Le architetture cinetiche rappresentano un filone progettuale e tecnico che negli ultimi anni sembra assumere sempre maggiore rilevanza. Il testo trae origine da una ricerca condotta da Frei Otto presso l'InstituteofLightweight-Structuresa partire dagli anni Sessanta sul tema delle coperture mobili, mutuandone gli aspetti programmatici ed estendendo il campo d'indagine all'edificio nella sua interezza. L'approccio è maturato da una disamina critica delle tematiche inerenti alle architetture mobili in generale, raccogliendo ed organizzando un repertorio di progetti realizzati. ANTONIO MUSACCHIO (Cerignola, 1972) Architetto, Dottore di Ricerca in Tecnologia dell'architettura presso la Facoltà di Architettura di Ferrara, è docente a contratto presso l'Università IUAV di Venezia, Facoltà di Architettura e presso l'Università degli Studi di Brescia, Facoltà di Ingegneria-Architettura. Partecipa a concorsi nazionali ed internazionali, svolge attività professionale, collabora in attività di ricerca e pubblica scritti in riviste di settore, organizza e prende parte ad esposizioni e mostre.
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni. Accedi oppure Registrati