altri istituti come il contratto di affidamento fiduciario e il vincolo di destinazione previsto dall’art. 2645-ter cod.civ.

E' stato anche un modo per capire: capire se il trust può diventare, nel nostro paese, uno strumento di ampia diffusione in quanto capace di dare un contributo significativo a una miglior regolazione ai rapporti che vedono coinvolte persone legate da profondi legami affettivi, non necessariamente sanciti da un legame famigliare derivante dal matrimonio, a dare altresì una garanzia di esistenza dignitosa a persone le cui condizioni, siano esse fisiche che psicologiche, necessitano di un supporto materiale e assistenziale da parte di altre persone.

Si esamina la possibilità di applicare il trust e le altre forme contrattuali affini che possano garantire i principi d protezione previsti dalla legge sul dopo di noi.
Si offrono modelli di contratto e di atti giudiziari per i ricorsi e si analizza anche il regime fiscale applicabile.
E’ possibile scaricare la formula in formato rtf (Word o altro editor di testi) per essere compilata e stampata.

Profilo autore
VALERIA CIANCIOLO
Avvocato in Bologna, si occupa di Diritto di famiglia. Collabora con la redazione
della rivista telematica Questioni di diritto di famiglia (www.questionididirittodifamiglia.it). Coautrice di volumi e autrice di articoli in
materia di famiglia.