Composizione negoziata della crisi
Guida pratica per l’esperto con casistica giurisprudenziale, modelli, strumenti e prassi applicativa
di Monica Mandico, Pasquale Capaldo

Quali sono le condizioni di accesso alla composizione negoziata? Che cos’è il test della crisi per il risanamento? Cosa si fa in presenza della richiesta di misure protettive o cautelari? Il presente fascicolo nasce dall’esperienza maturata sul campo come esperti indipendenti, advisor, attestatori e difensori delle imprese, con l’obiettivo di fornire una bussola operativa a imprenditori, avvocati, commercialisti e gestori della crisi, ma anche a coloro che si avvicinano per la prima volta a questo percorso. Il testo accompagna il lettore in tutte le fasi della composizione negoziata, dalla valutazione preliminare di risanabilità all’attuazione delle strategie di ristrutturazione, fino alla gestione delle trattative con i creditori. Una guida concreta e aggiornata attraverso casistica giurisprudenziale, modelli, check list ed “errori da evitare”, e la lettura ragionata del Codice della crisi d’impresa a confronto con la prassi professionale e le decisioni giurisprudenziali più recenti.
Monica Mandico
Avvocato cassazionista, Founder di Mandico&Partners. Gestore della crisi, curatore, liquidatore e amministratore giudiziario. È presidente di Assoadvisor e coordinatrice della Commissione COA Napoli “Sovraindebitamento ed esdebitazione”. Già componente della Commissione per la nomina degli esperti indipendenti della composizione negoziata presso la CCIAA di Napoli. Esperta in crisi d’impresa e procedure di sovraindebitamento e presidente di enti di promozione sociale. Autrice di numerose pubblicazioni, dirige la Collana “Soluzioni per la gestione del debito” di Maggioli Editore, ed è docente di corsi di alta formazione e master accreditati presso Università e ordini professionali.
Pasquale Capaldo
Avvocato, specializzato in diritto civile, contrattualistica, crisi d’impresa e diritto bancario. Componente della Commissione COA Napoli “Sovraindebitamento ed esdebitazione”.
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Condizioni di procedibilità e preclusioni
◾ Uso della Piattaforma telematica
◾ Test pratico della crisi per il risanamento
◾ Requisiti e compiti dell’esperto indipendente
◾ Transazione fiscale
◾ Falcidiabilità di IVA e tributi locali
◾ Trattamento dei crediti garantiti SACE/MCC
◾ Check list per il trasferimento di azienda
◾ Gruppo di imprese e imprese minori
◾ Concordato liquidatorio semplificato
◾ Differenze con gli strumenti
ordinari del CCII
AGGIORNAMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI
◾ D.Lgs. 13 settembre 2024, n. 136
◾ Trib. Milano 15 aprile 2025
Pagine | 148 |
Data pubblicazione | Giugno 2025 |
ISBN | 8891674944 |
ean | 9788891674944 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Guida pratica per l’esperto con casistica giurisprudenziale, modelli, strumenti e prassi applicativa |
Collana | Concorsi & Esami |
Editore | Maggioli Editore |
Premessa
PARTE I La nuova cultura del risanamento: strumenti e responsabilità
Quesito 1. Perché la composizione negoziata rappresenta una rivoluzione culturale, oltre che normativa?
1.1. Non è solo una misura tecnica, ma segna un cambio di paradigma nel modo di affrontare la crisi d’impresa.
1.2. Il Codice della crisi d’impresa e i decreti correttivi.
1.3. I diversi stadi di difficoltà dell’impresa: pre-crisi, crisi e insolvenza.
Quesito 2. Che cos’è la composizione negoziata?
2.1. Contenuto e caratteristiche.
Quesito 3. Chi può accedere alla composizione negoziata?
3.1. I presupposti soggettivi per accedere.
3.2. L’imprenditore.
3.3. L’impresa agricola.
3.4. L’imprenditore commerciale.
Quesito 4. Quali sono i presupposti oggettivi per accedere alla composizione negoziata?
4.1. Condizioni di accesso.
4.2. Preclusioni e condizioni di procedibilità.
Quesito 5. Come si attiva la composizione negoziata?
5.1. L’avvio della composizione negoziata della crisi e l’uso della Piattaforma telematica.
Quesito 6. Cos’è il test pratico?
6.1. Il test della crisi per il risanamento aziendale.
PARTE II La nuova figura professionale dell’esperto indipendente per il risanamento dell’impresa
Quesito 7. Quali sono i requisiti per diventare esperto indipendente?
7.1. La figura dell’esperto indipendente: preparazione, professionalità e indipendenza.
Quesito 8. Come viene nominato l’esperto?
8.1. L’iter per essere scelti come esperti indipendenti
Quesito 9. Quali sono il compito e il ruolo dell’esperto indipendente?
9.1. Lo svolgimento dell’incarico parte dalla decisione dell’accettazione dell’incarico
9.2. La prima convocazione dell’imprenditore
9.3. La vita dell’impresa nel corso della procedura di composizione negoziata
9.4. I doveri delle parti
9.5. La chiusura della procedura per l’impossibilità di perseguire il risanamento
9.6. L’avvio delle trattative
9.7. La formulazione delle proposte
Quesito 10. Quanto durano il compito e il ruolo dell’esperto indipendente?
10.1. Durata dell’incarico
10.2. La sostituzione dell’esperto nella composizione negoziata: disciplina, presupposti e procedura
Quesito 11. Come si svolge l’incarico in presenza della richiesta di misure protettive e/o cautelari?
11.1. Le misure protettive e cautelari
11.2. Casi pratici: la proroga della rateizzazione all’Agenzia delle entrate
11.3. Casi pratici: inibitoria della segnalazione nella Centrale rischi tenuta dalla Banca d’Italia
11.4. Inibitoria alla negoziazione dei titoli bancari
11.5. Inibitoria della procedura di sfratto
11.6. Inibitoria dell’escussione della garanzia di Mediocredito Centrale quale gestore del fondo piccole e medie imprese (PMI)
PARTE III La transazione fiscale nella composizione negoziata e la gestione dei finanziamenti (MCC-SACE) garantiti dallo Stato
Quesito 12. Come opera la transazione fiscale a seguito della novella del Correttivo-ter?
12.1. La transazione fiscale nella CNC: condizioni, adempimenti e opportunità
Quesito 13. I tributi locali sono falcidiabili?
13.1. L’intervento normativo sui tributi locali
Quesito 14. L’IVA è falcidiabile?
14.1. La falcidia e la dilazione dell’IVA nella composizione negoziata
Quesito 15. Come viene gestito il debito erariale derivante dall’escussione della garanzia di Mediocredito Centrale (MCC) quale gestore del Fondo PMI?
15.1. I crediti garantiti da SACE e MCC: contesto, normativa e trattamento nelle procedure concorsuali
15.2. Contesto generale: credito garantito e crisi d’impresa
15.3. Natura e privilegio del credito del garante pubblico
15.4. Il credito garantito nella composizione negoziata della crisi
15.5. Punti chiave riguardo al trattamento dei crediti garantiti SACE/MCC nella composizione negoziata
PARTE IV Sui provvedimenti autorizzatori del tribunale
Quesito 16. Quando è ulteriormente necessario ricorrere al tribunale?
16.1. Le autorizzazioni del tribunale nella composizione negoziata: strumenti per il risanamento aziendale
Quesito 17. Perché la legge premia la “nuova finanza”?
17.1. Autorizzazione giudiziale dei finanziamenti prededucibili: presupposti, procedimento e tutela privilegiata
17.2. Le tre forme di finanziamento ammesse
17.3. Come si ottiene l’autorizzazione
17.4. Reclamo e prova dinamica
17.5. Le due innovazioni del d.lgs. 136/2024
17.6. Collegamento con le procedure “a valle”
Quesito 18. Come avviene il trasferimento di azienda nella composizione negoziata della crisi?
18.1. I trasferimenti di azienda nella composizione negoziata: responsabilità, autorizzazioni e tutele
18.2. L’autorizzazione del tribunale: funzione e limiti
18.3. Effetti protettivi e conservativi degli atti autorizzati
18.4. La solidarietà fiscale resta il nodo irrisolto
18.5. Le formalità pregiudizievoli: ipoteche e altri vincoli
18.6. Subentro nei contratti: art. 2558 c.c.
18.7. Check-list operativa per il trasferimento in CNC
PARTE V Il gruppo
Quesito 19. Come opera la composizione negoziata in presenza di un gruppo di imprese?
19.1. La nozione di “gruppo d’impresa”
PARTE VI Gli scenari possibili durante e dopo la CNC
Quesito 20. Quali sono i possibili esiti della procedura?
20.1. Gli esiti possibili della composizione negoziata della crisi
20.2. La conclusione delle trattative nella composizione negoziata della crisi: strumenti, effetti e garanzie
PARTE VI Gli scenari possibili durante e dopo la CNC
20.3. Strumenti alternativi attivabili dall’imprenditore dopo la composizione negoziata
20.4. Conservazione degli effetti degli atti autorizzati (artt. 22 e 24 CCII)
Quesito 21. Cosa accade per le imprese minori?
21.1. La conclusione delle trattative per le imprese minori
21.2. Effetti conservativi degli atti autorizzati e protezione delle operazioni effettuate durante le trattative
21.3. La convenzione di moratoria digitale: uno strumento innovativo per i micro-debitori
PARTE VII Le misure premiali
Quesito 22. Quali sono le misure premiali nella composizione negoziata?
22.1. Le misure premiali fiscali nella composizione negoziata della crisi: guida operativa e critica all’art. 25-bis CCII
22.2. Interessi su debiti tributari: riduzione al tasso legale
22.3. Sanzioni tributarie: riduzione alla misura minima
22.4. Sanzioni e interessi su debiti pregressi: riduzione del 50%
22.5. Rateazione delle somme fiscali non ancora iscritte a ruolo
22.6. Cause di decadenza dal beneficio della rateazione
22.7. Criticità normative e necessità di coordinamento
PARTE VIII I compensi dell’esperto nella composizione negoziata
Quesito 23. Come viene determinato il compenso dell’esperto?
23.1. Il compenso dell’esperto negoziatore
PARTE IX Il concordato liquidatorio semplificato
Quesito 24. Il concordato liquidatorio semplificato nel Codice della crisi è uno strumento residuale o strategico per la regolazione della crisi d’impresa?
24.1. Introduzione: verso una nuova logica del “dopo trattativa”
24.2. Natura e funzione del concordato liquidatorio semplificato
24.3. Condizioni di accesso (art. 25-sexies CCII)
Quesito 25. Che cosa si intende per “buona fede e correttezza” delle trattative?
25.1. Deposito della domanda e documentazione
25.2. Il ruolo del tribunale e dell’ausiliario
25.3. L’omologazione
25.4. Differenze con gli strumenti ordinari del CCII
25.5. Effetti e revocatorie
25.6. Conclusioni operative
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