CCNL e costo della manodopera negli appalti pubblici

Riepilogo delle norme a tutela dei lavoratori

• La ratio delle norme a tutela dei lavoratori e le differenze rispetto al D.Lgs. n. 50/2016:

• la figura del CCNL maggiormente rappresentativo per settore;

- riepilogo delle disposizioni.

• La scelta del CCNL applicabile.

• La verifica delle tutele equivalenti.

• La quantificazione e lo scorporo del costo della manodopera.

• La verifica del costo della manodopera e della congruità dell’offerta.

• I tre impegni dell’operatore economico (art. 102 del D.Lgs. n. 36/2023).

• Le clausole sociali.

• I contratti esclusi dall’applicazione delle norme a tutela dei lavoratori.

La scelta in concreto del CCNL applicabile

• I tre criteri previsti dall’art. 11 del D.Lgs. n. 36/2023 per la scelta del CCNL.

• La possibilità di indicare più CCNL.

• I metodi suggeriti da ANAC per individuare il CCNL per oggetto e in base al grado di rappresentatività.

• Dal Vocabolario Comune per gli Appalti (CPV) al codice ATECO e dall’ATECO al CCNL.

• L’archivio dei contratti pubblici (fogli excel del CNEL).

• Le tabelle ministeriali e il CCNL utilizzato per la loro costruzione.

• Gli impegni dell’impresa e la clausola da inserire negli atti di gara.

• Gli strumenti “non ufficiali” per la scelta del CCNL.

• La gestione della manodopera negli affidamenti diretti.

L’indicazione di un diverso CCNL da parte delle imprese

• Le dichiarazioni da acquisire in merito al CCNL applicato.

• La verifica delle tutele equivalenti.

• Differenza tra verifica delle tutele equivalenti del CCNL e della congruità dell’offerta.

• La comparazione dei CCNL nel loro complesso.

• La definizione di trattamento economico e normativo.

• Le indicazioni di ANAC per l’attività di verifica.

• Gli step della verifica delle tutele equivalenti:

- pertinenza del CCNL con l’oggetto dell’appalto;

- trattamento economico;

- trattamento normativo.

• Illustrazione di uno schema di comunicazione di avvio del procedimento di verifica delle tutele equivalenti.

• I CCNL sottoscritti dalle stesse organizzazioni sindacali.

• L’esisto negativo: le norme da citare per le esclusioni.

Il calcolo del costo della manodopera

• La diversità tra i criteri di scelta del CCNL ed il parametro per il calcolo della manodopera.

• La scelta della tabella ministeriale.

• L’utilizzo dei prezzari per gli appalti di lavori (e la conseguente gestione della contabilità).

• Costo della manodopera, relazione di stima e base d’asta.

• I contratti a corpo.

• I contratti a misura.

La definizione dell’importo soggetto a ribasso e la costruzione dei moduli dell’offerta economica

• Il costo della manodopera indicato e scorporato, ma soggetto a ribasso.

• Come si costruisce la base d’asta (contratti a corpo, contratti a misura).

• La definizione dell’importo contrattuale, tenendo conto della manodopera non soggetta a ribasso.

• Il pagamento della manodopera in fase di esecuzione.

L’indicazione del costo della manodopera e l’eventuale verifica

• L’indicazione del costo della manodopera da parte dell’impresa.

• Le verifiche della stazione appaltante.

• Il CCNL da utilizzare per le verifiche della stazione appaltante.

• Le esclusioni.

Il costo della manodopera nei subappalti

• Gli obblighi del subappaltatore.

• Le verifiche della stazione appaltante.

• Il Documento di Congruità Occupazionale Appalti (DoCOA).

• Le clausole contrattuali.

Le novità introdotte dal c.d. Decreto “PNRR 4” (art. 29 del D.L. n. 19/2024, convertito con L. n. 56/2024)

• L’obbligo di verifica del DURC di congruità.

• La c.d. patente a crediti ed i riflessi sulle cause di esclusione.