Concorso Comune Cagliari 90 istruttori amministrativo contabili
Manuale completo
di Autori Vari
Questo volume è uno strumento utilissimo per prepararsi alle prove previste dal bando di concorso indetto dal Comune di Cagliari per 90 istruttori amministrativo-contabili.
Il testo tratta in maniera chiara e completa tutte le materie richieste dal bando, ovvero:
• Diritto costituzionale;
• Diritto amministrativo;
• Trasparenza, anticorruzione e Privacy;
• Ordinamento e contabilità degli enti locali;
• Contratti pubblici;
• Pubblico impiego;
• Diritto penale e reati contro la P.A..
Nella sezione online collegata al volume saranno disponibili approfondimenti e strumenti di supporto alla preparazione:
- quiz di lingua inglese e informatica;
- sezione sulla storia e sul territorio di Cagliari;
- simulatore di quiz;
- Tutor digitale.
› Diritto costituzionale
› Diritto amministrativo
› Ordinamento e contabilità degli enti locali
› Contratti pubblici
› Pubblico impiego
› Diritto penale e reati contro la P.A.
› Storia e Territorio di Cagliari (online)
› Lingua inglese
› Informatica
IL VOLUME INCLUDE
◾ Materiali online:
- Quiz di inglese e informatica
- Simulatore di quiz
- Sezione sulla storia e sul territorio di Cagliari
TUTOR DIGITALE
◾ Il Tutor Digitale supporta il candidato nello studio con vari strumenti:
- spiegazione e ripasso degli argomenti;
- creazione mappe e schemi;
- creazione di un piano di studio personalizzato;
- simulazioni delle prove.
| Pagine | 772 |
| Data pubblicazione | Settembre 2025 |
| ISBN | 8891678300 |
| ean | 9788891678300 |
| Tipologia prodotto | Cartaceo |
| Sottotitolo | Manuale completo |
| Collana | Concorsi & Esami |
| Editore | Maggioli Editore |
| Dimensione | 17x24 |
LIBRO PRIMO - ELEMENTI DI DIRITTO COSTITUZIONALE
PARTE PRIMA - PRINCIPI GENERALI, ORGANIZZAZIONI SOVRANAZIONALI
E FONTI DEL DIRITTO
Capitolo 1 Diritto e ordinamento giuridico
1.1 La nozione di diritto
1.2 L’ordinamento giuridico
1.2.1 Nozione di ordinamento giuridico
1.2.2 Pluralità degli ordinamenti giuridici
1.3 Le norme giuridiche
1.4 Diritto costituzionale e diritto pubblico-diritto privato
Capitolo 2 Lo Stato e le forme di Stato. L’Unione europea (rinvio)
2.1 Lo Stato: definizione ed elementi costitutivi
2.2 Le forme di Stato: nozione, classificazione e crisi
2.2.1 Nozioni introduttive
2.2.2 Evoluzione storica delle forme di Stato
2.2.3 La crisi dello Stato moderno
2.3 Le organizzazioni internazionali
2.3.1 Note introduttive
2.3.2 L’Organizzazione delle Nazioni Unite
2.3.2.1 Organi
2.3.2.2 Compiti
2.3.2.3 Agenzie
2.3.2.4 La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
2.3.3 L’Organizzazione mondiale del commercio
2.3.4 Il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale
2.3.5 Il Consiglio d’Europa
2.3.6 La NATO, il G8, il ritorno al G7 e il G20
2.3.7 La cooperazione internazionale per lo sviluppo
Capitolo 3 Le fonti del diritto
Rinvio
PARTE SECONDA - DIRITTI, LIBERTÀ E ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
Capitolo 4 Diritti e libertà
4.1 Libertà e forme di Stato
4.2 I meccanismi di tutela delle libertà
4.3 Il principio di eguaglianza
4.4 I diritti inviolabili e i doveri inderogabili
4.5 Le libertà individuali
4.5.1 Premessa
4.5.2 La libertà personale
4.5.3 La libertà di domicilio
4.5.4 La libertà e segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione
4.5.5 Il diritto alla privacy
4.5.5.1 L’oblio oncologico
4.5.6 La libertà di circolazione e soggiorno
4.6 Le libertà collettive
4.6.1 Premessa
4.6.2 La libertà di riunione
4.6.3 La libertà di associazione
4.6.4 La libertà religiosa
4.6.5 La libertà di manifestazione del pensiero
4.6.6 La compressione dei diritti fondamentali costituzionalmente garantiti a causa della pandemia da COVID-19
4.6.7 La tutela dell’ambiente
4.7 I diritti sociali
4.7.1 Premessa
4.7.2 La famiglia
4.7.3 La salute
4.7.4 La scuola ed il diritto allo studio e lo sport
4.8 I diritti economici
4.8.1 Premessa
4.8.2 Il lavoro
4.8.3 La libertà sindacale
4.8.4 La libertà di iniziativa economica
4.8.5 La proprietà
Capitolo 5 Rappresentanza politica e partiti, democrazia diretta e indiretta
5.1 I partiti politici
5.2 Il corpo elettorale
5.3 I sistemi elettorali
5.4 Gli istituti di democrazia diretta
5.4.1 Petizione e iniziativa legislativa popolare
5.4.2 Il referendum
Capitolo 6 Le forme di governo
6.1 Nozione di forma di governo e separazione dei poteri
6.2 Dalla monarchia costituzionale alla forma di governo parlamentare
6.3 Altre forme di governo
Capitolo 7 Il Parlamento
7.1 Fonti del diritto parlamentare: regolamenti, consuetudini e convenzioni
7.2 Composizione delle Camere
7.3 L’organizzazione interna delle Camere
7.3.1 L’Ufficio di Presidenza e il Consiglio di Presidenza
7.3.2 I gruppi parlamentari
7.3.3 Le commissioni parlamentari
7.3.4 Le giunte parlamentari
7.4 Il Parlamento in seduta comune
7.5 Il funzionamento delle Camere
7.5.1 Durata in carica, proroga e prorogatio
7.5.2 Svolgimento dei lavori
7.6 Lo status dei parlamentari
7.7 Le funzioni del Parlamento
Capitolo 8 Il Governo (rinvio)
Rinvio
Capitolo 9 Il Presidente della Repubblica
9.1 Il ruolo costituzionale del Presidente
9.2 Elezione e cessazione dalla carica
9.2.1 La procedura di elezione
9.2.2 Requisiti per l’elezione e durata della carica
9.2.3 Impedimenti, supplenza e termine del mandato
9.3 La responsabilità giuridica del Presidente: alto tradimento e attentato alla Costituzione
9.4 Gli atti del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale
9.5 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione legislativa
9.5.1 Lo scioglimento delle Camere (art. 88 Cost.)
9.5.2 Altre attribuzioni del Presidente riferite alla funzione legislativa
9.6 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione esecutiva
9.7 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione giurisdizionale e alla giustizia costituzionale
9.8 Emanazione di atti amministrativi che assumono la forma di decreto del Presidente della Repubblica
Capitolo 10 La Corte costituzionale
10.1 Le competenze e la composizione della Corte
10.1.1 Le competenze
10.1.2 La composizione
10.2 Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi
10.2.1 Finalità dell’istituto e atti ai quali è applicabile
10.2.2 L’accesso alla Corte
10.2.3 Il procedimento in via incidentale
10.2.4 Il procedimento in via principale
10.3 Le decisioni della Corte (ordinanze, sentenze e decreto del Presidente) e i loro effetti
10.4 La risoluzione dei conflitti di attribuzione
10.4.1 Finalità dell’istituto
10.4.2 I conflitti tra i poteri dello Stato
10.5 La messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica
10.6 Il giudizio di ammissibilità dei referendum
Capitolo 11 La magistratura
11.1 Ruolo e funzione degli organi giurisdizionali
11.2 Struttura dell’ordinamento giudiziario italiano
11.2.1 Quadro complessivo
11.2.2 I giudici ordinari
11.2.3 Il ruolo della Corte di Cassazione
11.2.4 Gli organi requirenti e il pubblico ministero
11.2.5 Le giurisdizioni speciali
11.3 Il CSM e l’indipendenza del potere giudiziario
11.4 Principi costituzionali relativi allo svolgimento dell’attività giurisdizionale
11.5 La riforma dell’ordinamento giudiziario del 2022
LIBRO SECONDO - DIRITTO AMMINISTRATIVO (PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO,
DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI, DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA)
PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Introduzione
A) Caratteristiche del diritto amministrativo
B) La pubblica amministrazione e la cura degli interessi pubblici
C) La funzione politica e la funzione amministrativa
1) Nozione e distinzioni
2) La differenza tra gli atti politici e gli atti di alta amministrazione
3) Le leggi-provvedimento
4) Le fonti del diritto (rinvio)
Capitolo 1 Il Governo. Pluralismo istituzionale, organi e competenze della P.A.
1.1 Quadro generale dell’organizzazione statale centrale
1.1.1 Lo Stato-amministrazione e le formule organizzatorie
1.1.2 Il Governo, i Ministri e la Governance per il PNRR
1.1.2.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano
1.1.2.2 Nomina, operatività e caduta del Governo
1.1.2.2.1 Il ruolo del Capo dello Stato nella procedura di nomina del Governo
1.1.2.2.2 Il voto di fiducia
1.1.2.2.3 La crisi del Governo: crisi parlamentare
1.1.2.2.4 La crisi del Governo: crisi extraparlamentare
1.1.2.3 La struttura del Governo: disciplina costituzionale e legislativa
1.1.2.4 Il Presidente del Consiglio
1.1.2.5 I Ministri ed i Ministeri
1.1.2.5.1 I Ministri
1.1.2.5.2 I sottosegretari di Stato e i vice Ministri
1.1.2.6 II Consiglio dei Ministri
1.1.2.7 Altri organi e strutture governative
1.1.2.8 La responsabilità degli organi di Governo
1.1.2.9 Governo e pubblica amministrazione
1.1.2.10 Gli organi ausiliari
1.1.2.11 La Governance per l’attuazione del PNRR
1.1.2.11.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
1.1.2.11.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso
1.1.2.11.3 Cabine di coordinamento a sostegno degli enti locali per l’attuazione e monitoraggio del PNRR
1.1.2.11.4 Esclusione dal controllo concomitante della Corte dei conti dei piani, programmi e progetti previsti o finanziati dal PNRR e dal PNIC
1.1.3 Le società partecipate, l’affidamento in house e le società a partecipazione mista
1.2 L’organizzazione statale periferica
1.2.1 Premessa
1.2.2 Il Prefetto e gli Uffici territoriali di Governo (UTG)
1.3 Gli enti pubblici nel pluralismo istituzionale
1.3.1 Nozione e classificazione
1.3.2 I caratteri degli enti pubblici
1.3.3 Le Agenzie
1.4 Le Autorità amministrative indipendenti
1.5 L’influenza del diritto europeo
1.5.1 L’organismo di diritto pubblico
1.5.2 L’impresa pubblica
1.6 Enti territoriali – Amministrazione regionale e locale (rinvio)
1.7 Gli organi e gli uffici
1.7.1 Definizioni
1.7.2 La classificazione degli organi
1.7.3 Rapporto organico e rapporto di servizio
1.8 Attribuzione e competenza: definizioni e tipologie
1.9 Il trasferimento di competenza
1.9.1 Premessa
1.9.2 La delega
1.9.3 L’avocazione
1.9.4 La sostituzione
1.9.5 Il difetto di competenza
1.10 Le relazioni tra gli organi
1.10.1 La gerarchia
1.10.2 La direzione ed il coordinamento
1.11 Il controllo
1.11.1 Nozione e funzione di controllo
1.11.2 Il controllo sugli organi
1.11.3 Il controllo sugli atti
1.11.4 Il controllo sull’attività
1.11.5 I controlli interni sull’attività
1.12 I principi generali dell’azione e dell’organizzazione amministrativa
1.12.1 Il principio di legalità
1.12.2 L’imparzialità
1.12.3 Il buon andamento
1.12.4 Il principio di ragionevolezza
1.12.5 Il principio di pareggio del bilancio
1.12.6 Il principio di sussidiarietà
1.12.7 I principi comunitari
Capitolo 2 Normativa in materia di pubblico impiego (D.Lgs. n. 165/2001 – CCNL Funzioni Locali)
2.1 Il sistema delle fonti del pubblico impiego
2.2 La micro e la macro organizzazione
2.3 La contrattazione collettiva
2.4 La contrattazione integrativa
2.5 L’accesso al pubblico impiego
2.5.1 II reclutamento: dal testo unico al decreto reclutamento e funzionalità della P.A. (D.L. 25/2025, conv. in L. 69/2025)
2.5.1.1 Le procedure concorsuali semplificate di cui al D.L. 44/2021
2.5.1.2 Le nuove regole in materia di reclutamento di cui al D.L. 80/2021
2.5.1.3 Le nuove regole di cui al D.L. 36/2022, conv. in L. 79/2022
2.5.1.4 Le nuove regole di cui al D.L. 44/2023, conv. in L. 74/2023 (c.d. decreto pubblica amministrazione)
2.5.1.5 Le nuove regole di cui al D.L. 75/2023, conv. in L. 112/2023 (c.d. decreto pubblica amministrazione-bis)
2.5.1.6 Il “nuovo” regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi (D.P.R. 487/1994 nel testo novellato dal D.P.R. 82/2023)
2.5.1.7 Le novità di cui al D.L. 25 del 2025 su reclutamento e funzionalità della P.A.
2.6 Lavoro a tempo parziale
2.7 Lavoro a tempo determinato (o a termine)
2.8 Contratto di somministrazione
2.9 Il lavoro agile (c.d. smart working)
2.10 L’attenzione al benessere organizzativo
2.11 Il regime delle progressioni
2.12 La modificazione soggettiva
2.12.1 La mobilità volontaria
2.12.2 La mobilità obbligatoria
2.12.3 La mobilità tra pubblico e privato
2.13 L’esercizio di mansioni superiori
2.14 II nuovo status del dipendente pubblico
2.15 La responsabilità dei dipendenti pubblici e le sanzioni disciplinari
2.16 Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
2.16.1 I principi generali
2.16.2 Le singole fattispecie
2.16.3 I rapporti con il pubblico
2.16.4 Le disposizioni particolari per i dirigenti
2.16.5 Vigilanza, monitoraggio ed attività formative
2.16.6 La violazione dei doveri del codice e la responsabilità
2.16.7 Organismo indipendente di valutazione
2.16.8 Merito e premi
2.16.8.1 Merito
2.16.8.2 Premi
2.17 La dirigenza e il management locale
2.17.1 II rapporto politica-amministrazione e le funzioni dirigenziali
2.17.2 La culpa in vigilando del dirigente
2.17.3 La delega di funzioni dirigenziali
2.18 Trasparenza e anticorruzione
2.19 Il Nucleo della concretezza e il Piano triennale delle azioni concrete per l’efficienza delle pubbliche amministrazioni
2.20 Piano integrato di attività e organizzazione
2.21 Riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità
2.22 Cessazione del rapporto di lavoro presso le amministrazioni pubbliche
2.23 II riparto di giurisdizione in materia di pubblico impiego
2.24 CCNL Funzioni locali (rinvio)
PARTE SECONDA - AZIONE AMMINISTRATIVA
Capitolo 3 L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
3.1 Discrezionalità amministrativa
3.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista
3.3 Il merito
3.4 Le posizioni soggettive
3.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva
3.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo
3.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo
3.5 Interessi diffusi e collettivi
3.6 La class action nei confronti della P.A.
3.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)
3.7.1 Nozione
3.7.2 Gli elementi essenziali
3.7.3 Gli elementi accidentali
3.7.4 La struttura formale dell’atto
3.7.5 I caratteri
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Capitolo 3 L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
3.7.6 L’efficacia
3.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
3.8 L’autorizzazione e le figure affini
3.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)
3.10 II silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa (rinvio)
3.11 La concessione
3.12 Il permesso di costruire e la CILA
3.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
3.14 Gli atti sanzionatori
3.15 L’espropriazione
3.16 I certificati
3.17 Le autocertificazioni
3.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
3.18 Informatizzazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale
3.18.1 Il Codice dell’amministrazione digitale
3.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale
3.18.2 La dematerializzazione dei documenti
3.18.2.1 Il documento informatico
3.18.2.2 Il fascicolo informatico
3.18.2.3 Il protocollo informatico
3.18.3 Firma digitale
3.18.4 Le copie di atti e documenti informatici
3.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)
3.18.6 II Sistema pubblico di identità digitale (SPID)
3.18.7 Cybersecurity
3.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche
3.18.8.1 Il sistema PagoPA
3.18.9 Sistema di portafoglio digitale italiano - Sistema IT-Wallet
3.18.10 Regolamento UE e Convenzione quadro sull’intelligenza artificiale
3.19 Semplificazione dei controlli sulle attività economiche
Capitolo 4 Procedimento e atti amministrativi. Trasparenza, accesso, anticorruzione e protezione dei dati personali
4.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo
4.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La trasparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo
4.3 L’obbligo di provvedere
4.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento
4.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi
4.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del procedimento
4.6.1 Fasi del procedimento
4.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento
4.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento
4.6.4 Il preavviso di rigetto
4.7 La semplificazione del procedimento amministrativo
4.8 Il silenzio della P.A.
4.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
4.10 II diritto di accesso alla documentazione amministrativa
4.10.1 Le fonti interessate
4.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso
4.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso
4.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso
4.10.5 Le ipotesi di esclusione
4.10.6 La richiesta di accesso
4.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali
4.10.8 L’accesso civico
4.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)
4.11 Normativa sulla disciplina dei dati personali (Regolamento UE GDPR 2016/679, D.Lgs. 196/2003 e ss.mm.)
4.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati
4.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
4.11.2.1 Ambito di applicazione
4.11.2.2 Le principali definizioni
4.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
4.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
4.11.2.5 Diritti dell’interessato
4.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
4.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni
4.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability
4.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali
4.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione
4.12.1 Lineamenti generali
4.12.2 Tipologie di accordi
4.13 La partecipazione al procedimento
4.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tecniche
4.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione
4.15.1 Note introduttive
4.15.2 I soggetti dell’anticorruzione
4.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione
4.16 L’efficacia del provvedimento
4.16.1 Regole generali
4.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi
4.16.2.1 Note introduttive
4.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento
4.16.2.3 Revoca e decadenza
4.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo
4.16.2.5 Principio del giusto procedimento
4.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali
4.16.3 L’esecuzione d’ufficio
4.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi
4.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo
4.17.2 Classificazione degli atti amministrativi
4.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici
4.17.4 Pareri
4.17.5 La concessione e l’autorizzazione
4.17.6 I provvedimenti ablativi
4.18 I caratteri del provvedimento amministrativo
4.19 Gli elementi essenziali del provvedimento
4.20 La motivazione
4.21 I requisiti del provvedimento amministrativo
4.22 Le patologie dell’azione amministrativa
4.22.1 L’invalidità in generale
4.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità
4.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento
4.22.3.1 Nullità
4.22.3.2 Annullabilità
4.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo
4.22.5 Classificazione dell’invalidità
4.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo
4.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE
PARTE TERZA - BENI E RESPONSABILITÀ
Capitolo 5 Beni e patrimonio
Rinvio
Capitolo 6 La responsabilità della pubblica amministrazione
6.1 Profili generali
6.2 Le tipologie della responsabilità civile
6.3 La responsabilità extracontrattuale della pubblica amministrazione
6.4 La responsabilità da atto legittimo
6.5 Ulteriori ipotesi di responsabilità: il danno da ritardo, il danno da disturbo e il danno erariale
6.6 La responsabilità contrattuale della pubblica amministrazione
6.7 La responsabilità contrattuale negli accordi amministrativi
6.8 La responsabilità da contatto qualificato
6.9 La responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione
PARTE QUARTA - CONTRATTI E GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Capitolo 7 Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. n. 36/2023)
Rinvio
Capitolo 8 La giustizia amministrativa. Il codice del processo amministrativo
Rinvio
LIBRO TERZO - TESTO UNICO SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI (D.LGS. 267/2000)
PARTE PRIMA - L’ORDINAMENTO ISTITUZIONALE DEGLI ENTI LOCALI
Capitolo 1 Gli enti locali nel Titolo V della Costituzione: evoluzione e natura giuridica
1.1 Gli enti locali e il principio di sussidiarietà
1.2 Il testo unico degli enti locali: D.Lgs. 267/2000
1.3 Definizione e fonti
1.4 L’autonomia degli enti locali
1.5 Gli elementi costitutivi degli enti locali
1.6 Dalla legge costituzionale n. 3/2001 alla legge n. 131/2003
1.6.1 La legge sul federalismo fiscale (L. 42/2009)
1.6.2 La legge Delrio (L. 56/2014)
1.6.3 La governance per l’attuazione del PNRR e i nuovi poteri sostitutivi (rinvio)
1.7 Gli organi periferici dello Stato
1.7.1 Il Prefetto e gli Uffici territoriali del Governo
1.7.2 Le funzioni in ambito provinciale del Prefetto
1.7.3 Il Prefetto e le funzioni in ambito regionale
1.7.4 Il Sindaco quale ufficiale di Governo
1.7.5 Le conferenze permanenti (rinvio)
1.8 Autonomia statutaria degli enti locali
1.9 Servizi pubblici locali: la riforma del 2022
Capitolo 2 Cenni di diritto regionale: dalla riforma del Titolo V all’autonomia differenziata
Rinvio
Capitolo 3 Gli amministratori locali. Incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità
3.1 Nozione di amministratore locale
3.2 Incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità alla carica di amministratore locale
3.2.1 Nozioni introduttive
3.2.2 Le cause di ineleggibilità
3.2.3 Le cause di incompatibilità
3.2.4 Esimente e rimozione delle cause di ineleggibilità e incompatibilità
3.2.5 Decadenza dalle cariche
3.2.6 Le cause di incandidabilità
3.2.7 Incandidabilità alle cariche elettive negli enti locali in ragione di sentenze definitive di condanna per delitti non colposi (D.Lgs. 235/2012)
3.2.7.1 Incandidabilità alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali
3.2.7.2 Sospensione e decadenza di diritto degli amministratori locali in condizione di incandidabilità
3.2.7.3 Cancellazione dalle liste per incandidabilità alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali
3.2.8 Inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico (D.Lgs. 39/2013)
3.2.8.1 Inconferibilità di incarichi in caso di condanna per reati contro la pubblica amministrazione
3.2.8.2 Inconferibilità di incarichi a soggetti provenienti da enti di diritto privato regolati o finanziati
3.2.8.3 Inconferibilità di incarichi di direzione nelle Aziende sanitarie locali a soggetti provenienti da enti di diritto privato regolati o finanziati
3.2.8.4 Inconferibilità di incarichi a componenti di organo politico di livello locale
3.2.8.5 Inconferibilità di incarichi di direzione nelle Aziende sanitarie locali
3.2.8.6 Incompatibilità tra incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati nonchè tra gli stessi incarichi e le attività professionali
3.2.8.7 Incompatibilità tra le cariche direttive nelle Aziende sanitarie locali, le cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati e lo svolgimento di attività professionali
3.2.8.8 Incompatibilità tra incarichi amministrativi di vertice e di amministratore di ente pubblico e cariche di componenti degli organi di indirizzo nelle amministrazioni locali
3.2.8.9 Incompatibilità tra incarichi dirigenziali interni ed esterni e cariche di componenti degli organi di indirizzo nelle amministrazioni statali, regionali e locali
3.2.8.10 Incompatibilità tra incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico e cariche di componenti degli organi di indirizzo politico nelle amministrazioni statali, regionali e locali
3.2.8.11 Incompatibilità tra incarichi di direzione nelle Aziende sanitarie locali e cariche di componenti degli organi di indirizzo politico nelle amministrazioni statali, regionali e locali
3.2.8.12 Sanzioni
3.2.8.13 Decadenza in caso di incompatibilità
3.2.9 Contenzioso elettorale
Capitolo 4 Forma di governo degli enti locali e sistema elettorale
4.1 La forma di governo degli enti locali
4.2 Il sistema elettorale comunale e provinciale
4.3 Il sistema elettorale dei Comuni fino a 15.000 abitanti
4.4 Il sistema elettorale dei Comuni con più di 15.000 abitanti
4.4.1 L’elezione del Sindaco
4.4.2 L’elezione dei Consigli comunali nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
4.5 Il sistema elettorale in ambito provinciale
4.5.1 Elezione in base al TUEL e alle norme complementari ancora vigenti
4.5.2 Segue: in base alla legge 56/2014
4.6 Status degli amministratori locali
4.6.1 Note introduttive
4.6.2 Doveri e condizione giuridica
4.6.3 Prerogative degli amministratori lavoratori dipendenti
4.6.4 Aspettative
4.6.5 Indennità
4.6.6 Rimborsi
4.6.7 Partecipazione alle associazioni rappresentative degli enti locali
4.6.8 Oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi e disposizioni fiscali e assicurative
4.6.9 Le regole di cui alla legge 56/2014 (c.d. legge Delrio)
4.7 Le nuove regole di cui al D.L. 29 gennaio 2024, n. 7, convertito in L. 25 marzo 2024, n. 38
Capitolo 5 Il Consiglio comunale e provinciale
5.1 Funzioni del Consiglio
5.2 Composizione e organizzazione interna
5.2.1 Il regolamento interno e le regole di funzionamento
5.2.2 Numero dei consiglieri
5.2.3 Presidenza del Consiglio
5.2.4 Le commissioni e i gruppi consiliari
5.3 Lo status dei consiglieri
5.3.1 Competenze
5.3.2 Vicende della carica
5.4 Scioglimento e sospensione del Consiglio
5.4.1 Lo scioglimento ordinario e casi di scioglimento straordinario
5.4.2 Lo scioglimento per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso (art. 143 TUEL)
5.4.3 Segue: la sospensione del Consiglio
5.5 Rimozione e sospensione degli amministratori locali
5.6 Le regole contenute nella legge Delrio (L. 56/2014)
Capitolo 6 Il Sindaco e il Presidente della provincia. Segretario e Direttore (rinvio)
6.1 Le competenze del Sindaco e del Presidente della Provincia
6.2 Le competenze del Sindaco in qualità di ufficiale del Governo
6.2.1 I poteri del Sindaco e il ruolo del Prefetto
6.2.2 Natura giuridica delle ordinanze contingibili e urgenti e limitazioni
6.2.3 La delega delle funzioni di ufficiale di governo
6.3 Vicende delle cariche
6.3.1 Elezione, insediamento e durata del mandato
6.3.2 Cessazione dalla carica
6.4 Le regole contenute nella legge Delrio (L. 56/2014)
Capitolo 7 La Giunta comunale e provinciale
7.1 Competenze della Giunta
7.2 Nomina e composizione
7.3 Status degli assessori
7.3.1 Compiti e deleghe
7.3.2 Cessazione dalla carica
7.4 Le regole contenute nella legge Delrio (L. 56/2014)
Capitolo 8 Il territorio comunale e provinciale. Città metropolitane dal T.U. alla legge Delrio
8.1 L’istituzione di nuovi Comuni
8.2 Fusione di Comuni esistenti
8.2.1 La fusione di Comuni
8.2.2 I Municipi
8.3 Il decentramento comunale
8.4 Dalle Aree metropolitane alle Città metropolitane
8.4.1 Funzioni delle Città metropolitane
8.4.2 Organi della Città metropolitana
8.4.3 Sindaco metropolitano
8.4.4 Consiglio metropolitano
8.4.5 Conferenza metropolitana
8.4.6 Statuto della Città metropolitana
8.4.7 Roma Capitale
8.5 Le Province
8.5.1 Organi e sistema elettorale
8.5.2 Funzioni: disciplina costituzionale e regole contenute nel TUEL
8.5.2.1 Segue: funzioni e compiti di programmazione
8.5.2.2 La disciplina contenuta nella L. 56/2014
Capitolo 9 Le aggregazioni e l’esercizio associato di funzioni
9.1 Le forme associative tra gli enti locali
9.2 Le Comunità montane e isolane o di arcipelago
9.2.1 Caratteristiche generali
9.2.2 Istituzione e disciplina
9.2.3 Organi di governo
9.2.4 Funzioni
9.2.5 Fusione e scissione
9.3 Le convenzioni
9.4 I consorzi
9.4.1 Natura giuridica, enti partecipanti e atti istitutivi
9.4.2 Finalità e organi
9.5 Le Unioni tra Comuni
9.6 Gli accordi di programma
Capitolo 10 Le funzioni di normazione: statuti e regolamenti
10.1 Lo statuto
10.1.1 Nozione
10.1.2 Fonti e natura giuridica dello statuto
10.1.3 Il rapporto con la legge statale e i vincoli alla potestà statutaria
10.1.4 Contenuti dello statuto
10.1.5 Procedimento di approvazione dello statuto
10.2 I regolamenti
10.2.1 Fonti e ambito della potestà regolamentare
10.2.2 La violazione delle disposizioni regolamentari: profili sanzionatori
10.2.3 La posizione dei regolamenti nelle fonti del diritto
10.2.4 Approvazione e impugnazione dei regolamenti
Capitolo 11 Le funzioni amministrative
11.1 Dal principio del parallelismo al principio di sussidiarietà
11.1.1 Il sistema previgente alle riforme costituzionali
11.1.2 L’ingresso del principio di sussidiarietà
11.2 I principi della sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza
11.3 Le funzioni degli enti locali nella Costituzione
11.3.1 Le funzioni fondamentali e i rapporti con lo Stato
11.3.2 Le funzioni proprie
11.4 Le funzioni del Comune nel D.Lgs. 267/2000
11.5 Le funzioni della Provincia (rinvio)
Capitolo 12 La disciplina del rapporto di pubblico impiego (rinvio)
Rinvio
Capitolo 13 L’attività procedimentale della P.A.: la L. 241/1990 (rinvio)
13.1 Principi e regole fondamentali (rinvio)
13.2 Atti amministrativi degli enti locali (rinvio)
13.3 Partecipazione dei cittadini alla vita pubblica dell’ente locale
13.3.1 Note introduttive
13.3.2 Libere forme associative e organismi di partecipazione
13.3.3 Azione popolare
13.3.4 Difensore civico (e difensore civico territoriale)
Capitolo 14 Il sistema dei controlli
Rinvio
PARTE SECONDA - SERVIZI PUBBLICI DI COMPETENZA LOCALE E STATALE E LORO GESTIONE
Capitolo 15 I servizi pubblici locali e la loro gestione (le società partecipate)
15.1 Concetti generali e fondamentali
15.1.1 Le novità introdotte dal D.Lgs. n. 201/2022
15.2 Le società partecipate
15.2.1 Gli enti affidatari in house
15.2.2 Le società a partecipazione mista pubblica-privata
15.3 Trasformazione delle aziende speciali in società per azioni
15.4 Tariffe dei servizi
15.5 Regime del trasferimento di beni
15.6 Contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni
15.7 Società di trasformazione urbana
Capitolo 16 I settori organici dei servizi locali
Rinvio
Capitolo 17 La gestione dei servizi di competenza statale da parte dei Comuni
Rinvio
LIBRO QUARTO - NOZIONI DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
Rinvio
LIBRO QUINTO - ELEMENTI DI DIRITTO PENALE CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
PARTE PRIMA - PARTE GENERALE
Capitolo 1 Caratteristiche e principi del diritto penale
1.1 Concetto e caratteri del diritto penale
1.2 Le fonti del diritto penale moderno
1.3 Il rapporto tra diritto penale e la Costituzione
1.4 La norma penale, il precetto e la sanzione
1.5 Il principio di legalità
1.6 I corollari del principio di legalità
1.7 La riserva di legge
1.8 La norma penale in bianco
1.9 La riserva di codice
1.10 Il principio di determinatezza e di tassatività e gli elementi normativi della fattispecie
1.11 L’interpretazione e il divieto di analogia in materia penale
1.12 Il principio di irretroattività e l’efficacia temporale della legge penale
Capitolo 2 Ambito di validità spaziale e personale della legge penale
2.1 Il luogo del commesso reato
2.2 Il principio di territorialità
2.3 Il delitto politico
2.4 Il riconoscimento delle sentenze penali straniere
2.5 L’efficacia personale delle norme penali: le immunità
Capitolo 3 Nozioni generali di teoria del reato
3.1 Il reato: concezione formale e sostanziale
3.2 Delitti e contravvenzioni
3.3 Teoria bipartita e teoria tripartita del reato
3.4 Il principio di offensività
3.5 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto (art. 131-bis c.p.)
3.6 Il soggetto attivo del reato
3.7 Il problema delle responsabilità delle persone giuridiche
3.7.1 La delega di funzioni
3.8 Il soggetto passivo del reato
3.8.1 Reati di evento e reati di azione
3.8.2 Reati commissivi ed omissivi
3.8.3 Reati istantanei, permanenti e abituali
Capitolo 4 I criteri di imputazione del reato
4.1 Il dolo
4.1.1 Definizione legislativa e struttura
4.1.2 Intensità del dolo
4.1.3 Oggetto del dolo
4.2 L’errore
4.2.1 Il reato putativo e il reato impossibile
4.3 Il reato aberrante
4.4 La colpa
4.4.1 Nozione e struttura
4.4.2 Specie di colpa
Capitolo 5 L’estinzione del reato e della pena
5.1 Profili generali
5.2 Le cause di estinzione del reato
5.2.1 La prescrizione del reato
5.3 Le cause di estinzione della pena
Capitolo 6 Le sanzioni e le misure di sicurezza
Rinvio
PARTE SECONDA - I REATI CONTRO LA P.A.
Capitolo 7 Reati contro la pubblica amministrazione
7.1 Note introduttive
7.2 Le qualifiche soggettive
7.2.1 Considerazioni generali
7.2.2 Il pubblico ufficiale
7.2.3 L’incaricato di pubblico servizio
7.2.4 L’esercente un servizio di pubblica necessità
7.2.5 Cessazione della qualità di pubblico ufficiale
7.2.6 Le riforme dei delitti contro la P.A.
7.2.7 La riforma del 2012
7.2.7.1 La legge Severino (o legge anticorruzione)
7.2.7.2 La legge di attuazione dello statuto istitutivo della Corte penale internazionale
7.2.8 La legge Grasso
7.2.9 La “legge Spazzacorrotti”
7.2.10 Il decreto di attuazione della direttiva PIF
7.2.11 Il decreto semplificazioni
7.2.12 La riforma Nordio e il Decreto carceri
7.2.13 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto ex art. 131-bis c.p. (rinvio)
7.3 Il peculato (art. 314 c.p.)
7.3.1 Il peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.)
7.4 Malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316-bis c.p.)
7.5 L’indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316-ter)
7.6 La concussione (art. 317 c.p.)
7.7 I delitti di corruzione
7.7.1 Generalità
7.7.2 La corruzione per atto contrario d’ufficio (art. 319 c.p.)
7.7.3 La corruzione per l’esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
7.7.4 La corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter c.p.)
7.7.5 Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.)
7.7.6 Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)
7.8 Abuso d’ufficio: abrogato (art. 323 c.p.)
7.9 Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)
7.10 Pene accessorie (art. 317-bis c.p.)
7.11 Pene per il corruttore (art. 321 c.p.)
7.12 Peculato, indebita destinazione di denaro o cose mobili, concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, corruzione e istigazione alla corruzione di membri delle Corti internazionali o degli organi delle Comunità europee o di assemblee parlamentari internazionali o di organizzazioni internazionali e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri (art. 322-bis c.p.)
7.13 Confisca (art. 322-ter c.p.)
7.14 Custodia giudiziale dei beni sequestrati (art. 322-ter.1 c.p.)
7.15 Riparazione pecuniaria (art. 322-quater c.p.)
7.16 Circostanze attenuanti (art. 323-bis c.p.)
7.17 Causa di non punibilità (art. 323-ter c.p.)
7.18 Utilizzazione d’invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio (art. 325 c.p.)
7.19 Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326 c.p.)
7.20 Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329 c.p.)
7.21 Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.)
7.22 Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art. 334 c.p.)
7.23 Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art. 335 c.p.)
7.24 Disposizioni patrimoniali (art. 335-bis c.p.)
7.25 Traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.)
7.26 Indebita destinazione di denaro o cose mobili (art. 314-bis c.p.)
7.27 Resistenza, violenza o minaccia a un pubblico ufficiale (le novità di cui al D.L. 48/2025, conv. in L. 80/2025: decreto sicurezza)
PARTE TERZA - GLI ALTRI ISTITUTI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PENALE
Rinvio
LIBRO SESTO - CONTABILITÀ DEGLI ENTI LOCALI (CENNI DI CONTABILITÀ PUBBLICA)
Capitolo 1 La contabilità pubblica e il sistema delle fonti
1.1 Finanza pubblica
1.1.1 Gli elementi costitutivi della finanza pubblica
1.1.2 La finanza locale
1.2 La contabilità pubblica
1.3 I soggetti della contabilità pubblica
1.4 Il sistema delle fonti in materia di contabilità pubblica
1.4.1 Le norme di rango costituzionale
1.4.2 Le fonti di matrice comunitaria
1.4.2.1 Il patto di stabilità e crescita
1.4.2.2 Il patto di bilancio
1.4.2.3 Ulteriori riforme intese a rafforzare la governance economica nell’area dell’euro
1.4.2.4 Il Semestre europeo
1.4.2.5 Ruolo del Parlamento europeo
1.4.3 La normativa nazionale di settore
1.5 La delega per il completamento della revisione della struttura del bilancio
1.6 La delega per il potenziamento del bilancio di cassa
Capitolo 2 Il bilancio pubblico
2.1 Il bilancio dello Stato
2.2 I principi costituzionali in materia di bilancio e la legge costituzionale n. 1 del 2012
2.2.1 L’attuazione del principio del pareggio di bilancio
2.3 Gli organi competenti
2.4 Il ciclo del bilancio e il principio della programmazione
2.4.1 I contenuti del DEF
2.4.1.1 Gli Allegati al DEF
2.4.1.2 La nota di aggiornamento al DEF (Nadef)
2.4.2 Il Documento Programmatico di Bilancio (DPB)
2.4.3 La legge di bilancio
2.4.3.1 I principi contabili generali applicabili alla legge di bilancio
2.4.3.2 Il bilancio di competenza e il bilancio di cassa
2.4.3.3 L’Ufficio parlamentare di bilancio
2.5 I contenuti della riforma del 2016: sintesi delle principali modifiche
2.5.1 Nuova funzione e nuova struttura della legge di bilancio
2.5.2 Le due sezioni della legge di bilancio
2.6 Programmazione finanziaria e accordi tra Ministeri
2.7 La formazione del bilancio
2.8 La legge di assestamento
2.9 Il monitoraggio dei conti pubblici
2.10 La copertura finanziaria delle leggi
2.10.1 La procedura per le ipotesi di scostamenti
2.10.2 I fondi speciali
2.11 Le entrate e le spese dello Stato
2.11.1 La gestione delle entrate
2.11.2 La gestione delle spese
2.11.3 I fondi di riserva
2.12 Le leggi di spesa pluriennale e a carattere permanente
2.13 L’esercizio provvisorio
Capitolo 3 Il rendiconto generale dello Stato
3.1 Rendiconto generale dello Stato
3.2 Le risultanze della gestione
3.3 La struttura del rendiconto: il conto del bilancio e il conto del patrimonio
3.4 La parificazione del rendiconto
3.5 Il sistema di contabilità integrata finanziaria economico-patrimoniale
3.5.1 Il Piano dei conti integrato
3.5.2 Il decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 2018, n. 140
3.6 Il bilancio di genere
3.7 Analisi e valutazione della spesa
3.8 Il Sistema Europeo dei Conti SEC2010
3.8.1 Il nuovo approccio metodologico del SEC 2010
3.8.2 Le innovazioni nella compilazione dei conti
3.8.3 Nuove metodologie di misurazione nazionali e alle nuove fonti statistiche
3.9 Il Sistema InIt
3.9.1 Il Rilascio 1
3.9.1.1 Le figure di riferimento nelle amministrazioni
3.9.2 Il Rilascio 2
3.9.3 Il Rilascio 3
3.9.3.1 Il completamento del Terzo rilascio
Capitolo 4 La Tesoreria e la programmazione dei flussi di cassa
4.1 La Tesoreria dello Stato
4.2 L’organizzazione della Tesoreria dello Stato
4.3 Le operazioni di Tesoreria
4.4 Il servizio di Tesoreria unica e le misure per la tempestività dei pagamenti, per l’estinzione dei debiti pregressi delle amministrazioni statali
4.5 I saldi di cassa
4.6 Il Conto riassuntivo del Tesoro
4.7 Le gestioni contabili operanti su contabilità speciali o conti correnti di tesoreria
4.8 Le gestioni delle amministrazioni statali presso il sistema bancario e postale
4.9 La programmazione finanziaria
4.10 Il Conto disponibilità del Tesoro
4.11 Il ricorso al mercato delle pubbliche amministrazioni
Capitolo 5 L’armonizzazione dei sistemi contabili della pubblica amministrazione
5.1 L’armonizzazione dei sistemi contabili nell’ordinamento italiano
5.1.1 I principi europei in tema di armonizzazione dei sistemi contabili
5.2 La delega al Governo per l’adeguamento e dei sistemi contabili delle amministrazioni pubbliche
5.3 Il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91
5.3.1 Il Piano dei conti integrato delle amministrazioni pubbliche
5.3.1.1 Il Piano dei conti integrato e il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n. 132
5.3.2 Il sistema di classificazione degli atti di gestione
5.3.3 La classificazione delle spese e delle entrate delle amministrazioni pubbliche
5.3.4 Le amministrazioni pubbliche in regime di contabilità civilistica
5.3.5 Il sistema degli indicatori di risultato semplici, misurabili e riferiti ai programmi di bilancio
5.3.6 I termini di approvazione dei bilanci
Capitolo 6 La finanza delle Regioni a statuto ordinario
6.1 Le linee evolutive della finanza delle Regioni e degli enti territoriali
6.2 Il federalismo fiscale
6.2.1 Il fondamento costituzionale del federalismo fiscale
6.2.2 La legge delega 5 maggio 2009, n. 42
6.3 I rapporti finanziari Stato-Regioni e il contenuto delle deleghe
6.4 Gli interventi speciali
6.5 L’attuazione delle deleghe contenute nella L. n. 42/2009
Capitolo 7 L’ordinamento finanziario e contabile delle Regioni a statuto ordinario
7.1 I Principi generali in materia di finanza regionale
7.2 Il sistema di bilancio delle Regioni
7.3 L’equilibrio di bilancio
7.4 Il risultato di amministrazione
7.5 L’esercizio provvisorio e la gestione provvisoria
7.6 La classificazione delle entrate e delle spese
7.7 I Fondi regionali
7.8 L’assestamento di bilancio
7.9 Le variazioni del bilancio di previsione, del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio gestionale
7.10 La gestione delle entrate e delle spese
7.11 La gestione dei residui
7.12 Il ricorso al debito: mutui e altre forme di indebitamento
7.13 Il rendiconto generale
7.14 L’autonomia contabile del Consiglio regionale
7.15 Il bilancio consolidato
7.16 Il servizio di tesoreria della Regione
7.17 Il collegio dei revisori dei conti
7.18 I debiti fuori bilancio delle Regioni
Capitolo 8
Contabilità e bilancio degli enti locali
8.1 Principi, normative e ordinamento contabile degli enti locali
8.2 I principi e i criteri direttivi concernenti il finanziamento delle funzioni degli enti locali nella L. n. 42/2009
8.2.1 Il D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 e il federalismo fiscale municipale
8.3 Fonti normative e ordinamento contabile degli enti locali
8.3.1 Cronologia delle fonti
8.3.2 I principi generali in materia di finanza contenuti nel TUEL
8.3.3 Gli enti locali e il federalismo fiscale
8.3.4 L’armonizzazione dei bilanci
8.4 La programmazione e gli strumenti contabili
8.4.1 Il bilancio annuale di previsione finanziario
8.4.2 Il processo di bilancio degli enti locali
8.4.3 Il processo di bilancio degli enti locali articolati in circoscrizioni o municipi
8.4.4 Il processo di bilancio degli enti locali di piccole dimensioni
8.4.5 Il processo di bilancio degli enti locali che hanno attribuito la gestione del proprio bilancio alle unioni di Comuni
8.4.6 Il processo di bilancio delle Province e delle Città metropolitane
8.4.7 Il processo di bilancio in caso di rinvio dei termini di approvazione del bilancio
8.4.8 L’esercizio provvisorio e la gestione provvisoria
8.4.9 Il Documento Unico di Programmazione e il Piano Esecutivo di Gestione
8.4.10 Gli allegati al bilancio di previsione
8.5 La gestione del bilancio
8.5.1 Fasi dell’entrata: accertamento, riscossione e versamento
8.5.2 Fasi della spesa
8.6 Il rendiconto di gestione
8.6.1 Caratteristiche del rendiconto della gestione
8.6.2 Il conto del bilancio
8.6.3 Il conto economico
8.6.4 Lo stato patrimoniale
Capitolo 9
I controlli
Rinvio



