Carcere e Scienze sociali
di Andrea Borghini, Gerardo Pastore
Il volume si configura come luogo di confronto tra studiosi e operatori che, muovendo da diversi orientamenti disciplinari e da molteplici percorsi professionali, dedicano attenzione critica al carcere e alle dinamiche penitenziarie.
Attraverso il prisma delle scienze sociali, si suggeriscono percorsi teorici e indicazioni operative finalizzate a osservare, interpretare l’universo penitenziario e a ipotizzare strade per introdurre in tale mondo una nuova cultura della pena.
I saperi sociali, infatti, si rivelano particolarmente preziosi nel munire i lettori di lenti in grado di aumentare il livello di consapevolezza pubblica delle profonde contraddizioni del carcere, e consentono di vedere il penitenziario sia come specchio della società, sia come anticipatore di processi che rischiano di investirla successivamente.
Se vi è una nota comune alle voci che compongono il testo, è proprio il tentativo di fare del penitenziario un oggetto di ricerca sociale, in una prospettiva che si colloca sul limine tra il dentro e il fuori, e che si rivela l’unica possibile per reintegrare e legittimare l’oggetto carcere all’interno del contesto sociale, in un’epoca storica orientata invece a rimuovere ed escludere.
Andrea Borghini
Docente di Sociologia generale e di Sociologia del controllo sociale e della devianza presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Pisa. I suoi principali interessi di ricerca riguardano le trasformazioni del potere dello Stato nell’era globale, la sociologia di Pierre Bourdieu e i mutamenti del controllo sociale. È stato Direttore del Master Universitario in Criminologia sociale e, dal 2007, è Delegato del Rettore per le attività universitarie rivolte ai detenuti. Tra i suoi ultimi lavori ricordiamo: The Role of the Nation-State in the Global Age, Brill (2015); The Relationship between Globality and Stateness: Some Sociological Reflections, Palgrave (2017); Carcere e disuguaglianze socio-economiche: una ricostruzione del dibattito sociologico, Pisa University Press (2018).
Gerardo Pastore
Docente di Sociologia della globalizzazione e Sociologia del controllo sociale e della devianza presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Pisa. Le sue ricerche dedicano attenzione alla sociologia critica e dell’emancipazione; allo studio delle disuguaglianze sociali e dei processi di inclusione nella società della conoscenza; alle dinamiche sociali tra inclusione ed esclusione nelle istituzioni totali. Tra le sue recenti pubblicazioni sul tema oggetto del presente volume si segnalano: Carceral society, in Bryan S. Turner (editor), Encyclopedia of Social Theory, Wiley-Blackwell (2018); Inclusion and social ex-clusion issues in university education in prison: considerations based on the Italian and Spanish experiences, in International Journal of Inclusive Education (2018); Pratiche di conoscenza in carcere. Uno studio sui Poli Universitari Penitenziari, in The Lab’s Quarterly (2017).
Percorsi per una nuova cultura della pena
Pagine | 242 |
Data pubblicazione | Agosto 2020 |
Data ristampa | |
Autori | Andrea Borghini, Gerardo Pastore |
ISBN | 8891644756 |
ean | 9788891644756 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Collana | Marginalità |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |