Bilancio 2025
Scritture contabili, Chiusura dei conti, Redazione del bilancio e la Nota integrativa
di Salvatore Giordano, Enrico Larocca, Giulio Morandi, Andrea Sergiacomo

Manuale delle scritture contabili 2025 - ISBN 8891672490
Il Manuale, giunto alla sua ventesima edizione, nasce dall’esigenza di dare all’operatore contabile un quadro completo relativo a più di 300 voci che si è soliti incontrare nella stesura delle scritture contabili aziendali. Per comodità di consultazione, le voci sono state sistemate in ordine alfabetico e sono rintracciabili grazie alla pratica rubricatura presente a margine del testo. L’obiettivo dell’opera è quello di fornire le soluzioni applicative per qualsiasi tipo di scrittura contabile si presenti, in maniera logica e trasparente, senza mai confondere le norme civilistiche con quelle fiscali.
Ciascuna voce viene illustrata con un COMMENTO TECNICO sull’argomento, un APPROFONDIMENTO CIVILISTICO E FISCALE ed infine un ESEMPIO PRATICO della scrittura contabile. L’edizione è aggiornata con i provvedimenti più rilevanti del 2024, tra cui si segnalano:
• le importanti novità introdotte dal "Decreto IRPEF-IRES" (D.Lgs. 13 dicembre 2024, n. 192)
come ad esempio:
- riduzione del doppio binario tra valori contabili e valori fiscali,
- riporto delle perdite,
- operazioni straordinarie e
• la Legge di Bilancio 2025 (L. 30 dicembre 2024, n.207)
Salvatore Giordano
Dottore Commercialista, svolge la propria attività professionale in Salerno, relatore e pubblicista. Ha maturato specifiche competenze, oltre che in materia di diritto societario e finanza aziendale, in diritto tributario e contabilità fiscale delle imprese.
La chiusura del bilancio al 31.12.2024 - ISBN 8891672506
La nona edizione del libro, confermando la nuova impostazione apprezzata nella precedente, rappresenta una guida teorico-pratica di supporto alla redazione delle scritture di assestamento e di chiusura del bilancio, pensata per tutti gli attori delle società: amministratori, impiegati contabili, consulenti e organi di controllo. Offrendo una visione integrale della normativa in materia contabile e fiscale e per mezzo di numerosi esempi pratici, l’autore auspica per gli operatori del settore un miglioramento nella gestione contabile aziendale e il superamento di eventuali difficoltà. Ampio spazio è stato dedicato alle tematiche che necessariamente l'utente dovrà affrontare con la chiusura del bilancio d'esercizio 2024 e in particolare:
• alla continuità aziendale;
• alle problematiche civilistiche, fiscali e contabili conseguenti alle modifiche apportate agli artt. 92 e 93 del T.U.I.R. in materia di lavori in corso di durata infrannuale e ultrannuale;
• alle questioni che l'avvio della rendicontazione di sostenibilità pone in termini di integrazione dell'informativa aziendale, con riferimento alle società di grandi dimensioni.
Infine, ampio spazio è stato dedicato al principio OIC 34 attraverso una serie di esempi concreti delle modifiche al sistema amministrativo-contabile, apportate dallo stesso con decorrenza 01/01/2024.
Enrico Larocca
Dottore commercialista e Revisore Legale dei conti, collabora da anni con il sito www.commercialistatelematico.com, per il quale è autore di numerose pubblicazioni ed articoli in materia di contabilità e bilancio.
Redigere il bilancio: strumenti e check list - ISBN 8891672513
Il volume affronta con organicità l’argomento del bilancio d’esercizio, redatto secondo i principi 311 contabili nazionali, illustrandone la disciplina civilistica e fiscale.
Viene presentata una prassi operativa che percorre tutte le fasi di formazione e controllo del bilancio e che comprende anche il calcolo delle imposte e il presidio degli adempimenti che sono collegati alla redazione dello stesso.
La procedura di lavoro si compone di numerose “check list” e di modelli funzionali alla verifica del contenuto delle voci di bilancio e alla determinazione dell’onere tributario. La struttura del libro ha un taglio operativo e potrebbe essere replicata concretamente per predisporre il bilancio del c.d. “cliente esterno”.
L’opera si pone l’obiettivo di essere di reale ausilio ai Professionisti e a coloro che hanno re- sponsabilità amministrative nelle imprese, affinché possano disporre di uno strumento agevole ma, allo stesso tempo, adeguatamente articolato e ricco di approfondimenti. In questa settima edizione, oltre all'aggiornamento relativo ai più rilevanti provvedimenti intervenuti nel corso del 2024, tra i quali il “decreto Irpef - Ires” e la legge di bilancio per il 2025, segnaliamo l'introduzione di una check list operativa per l'utilizzo dell'OIC 34 che trova nei bilanci 2024 la sua prima concreta applicazione.
Giulio Morandi
iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Reggio Emilia e all’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia. Come titolare di studio professionale ha maturato specifiche competenze nella formazione del bilancio, nel presidio degli adempimenti fiscali delle imprese, nella realizzazione di operazioni di M&A e nell’organizzazione di passaggi generazionali di aziende. Membro del Collegio Sindacale di un istituto di credito quotato, ha ricoperto e ricopre ruoli di amministrazione e controllo in società finanziarie e industriali, private e pubbliche.
La nota integrativa al bilancio 2025 - ISBN 8891674128
Il manuale ha come obiettivo principale quello di rappresentare in modo peculiare tutti gli aspetti riguardanti la formazione della nota integrativa al bilancio di esercizio e della relazione sulla gestione. L’approfondimento di quest’ultima rappresenta una delle novità più importanti di questa dodicesima edizione, all’interno della quale, il documento, oltre ad essere corredato da vari esempi, viene messo in correlazione anche con le tematiche ESG.
Nella redazione del testo è stato analizzato il processo di formazione della nota integrativa, osservando sia il disposto dell’art. 2427 del c.c., sia quanto stabilito dai Principi Contabili italiani. Non mancano casi svolti e – soprattutto – diverse casistiche, tipiche delle società che devono redigere la nota integrativa in momenti difficili della propria esistenza, come nel caso della liquidazione, anche in virtù della nuova versione dell’OIC 5 in corso di pubblicazione definitiva.
L’aggiornamento tiene conto della Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n.207) e di una serie di modifiche intervenute sui principi contabili:
› per chiarire che gli “sconti” sono contabilizzati in riduzione dei ricavi mentre gli incassi anticipati di crediti sono contabilizzati come oneri finanziari;
› per introdurre una specifica disciplina per gli obblighi di smantellamento e ripristino;
› per precisare che le disposizioni derivanti dal modello del secondo Pilastro dell’OCSE non rilevano ai fini della fiscalità differita.
Il testo è ricco di esempi pratici, riprodotti anche online, per la compilazione personalizzata e la stampa, che di seguito si elencano:
› Nota integrativa al bilancio abbreviato
› Leasing esposto al 31 dicembre 2024
› Bilancio al 31 dicembre 2024
› Nota integrativa XBRL forma abbreviata
› Nota integrativa XBRL microimprese
› Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio
La trattazione, corredata da numerose tabelle, consente un approccio immediato e chiaro alle problematiche che si possono riscontrare, anche in casi complessi, come nella redazione del bilancio consolidato.
Andrea Sergiacomo
Dottore Commercialista e Revisore legale dei conti con studio in Roma. Componente della Commissione Cooperative ODCEC di Roma. www.studiosergiacomo.it
Data pubblicazione | Marzo 2025 |
Data ristampa | |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Scritture contabili, Chiusura dei conti, Redazione del bilancio e la Nota integrativa |
Collana | Professionisti & Imprese |
Editore | Maggioli Editore |
Manuale delle scritture contabili 2025 - ISBN 8891672490
Prefazione
1 La contabilità ordinaria
2 Il bilancio d’esercizio
3 Le scritture contabili
Abbuoni
Accantonamento a fondi di quiescenza
Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto
Accantonamento imposte
Accantonamento per lavori ciclici di manutenzione e revisione
Accantonamento per operazioni e concorsi a premio
Accantonamento per svalutazione crediti
Accantonamento spese di ripristino beni gratuitamente devolvibili
Accettazioni bancarie
Accise
Acconti a fornitori
Acconti da clienti
Acconti d’imposta
Acconti sui dividendi
Acconto IVA
Acquisti da privati
Acquisti di autovetture (v. Autoveicoli)
Acquisti di beni da soggetti esonerati
Acquisti di beni strumentali (v. Interessi agevolati – legge Sabatini)
Acquisti di merce
Acquisti in sospensione d’imposta
Acquisti intracomunitari
Acquisti non imponibili (v. Importazioni non soggette ad IVA)
Affitti (v. Fitti)
Affitto d’azienda
Agenti e rappresentanti
Agenzia di viaggio
Aggio di riscossione
Agriturismo
Allevamento (v. Zootecnia)
Ambiente
Ammanchi di cassa (v. Furti)
Amministratori
Ammortamento beni immateriali
Ammortamento beni materiali
Ammortamento finanziario
Ammortamento spese relative a più esercizi
Anticipazioni su merci
Anticipazioni su ricevute bancarie
Anticipazioni su titoli
Anticipi su fatture
Anticipi su trattamento di fine rapporto
Apertura dei conti
Apertura di credito
Apparecchi terminali (v. Telefonia)
Apporto in natura da parte dei soci
Apporto socio d’opera (s.r.l.)
Arrotondamenti
Assegnazione agevolata
Assegnazione di beni ai soci
Assegnazione di beni con accollo di debiti
Assicurazioni
Associazione in partecipazione
Associazioni sportive dilettantistiche
Attività agricole (v. Rendita IVA)
Aumento reale di capitale sociale
Aumento virtuale di capitale sociale
Autoconsumo esterno
Autofattura nei confronti di soggetti non residenti
Automezzi
Autoveicoli
Avanzo da fusione
Avviamento
Azioni a favore di prestatori di lavoro
Azioni proprie
Banca – deposito
Beni inferiori a € 516,46
Bilancio consolidato
Bingo
Brevetti
Buoni del Tesoro
Cali naturali (v. Svalutazione del magazzino)
Cambiali (v. Effetti cambiari)
Cambiali finanziarie
Campioni gratuiti
Caparra
Capitale sociale (v. Aumento reale di capitale sociale)
Carbon tax
Carburanti e lubrificanti
Cartolarizzazione dei crediti (v. Securization)
Carte di credito
Cassa
Cassa Edile
Cassa integrazione guadagni
Cauzione
Cedole in corso di maturazione (v. Buoni del Tesoro)
Cellulare (v. Telefonia)
Certificati di credito – Zero coupon
Certificati di deposito
Cessione con finanziamento a tasso zero
Cessione d’azienda
Cessione di prodotti in garanzia (v. Fondo di garanzia)
Cessione dei crediti d’imposta
Cessioni gratuite ad ONLUS
Cessioni intracomunitarie
Chiusura dei conti
Collaborazioni coordinate e continuative (v. Contratto di lavoro a progetto)
Collegio sindacale (v. Sindaci)
Commercio elettronico
Comodato
Compensi a terzi
Compensi per consulenze corrisposte a persone fisiche estere
Conai
Concessionari di autovetture
Concessioni governative
Conferimenti d’azienda
Conferimenti in natura (v. Apporto in natura da parte dei soci)
Consiglio d’amministrazione (v. Amministratori)
Consolidato nazionale (v. Gruppi di imprese)
Contenzioso tributario
Conti correnti
Conti correnti in valuta
Contratto di commissione
Contratto di lavoro a progetto
Contributi ad associazioni sindacali e di categoria
Contributi in c/capitale
Contributi in c/esercizio
Contributi in c/impianti
Contributi sociali
Controlled foreign companies
Conversione di un debito in capitale sociale
Cooperative
Cooperative edilizie
Correzione di errori
Corsi di formazione
Costi di sviluppo
Costituzione di società
Costo ammortizzato
Costruzioni in economia
Crediti
Crediti o debiti da modello 730
Credito d’imposta per investimenti in aree svantaggiate
Cripto-attività
Debiti
Debiti tributari
Depositi bancari (v. Banca – deposito)
Deposito fiscale
Derivati
Diarie (v. Rimborso spese)
Differenze di cambio (v. Utile su cambi)
Diritti d’autore
Diritti sugli sportivi
Diritto camerale
Diritto di superficie
Diritto d’opzione
Disavanzo da fusione
Distributori di carburante
Distruzione di beni
Dividend washing
Dividendo azionisti
Donazione d’azienda
Donazioni
Effetti cambiari
Enasarco
Erario c/IVA
Erario c/ritenute
Erogazioni liberali
Esportazioni
Esproprio
Factoring
Fatture con IVA in sospeso
Fatture da emettere
Fatture da ricevere
Ferie
Fideiussione
Finanziamenti in valuta
Finanziamento soci
FIRR (v. Indennità di scioglimento del rapporto di agenzia (FIRR))
Fitti
Fondi comuni d’investimento
Fondi pensione
Fondo consortile
Fondo di ammortamento (v. Ammortamento)
Fondo di garanzia
Fondo imposte (v. Accantonamento imposte)
Fondo recupero ambientale
Fondo rivalutazione (v. Riserve di rivalutazione)
Fondo solidarietà per immobili da costruire
Franchising
Fringe benefit
Furti
Fusione
Giroconti (v. Storni)
Gruppi di imprese
Imballaggi
Immobili
Immobilizzazioni
Importazioni
Importazioni non soggette ad IVA
Imposta di bollo
Imposta di registro
Imposta municipale unica (IMU)
Imposte – acconto e saldo (v. Acconti d’imposta)
Imposte anticipate
Imposte differite
Imposte ipotecarie e catastali
Imposte pagate all’estero
Imprese agrarie (v. Rendita IVA)
Imprese di allevamento (v. Zootecnia)
Imprese di assicurazione
Imprese di smaltimento beni durevoli
Imprese di trasporto (v. Spese di trasporto)
Incrementi di immobili per lavori interni (v. Costruzioni in economia)
Indennità di licenziamento (v. Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto)
Indennità di scioglimento del rapporto di agenzia (FIRR)
Indennità suppletiva di clientela
Indennizzi assicurativi
Insussistenze (v. Sopravvenienze)
Interessi agevolati – legge Sabatini
Interessi attivi
Interessi di mora
Interessi passivi
IRAP
IRES
IVA (v. Erario c/IVA)
Know-how
Lavorazioni per conto terzi
Lavorazioni presso terzi
Lavori in corso (v. Opere e servizi di durata ultrannuale)
Lavoro a domicilio
Lavoro dipendente (v. Retribuzioni personale dipendente)
Lavoro interinale
Lease back
Leasing
Leasing azionario
Legge Sabatini (v. Interessi agevolati – legge Sabatini)
Lettera d’intento (v. Acquisti in sospensione d’imposta)
Leveraged buy out
Libri e riviste
Liquidazione giudiziale (ex Fallimento)
Liquidazione volontaria
Locazioni (v. Fitti)
Manutenzione di beni non di proprietà
Manutenzioni e riparazioni
Marchio
Mensa aziendale
Migliorie su beni di terzi (v. Manutenzione di beni non di proprietà)
Minusvalenze
Mutui
Noleggio full service
Nota di credito (v. Resi)
Obbligazioni
Obbligazioni a tasso zero
Obbligazioni convertibili
Omaggi
Oneri di urbanizzazione
Opere dell’ingegno (v. Diritti d’autore)
Opere e servizi di durata ultrannuale
Oro – compravendita dell’usato
Partecipazioni
Passaggi interni di merce
Patrimoni destinati
Patto di famiglia
Pedaggio autostradale
Perdita d’esercizio
Perdita di reddito per risarcimento danni (v. Risarcimento del danno – indennità)
Perdite di beni (v. Furti)
Perdite pregresse ed imposte anticipate
Perdite su cambi (v. Utile su cambi)
Perdite su crediti
Permute
Pezzi di ricambio
Plafond IVA (v. Acquisti in sospensione d’imposta)
Plusvalenza da lease back (v. Lease back)
Plusvalenze
Plusvalenze esenti
Prelievi in c/utile
Prelievi su TFR (v. Rivalutazione del TFR)
Premi
Premio di fedeltà
Premio INAIL (v. Contributi sociali)
Prestazioni accessorie
Prestiti dai dipendenti alle imprese
Prestiti di personale
Pronti contro termine
Proventi da partecipazioni (v. Dividendo azionisti)
Proventi finanziari (v. Interessi attivi)
Pro-rata
Provvigioni attive
Provvigioni passive (v. Agenti e rappresentanti)
Pubblicità e propaganda
Raggruppamento temporaneo d’impresa
Raggruppamento temporaneo d’impresa
Rappresentante di commercio (v. Provvigioni attive)
Ratei
Ravvedimento operoso (v. Sanzioni)
Recesso del socio
Reddito d’impresa
Regime di beni usati (v. Concessionari di autovetture)
Remissione di debito
Rendita IVA
Rent to buy
Resi
Retribuzioni personale dipendente
Rettifica della detrazione IVA
Reverse charge
Ribassi (v. Abbuoni)
Ricavi
Ricerca e sviluppo (v. Costi di sviluppo)
Ricevute bancarie
Ricevute fiscali
Riduzione di capitale sociale
Rimanenze di magazzino
Rimanenze di prodotti editoriali
Rimanenze di titoli
Rimborsi assicurativi (v. Indennizzi assicurativi)
Rimborso imposte
Rimborso spese
Riporto
Risarcimento (v. Indennizzi assicurativi)
Risarcimento del danno – indennità
Risconti
Riserva da utili su cambi
Riserva legale
Riserva matematica
Riserva premi
Riserva sinistri
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva statutaria (v. Riserve facoltative)
Riserve di rivalutazione
Riserve facoltative
Riserve in sospensione d’imposta
Ristorni
Ritenute alla fonte (v. Erario c/ritenute)
Rivalutazione dei beni delle imprese (v. Riserve di rivalutazione)
Rivalutazione del TFR
Rivalutazioni e ripristino di valori
Royalty
Salari (v. Retribuzioni personale dipendente)
San Marino
Sanzioni
Scissione
Sconti (v. Abbuoni)
Sconti merce
Sconto cambiario (v. Effetti cambiari)
Scorporo
Securization
Sindaci
Sito web
Società consortili
Società controllanti e controllate
Società di comodo
Società sportive (v. Diritti sugli sportivi)
Software
Somministrazione di manodopera (v. Lavoro interinale)
Sopravvenienze attive
Sopravvenienze passive
Spese accessorie sugli acquisti (v. Spese di trasporto)
Sottozero
Spese alberghiere e di ristorazione
Spese di famiglia
Spese di impianto e di ampliamento
Spese di rappresentanza
Spese di trasporto
Spese di viaggio (v. Rimborso spese)
Spese per prestazioni di lavoro (v. Retribuzioni personale dipendente)
Spese processuali
Split payment
Sponsorizzazioni
Start up
Stock option
Storni
Strumenti finanziari
Studi - ricerche (v. Costi di sviluppo)
Subfornitura
Svalutazione crediti in valuta
Svalutazione dei mini-crediti
Svalutazione del magazzino
Svalutazione di immobilizzazioni
Svalutazione di partecipazioni e titoli
Tabacchi
TARI (Servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani)
Tassa di circolazione automezzi
Telefonia
Terreni
Ticket restaurant
Tobin tax
Tour operator
Trasferimento dei beni dalla sfera privata a quella di impresa
Trasformazione
Trasparenza
Trattamento di fine rapporto (v. Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto)
Tratte (v. Effetti cambiari)
Trattamento di fine mandato
Triangolazioni IVA
Trust
Usufrutto d’azienda
Usufrutto di azioni
Utile d’esercizio
Utile su cambi
Utile su titoli (v. Partecipazioni)
Utili a favore di prestatori di lavoro (v. Azioni a favore di prestatori di lavoro)
Utili a favore di promotori e fondatori
Valori bollati
Vaticano
Vendite (v. Ricavi)
Vendite – oneri accessori (v. Spese di trasporto)
Vendite a Enti pubblici (v. Fatture con IVA in sospeso)
Vendite a rate con riserva di proprietà
Vendite all’asta di beni
Vendite all’estero (v. Esportazioni)
Vendite di beni strumentali (v. Minusvalenze e Plusvalenze)
Vendite con imballaggi (v. Imballaggi)
Versamenti in c/aumento capitale
Voucher
Welfare aziendale
Zootecnia
La chiusura del bilancio al 31.12.2024 - ISBN 8891672506
Prefazione
1. Una campagna bilanci 2024 tra novità e conferme
1.1 Il 2024: un anno all’insegna delle innovazioni a 360°
1.1.1 Adozione delle nuove norme IFRS
1.1.2 Obiettivi principali dell’IFRS 17
1.1.3 Aspetti chiave dell’IFRS 17
1.1.4 Principi fondamentali dell’IFRS 16
1.1.5 Modifiche del 2024 all’IFRS 16
1.1.6 Impatto delle modifiche all’IFRS 16
1.1.7 Digitalizzazione della contabilità
1.1.8 Efficienza e automazione dei processi
1.1.9 Miglioramento della trasparenza e della tracciabilità
1.1.10 Accesso in tempo reale ai dati finanziari
1.1.11 Riduzione dei costi operativi
1.1.12 Maggiore sicurezza e protezione dei dati
1.1.13 Scalabilità e adattabilità
1.1.14 Collaborazione e accesso facilitato
1.1.15 Sostenibilità e bilanci non finanziari
1.1.16 Nuove norme fiscali e contabilità nazionale
1.1.17 Modifiche nei principi contabili nazionali
1.1.18 OIC 16 – Immobilizzazioni materiali
1.1.19 OIC 19 – Debiti
1.1.20 OIC 21 – Partecipazioni
1.1.21 OIC 24 – Immobilizzazioni immateriali
1.1.22 OIC 25 – Le imposte sul reddito
1.1.23 OIC 32 – Strumenti finanziari derivati
1.2 Le novità alla clausola generale del bilancio
1.3 Le novità della Direttiva UE CSRD in materia di rendicontazione di sostenibilità
1.3.1 Le principali novità della CSRD
1.3.2 Estensione dei soggetti obbligati
1.3.3 Contenuto delle informazioni richieste
1.3.4 Integrazione con i bilanci finanziari
1.3.5 Doppia materialità
1.3.6 Norme e standard di rendicontazione
1.3.7 European Sustainability Reporting Standards (ESRS)
1.3.8 Certificazione e revisione
1.3.9 Tempi di implementazione
1.3.10 Vantaggi e impatti per le imprese
1.3.11 Criticità e sfide
1.3.12 Sostenibilità fiscale e incentivi ambientali
1.3.13 La sostenibilità delle imprese nella legislazione nazionale che recepisce la direttiva CSRD
1.3.14 Le definizioni e i parametri dimensionali
1.3.15 I soggetti destinatari della direttiva CSRD
1.3.16 La rendicontazione di sostenibilità
1.4 La correzione degli errori contabili con effetto fiscale nell’anno di registrazione dell’errore per le società sottoposte a revisione legale
1.5 L’incertezza del quadro geo-politico internazionale e gli effetti sul going concern
1.6 Le criptovalute tra obblighi giuridico-fiscali e obblighi contabili
1.6.1 Cos’è una criptovaluta o una valuta virtuale
1.6.2 Tipologie di valute virtuali
1.6.3 Le valute virtuali e la situazione italiana
1.6.4 Gli aspetti contabili e di bilancio delle criptovalute
1.6.5 Criptovalute: alcuni casi contabili
1.7 Il nuovo OIC 34
1.7.1 Il contenuto della modifica
1.7.2 Il raggruppamento dei contratti
1.7.3 La determinazione del prezzo complessivo del contratto
1.7.4 L’analisi del contratto di vendita e le unità elementari di contabilizzazione
1.7.5 La valorizzazione delle unità elementari di contabilizzazione
1.7.6 La procedura semplificata per le società che non redigono il bilancio in forma ordinaria
1.7.7 Le regole di rilevazione delle prestazioni di servizio
1.7.8 Caso di contratto che prevede la vendita interdipendente di beni e di servizi
1.7.9 Le vendite con diritto di reso
1.7.10 Caso di vendita di un bene con diritto di reso
1.7.11 Le vendite con obbligo di garanzia
1.7.12 Profili fiscali delle vendite con obbligo di garanzia
1.7.13 Caso di vendita di beni con obbligo di garanzia
1.7.14 Vendite a pronti con obbligo di riacquisto a termine
1.7.15 Caso delle vendite a pronti con obbligo di riacquisto a termine
1.7.16 OIC 34 e i possibili effetti dell’adesione al concordato preventivo biennale
1.7.17 L’adesione al concordato preventivo biennale e gli adempimenti contabili conseguenti
2. La spinosa questione del going concern
2.1 La verifica del mantenimento delle condizioni di going concern
2.2 Esempi di accertamento del mantenimento delle condizioni di going concern
2.3 I passaggi e gli strumenti per la verifica del mantenimento delle condizioni di going concern
2.4 Il bilancio nella prospettiva della crisi
2.5 Il rendiconto finanziario quale monitor di controllo anticrisi
3. Il premio alla capitalizzazione delle imprese (ACE)
4. Il sostegno pubblico alle imprese durante la pandemia
4.1 Le varie tipologie di sostegno pubblico
4.2 Le modalità di contabilizzazione dei contributi pubblici in conto impianti
4.3 Le modalità di contabilizzazione dei contributi pubblici in conto esercizio
4.4 Le asimmetrie temporali nella rendicontazione dei contributi pubblici tra norme anti- Covid e L. 127/2017
4.5 Il capitolo dei bonus edilizi
4.6 Le indicazioni dell’Organismo italiano di contabilità
4.7 Caso dell’esercizio diretto della detrazione a cura della società committente
4.8 Iscrizione del credito a cura del titolare in base al criterio del costo ammortizzato
4.9 Iscrizione del credito a cura del titolare in base al criterio del valore nominale
4.10 Caso di richiesta dello sconto in fattura nel bilancio della società commissionaria con applicazione al credito del costo ammortizzato
4.11 Caso di richiesta dello sconto in fattura nel bilancio della società commissionaria con valutazione del credito al valore nominale
4.12 Caso della cessione del credito fiscale da parte del committente
4.13 Novità per il superbonus 110% nel 2024 e 2025
5. I punti chiave della riforma del bilancio del 2015
6. Effetti decreto Milleproroghe 2017 sul bilancio
7. Bilancio nuovo o nuovo bilancio?
8. Come è cambiato lo Stato Patrimoniale
8.1 Bilancio in forma abbreviata (art. 2435-bis c.c.) e bilancio delle microimprese (art.2435-ter c.c.)
9. Cosa è cambiato nel Conto Economico?
10. La Nota integrativa
11. Le valutazioni di bilancio possono aprire alle false comunicazioni sociali
12. Prassi contabili da evitare
12.1 Evitare l’annacquamento del capitale
13. Il criterio di valutazione dei crediti a “costo ammortizzato”
13.1 Un caso di applicazione del costo ammortizzato in relazione ad un mutuo a rata costante
13.2 Le implicazioni fiscali dell’applicazione del criterio del costo ammortizzato
14. Il bilancio d’esercizio delle cooperative dopo il D.Lgs. n. 139/2015
14.1 La gestione contabile nelle cooperative delle novità valutative introdotte dal D.Lgs. n. 139/2015
14.2 I ristorni come strumento per l’assegnazione del vantaggio mutualistico
14.3 L’applicazione del criterio del costo ammortizzato nella valutazione del prestito sociale
15. Le disposizioni di coordinamento civilistico-fiscale per la determinazione del reddito d’impresa
15.1 Le regole relative alla derivazione rafforzata
15.2 Soggetti interessati
15.3 Principio di derivazione rafforzata
16. Le variabili «chiave» del bilancio
17. La capitalizzazione dei costi o per la rilevazione di minori ammortamenti
17.1 La capitalizzazione dei costi come “escamotage” per ridurre le perdite d’esercizio
17.2 Le misure cautelative del codice civile
17.3 L’ammortizzabilità dell’avviamento (art. 2426, c. 1, n. 6 c.c.)
17.4 Il nuovo OIC 24 in rapporto all’avviamento
17.5 Il presupposto della “patrimonializzazione dei costi” è l’esistenza di benefici futuri
17.6 La riduzione delle quote di ammortamento quale prassi scorretta
17.7 Il nuovo orientamento dell’Agenzia delle Entrate in tema di immobilizzazioni svalutate
17.8 Una griglia delle principali novità di OIC 24
17.9 I costi connessi alla riduzione del personale
17.10 Una griglia per il concetto di ammortamento
18. La questione delle immobilizzazioni in corso
19. La svalutazione delle immobilizzazioni
19.1 Il codice civile
19.2 Le condizioni della svalutazione
19.3 Schema di rappresentazione del problema delle svalutazioni
19.4 Due metodi per operare la verifica delle condizioni di possibile svalutazione
19.5 Procedura di svalutazione
19.6 La normativa fiscale e le svalutazioni
19.7 Caso n. 1 – Capacità di ammortamento sufficiente a coprire il valore residuo dei beni strumentali
19.8 Caso n. 2 – Capacità di ammortamento insufficiente a coprire il valore residuo dei beni strumentali
19.9 Doppio binario civilistico-fiscale degli ammortamenti e scritture in P.D
20. La questione delle rimanenze di magazzino
20.1 Il magazzino
21. La questione dei crediti e delle perdite su crediti
21.1 La deduzione delle perdite su crediti
21.2 Le condizioni previgenti di deduzione fiscale delle perdite su crediti
21.3 Ristrutturazione dei debiti e imputazione dei costi di transazione
21.4 Le perdite su crediti prescritti
21.5 La cancellazione totale dei crediti
21.6 Quando i crediti si cancellano dal bilancio
21.7 Quando i crediti restano in bilancio
21.8 La cancellazione parziale dei crediti
21.9 La deducibilità fiscale delle perdite su crediti
21.10 La precisazione contenuta nella legge di stabilità 2014 in rapporto alle perdite per crediti cancellati
21.11 La determinazione della perdita su crediti
21.12 Il credito rimane iscritto in bilancio
21.13 I crediti ceduti pro-solvendo
21.14 Le scritture a partita doppia
21.15 I crediti per imposte anticipate
21.16 I danni, l’obsolescenza e i deterioramenti
21.17 L’analisi degli eventi verificatisi alla data di chiusura del bilancio, conosciuti successivamente
21.18 La rappresentazione dello stato dei conti attraverso gli indicatori di bilancio
22. La svalutazione delle partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie
22.1 Partecipazioni come investimenti finanziari di breve andare
22.2 La valutazione delle partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni
22.3 I motivi della svalutazione delle partecipazioni
22.4 Trattamento fiscale delle svalutazioni di partecipazioni
22.5 Trattamento contabile
23. Il rendiconto finanziario
23.1 Definizione di posizione finanziaria netta
23.2 La genesi dei flussi finanziari
23.3 Le metodologie di calcolo del cash flow
23.4 La scelta del legislatore dell’aggregato “disponibilità liquide”
23.5 La divisione dell’impresa in Financial sectors
23.6 Chi è obbligato al rendiconto finanziario
23.7 Chi non è obbligato al rendiconto finanziario
23.8 Da quando decorre l’obbligo di redigere il rendiconto finanziario
23.9 Un esempio di calcolo del flusso di cassa
23.10 Un caso con sviluppo completo del rendiconto partendo dal bilancio
24. L’applicazione dei principi contabili revisionati
24.1 Le principali modifiche ai principi contabili
24.2 Le disponibilità liquide – OIC 14
24.3 Definizione di “cash pooling”
24.4 I soggetti del cash pooling
24.5 Un caso di cash pooling
24.6 I titoli di debito – OIC 20
24.7 Considerazioni sui titoli di debito
24.8 Le partecipazioni – OIC 21
24.9 Precisazione sulle partecipazioni
24.10 Casi di annullamento del credito verso controllate o collegate
24.11 I conti d’ordine – OIC 22
24.12 La novità in materia di conti d’ordine del D.Lgs. n. 139/2015
24.13 I lavori in corso di durata annuale ed ultrannuale – OIC 23
25. L’ incentivazione dei processi di ricapitalizzazione (misura ACE)
25.1 Definizione di ACE
25.2 La misura ordinaria dell’ACE
25.3 I soggetti destinatari dell’agevolazione ACE
25.4 Metodo di calcolo dell’ACE
25.5 Gli elementi aggiuntivi dell’ACE
25.6 Le operazioni che non producono variazioni della base imponibile ACE
25.7 Le variazioni che rilevano a fini ACE.
25.8 Gli elementi diminutivi dell’ACE
25.9 Uno schema di sintesi di calcolo dell’ACE
26. Esempio di calcolo dell’ACE
26.1 Elementi aggiuntivi della base imponibile ACE
26.2 Elementi diminutivi della base imponibile ACE
26.3 Riepilogo del calcolo
26.4 Riserve disponibili e non disponibili
26.5 Finanziamenti erogati dai soci e costo ammortizzato
26.6 Prima applicazione dei nuovi principi contabili
26.7 Valore equo
26.8 Rettifiche fiscali del fondo di dotazione delle S.O
26.9 Cessioni di aziende o rami d’azienda
26.10 Il consolidato fiscale nazionale
26.11 La trasparenza fiscale
26.12 Disposizioni antielusive
26.13 Disapplicazione delle norme antielusive
26.14 Limite del patrimonio netto
26.15 Clausola di salvaguardia per comportamenti coerenti e non coerenti
26.16 Schema del patrimonio netto ai fini del calcolo ACE
27. Le limitazioni alla compensazione delle perdite fiscali
27.1 Perdite fiscali non interamente compensabili
27.2 Le vecchie regole per la compensazione nelle imprese individuali e nelle società di persone
27.3 Caso di compensazione di perdite fiscali
27.4 Caso delle società che hanno aderito al consolidato fiscale nazionale
27.5 Effetti sulla fiscalità della compensabilità limitata delle perdite all’80%
28. Quadro delle misure riguardanti le perdite fiscali, i controlli e le società di comodo
28.1 Riporto delle perdite
28.2 Le società di comodo
28.3 Le conseguenze della dichiarazione di società di comodo o in perdita sistemica
28.4 Esempio di compensazione di perdite con diverso regime
28.5 Le regole in materia di perdite d’esercizio
28.6 Le conseguenze delle perdite
29. Le società di comodo
29.1 Le società di comodo
29.2 Lo stato di liquidazione come causa di esclusione
29.3 Un esempio di calcolo di società di comodo
29.4 L’istanza di interpello disapplicativo
30. Il principio della continuità e i fatti di rilievo dopo la fine dell’esercizio
30.1 Il principio di continuità e i fatti di rilievo
30.2 Casistica di come valutare i fatti di rilievo verificatisi dopo la chiusura dell’esercizio
30.3 Casistica di come valutare i fatti di rilievo
31. La correzione degli errori di bilancio
31.1 L’eccezione al principio di rilevazione delle correzioni con transito dal Conto Economico
31.2 La correzione retroattiva e quella prospettica
31.3 La posizione dell’Agenzia delle Entrate
31.4 Gli effetti del divieto di doppia imposizione e la tassazione secondo il principio di capacità contributiva
31.5 Orientamenti giurisprudenziali
31.6 Le soluzioni prospettate dall’Agenzia delle Entrate nella C.M. 31/E/2013
31.7 Correzione di errori emendabili
31.8 Correzione di errori non emendabili
31.9 Lo sviluppo del caso ministeriale di recupero di costo omesso
31.10 Lo sviluppo del caso ministeriale di recupero di ricavo omesso
31.11 Un altro esempio di correzione di ricavo omesso
31.12 Un altro esempio di correzione di costo omesso
31.13 Le nuove regole in materia di correzione degli errori contabili
32. Termini mobili per le scadenze del bilancio
32.1 Termini mobili per le scadenze del bilancio
32.2 Le motivazioni del rinvio rispetto al termine ordinario sono connesse con la struttura e l’oggetto delle società (art. 2363, c. 2, c.c.)
33. Gli assestamenti contabili
33.1 Le scritture di completamento
33.2 Le scritture di integrazione
33.3 Le scritture di rettifica
33.4 Le scritture di ammortamento
34. La rilevazione delle competenze bancarie del 4° trimestre
34.1 Rilevazione delle competenze bancarie del 4° trimestre
34.2 Caso di rilevazione contabile competenze bancarie
35. La rilevazione di crediti e debiti da liquidare
35.1 La rilevazione dei crediti e debiti da liquidare
35.2 Alcuni esempi di rilevazione di debiti da liquidare
36. La rilevazione del risultato riepilogativo IVA
36.1 La gestione contabile relativa all’IVA
36.2 Caso di gestione contabile del risultato IVA
37. Lo stralcio dei crediti inesigibili
37.1 Lo stralcio dei crediti
38. La deducibilità fiscale delle perdite su crediti a seguito di accordi di ristrutturazione
38.1 Gli accordi di ristrutturazione del debito
39. La deducibilità fiscale delle perdite su crediti di modesto importo
39.1 Le perdite per crediti di modesto importo
39.2 Caso di perdite su crediti per cessione del credito pro-soluto
40. La rilevazione del trattamento di fine rapporto lavoro dipendente
40.1 Definizione di IAS 19
40.2 Quando si può continuare l’accantonamento in azienda del TFR
40.3 Possibili opzioni di destinazione del TFR
40.4 L’opzione del mantenimento in azienda
40.5 Caso contabile del mantenimento del TFR in azienda
40.6 Destinazione del TFR a fondo di previdenza complementare
40.7 Destinazione del TFR a fondo di previdenza presso INPS
40.8 Schema di calcolo del TFR
40.9 Esemplificazione di calcolo del TFR
40.10 Stipula della polizza assicurativa a garanzia del TFR
41. La rilevazione dei debiti per ratei ferie, permessi e mensilità aggiuntive
41.1 I ratei di retribuzione differita
41.2 Un caso di rilevazione dei ratei di retribuzione differita
42. La moratoria di mutui e leasing per gli alluvionati
42.1 Il pagamento di rate di mutui e leasing slitta
42.2 Effetti della sospensione delle rate
42.3 Il metodo di iscrizione degli interessi
42.4 Trattamento contabile
42.5 Casistica
43. I compensi agli amministratori
43.1 La questione dei compensi agli amministratori
43.2 Caso contabile di rilevazione del compenso ad amministratori
43.3 Orientamenti giurisprudenziali
43.4 Il pensiero dell’Agenzia delle Entrate
44. Le imposte di competenza
44.1 Il problema della competenza per le imposte sul reddito
44.2 Schema di sintesi delle imposte
44.3 Caso di rilevazione di imposte correnti, anticipate e differite
44.4 Il problema delle imposte anticipate sulle perdite
45. La rilevazione delle imposte nel regime di trasparenza fiscale
45.1 La trasparenza fiscale
45.2 Caso di rilevazione delle imposte per trasparenza
46. Calcolo delle imposte
46.1 Un esempio di calcolo e di registrazione a P.D. della fiscalità corrente e differita
47. Quadro della deducibilità fiscale di imposte, tasse e diritti
47.1 Schema di sintesi delle imposte e tasse e regole di deduzione fiscale
48. Le regole di deduzione dell’IRAP
48.1 Le regole di deduzione dell’IRAP
48.2 Formula di calcolo della deduzione IRAP
48.3 Le deduzioni IRAP vigenti
49. Le scritture di integrazione
49.1 Definizione
49.2 I ratei
49.3 Caso di rateo passivo
49.4 Caso di rateo attivo
50. Altri accantonamenti ai fondi rischi e spese future
50.1 Accantonamenti per rischi ed oneri
50.2 Caso di registrazione di accantonamento
51. La svalutazione dei crediti
51.1 La svalutazione dei crediti
51.2 I crediti oggetto di svalutazione
51.3 Caso di contabilizzazione di svalutazione su crediti
52. Le operazioni riguardanti gli strumenti finanziari derivati
52.1 Definizioni
52.2 I derivati di copertura
52.3 Derivati di speculazione
52.4 Derivati su merci
52.5 Modalità di iscrizione in bilancio dei derivati
52.6 Le scritture in P.D. relative alle call option
52.7 Aspetti tributari dei derivati
53. Le operazioni in valuta estera
53.1 Definizione di operazione in valuta
53.2 Assestamenti su crediti e debiti in valuta
53.3 Scritture di un prestito in valuta
53.4 I crediti a breve e i debiti in valuta
53.5 Caso di utili su cambi e adeguamento
53.6 Esempio di utili su cambi
54. Contratti derivati a copertura dei rischi di cambio
54.1 Definizioni e casistica dei contratti a copertura dei rischi di cambio
55. Le scritture di rettifica
55.1 Definizione di scritture di rettifica
55.2 Il caso del risconto sul fitto del locale
55.3 Il caso del risconto sul fitto del canone di leasing
56. Le regole del leasing finanziario
56.1 Principi contabili e norme del codice civile
56.2 Uno schema di sintesi delle regole di deduzione fiscale del leasing
57. I problemi di bilancio connessi alla cessione del leasing immobiliare
57.1 La cessione del contratto di leasing immobiliare
57.2 Un caso pratico di cessione del contratto
58. Le giacenze di magazzino
58.1 Definizione di magazzino
58.2 I criteri di valutazione
59. Tabella di allocazione nello S.P. e nel C.E. delle rimanenze
59.1 La tabella di classificazione in bilancio delle rimanenze
59.2 Il problema della classificazione degli acconti a fornitori
59.3 Schema di esposizione a costo medio ponderato
59.4 Schema di esposizione a F.I.F.O
59.5 Schema di esposizione a L.I.F.O
59.6 IAS 2 e magazzino
59.7 Magazzino ed esposizione in bilancio
59.8 L’obbligo della contabilità di magazzino
59.9 Schema relativo all’obbligo della contabilità di magazzino
60. I lavori in corso su ordinazione
60.1 Definizione di lavori in corso
60.2 La competenza economica dei lavori in corso
60.3 Gli acconti in corso d’opera (S.A.L.)
60.4 I fondi a copertura di perdite
60.5 La transizione agli IAS/IRFS
60.6 Il Conto Economico e i lavori in corso
60.7 Un caso contabile di gestione dei lavori in corso
60.8 Le modifiche fiscali agli articoli 92 e 93 del TUIR
61. Le rimanenze di titoli che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie
61.1 Definizione di rimanenze di titoli
61.2 Caso contabile dei titoli
61.3 Il fondo di ripristino valori
62. L’ammortamento delle immobilizzazioni
62.1 Le regole dell’ammortamento in sintesi
62.2 Procedimento di calcolo dell’ammortamento
62.3 Le categorie di ammortamento
62.4 I terreni sono beni non ammortizzabili
62.5 Il nuovo OIC 16
62.6 Esempio di interruzione del processo di ammortamento
63. La cassazione riguardo alla variabilità delle aliquote di ammortamento
63.1 La variazione delle aliquote di ammortamento deve essere motivata per la Cassazione
63.2 Il nuovo orientamento dell’AdE (C.M. 26 maggio 2019, n. 23/E)
64. Il registro dei beni ammortizzabili
64.1 Riflessioni sull’ammortamento in senso civilistico
64.2 Il concetto fiscale di ammortamento
64.3 Un esempio di sviluppo degli ammortamenti
64.4 Le registrazioni a partita doppia per l’ammortamento
64.5 L’ammortamento nelle attività di autonoleggio
64.6 La deduzione dei macchinari delocalizzati all’estero
65. Le scritture di epilogo e chiusura
65.1 La chiusura dei conti
66. Alcuni esempi particolari nella fiscalità delle imprese
66.1 L’ammortamento dei marchi
66.2 L’ammortamento del marchio in presenza di operazione di riallineamento
66.3 L’ammortamento dei fabbricati e lo scorporo delle aree fabbricabili
66.4 La fiscalità dei veicoli aziendali
66.5 Aumento del limite di deducibilità dei canoni di noleggio autovetture per agenti e rappresentanti di commercio
67. Le rilevazioni contabili relative all’acquisto di autovettura non deducibile
67.1 Le scritture a P.D. per gli autoveicoli
68. Il bilancio d’esercizio nella normativa civilistica
68.1 I postulati del bilancio
69. Finalità e postulati del bilancio
69.1 Finalità e postulati
69.2 Schema di sintesi
70. La nuova tassonomia XBRL per il bilancio d’esercizio
70.1 Cambia il formato XBRL dei bilanci d’esercizio
71. Il prospetto delle variazioni del patrimonio netto
71.1 I movimenti del patrimonio netto
72. I limiti per la redazione del bilancio in forma abbreviata
72.1 Sintesi delle questioni inerenti alla forma del bilancio
72.2 Il bilancio super-semplificato
72.3 La direttiva europea che ha modificato i parametri per la forma di bilancio da adottare
73. Semplificazioni strutturali nei prospetti contabili di bilancio
73.1 Sintesi delle semplificazioni in materia di Nota integrativa
74. La Nota integrativa semplificata
74.1 L’analisi delle possibili semplificazioni in Nota integrativa
75. La Nota integrativa in formato XBRL
75.1 Finalità della XBRL tassonomia
75.2 Obblighi informativi per i contributi della PA in Nota integrativa
75.3 La posizione di Assonime, circ. n. 5/2019, sugli obblighi di rendicontazione dei contributi
75.4 Quali elementi vanno riportati secondo Assonime in Nota integrativa
75.5 Le precisazioni del decreto Crescita 2019
75.6 Soggetti esonerati dalla Nota integrativa in formato XBRL
75.7 Eliminazione di alcune voci in disuso del bilancio d’esercizio
75.8 La struttura della Nota integrativa in formato elaborabile
75.9 Struttura della pratica per il deposito del bilancio
76. Le operazioni “fuori bilancio”
77. La relazione sulla gestione
78. Il bilancio di sostenibilità
78.1 Il ruolo delle associazioni nazionali nel formulare linee guida
78.2 Cos’è il bilancio di sostenibilità
78.3 I principi applicabili
78.4 Il contenuto del bilancio di sostenibilità
79. Bilancio in forma abbreviata: struttura e condizioni per l’accesso
79.1 Il bilancio in forma abbreviata ex art. 2435-bis c.c
79.2 La Nota integrativa
80. Procedimento di approvazione e deposito del bilancio
80.1 Formazione del bilancio demandata agli amministratori
81. L’organo di controllo della società (sindaco o revisore legale dei conti)
81.1 La questione della nomina dell’organo di controllo dopo il codice della crisi d’impresa
81.2 Le nuove ipotesi di nomina dell’organo di controllo legale previste dal T.U. della crisi d’impresa
82. La relazione dei sindaci
82.1 Principi di redazione e contenuto
83. I compiti del revisore legale dei conti
83.1 Funzioni e giudizio dell’organo di revisione legale dei conti
84. Check list delle verifiche di bilancio .
84.1 Liste di controllo dei revisori
85. Convocazione assembleare: raccomandata ammissibile se prevista dallo statuto
86. Il computo dei termini per la convocazione e l’approvazione del bilancio
87. Aspetti della mancata convocazione assembleare
88. Tempistica per le verifiche dei soci
88.1 Modalità e tempi per le verifiche dei soci
89. Il procedimento di approvazione in seconda convocazione
89.1 La seconda convocazione dell’assemblea
90. Cosa accade se la prima convocazione dell’assemblea va deserta?
91. Approvazione ritardata solo per situazioni particolari
92. Le conseguenze della ritardata convocazione assembleare
93. Destinazione degli utili: decide sempre l’assemblea
94. I vincoli sulle distribuzioni delle riserve
95. La pubblicazione del bilancio approvato
96. Le società a responsabilità limitata e le peculiarità rispetto alle società per azioni
97. Approvazione del bilancio anche senza riunione assembleare
98. Il deposito del bilancio nelle S.r.l
99. La relazione dei revisori al bilancio
100. La deliberazione di distribuzione degli utili nelle S.r.l
101. Il deposito del bilancio secondo la modalità telematica
102. Esempi
102.1 Un esempio di verbale di assemblea che approva il bilancio d’esercizio
102.2 Un esempio di relazione del revisore legale dei conti
102.3 Un esempio di relazione del collegio sindacale
102.4 Un esempio di verbale del consiglio di amministrazione di approvazione del progetto di bilancio
Redigere il bilancio: strumenti e check list - ISBN 8891672513
1. Introduzione
2. Composizione del bilancio e principi di redazione
2.1. Il bilancio: definizione, ambito soggettivo e fonti
2.2. Il postulato della chiarezza
2.3. Il postulato della rappresentazione veritiera e corretta
2.4. Il postulato della prudenza
2.5. Il principio della continuità aziendale
2.6. Il principio della rappresentazione sostanziale
2.7. Il principio della competenza
2.8. Il principio della costanza dei criteri di valutazione
2.9. Il principio della rilevanza
2.10. Il principio della comparabilità
2.11. Il costo come criterio base delle valutazioni
2.12. Suddivisioni, raggruppamenti, aggiunte di voci, comparazioni e compensazione di partite
2.13. Le informazioni complementari
2.14. La deroga obbligatoria
2.15. La funzione della nota integrativa
3. Documenti che compongono il bilancio
3.1. Bilanci in forma “estesa”, abbreviati e micro-imprese
3.2. Bilancio consolidato: esoneri dalla redazione
3.3. Il rendiconto finanziario
3.4. La nota integrativa
3.5. Altri documenti di corredo
4. Formazione del bilancio
4.1. Processo di formazione del bilancio e adempimenti connessi
4.2. Differimento approvazione del bilancio a 180 giorni
4.3. Modalità di approvazione del bilancio nelle società a responsabilità limitata
4.4. Le fasi nella formazione del bilancio
5. Attività e verifiche preliminari
5.1. Scheda di controllo
5.2. Tenuta e aggiornamento delle scritture contabili e dei libri sociali
5.3. Imprese in regime di contabilità semplificata
6. Immobilizzazioni immateriali e materiali
6.1. Scheda di controllo
6.2. Immobilizzazioni immateriali: principi generali
6.3. Costi di impianto e di ampliamento
6.4. Costi di sviluppo
6.5. Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
6.6. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
6.7. Immobilizzazioni (immateriali) in corso e acconti
6.8. Avviamento
6.9. Altre immobilizzazioni immateriali
6.10. Immobilizzazioni materiali: principi generali
6.11. Categorie di immobilizzazioni materiali
6.12. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
6.13. Immobilizzazioni acquisite in permuta
6.14. I contributi
6.15. Il subentro nel contratto di leasing
6.16. Beni di costo unitario non superiore ad euro 516,46
6.17. Veicoli aziendali
6.18. Apparecchi per servizi di comunicazione
6.19. Svalutazioni per perdite durevoli di valore
6.20. Rivalutazione e riallineamento beni d’impresa e partecipazioni
7. Immobilizzazioni finanziarie
7.1. Scheda di controllo
7.2. Partecipazioni e titoli: principi generali e regole comuni
7.3. Valutazione delle partecipazioni: aspetti civilistici
7.4. Valutazione delle partecipazioni: aspetti fiscali
7.5. Classificazione contabile e joint venture
7.6. Cessione di partecipazioni
7.7. Plusvalenze e minusvalenze in regime di participation exemption
7.8. Plusvalenze e minusvalenze non rientranti nel regime di participation exemption
7.9. Costi connessi alla cessione delle partecipazioni “pex”: trattamento fiscale
7.10. Costi accessori all’acquisto di partecipazioni
7.11. Acquisto partecipazioni e pagamento differito del prezzo
7.12. Titoli di debito
8. Rimanenze finali
8.1. Scheda di controllo
8.2. Le voci che compongono le rimanenze di magazzino
8.3. Criterio di valutazione e determinazione del costo di acquisto o di produzione
8.4. Rimanenze di beni fungibili
8.5. Valutazione delle rimanenze ai fini fiscali
8.6. Rimanenze di beni soggetti a cali naturali e tecnici
8.7. Rimanenze di lavori in corso su ordinazione
8.8. Attività, passività ed operazioni in valuta estera
9. Crediti
9.1. Scheda di controllo
9.2. Il criterio del costo ammortizzato
9.3. Svalutazioni e perdite su crediti
9.4. La contabilizzazione dei “bonus fiscali”
10. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
10.1. Scheda di controllo
10.2. Partecipazioni e titoli
10.3. Strumenti finanziari derivati con saldo attivo
10.4. Il cash pooling
11. Disponibilità liquide, ratei e risconti, disaggi ed aggi di emissione su prestiti
11.1. Scheda di controllo
11.2. Disponibilità liquide: rilevazione e divieto di compensazione
11.3. Ratei e risconti
11.4. Disaggi ed aggi di emissione su prestiti
12. Patrimonio netto
12.1. Scheda di controllo
12.2. Capitale sociale
12.3. Conferimenti diversi dal denaro
12.4. Aumento di capitale e criptovalute
12.5. Riserva da sovraprezzo azioni
12.6. Riserve da rivalutazione
12.7. Azioni proprie
12.8. Riserve e loro classificazione
12.9. Versamenti dei soci e rinunce
12.10. Affrancamento straordinario delle riserve
12.11. Strumenti finanziari derivati
13. Fondi per rischi ed oneri
13.1. Scheda di controllo
13.2. Fondi per rischi ed oneri: criteri generali
13.3. Contenuto delle voci di bilancio “Fondi per rischi ed oneri”
13.4. Fondi per garanzie prodotti
13.5. Fondi per cessazioni rapporti di agenzia
13.6. Fondi per operazioni e concorsi a premio
13.7. Trattamento di fine mandato agli amministratori
14. Trattamento di fine rapporto
14.1. Scheda di controllo
14.2. Trattamento di fine rapporto
15. Debiti
15.1. Scheda di controllo
15.2. Definizione e classificazione
15.3. Contabilizzazione dei debiti, metodo del costo ammortizzato e dell’attualizzazione
15.4. Esigibilità dei finanziamenti e violazione dei covenant
15.5. Costi accessori di finanziamenti
15.6. Debiti per “prefinanziamenti”
15.7. Debiti verso soci per finanziamenti
15.8. Obbligazioni
16. Conto economico
16.1. Scheda di controllo
16.2. Ricavi (OIC 34)
16.3. Iscrizione dei ricavi, proventi, costi ed oneri
16.4. Sconti, abbuoni e premi
16.5. Le diverse aree di attività nel conto economico
16.6. Contenuto delle voci del conto economico
16.7. Altri ricavi e proventi
16.8. Cambiamento di principi contabili e correzione di errori
16.9. Vendite con riserva di proprietà e locazione vincolante per le parti
16.10. Spese di pubblicità e rappresentanza: trattamento fiscale
16.11. I compensi agli amministratori: criterio di cassa e reversibilità
16.12. Canoni di locazione finanziaria
16.13. Costi di manutenzione su beni propri
16.14. Costi di manutenzione su beni di terzi
16.15. Canoni per la costituzione di diritto di superficie
16.16. Transfer price
16.17. Spese per prestazioni di lavoro dipendente
16.18. Contributi ad associazioni sindacali e di categoria
16.19. Oneri di utilità sociale
16.20. Dividendi da società controllate
16.21. Interessi passivi
16.22. Provvigioni
16.23. Iva indetraibile
17. Conto economico: determinazione delle imposte
17.1. Scheda di controllo
17.2. Classificazione delle imposte nel bilancio
17.3. Imposte anticipate e differite
17.4. La determinazione del reddito: i principi
17.5. I principi di competenza, certezza e oggettiva determinabilità
17.6. Il principio della imputazione a conto economico
17.7. Il principio dell’inerenza
17.8. Il principio della derivazione rafforzata
17.9. Deroghe alla derivazione rafforzata
17.10. Il riporto delle perdite
18. Attività conclusive
18.1. Scheda di controllo
18.2. Il calcolo delle imposte Ires ed Irap – Strumenti di supporto
19. La nota integrativa, il rendiconto finanziario e la relazione sulla gestione
19.1. Nota integrativa
19.1.1. OIC 9 Svalutazione per perdite durevoli
19.1.2. OIC 12 Composizione e schemi del bilancio d’esercizio
19.1.3. OIC 13 Rimanenze
19.1.4. OIC 14 Disponibilità liquide
19.1.5. OIC 15 Crediti
19.1.6. OIC 16 Immobilizzazioni materiali
19.1.7. OIC 17 Bilancio consolidato e metodo del patrimonio netto
19.1.8. OIC 18 Ratei e Risconti
19.1.9. OIC 19 Debiti
19.1.10. OIC 20 Titoli di debito
19.1.11. OIC 21 Partecipazioni
19.1.12. OIC 23 Lavori in corso su ordinazione
19.1.13. OIC 24 Immobilizzazioni immateriali
19.1.14. OIC 25 Imposte sul reddito
19.1.15. OIC 26 Operazioni attività e passività in valuta estera
19.1.16. OIC 28 Patrimonio netto
19.1.17. OIC 31 Fondi per rischi e oneri e TFR
19.1.18. OIC 32 Strumenti finanziari derivati
19.1.19. OIC 34 Ricavi
19.1.20. Le operazioni con parti correlate
19.1.21. Trasparenza delle erogazioni pubbliche
19.2. Il rendiconto finanziario
19.3. La relazione sulla gestione
20. Presidi amministrativi ed altre informazioni
20.1. Il contrasto alle frodi: cenni
20.2. L’utilizzo degli strumenti elettronici di pagamento
20.3. Il presidio della posta elettronica certificata
20.4. L’attribuzione della data certa
20.5. Finanziamenti soci e imposta di registro
20.6. Criticità oggetto di contestazione in sede di verifica fiscale
20.7. Procedura per la gestione di accessi, ispezioni e verifiche fiscali
20.8. Limiti dimensionali delle PMI
20.9. Holding di partecipazione non finanziaria
21. Piano dei conti
22. Verbali
22.1. Convocazione del consiglio di amministrazione per il differimento dell’approvazione del bilancio
22.2. Verbale del consiglio di amministrazione di differimento dell’approvazione del bilancio
22.3. Convocazione del consiglio di amministrazione per l’approvazione del progetto di bilancio
22.4. Verbale del consiglio di amministrazione di approvazione del progetto di bilancio
22.5. Convocazione dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio
22.6. Verbale di assemblea dei soci non validamente costituita (deserta)
22.7. Verbale dell’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio
La nota integrativa al bilancio 2025 - ISBN 8891674128
Introduzione
1 Analisi delle principali novità 2024
2 Le modifiche agli aspetti già esistenti
3 Le modifiche agli schemi di bilancio
3.1 Le modifiche negli schemi di bilancio – Conto economico
4 La nota integrativa al bilancio
5 Il valore informativo della nota integrativa
5.1 OIC 33: gli effetti in nota integrativa
6 Composizione della nota integrativa
7 Il bilancio in forma abbreviata: riflessi sulla nota integrativa
7.1 Esempio di nota integrativa al bilancio abbreviato
8 Il bilancio in forma abbreviata
9 Le operazioni con parti correlate
9.1 Definizione di parti correlate
9.2 Tipologia di operazioni interessate
9.3 Accordi fuori bilancio
– Facsimile dichiarazione parti correlate
9.4 Bilanci in forma abbreviata
9.5 L’esposizione del leasing in nota integrativa
9.6 Caso pratico di leasing esposto al 31 dicembre 2024
10 Principi contabili
10.1 Principio contabile OIC 9
10.2 Principio contabile OIC 13
10.3 Principio contabile OIC 14
10.4 Principio contabile OIC 15
10.5 Principio contabile OIC 16
10.6 Principio contabile OIC 18
10.7 Principio contabile OIC 19
10.8 Principio contabile OIC 20
10.9 Principio contabile OIC 21
10.10 Principio contabile OIC 22
10.11 Principio contabile OIC 23
10.12 Principio contabile OIC 24
10.13 Principio contabile OIC 25
10.14 Principio contabile OIC 26
10.15 Principio contabile OIC 28
10.16 Principio contabile OIC 29
10.17 Principio contabile OIC 31
10.18 Principio contabile OIC 33
10.19 Principio contabile OIC 3
10.20 Principio contabile OIC 34
10.21 Principio contabile OIC 5
11 La relazione sulla gestione
11.1 Introduzione alla relazione sulla gestione
11.2 Scopo della relazione sulla gestione
11.3 Importanza della trasparenza e della comunicazione in azienda nella relazione sulla gestione
11.4 Il ruolo degli ESG nella relazione sulla gestione
11.5 Esempio generico della relazione sulla gestione
11.6 L’importanza della governance aziendale nella redazione della relazione sulla gestione
11.7 Responsabilità sociale
11.8 Esempio di sezione nella relazione sulla gestione dedicata ai dipendenti
11.9 Sicurezza sul lavoro
11.10 Esempio di sezione sulla governance aziendale nella relazione sulla gestione
11.11 Esempio di relazione sulla gestione di una srl nel settore tecnologico
11.12 Esempio di redazione di una relazione sulla gestione per una società a responsabilità limitata con il collegio sindacale
11.13 Esempio di redazione di una relazione di gestione per una società per azioni (spa) operante nel settore farmaceutico
11.14 Esempio di redazione di una relazione sulla gestione di una clinica
11.15 Esempio di redazione di una relazione sulla gestione di una cooperativa a mutualità prevalente
11.16 Esempio di redazione relazione sulla gestione di una azienda operante nel settore della chimica
11.17 Esempio di relazione sulla gestione di un’azienda che opera nel settore dei giocattoli
12 Casi pratici
12.1 Caso pratico 1 – Bilancio al 31/12/2024(1)
12.2 Caso pratico 2 – Bilancio al 31/12/2024 (2)
12.3 Caso pratico 3 – Esempio nota integrativa XBRL forma abbreviata
12.4 Caso pratico 4 – Esempio nota integrativa XBRL microimprese
12.5 Caso pratico 5 – La riserva negativa per azioni proprie in portafoglio