In un ricorrente intreccio tra i temi connessi ai processi di rigenerazione produttiva, architettonica e paesaggistica delle aree industriali in disuso o sottoutilizzate, il libro raccoglie alcune esplorazioni progettuali sull'area di Nera Montoro nel bacino ternano. Nella concreta esperienza di ricerca scientifica applicata che si presenta, emerge la reale necessità della pratica architettonica e della sua azione di modificazione e trasformazione dei luoghi. Si propongono possibili strategie di riqualificazione di fragili paesaggi danneggiati, di ambiti industriali ambientalmente e fisicamente compromessi, di singoli manufatti in disuso espressione della memoria produttiva.Il filo conduttore dei progetti si alimenta dell'idea che anche nelle aree dell'industria pesante, nei luoghi delle lavorazioni e delle produzioni chimiche, caratterizzati da impianti, canalizzazioni aeree, ciminiere, capannoni, binari abbandonati, tettoie, depositi, serbatoi, container, silos, vasche e scarti, sia possibile operare una selezione dei materiali capace di rimettere a sistema le parti.Il passaggio dal disordine insediativo generale caratterizzante l'assetto, al riconoscimento dei punti di forza e della memoria dei luoghi, verso l'elaborazione di strategie di rigenerazione fisica e spaziale, passa attraverso il complesso processo progettuale. Esso controlla e prospetta nuovi scenari capaci di identificare gerarchie, differenze e nuove identità, mediante il disegno del suolo, la ridefinizione delle collimazioni visuali, delle relazioni col paesaggio, del rapporto reciproco tra i volumi, gli impianti e i materiali eterogenei degli spazi della produzione.
Il lavoro si sviluppa nell'ambito del Programma di Ricerca affidato in due fasi dalle società T.E.R.N.I Research S.p.a e Italeaf S.p.a, al Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, dal titolo "Industria nel parco. Architettura Energia Paesaggio". Responsabili scientifici prof. Roberto Spagnolo e prof. Barbara Coppetti. gruppo di ricerca composto da: arch. Sandra Maglio, arch. Elena Scattolini, arch. Alisia Tognon. Elaborazioni grafiche di arch. Elena Confalonieri, arch. Monica Silva, viste tridimensionali di Luca Cerinza e Claudio Rossi.
La mostra "Fabbrica e Natura. Il caso di Nera Montoro tra energia e paesaggio", che ha presentato il lavoro nelle due fasi di sviluppo, si è svolta:
-nel comune di Narni, Auditorium San Domenico, dal 27 ottobre 2012 al 7 gennaio 2013. Organizzata dal Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, dal Gruppo TE.R.N.I. Research, con il patrocinio del Comune di Narni - Assessorato all'Ambiente. Curata da: arch. Alice Comandulli, arch. Ester Dedè, con il coordinamento di prof. Barbara Coppetti. -nei locali dell'Archivio di Stato di Terni, Palazzo Mazzancolli, dal 4 al 28 febbraio 2013. Curata dal Gruppo TE.R.N.I. Research, con il contributo della direzione provinciale dell'Archivio di Stato di Terni. -nello Spazio Mostre Guido Nardi presso la Scuola di Architettura e Società del Politecnico di Milano, dal 7 al 24 gennaio 2014. Organizzata dal Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, dal Gruppo TE.R.N.I. Research / Italeaf S.p.a. Curata da: prof. Barbara Coppetti con arch. Sandra Maglio, arch. Alisia Tognon.
Redazione grafica del volume arch Vincenzo Palminteri
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