Concorso Agenzia Entrate 190 Funzionari - 49 FG/GC-PC Gestione gare e prevenzione corruzione
Teoria e Test per tutte le prove
di Autori Vari
Il manuale è un ottimo strumento di preparazione per i candidati del Concorso indetto dall’Agenzia delle Entrate per 49 funzionari gestionali, per processi di gestione di gare e contratti pubblici, prevenzione della corruzione e data protection.
La selezione prevista dal bando consiste nelle seguenti prove:
- prova scritta: test a risposta multipla sulle materie d’esame specifiche per il profilo;
- prova orale: colloquio sulle materie d’esame e accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle applicazioni in- formatiche più diffuse.
Il testo tratta in maniera completa e approfondita tutte le materie richieste per questo profilo, in particolare:
› Disciplina dei contratti pubblici;
› Diritto amministrativo;
› Diritto civile;
› Economia aziendale e organizzazione;
› Elementi di diritto penale;
› Elementi di statistica.
Nella sezione online raggiungibile seguendo le istruzioni in fondo al libro sono disponibili anche:
- simulatore di quiz per esercitarsi in vista della prova scritta;
- teoria e quiz di lingua inglese e di informatica.
AA.VV. CONCORSO AGENZIA ENTRATE 49 FG/GC-PC
› Disciplina dei contratti pubblici
› Diritto amministrativo
› Diritto civile
› Economia aziendale e organizzazione
› Elementi di diritto penale
› Elementi di statistica
› Lingua inglese (online)
› Informatica (online)
Pagine | 774 |
Data pubblicazione | Novembre 2024 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891674609 |
ean | 9788891674609 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Teoria e Test per tutte le prove |
Collana | Concorsi & Esami |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
LIBRO PRIMO
DISCIPLINA DEI CONTRATTI PUBBLICI
Capitolo 1
L’attività contrattuale della P.A. dopo la riforma del 2023. Il nuovo codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36): principi, regole e disposizioni fondamentali
1.1 I principi fondamentali e i criteri interpretativi
1.1.1 Il principio del risultato
1.1.2 Il principio della fiducia
1.1.3 Il principio dell’accesso al mercato
1.1.4 Il criterio interpretativo e applicativo delle norme del codice
1.1.5 I principi di buona fede e di tutela dell’affidamento
1.1.6 I principi di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale e i rapporti con gli enti del Terzo settore
1.1.7 Il principio di auto-organizzazione amministrativa
1.1.8 Il principio di autonomia contrattuale e divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito
1.1.9 Il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale
1.1.10 I principi di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione
1.1.11 Il principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti
1.1.12 Rinvio esterno
1.2 Ambito di applicazione, responsabile unico e fasi dell’affidamento
1.2.1 Ambito applicativo
1.2.1.1 Applicazione e definizioni
1.2.1.2 Esclusioni e ambiti specifici
1.2.2 Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell’importo stimato degli appalti e disciplina dei contratti misti
1.2.2.1 Note introduttive
1.2.2.2 Soglie di rilevanza europea
1.2.2.3 Calcolo dell’importo stimato degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture
1.2.2.4 Calcolo dell’importo stimato degli appalti di forniture aventi per oggetto la locazione finanziaria, la locazione o l’acquisto a riscatto
1.2.2.5 Calcolo dell’importo stimato per gli appalti pubblici di servizi
1.2.2.6 Calcolo del valore di un appalto misto (servizi e forniture) e degli accordi quadro e dei sistemi dinamici di acquisizione
1.2.2.7 Aggiudicazione dei contratti misti nei settori ordinari
1.2.2.8 Aggiudicazione dei contratti misti nei settori speciali
1.2.2.9 Ulteriori disposizioni
1.2.3 Responsabile unico del progetto (RUP)
1.2.3.1 Note introduttive e regole generali
1.2.3.2 I Responsabili del procedimento
1.2.3.3 Ulteriori disposizioni
1.2.4 Conflitto di interessi
1.2.5 Fasi delle procedure di affidamento
1.2.5.1 Note introduttive
1.2.5.2 Volontà di contrarre e affidamento diretto
1.2.5.3 Conclusione del procedimento
1.2.5.4 Aggiudicazione del contratto e contenzioso
1.2.5.5 Esecuzione d’urgenza
1.2.6 Il contratto e la sua stipulazione
1.2.6.1 Note introduttive
1.2.6.2 Forme di stipulazione del contratto
1.2.6.3 Termini per la stipulazione del contratto
1.2.6.4 Termine dilatorio per la stipulazione del contratto (c.d. stand still)
1.2.6.5 Mancata stipulazione del contratto
1.2.6.6 Assicurazione del contratto e imposta di bollo
1.3 Digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti
1.3.1 Note introduttive
1.3.2 Principi e diritti digitali
1.3.3 Principi in materia di trasparenza
1.3.4 Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici
1.3.5 Banca dati nazionale dei contratti pubblici
1.3.6 Fascicolo virtuale dell’operatore economico
1.3.7 Sistemi dinamici di acquisizione
1.3.8 Aste elettroniche e cataloghi elettronici
1.3.9 Ulteriore disciplina in vigore dal 1° gennaio 2024
1.4 Programmazione
1.4.1 Programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi
1.4.2 Programmazione dei lavori
1.4.3 Programmazione degli acquisti di beni e servizi e pubblicità dei programmi triennali
1.4.4 Esclusione dall’ambito di applicazione e rinvio all’allegato I.5 e sua modificabilità
1.4.5 Localizzazione e approvazione del progetto delle opere
1.4.6 Programmazione e progettazione delle infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale
1.4.7 Dibattito pubblico
1.5 Progettazione
1.5.1 Livelli e contenuti della progettazione
1.5.2 Progetto di fattibilità tecnico-economica e progetto esecutivo
1.5.3 Verifica della progettazione e gestione informativa digitale delle costruzioni
1.5.4 Appalto integrato
1.6 Appalto
1.6.1 Contratti di importo inferiore alle soglie comunitarie
1.6.1.1 Disciplina comune applicabile ai contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea
1.6.1.2 Principio di rotazione degli affidamenti
1.6.1.3 Procedure per l’affidamento
1.6.1.4 Controllo sul possesso dei requisiti
1.6.1.5 Garanzie a corredo dell’offerta e garanzie definitive
1.6.1.6 Esclusione automatica delle offerte anomale
1.6.1.7 Termini dilatori
1.6.2 Istituti e clausole comuni
1.6.2.1 Appalti esclusi nei settori ordinari e clausole sociali del bando di gara e degli avvisi e criteri di sostenibilità energetica e ambientale
1.6.2.2 Suddivisione in lotti
1.6.2.3 Accordi quadro
1.6.2.4 Revisione prezzi e contratti riservati
1.7 Soggetti
1.7.1 Stazioni appaltanti
1.7.1.1 Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
1.7.1.2 Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
1.7.1.3 Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
1.7.2 Operatori economici
1.7.2.1 Regole generali e operatori per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura
1.7.2.2 Consorzi non necessari
1.7.2.3 Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
1.8 Procedure di scelta del contraente
1.8.1 Procedure di scelta e relativi presupposti
1.8.2 Procedura aperta
1.8.3 Procedura ristretta
1.8.4 Procedura competitiva con negoziazione
1.8.5 Dialogo competitivo
1.8.6 Partenariato per l’innovazione
1.8.7 Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
1.9 Svolgimento delle procedure
1.9.1 Nozioni generali e introduzione alle norme
1.9.2 La disciplina più significativa
1.9.2.1 Consultazioni preliminari di mercato
1.9.2.2 Avvisi di pre-informazione
1.9.2.3 Documenti di gara
1.9.2.4 Bandi e avvisi: contenuti e modalità di redazione
1.9.2.5 Inviti ai candidati
1.9.2.6 Informazione ai candidati e agli offerenti
1.9.2.7 Domande, documento di gara unico europeo, offerte
1.9.2.8 La Commissione giudicatrice
1.9.2.9 Cause di esclusione automatica
1.9.2.10 Cause di esclusione non automatica
1.9.2.11 Disciplina dell’esclusione
1.9.2.12 Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti e illecito professionale grave
1.9.2.13 Verifica del possesso dei requisiti e requisiti di ordine speciale
1.9.2.14 Soccorso istruttorio
1.9.2.15 Impegni dell’operatore economico e requisiti di partecipazione a procedure di lavori di rilevante importo
1.9.2.16 Avvalimento
1.9.2.17 Garanzie per la partecipazione alla procedura
1.9.2.18 Principi generali in materia di selezione
1.9.2.19 Criteri di aggiudicazione degli appalti
1.9.2.20 Offerte anormalmente basse
1.10 Esecuzione
1.10.1 Note introduttive e requisiti per l’esecuzione dell’appalto
1.10.2 Gli istituti più significativi della materia
1.10.3 Subappalto
1.10.4 Modifica dei contratti in corso di esecuzione
1.11 Disposizioni particolari per alcuni contratti dei settori ordinari
1.12 Appalti nei settori speciali
1.12.1 Regole generali
1.12.2 Procedure di scelta del contraente (artt. 153-158)
1.12.3 Bandi, avvisi e inviti (artt. 159-166)
1.12.4 Selezione dei partecipanti e delle offerte (artt. 167-173)
1.13 Partenariato pubblico privato e concessioni
1.13.1 Regole generali
1.13.2 Contratti di concessione
1.13.2.1 Ambito di applicazione e principi generali
1.13.2.1.1 Note introduttive
1.13.2.1.2 Contratto di concessione e traslazione del rischio operativo
1.13.2.1.3 Durata della concessione
1.13.2.1.4 Soglia e metodi di calcolo del valore stimato delle concessioni
1.13.2.1.5 Contratti misti e contratti esclusi
1.13.2.2 Aggiudicazione delle concessioni: principi generali e garanzie procedurali
1.13.2.2.1 Bando
1.13.2.2.2 Procedimento
1.13.2.2.3 Termini e comunicazioni
1.13.2.2.4 Criteri di aggiudicazione
1.13.2.2.5 Affidamenti dei concessionari
1.13.2.2.6 Contratti di concessione di importo inferiore alla soglia europea
1.13.2.3 Esecuzione delle concessioni (artt. 188-192)
1.13.2.4 Finanza di progetto
1.13.2.4.1 Procedura di affidamento
1.13.2.4.2 Società di scopo
1.13.2.4.3 Obbligazioni delle società di scopo
1.13.3 Locazione finanziaria
1.13.4 Contratto di disponibilità
1.13.5 Altre disposizioni in materia di partenariato pubblico-privato (artt.198-201)
1.13.6 Servizi globali (artt. 203-208)
1.14 Contenzioso
1.14.1 Ricorsi
1.14.2 Rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale
1.15 Governance
LIBRO SECONDO
DIRITTO AMMINISTRATIVO
PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Introduzione
A) Caratteristiche del diritto amministrativo
B) La pubblica amministrazione e la cura degli interessi pubblici
C) La funzione politica e la funzione amministrativa
1) Nozione e distinzioni
2) La differenza tra gli atti politici e gli atti di alta amministrazione
3) Le leggi-provvedimento
4) Le fonti del diritto (rinvio)
Capitolo 1
Il Governo. Pluralismo istituzionale, organi e competenze della P.A.
1.1 Quadro generale dell’organizzazione statale centrale
1.1.1 Lo Stato-amministrazione e le formule organizzatorie
1.1.2 Il Governo, i Ministeri e la Governance per il PNRR
1.1.2.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano
1.1.2.2 Nomina, operatività e caduta del Governo
1.1.2.2.1 Il ruolo del Capo dello Stato nella procedura di nomina del Governo
1.1.2.2.2 Il voto di fiducia
1.1.2.2.3 La crisi del Governo: crisi parlamentare
1.1.2.2.4 La crisi del Governo: crisi extraparlamentare
1.1.2.3 La struttura del Governo: disciplina costituzionale e legislativa
1.1.2.4 Il Presidente del Consiglio
1.1.2.5 I Ministri ed i Ministeri
1.1.2.5.1 I Ministri
1.1.2.5.2 I sottosegretari di Stato e i vice Ministri
1.1.2.6 II Consiglio dei Ministri
1.1.2.7 Altri organi e strutture governative
1.1.2.8 La responsabilità degli organi di Governo
1.1.2.9 Governo e pubblica amministrazione
1.1.2.10 Gli organi ausiliari
1.1.2.11 La Governance per l’attuazione del PNRR
1.1.2.11.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
1.1.2.11.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso
1.1.2.11.3 Cabine di coordinamento a sostegno degli enti locali per l’attuazione e monitoraggio del PNRR
1.1.2.11.4 Esclusione dal controllo concomitante della Corte dei conti dei piani, programmi e progetti previsti o finanziati dal PNRR e dal PNIC
1.1.3 Le società partecipate, l’affidamento in house e le società a partecipazione mista
1.2 L’organizzazione statale periferica
1.2.1 Premessa
1.2.2 Il Prefetto e gli Uffici territoriali di Governo (UTG)
1.3 Gli enti pubblici nel pluralismo istituzionale
1.3.1 Nozione e classificazione
1.3.2 I caratteri degli enti pubblici
1.3.3 Le Agenzie
1.4 Le Autorità amministrative indipendenti
1.5 L’influenza del diritto europeo
1.5.1 L’organismo di diritto pubblico
1.5.2 L’impresa pubblica
1.6 Enti territoriali – Amministrazione regionale e locale (rinvio)
1.7 Gli organi e gli uffici
1.7.1 Definizioni
1.7.2 La classificazione degli organi
1.7.3 Rapporto organico e rapporto di servizio
1.8 Attribuzione e competenza: definizioni e tipologie
1.9 Il trasferimento di competenza
1.9.1 Premessa
1.9.2 La delega
1.9.3 L’avocazione
1.9.4 La sostituzione
1.9.5 Il difetto di competenza
1.10 Le relazioni tra gli organi
1.10.1 La gerarchia
1.10.2 La direzione ed il coordinamento
1.11 Il controllo
1.11.1 Nozione e funzione di controllo
1.11.2 Il controllo sugli organi
1.11.3 Il controllo sugli atti
1.11.4 Il controllo sull’attività
1.11.5 I controlli interni sull’attività
1.12 I principi generali dell’azione e dell’organizzazione amministrativa
1.12.1 Il principio di legalità
1.12.2 L’imparzialità
1.12.3 Il buon andamento
1.12.4 Il principio di ragionevolezza
1.12.5 Il principio di pareggio del bilancio
1.12.6 Il principio di sussidiarietà
1.12.7 I principi comunitari
Capitolo 2
Nozioni sul rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. Responsabilità, doveri e diritti dei pubblici dipendenti, comportamento e sanzioni
2.1 Il sistema delle fonti del pubblico impiego
2.2 La micro e la macro organizzazione
2.3 La contrattazione collettiva
2.4 La contrattazione integrativa
2.5 L’accesso al pubblico impiego
2.5.1 II reclutamento: dal testo unico al decreto attuativo PNRR-bis (D.L.36/2022, conv. in L. 79/2022)
2.5.1.1 Le procedure concorsuali semplificate di cui al D.L. 44/2021
2.5.1.2 Le nuove regole in materia di reclutamento di cui al D.L. 80/2021
2.5.1.3 Le nuove regole di cui al D.L. 36/2022, conv. in L. 79/2022
2.5.1.4 Le nuove regole di cui al D.L. 44/2023, conv. in L. 74/2023 (c.d. decreto pubblica amministrazione)
2.5.1.5 Le nuove regole di cui al D.L. 75/2023, conv. in L. 112/2023 (c.d. decreto pubblica amministrazione-bis)
2.5.1.6 Il “nuovo” regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi (D.P.R. 487/1994 nel testo novellato dal D.P.R. 82/2023)
2.6 Lavoro a tempo parziale
2.7 Lavoro a tempo determinato (o a termine)
2.8 Contratto di somministrazione
2.9 Il lavoro agile (c.d. smart working)
2.10 L’attenzione al benessere organizzativo
2.11 Il regime delle progressioni
2.12 La modificazione soggettiva
2.12.1 La mobilità volontaria
2.12.2 La mobilità obbligatoria
2.12.3 La mobilità tra pubblico e privato
2.13 L’esercizio di mansioni superiori
2.14 II nuovo status del dipendente pubblico
2.15 La responsabilità dei dipendenti pubblici e le sanzioni disciplinari
2.16 Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
2.16.1 I principi generali
2.16.2 Le singole fattispecie
2.16.3 I rapporti con il pubblico
2.16.4 Le disposizioni particolari per i dirigenti
2.16.5 Vigilanza, monitoraggio ed attività formative
2.16.6 La violazione dei doveri del codice e la responsabilità
2.16.7 Organismo indipendente di valutazione
2.16.8 Merito e premi
2.16.8.1 Merito
2.16.8.2 Premi
2.17 La dirigenza e il management locale
2.17.1 II rapporto politica-amministrazione e le funzioni dirigenziali
2.17.2 La culpa in vigilando del dirigente
2.17.3 La delega di funzioni dirigenziali
2.18 Trasparenza e anticorruzione ì
2.19 Il Nucleo della concretezza e il Piano triennale delle azioni concrete per l’efficienza delle pubbliche amministrazioni
2.20 Piano integrato di attività e organizzazione
2.21 Riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità
2.22 Cessazione del rapporto di lavoro presso le amministrazioni pubbliche
2.23 II riparto di giurisdizione in materia di pubblico impiego
PARTE SECONDA - AZIONE AMMINISTRATIVA
Capitolo 3
L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
3.1 Discrezionalità amministrativa
3.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista
3.3 Il merito
3.4 Le posizioni soggettive
3.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva
3.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo
3.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo
3.5 Interessi diffusi e collettivi
3.6 La class action nei confronti della P.A
3.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)
3.7.1 Nozione
3.7.2 Gli elementi essenziali
3.7.3 Gli elementi accidentali
3.7.4 La struttura formale dell’atto
3.7.5 I caratteri
3.7.6 L’efficacia
3.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
3.8 L’autorizzazione e le figure affini
3.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)
3.10 II silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa (rinvio)
3.11 La concessione
3.12 Il permesso di costruire e la CILA
3.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
3.14 Gli atti sanzionatori
3.15 L’espropriazione
3.16 I certificati
3.17 Le autocertificazioni
3.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
3.18 Informatizzazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale
3.18.1 II Codice dell’amministrazione digitale
3.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale
3.18.2 La dematerializzazione dei documenti
3.18.2.1 Il documento informatico
3.18.2.2 Il fascicolo informatico
3.18.2.3 Il protocollo informatico
3.18.3 Firma digitale
3.18.4 Le copie di atti e documenti informatici
3.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)
3.18.6 II Sistema pubblico di identità digitale (SPID)
3.18.7 Cybersecurity
3.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche
3.18.8.1 II sistema PagoPA
3.18.9 Sistema di portafoglio digitale italiano - Sistema IT-Wallet
3.18.10 Regolamento UE e Convenzione quadro sull’intelligenza artificiale
3.19 Semplificazione dei controlli sulle attività economiche
Capitolo 4
Procedimento e atti amministrativi.
Trasparenza, accesso, anticorruzione e protezione dei dati personali
4.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo
4.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La trasparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo
4.3 L’obbligo di provvedere
4.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento
4.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi
4.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del procedimento
4.6.1 Fasi del procedimento
4.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento
4.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento
4.6.4 Il preavviso di rigetto
4.7 La semplificazione del procedimento amministrativo
4.8 Il silenzio della P.A.
4.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
4.10 II diritto di accesso alla documentazione amministrativa
4.10.1 Le fonti interessate
4.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso
4.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso
4.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso
4.10.5 Le ipotesi di esclusione
4.10.6 La richiesta di accesso
4.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali
4.10.8 L’accesso civico
4.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)
4.11 Protezione dei dati personali
4.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati
4.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
4.11.2.1 Ambito di applicazione
4.11.2.2 Le principali definizioni
4.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
4.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
4.11.2.5 Diritti dell’interessato
4.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
4.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni
4.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability
4.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali
4.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione
4.12.1 Lineamenti generali
4.12.2 Tipologie di accordi
4.13 La partecipazione al procedimento
4.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tecniche
4.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione
4.15.1 Note introduttive
4.15.2 I soggetti dell’anticorruzione
4.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione
4.16 L’efficacia del provvedimento
4.16.1 Regole generali
4.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi
4.16.2.1 Note introduttive
4.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento
4.16.2.3 Revoca e decadenza
4.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo
4.16.2.5 Principio del giusto procedimento
4.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali
4.16.3 L’esecuzione d’ufficio
4.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi
4.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo
4.17.2 Classificazione degli atti amministrativi
4.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici
4.17.4 Pareri
4.17.5 La concessione e l’autorizzazione
4.17.6 I provvedimenti ablativi
4.18 I caratteri del provvedimento amministrativo
4.19 Gli elementi essenziali del provvedimento
4.20 La motivazione
4.21 I requisiti del provvedimento amministrativo
4.22 Le patologie dell’azione amministrativa
4.22.1 L’invalidità in generale
4.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità
4.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento
4.22.3.1 Nullità
4.22.3.2 Annullabilità
4.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo
4.22.5 Classificazione dell’invalidità
4.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo
4.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE
PARTE TERZA - BENI E RESPONSABILITÀ
Capitolo 5
Beni e patrimonio
Rinvio
Capitolo 6
La responsabilità della pubblica amministrazione
6.1 Profili generali
6.2 Le tipologie della responsabilità civile
6.3 La responsabilità extracontrattuale della pubblica amministrazione
6.4 La responsabilità da atto legittimo
6.5 Ulteriori ipotesi di responsabilità: il danno da ritardo, il danno da disturbo e il danno erariale
6.6 La responsabilità contrattuale della pubblica amministrazione
6.7 La responsabilità contrattuale negli accordi amministrativi
6.8 La responsabilità da contatto qualificato
6.9 La responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione
PARTE QUARTA - GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Capitolo 7
La giustizia amministrativa. Il codice del processo amministrativo
Rinvio..
PARTE QUINTA - GLI ENTI TERRITORIALI,
I SERVIZI PUBBLICI E LA LORO GESTIONE (LE SOCIETÀ PARTECIPATE) E LE FONTI DEL DIRITTO
Rinvio
LIBRO TERZO
DIRITTO CIVILE
PARTE PRIMA - I SOGGETTI E IL DIRITTO DELLE PERSONE
Capitolo 1
La persona fisica
1.1 Nozione di soggetto e di soggettività giuridica
1.2 Le vicende inerenti alla persona fisica
1.2.1 Esistenza, morte, commorienza
1.2.2 Scomparsa, assenza, dichiarazione di morte presunta
1.3 La sede giuridica della persona
1.4 La capacità giuridica e la capacità di agire
1.5 L’interdizione e l’inabilitazione
1.6 L’incapacità naturale
1.7 L’interdizione legale
1.8 Gli istituti di protezione: potestà, tutela, curatela, amministrazione di sostegno
1.8.1 Responsabilità genitoriale, tutela, curatela
1.8.2 L’amministrazione di sostegno
1.8.3 L’assistenza ai disabili gravi (cd. legge sul dopo di noi)
1.9 I diritti della personalità
1.9.1 Fondamento e caratteri essenziali
1.9.2 I principali diritti della personalità
Capitolo 2
Il rapporto giuridico e le situazioni soggettive
2.1 Il rapporto giuridico
2.2 Le situazioni soggettive
2.2.1 Le situazioni soggettive attive
2.2.2 Le situazioni soggettive passive
2.3 La prescrizione e la decadenza
Capitolo 3
Le persone giuridiche
3.1 Definizione ed elementi costitutivi
3.2 Le associazioni e le fondazioni
3.3 Il riconoscimento e i suoi effetti
3.4 La costituzione delle persone giuridiche
3.5 Gli organi delle persone giuridiche
3.6 L’estinzione delle persone giuridiche
3.7 Le associazioni non riconosciute
3.8 Comitati, Terzo settore e impresa sociale
3.8.1 I comitati
3.8.2 Il Terzo settore
3.8.2.1 Gli Enti del Terzo settore
3.8.2.2 Le organizzazioni di volontariato (Terzo settore)
3.8.2.3 Enti filantropici
3.8.3 L’impresa sociale
3.8.4 Trasformazione, fusione e scissione
PARTE SECONDA - L’ATTIVITÀ GIURIDICA
Capitolo 1
I fatti e gli atti giuridici
1.1 Fatti e atti nel diritto privato
1.2 La pubblicità e la trascrizione
1.2.1 Funzione, strumenti di attuazione ed effetti della pubblicità
1.2.2 Disciplina della trascrizione
1.3 La prova dei fatti giuridici
Capitolo 2
Il negozio giuridico
2.1 Nozione e classificazioni
2.2 Gli elementi essenziali del negozio giuridico
2.2.1 I soggetti
2.2.2 La volontà
2.2.3 La simulazione
2.2.4 I vizi della volontà: il dolo, la violenza, l’errore
2.2.5 La forma
2.2.6 La causa
2.3 Il collegamento negoziale
2.4 Gli elementi accidentali del negozio giuridico
Capitolo 3
La rappresentanza
Rinvio
Capitolo 4
La patologia del negozio giuridico
4.1 Concetti generali
4.2 La nullità
4.3 L’annullabilità
4.4 La convalida
4.5 La rescissione
4.5.1 La rescissione del contratto concluso in stato di pericolo
4.5.2 La rescissione del contratto per lesione
PARTE TERZA - I BENI E I DIRITTI REALI
Rinvio
PARTE QUARTA - LE OBBLIGAZIONI E I CONTRATTI
Capitolo 1
L’obbligazione e il rapporto obbligatorio
1.1 Il concetto di obbligazione
1.2 Gli elementi del rapporto obbligatorio
1.2.1 I soggetti
1.2.2 L’oggetto: la prestazione
1.2.3 L’interesse
1.2.4 Il comportamento secondo correttezza
1.2.5 L’adempimento delle obbligazioni
1.2.6 La diligenza nell’adempimento
1.2.7 Il luogo dell’adempimento
1.2.8 Il tempo dell’adempimento
1.2.9 Il termine dell’adempimento
1.3 Il pagamento con surrogazione
1.4 La mora
1.4.1 La mora del creditore
1.4.2 La mora del debitore
1.4.3 La costituzione in mora
1.5 La responsabilità del debitore
1.5.1 Il risarcimento del danno
1.5.2 La valutazione equitativa del danno
1.5.3 Il concorso del fatto colposo del creditore
1.6 I diversi tipi di obbligazione
1.6.1 Le obbligazioni naturali
1.6.2 Le obbligazioni soggettivamente complesse. Le obbligazioni solidali
1.6.3 Le obbligazioni cumulative, le obbligazioni alternative e le obbligazioni con facoltà alternativa
1.6.4 Le obbligazioni pecuniarie
1.7 Le modificazioni nel lato attivo del rapporto obbligatorio
1.7.1 La cessione del credito
1.7.2 La surrogazione di pagamento
1.7.3 Il factoring
1.8 Le modificazioni nel lato passivo del rapporto obbligatorio
1.8.1 La delegazione
1.8.2 L’espromissione
1.8.3 L’accollo
1.9 La cessione del contratto
Capitolo 2
L’estinzione delle obbligazioni
2.1 L’adempimento
2.2 L’adempimento del terzo
2.3 La prestazione in luogo dell’adempimento (cd. datio in solutum)
2.4 I modi di estinzione dell’obbligazione diversi dall’adempimento
2.4.1 La compensazione
2.4.2 La confusione
2.4.3 La novazione
2.4.4 La remissione
2.4.5 L’impossibilità sopravvenuta della prestazione
Capitolo 3
Le conseguenze dell’inadempimento del debitore
3.1 La responsabilità per inadempimento
3.2 La clausola penale e la caparra confirmatoria
3.3 La garanzia patrimoniale generica
3.4 I mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale
3.4.1 L’azione surrogatoria e il patto marciano
3.4.2 L’azione revocatoria (o pauliana)
3.4.3 Il sequestro conservativo
3.5. Espropriazione di beni oggetto di vincoli di indisponibilità o di alienazioni a titolo gratuito: art. 2929-bis c.c.
Capitolo 4
Il contratto in generale
4.1 Definizione ed elementi essenziali del contratto
4.1.1 L’accordo
4.1.2 La causa
4.1.3 L’oggetto
4.1.4 La forma
4.2 L’autonomia contrattuale
4.3 Classificazione dei contratti
4.4 La conclusione del contratto
4.5 Le trattative e la responsabilità precontrattuale
4.6 Il contratto preliminare
4.7 Le condizioni generali di contratto
4.8 L’efficacia del contratto
4.8.1 Gli effetti del contratto tra le parti
4.8.2 Gli effetti del contratto nei confronti dei terzi
4.8.2.1 Il contratto a favore del terzo
4.8.2.2 Il contratto per persona da nominare
4.8.2.3 La promessa del fatto del terzo
4.9 L’interpretazione e l’integrazione del contratto
Capitolo 5
Il sinallagma e la risoluzione dei contratti
5.1 Il contratto a prestazioni corrispettive
5.2 La risoluzione dei contratti
5.2.1 Tipologia e presupposti
5.2.2 La risoluzione per inadempimento e l’eccezione di inadempimento
5.2.3 La risoluzione per impossibilità sopravvenuta
5.2.4 La risoluzione del contratto in tempo di pandemia
5.2.5 La risoluzione per eccessiva onerosità
5.2.6 Il contratto aleatorio
5.3 Il diritto di recesso
5.4 Gli effetti della risoluzione
5.5 L’eccezione di inadempimento
5.6 La clausola solve et repete
Capitolo 6
Il sistema delle garanzie del credito
Rinvio
Capitolo 7
I principali contratti
Rinvio
Capitolo 8
Le fonti non contrattuali del rapporto obbligatorio
Rinvio
PARTE QUINTA - LE SOCIETÀ (CENNI)
Rinvio
LIBRO QUARTO
ELEMENTI DI DIRITTO PENALE
PARTE PRIMA - PARTE GENERALE
Capitolo 1
Caratteristiche e principi del diritto penale
1.1 Concetto e caratteri del diritto penale
1.2 Le fonti del diritto penale moderno
1.3 Il rapporto tra diritto penale e la Costituzione
1.4 La norma penale, il precetto e la sanzione
1.5 Il principio di legalità
1.6 I corollari del principio di legalità
1.7 La riserva di legge
1.8 La norma penale in bianco
1.9 La riserva di codice
1.10 Il principio di determinatezza e di tassatività e gli elementi normativi della fattispecie
1.11 L’interpretazione e il divieto di analogia in materia penale
1.12 Il principio di irretroattività e l’efficacia temporale della legge penale
1.13 Acquisizione dei dati di traffico telefonico e telematico per fini di indagine penale
Capitolo 2
Ambito di validità spaziale e personale della legge penale
2.1 Il luogo del commesso reato
2.2 Il principio di territorialità
2.3 Il delitto politico
2.4 Il riconoscimento delle sentenze penali straniere
2.5 L’efficacia personale delle norme penali: le immunità
Capitolo 3
Nozioni generali di teoria del reato
3.1 Il reato: concezione formale e sostanziale
3.2 Delitti e contravvenzioni
3.3 Teoria bipartita e teoria tripartita del reato
3.4 Il principio di offensività
3.5 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto (art. 131- bis c.p.)
3.6 Il soggetto attivo del reato
3.7 Il problema delle responsabilità delle persone giuridiche
3.7.1 La delega di funzioni
3.8 Il soggetto passivo del reato
3.8.1 Reati di evento e reati di azione
3.8.2 Reati commissivi ed omissivi
3.8.3 Reati istantanei, permanenti e abituali
Capitolo 4
I criteri di imputazione del reato
4.1 Il dolo
4.1.1 Definizione legislativa e struttura
4.1.2 Intensità del dolo
4.1.3 Oggetto del dolo
4.2 L’errore
4.2.1 Il reato putativo e il reato impossibile
4.3 Il reato aberrante
4.4 La colpa
4.4.1 Nozione e struttura
4.4.2 Specie di colpa
Capitolo 5
L’estinzione del reato e della pena
5.1 Profili generali
5.2 Le cause di estinzione del reato
5.2.1 La prescrizione del reato
5.3 Le cause di estinzione della pena
Capitolo 6
Le sanzioni e le misure di sicurezza
Rinvio
PARTE SECONDA - I REATI CONTRO LA P.A.
Capitolo 7
Reati contro la pubblica amministrazione
7.1 Note introduttive
7.2 Le qualifiche soggettive
7.2.1 Considerazioni generali
7.2.2 Il pubblico ufficiale
7.2.3 L’incaricato di pubblico servizio
7.2.4 L’esercente un servizio di pubblica necessità
7.2.5 Cessazione della qualità di pubblico ufficiale
7.2.6 Le riforme dei delitti contro la P.A.
7.2.7 La riforma del 2012
7.2.7.1 La legge Severino (o legge anticorruzione)
7.2.7.2 La legge di attuazione dello statuto istitutivo della Corte penale internazionale
7.2.8 La legge Grasso
7.2.9 La “legge Spazzacorrotti”
7.2.10 Il decreto di attuazione della direttiva PIF
7.2.11 Il decreto semplificazioni
7.2.12 La riforma Nordio e il Decreto carceri
7.2.13 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131- bis c.p. (rinvio)
7.3 Il peculato (art. 314 c.p.)
7.3.1 Il peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.)
7.4 Malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316-bis c.p.)
7.5 L’indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316-ter)
7.6 La concussione (art. 317 c.p.)
7.7 I delitti di corruzione
7.7.1 Generalità
7.7.2 La corruzione per atto contrario d’ufficio (art. 319 c.p.)
7.7.3 La corruzione per l’esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
7.7.4 La corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter c.p.)
7.7.5 Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.)
7.7.6 Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)
7.8 Abuso d’ufficio: abrogato (art. 323 c.p.)
7.9 Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)
7.10 Pene accessorie (art. 317-bis c.p.)
7.11 Pene per il corruttore (art. 321 c.p.)
7.12 Peculato, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri delle Corti internazionali o degli organi delle Comunità europee o di assemblee parlamentari internazionali o di organizzazioni internazionali e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis c.p.)
7.13 Confisca (art. 322-ter c.p.)
7.14 Custodia giudiziale dei beni sequestrati (art. 322-ter.1 c.p.)
7.15 Riparazione pecuniaria (art. 322-quater c.p.)
7.16 Circostanze attenuanti (art. 323-bis c.p.)
7.17 Causa di non punibilità (art. 323-ter c.p.)
7.18 Utilizzazione d’invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio (art. 325 c.p.)
7.19 Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326 c.p.)
7.20 Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329 c.p.)
7.21 Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.)
7.22 Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art. 334 c.p.)
7.23 Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art. 335 c.p.)
7.24 Disposizioni patrimoniali (art. 335-bis c.p.)
7.25 Traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.)
7.26 Indebita destinazione di denaro o cose mobili (art. 314-bis c.p.)
LIBRO QUINTO
ELEMENTI DI STATISTICA
Capitolo 1
Le rilevazioni statistiche
1.1 Introduzione alla Statistica
1.2 La popolazione e le unità statistiche
1.3 Le fasi di un’analisi statistica
1.4 Errori campionari ed errori extra-campionari
1.5 I caratteri statistici e le scale di misurazione
1.5.1 Scale di misurazione dei caratteri
1.6 Suddivisione in classi di modalità di un carattere quantitativo
1.7 Le frequenze e le intensità
1.7.1 Le frequenze cumulate
1.8 Serie storiche e serie territoriali
1.9 I numeri indici
1.9.1 Numeri indici semplici
1.9.2 Numeri indici complessi
Capitolo 2
Distribuzioni di frequenza e rappresentazioni grafiche
2.1 Introduzione alle distribuzioni di frequenza
2.2 Rappresentazioni grafiche
2.3 Diagrammi a segmenti
2.4 Istogrammi
2.5 Poligoni di frequenza
2.6 Curve di frequenza
2.7 Grafici a torta
2.8 Diagrammi a barre o a nastri
2.9 Scatter plot
2.10 Grafici radar
2.11 Cartogrammi
2.12 Ideogrammi
2.13 Misure di sintesi statistiche
Capitolo 3
Gli indici di posizione
3.1 Introduzione alle medie
3.2 La media aritmetica
3.3 La media geometrica
3.4 La media armonica
3.5 La media quadratica
3.6 La moda
3.7 La mediana
3.8 I quantili
Capitolo 4
La variabilità e l’eterogeneità
4.1 Introduzione alla variabilità
4.2 Gli scostamenti semplici medi
4.3 La varianza, la devianza e lo scarto quadratico medio
4.4 Il coefficiente di variazione
4.5 Il campo di variazione e la differenza interquartile
4.6 Mutua variabilità
4.7 La concentrazione
4.8 L’eterogeneità
Capitolo 5
La forma
5.1 Introduzione alla simmetria e alla curtosi
5.2 Simmetria
5.3 Curtosi
5.4 I momenti
5.4.1 Momenti r-esimi.
5.4.2 Momenti r-esimi rispetto alla media
5.4.3 Momenti r-esimi standardizzati
Capitolo 6
Analisi statistica delle relazioni tra due caratteri
6.1 Distribuzioni multiple
6.2 Distribuzioni doppie
6.2.1 Lo scatter plot
6.2.2 Lo stereogramma
6.3 Distribuzioni marginali e distribuzioni condizionate
6.4 Indipendenza in distribuzione e indipendenza in media
6.5 Connessione tra caratteri statistici
6.6 Regressione
6.6.1 Indice di determinazione lineare
6.7 Correlazione
Capitolo 7
Introduzione al calcolo delle probabilità e alle variabili casuali
7.1 Assiomatizzazione: i concetti primitivi
7.2 Algebra degli eventi
7.3 I postulati e i teoremi
7.4 Altri approcci alla teoria della probabilità: approccio classico e approccio frequentista
7.5 Probabilità condizionata, eventi indipendenti e teorema delle probabilità totali
7.6 Teorema di Bayes
7.7 Le variabili casuali e le loro distribuzioni di probabilità
7.7.1 Variabili casuali discrete
7.7.2 Variabili casuali continue
7.8 Valore medio e varianza di una variabile casuale
7.9 Covarianza di variabili casuali
7.10 Variabile casuale Binomiale
7.11 Variabile casuale Normale
7.12 Teorema del limite centrale
Capitolo 8
Introduzione al campionamento e alla teoria della stima
8.1 Popolazione e campione
8.2 Campionamento da popolazioni finite
8.2.1 Campionamento casuale semplice
8.2.2 Campionamento casuale stratificato
8.2.3 Campionamento casuale a grappoli e a stadi
8.3 Campionamento da popolazioni infinite
8.4 Statistiche e distribuzioni campionarie
8.4.1 Distribuzione della media campionaria
8.4.2 Distribuzione della varianza campionaria
8.5 Stimatori e stime
8.6 Proprietà di uno stimatore
8.7 Stimatori puntuali
8.8 Metodo dei minimi quadrati
8.9 Stima per intervallo della media di una popolazione Normale con varianza nota
LIBRO SESTO
ECONOMIA AZIENDALE E ORGANIZZAZIONE
Capitolo 1
La gestione aziendale
1.1 La gestione e le sue caratteristiche
1.2 I concetti di esercizio e periodo amministrativo
1.3 La gestione per operazioni
1.3.1 Operazioni di finanziamento
1.3.2 Operazioni di investimento
1.3.3 Operazioni di trasformazione tecnico-economica
1.3.4 Operazioni di disinvestimento
1.4 La gestione per funzioni
1.4.1 Approvvigionamenti
1.4.2 Produzione
1.4.3 Logistica
1.4.4 Marketing
1.4.5 Ricerca e sviluppo (Research & Development)
1.4.6 Organizzazione e gestione del personale
1.4.7 Finanza
1.4.8 Sistema informativo
1.4.9 Pianificazione, programmazione e controllo
1.4.10 Diversa schematizzazione delle funzioni aziendali
1.5 La gestione per processi
1.6 La gestione per obiettivi
1.7 L’aspetto finanziario e l’aspetto economico della gestione
1.8 I cicli aziendali
Capitolo 2
L’organizzazione aziendale
2.1 L’organizzazione
2.2 Divisione e meccanismi di coordinamento del lavoro
2.2.1 Divisione del lavoro
2.2.2 Meccanismi di coordinamento
2.3 Le diverse scuole di teorie organizzative
2.4 Teoria dell’organizzazione scientifica del lavoro: lo Scientific Management
2.5 Teoria della direzione amministrativa
2.6 Il modello burocratico di Weber
2.7 Human relations
2.8 Motivazione del lavoro
2.8.1 Maslow
2.8.2 Herzberg
2.8.3 McGregor
2.8.4 McClelland
2.8.5 Alderfer
2.8.6 Skinner
2.8.7 Vroom
2.8.8 Argyris
2.9 Approccio socio-tecnico
2.10 Teoria dell’azione organizzativa
2.11 Il modello di Mintzberg
2.11.1 Struttura semplice
2.11.2 Burocrazia meccanica
2.11.3 Burocrazia professionale
2.11.4 Soluzione divisionale
2.11.5 Adhocrazia
Capitolo 3
Le strutture e la progettazione organizzativa
3.1 La struttura organizzativa, i meccanismi operativi e lo stile direzionale
3.1.1 Struttura organizzativa
3.1.2 Meccanismi operativi
3.1.3 Stile direzionale
3.2 Le rappresentazioni della struttura organizzativa
3.2.1 L’organigramma
3.2.2 Il funzionigramma
3.2.3 Il mansionario, le norme procedurali, la matrice delle responsabilità e il sinergogramma
3.3 La cultura organizzativa
3.4 Fattori che influiscono sulla scelta del modello di struttura organizzativa
3.5 Ordinamenti delle strutture organizzative
3.6 Struttura elementare
3.7 Struttura funzionale
3.8 Struttura divisionale
3.9 Struttura a matrice
3.10 Struttura orizzontale
3.11 La struttura ibrida
3.12 L’organizzazione orientata alla creazione di valore
3.13 Le forme organizzative reticolari
3.14 I processi di esternalizzazione
Capitolo 4
Evoluzione delle caratteristiche dei sistemi produttivi
4.1 Le nuove strutture organizzative
4.2 Il Project Management
4.3 Le tecniche di programmazione della produzione
4.3.1 La Work Breakdown Structure
4.3.2 Il diagramma di Gantt
4.3.3 CPM e PERT
4.4 Le varie forme di flessibilità
4.5 Flessibilità strategica
4.6 Just in time
4.6.1 Aspetti del just in time
4.6.2 Obiettivi del just in time
4.6.3 Layout
4.6.4 Il kanban
4.7 Lean production
4.8 L’evoluzione del sistema di produzione
4.9 Evoluzione delle modalità produttive
4.9.1 Sistemi produttivi automatizzati
4.9.2 Sistemi flessibili di produzione
4.10 Flexible Manufactoring System