Concorso Istruttore e Istruttore direttivo culturale Cat. C e D negli Enti locali

Teoria e Test
Special Price 34,20 €
SCONTO 5%
5%
Anzichè 36,00 €
Disponibile

Autori Chiara Alboni, Brunella Garavini, Luigi Tramontano

Pagine 680
Data pubblicazione Ottobre 2022
Data ristampa
ISBN 8891659941
ean 9788891659941
Tipo Cartaceo
Sottotitolo Teoria e Test
Collana Concorsi&Esami
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
Acquista su Amazon
  • Spedizione in 48h
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi
  • Spedizione gratuita

Autori Chiara Alboni, Brunella Garavini, Luigi Tramontano

Pagine 680
Data pubblicazione Ottobre 2022
Data ristampa
ISBN 8891659941
ean 9788891659941
Tipo Cartaceo
Sottotitolo Teoria e Test
Collana Concorsi&Esami
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
Il manuale si presenta come ottimo strumento di preparazione alle prove concorsuali per il profilo di Istruttore e Istruttore direttivo culturale (cat. C e D) presso gli enti locali, ma anche come utile guida pratica per chi già lavora all’interno della pubblica amministrazione.
Il testo presenta inizialmente chi è l’Istruttore culturale, la procedura concorsuale per ricoprire questo ruolo, le sue aree di competenza e le attività da seguire o coordinare.

Passa poi a esaminare la Legislazione in materia dei beni culturali (patrimonio, valorizzazione, fruizione e sponsorizzazione) e presenta tutti gli aspetti della gestione degli eventi culturali (partenariato pubblico-privato, diritto d’autore, normativa di riferimento, fundraising culturale, safety and security) fornendo una piccola ma utile cassetta degli attrezzi su cosa e come fare per organizzare e gestire un evento culturale sotto tutti gli aspetti.

Segue una parte dedicata alla Gestione e Organizzazione delle biblioteche (gestione delle collezioni, servizi, catalogazione, biblioteche per ragazzi, biblioteca digitale e promozione della lettura).

L’ultima parte del manuale contiene una sezione teorica di Diritto costituzionale (Titolo V), ordinamento degli Enti locali, elementi di Diritto amministrativo, pubblico impiego e reati contro la P.A., che sono oggetto delle prove concorsuali.

Alla fine di ogni sezione sono disponibili alcune batterie di quiz a risposta multipla e, in alcuni casi, a risposta aperta con commento e alcune prove ufficiali svolte.

Nella sezione online collegata e accessibile seguendo le istruzioni in fondo al libro, sono presenti:
- un simulatore online di quiz su tutte le materie richieste;
- eventuali aggiornamenti normativi.

Chiara Alboni
Progettista culturale, formatrice e comunicatrice, da oltre 20 anni lavora con - e per - Pubbliche Amministrazioni e privati.
Brunella Garavini
Laureata in Conservazione dei Beni Culturali, ha un Diploma in Archivistica, paleografia e diplomatica, svolge da vent’anni la professione di Bibliotecaria presso una biblioteca di ente locale.
Luigi Tramontano
Giurista, autore di numerose pubblicazioni giuridiche e curatore di banche dati legislative, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza.

› Funzioni e competenze dell’Istruttore culturale
› Legislazione dei Beni culturali
› Gestione degli eventi culturali
› Gestione e organizzazione delle biblioteche
› Diritto costituzionale (Titolo V)
› Ordinamento Enti locali
› Elementi di Diritto amministrativo
› Pubblico impiego
› Reati contro la P.A.

Introduzione Istruttore e istruttore direttivo culturale: aree di competenza e profili professionali
1. La procedura concorsuale e le prove
2. L’istruttore culturale
3. L’istruttore direttivo culturale
4. I responsabili degli uffici e dei servizi
LIBRO PRIMO LEGISLAZIONE IN MATERIA DI BENI CULTURALI
Capitolo 1 Il patrimonio culturale
Introduzione
1.1 La legge delega per la codificazione delle disposizioni legislative in materia di beni culturali e ambientali e il riassetto normativo di altre attività culturali...................... » 30
1.2 Nozione
1.3 Principi
1.4 Tutela del patrimonio culturale
1.5 Valorizzazione del patrimonio culturale
1.6 Espressioni di identità culturale collettiva
1.7 Beni culturali di interesse religioso
1.8 Professionisti competenti ad eseguire interventi sui beni culturali
Capitolo 2 Beni culturali
2.1 Oggetto della tutela
2.1.1 Beni culturali
2.1.1.1 Art. 10, comma 1, del Codice
2.1.1.2 Art. 10, comma 2, del Codice
2.1.1.3 Art. 10, comma 3, del Codice
2.1.1.4 Art. 10, comma 4, del Codice
2.1.1.5 Art. 10, comma 5, del Codice
2.1.2 Cose oggetto di specifiche disposizioni di tutela
2.1.3 Verifica dell’interesse culturale
2.1.4 Dichiarazione dell’interesse culturale (c.d. “provvedimento di vincolo”)
2.1.5 Catalogazione
2.2 Vigilanza e ispezione
2.3 Protezione e conservazione
2.3.1 Misure di protezione dei beni culturali
2.3.1.1 Interventi vietati e interventi soggetti ad autorizzazione
2.3.1.2 Procedimento autorizzatorio per interventi di edilizia e procedure edilizie semplificate
2.3.1.3 Conferenza di servizi
2.3.1.4 Valutazione di impatto ambientale
2.3.1.5 Misure cautelari e preventive
2.3.2 Misure di conservazione
2.3.2.1 Conservazione
2.3.2.2 Obblighi conservativi
2.3.2.3 Comodato e deposito di beni culturali
2.3.3 Altre forme di protezione
2.3.3.1 Prescrizioni di tutela indiretta
2.3.3.2 Autorizzazione per mostre ed esposizioni
2.3.3.3 Manifesti e cartelli pubblicitari, distacco di beni culturali e studi d’artista
2.3.3.4 Esercizio del commercio in aree di valore culturale e nei locali storici tradizionali
2.3.4 Circolazione in ambito nazionale
2.3.4.1 Alienazione e altri modi di trasmissione
2.3.4.2 Prelazione
2.3.4.3 Commercio
2.3.5 Circolazione in ambito internazionale
2.3.5.1 Note introduttive
2.3.5.2 Uscita dal territorio nazionale e ingresso nel territorio nazionale
2.3.5.3 Esportazione dal territorio dell’Unione europea
2.3.5.4 Disciplina della restituzione
2.3.6 Ritrovamenti e scoperte
2.3.6.1 Ricerche e rinvenimenti fortuiti nell’ambito del territorio nazionale
2.3.7 Espropriazione
Capitolo 3 Fruizione, valorizzazione e sponsorizzazione
3.1 Fruizione dei beni culturali
3.1.1 Istituti e luoghi della cultura e relativa fruizione
3.1.2 Fruizione di beni culturali di proprietà privata
3.2 Uso dei beni culturali
3.3 Principi della valorizzazione dei beni culturali
3.3.1 Attività di valorizzazione
3.3.2 Forme di gestione
3.3.3 Servizi per il pubblico
3.3.4 Promozione di attività di studio e ricerca e diffusione della conoscenza del patrimonio culturale
3.3.5 Sponsorizzazione di beni culturali
3.4 Consultabilità dei documenti degli archivi e tutela della riservatezza
3.4.1 Archivi di Stato e archivi storici degli enti pubblici
3.4.1.1 Consultabilità dei documenti
3.4.1.2 Protezione di dati personali
3.5 Sistema sanzionatorio
3.5.1 Sanzioni amministrative
3.5.2 Sanzioni penali
3.5.2.1 Le regole del Codice dei beni culturali e del paesaggio ancora vigenti
3.5.2.2 Le nuove regole di cui agli artt. 518-bis e ss. del codice penale introdotte dalla L. 9 marzo 2022, n. 22
Capitolo 4 Disciplina complementare ancora vigente
4.1 Appalti e sponsorizzazione dei beni culturali
4.2 Barriere architettoniche
4.3 Guide turistiche
4.4 Sicurezza
4.5 Tutela e valorizzazione
Capitolo 5 Il diritto d’autore
5.1 I beni immateriali come oggetto di diritti
5.2 Il diritto d’autore: diritto morale e diritto patrimoniale
5.3 Il diritto dell’inventore
5.4 Le altre principali forme di privativa industriale
LIBRO SECONDO GESTIONE DEGLI EVENTI CULTURALI
Capitolo 1 Il partenariato pubblico-privato nel settore culturale ai sensi del Codice del Terzo Settore
1.1 Forme di gestione degli eventi socio-culturali
1.2 Il partenariato pubblico-privato nel settore culturale ai sensi del D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore)
1.3 Gli articoli 55 e 56 del D.Lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore)
1.4 Le attività di interesse generale
1.5 Gli istituti della co-programmazione e della co-progettazione
1.5.1 La co-programmazione
1.5.2 Le fasi del procedimento di co-programmazione
1.5.3 La co-progettazione
1.5.4 Le fasi del procedimento di co-progettazione
1.6 L’art. 56 – la convenzione
Capitolo 2 Legge sul diritto d’autore (legge 22 aprile 1941, n. 633)
2.1 Le opere dell’ingegno
2.2 I repertori e le sezioni SIAE
2.3 I diritti patrimoniali e morali
2.4 Diritti patrimoniali
2.5 Diritti morali
2.6 I permessi
2.7 Alcune tipologie di evento e relativi adempimenti SIAE
2.7.1 Manifestazioni musicali
2.7.2 Letture in musei, archivi e biblioteche pubbliche
Capitolo 3 La normativa generale di riferimento
3.1 Competenze legislative di Stato e Regioni in materia di spettacolo e attività culturali
3.1.1 La Costituzione
3.1.2 La legge n. 163 del 30 aprile 1985
3.1.2.1 L’Osservatorio dello Spettacolo
3.1.2.2 Il Fondo unico per lo spettacolo (FUS)
3.1.3 La legge n. 59 del 15 marzo 1997 e il decreto legislativo n. 112 del 31 marzo 1998
3.1.4 La normativa regionale
3.1.4.1 Ambiti di intervento
3.1.4.2 Funzioni
3.1.4.3 Principali leggi regionali in materia di beni e attività culturali
Capitolo 4 Il fundraising culturale
4.1 Crowdfunding civico
4.2 Digital fundraising
4.3 Campagne SMS
4.4 Art Bonus
4.5 Le Fondazioni
Capitolo 5 Organizzazione di un evento culturale
5.1 Azioni in pillole: richieste, autorizzazioni, licenze e adempimenti utili
5.2 Patrocinio
5.3 Occupazione temporanea di suolo pubblico
5.4 Licenza di esercizio di pubblico spettacolo e di agibilità
5.5 Preavviso di pubblica manifestazione
5.6 Manifestazione rumorosa a carattere temporaneo: deroga al rumore
5.7 Piani di sicurezza e di emergenza antincendio
5.8 Richiesta permesso di accesso a ZTL e/o chiusura temporanea al traffico veicolare
5.9 Allacci temporanei: energia elettrica e/o acqua
5.10 Pulizia dell’area
5.11 Somministrazione temporanea di alimenti e bevande
5.12 Autorizzazioni e licenze SIAE
5.13 Agibilità per lavoratori dello spettacolo (INPS ex ENPALS)
5.14 Promozione e comunicazione
5.15 Materiali pubblicitari: affissioni
Capitolo 6 Principali norme in materia di sicurezza negli eventi
6.1 Safety & Security nelle manifestazioni pubbliche temporanee
6.2 Le circolari
6.3 Quadro normativo
6.4 Principali adempimenti per l’organizzazione di un evento
6.5 Misure di sicurezza
6.6 Licenze di pubblico spettacolo o trattenimento pubblico e di agibilità ai sensi degli articoli 68, 69 e 80 del R.D. n. 773 del 18 giugno 1931............................................... Pag. 127
6.7 Certificato Prevenzione Incendi (CPI)
6.8 Attività soggette all’obbligo
6.9 Servizi di vigilanza antincendio nei locali di pubblico spettacolo
6.10 Preavviso di pubblica manifestazione
6.11 Assicurare un evento culturale
LIBRO TERZO GESTIONE E ORGANIZZAZIONE BIBLIOTECHE
Capitolo 1 La biblioteca pubblica
1.1 Il Manifesto IFLA/UNESCO per le biblioteche pubbliche
1.2 La biblioteca pubblica nell’era contemporanea
Capitolo 2 La gestione delle collezioni
2.1 Le collezioni in biblioteca
2.2 L’accesso dei documenti
2.3 Le politiche di acquisto
2.4 Il trattamento dei documenti acquisiti
2.5 La conservazione
2.6 La revisione delle raccolte
Capitolo 3 I servizi della biblioteca
3.1 I servizi della biblioteca o la biblioteca come servizio?
3.2 Il regolamento e la carta dei servizi
3.3 L’iscrizione alla biblioteca
3.4 Il servizio di reference
3.5 La consultazione in sede e le sale studio
3.6 Il prestito esterno
3.7 Il prestito interbibliotecario
3.8 I servizi di riproduzione
3.9 Servizi legati alle attrezzature informatiche (postazioni multimediali)
3.10 L’information literacy
3.11 L’azione interculturale della biblioteca
Capitolo 4 Le biblioteche per ragazzi
4.1 Una definizione dei servizi bibliotecari per bambini e ragazzi
4.2 I materiali
4.3 Gli spazi della biblioteca per ragazzi
4.4 Le attività di promozione organizzate dalla biblioteca
4.5 Il progetto Nati per Leggere
4.6 I ragazzi e il digitale
Capitolo 5 La catalogazione
5.1 La catalogazione e i cataloghi nella storia
5.2 La funzione del catalogo
5.3 Libro, opera, pubblicazione, esemplare
5.4 L’applicazione dell’informatica ai cataloghi delle biblioteche
5.5 L’International Standard Bibliographic Description (ISBD)
5.6 Functional Requirements for Bibliographic Records (FRBR)
5.7 Le regole italiane di catalogazione: le REICAT
5.8 RDA: Resource Description and Access
5.9 Gli accessi formali e semantici
5.10 L’indicizzazione per soggetto
5.11 Le classificazioni e la Classificazione Decimale Dewey
Capitolo 6 La biblioteca digitale
6.1 La biblioteca digitale: definizioni
6.2 Progettare una biblioteca digitale
6.3 L’accesso alla biblioteca digitale
6.4 Le collezioni
6.5 La gestione dei diritti
6.6 Gli OPAC
6.7 I linked data
6.8 La biblioteca sul web
6.9 Gli ebook
Capitolo 7 La promozione della lettura
7.1 La legge sulla promozione e il sostegno alla lettura (L. 13 febbraio 2020, n. 15)
7.2 Le normative regionali
Quesiti relativi ai Libri Primo, Secondo e Terzo
Soluzioni ai quesiti relativi ai Libri Primo, Secondo e Terzo
Prove concorsuali a risposta aperta
LIBRO QUARTO TITOLO V DELLA COSTITUZIONE
Capitolo 1 Gli enti locali nel Titolo V della Costituzione: evoluzione e natura giuridica
1.1 Gli enti locali e il principio di sussidiarietà
1.2 Il testo unico degli enti locali: D.Lgs. 267/2000
1.3 Definizione e fonti
1.4 L’autonomia degli enti locali
1.5 Gli elementi costitutivi degli enti locali
1.6 Dalla legge costituzionale n. 3/2001 alla legge n. 131/2003
1.6.1 La legge sul federalismo fiscale (L. 42/2009)
1.6.2 La legge Delrio (L. 56/2014)
1.6.3 La governance per l’attuazione del PNRR e i nuovi poteri sostitutivi (rinvio)
1.7 Gli organi periferici dello Stato
1.7.1 Il Prefetto e gli Uffici territoriali del Governo
1.7.2 Le funzioni in ambito provinciale del Prefetto
1.7.3 Il Prefetto e le funzioni in ambito regionale
1.7.4 Il Sindaco quale ufficiale di Governo
1.7.5 Le conferenze permanenti (rinvio)
Capitolo 2 Le Regioni nel Titolo V della Costituzione: evoluzione e natura giuridica
2.1 Nozioni introduttive
2.2 Autonomia statutaria, legislativa e regolamentare delle Regioni
2.2.1 Lo statuto
2.2.2 Gli statuti delle Regioni speciali
2.2.3 Le leggi statutarie
2.2.4 Autonomia statutaria
2.2.5 Contenuto degli statuti
2.2.6 Autonomia legislativa
2.2.7 La potestà legislativa delle Regioni a statuto speciale
2.2.8 La clausola di maggior favore
2.2.9 Il regionalismo differenziato
2.2.10 I limiti all’attività legislativa regionale
2.2.11 Procedimento di formazione delle leggi regionali
2.2.12 Autonomia regolamentare
2.2.13 Il controllo sugli atti amministrativi regionali
2.2.14 L’autonomia finanziaria
2.2.15 Le funzioni amministrative
2.2.16 I principi della sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza
2.3 Il sistema di governo regionale
2.3.1 Note introduttive
2.3.2 Il Consiglio regionale
2.3.3 Il Presidente del Consiglio e l’Ufficio di Presidenza
2.3.4 Lo status di consigliere regionale
2.3.5 Funzioni del Consiglio
2.3.6 La Giunta regionale
2.3.6.1 Funzioni
2.3.7 Il Presidente della Regione
2.3.7.1 Poteri e funzioni
2.3.7.2 Le ipotesi di cessazione dalla carica di Presidente
2.3.8 Il difensore civico regionale
2.3.9 Spending review e parametri ordinamentali delle Regioni
2.4 Coordinamento, gestione e controllo
2.4.1 Il controllo dello Stato sulla funzionalità degli organi regionali
2.4.1.1 Segue: Gli istituti dello scioglimento sanzionatorio del Consiglio regionale e della rimozione del Presidente della Giunta regionale........................................................ » 339
2.4.1.2 Segue: Le altre ipotesi di scioglimento. La regola dell’“aut simul stabunt, aut simul cadent” e le sue conseguenze sulla forma di governo regionale................................ » 340
2.4.2 Le conferenze Stato-autonomie territoriali
2.4.3 La Commissione parlamentare per le questioni regionali
2.5 I poteri sostitutivi di Stato e Regioni
2.6 Il Rappresentante dello Stato per i rapporti con le autonomie
2.7 Il Consiglio delle autonomie locali
2.8 Sessione europea della Conferenza Stato-Regioni
2.9 Sessione europea della Conferenza Stato-città ed autonomie locali
2.10 Le Regioni e il diritto internazionale
2.11 La costituzionalizzazione del potere estero delle Regioni con la L. cost. 3/2001
2.12 I rapporti tra le Regioni e l’Unione europea
2.13 La governance per l’attuazione del PNRR e i nuovi poteri sostitutivi (rinvio)
LIBRO QUINTO DIRITTO REGIONALE E ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI (RINVIO)
PARTE PRIMA DIRITTO REGIONALE
Capitolo 1 Elementi di diritto regionale
Rinvio
PARTE SECONDA ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
Capitolo 2 Gli amministratori locali. Incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità
2.1 Nozione di amministratore locale
2.2 Incandidabilità, ineleggibilità e incompatibilità alla carica di amministratore locale
2.2.1 Nozioni introduttive
2.2.2 Le cause di ineleggibilità
2.2.3 Le cause di incompatibilità
2.2.4 Esimente e rimozione delle cause di ineleggibilità e incompatibilità
2.2.5 Decadenza dalle cariche
2.2.6 Le cause di incandidabilità
2.2.7 Incandidabilità alle cariche elettive negli enti locali in ragione di sentenze definitive di condanna per delitti non colposi
2.2.7.1 Incandidabilità alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali
2.2.7.2 Sospensione e decadenza di diritto degli amministratori locali in condizione di incandidabilità
2.2.7.3 Cancellazione dalle liste per incandidabilità alle elezioni provinciali, comunali e circoscrizionali
2.2.8 Inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico
2.2.8.1 Inconferibilità di incarichi in caso di condanna per reati contro la pubblica amministrazione
2.2.8.2 Inconferibilità di incarichi a soggetti provenienti da enti di diritto privato regolati o finanziati
2.2.8.3 Inconferibilità di incarichi di direzione nelle Aziende sanitarie locali a soggetti provenienti da enti di diritto privato regolati o finanziati.................................................... Pag. 365
2.2.8.4 Inconferibilità di incarichi a componenti di organo politico di livello locale
2.2.8.5 Inconferibilità di incarichi di direzione nelle Aziende sanitarie locali
2.2.8.6 Incompatibilità tra incarichi e cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati nonchè tra gli stessi incarichi e le attività professionali.............................................. » 367
2.2.8.7 Incompatibilità tra le cariche direttive nelle Aziende sanitarie locali, le cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati e lo svolgimento di attività professionali.......... » 367
2.2.8.8 Incompatibilità tra incarichi amministrativi di vertice e di amministratore di ente pubblico e cariche di componenti degli organi di indirizzo nelle amministrazioni locali........................................................................................................................
2.2.8.9 Incompatibilità tra incarichi dirigenziali interni ed esterni e cariche di componenti degli organi di indirizzo nelle amministrazioni statali, regionali e locali..................... » 368
2.2.8.10 Incompatibilità tra incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico e cariche di componenti degli organi di indirizzo politico nelle amministrazioni
statali, regionali e locali
2.2.8.11 Incompatibilità tra incarichi di direzione nelle Aziende sanitarie locali e cariche di componenti degli organi di indirizzo politico nelle amministrazioni statali, regionali
e locali
2.2.8.12 Sanzioni
2.2.8.13 Decadenza in caso di incompatibilità
2.2.9 Contenzioso elettorale
Capitolo 3 Forma di governo degli enti locali e sistema elettorale
3.1 La forma di governo degli enti locali
3.2 Il sistema elettorale comunale e provinciale
3.3 Il sistema elettorale dei Comuni fino a 15.000 abitanti
3.4 Il sistema elettorale dei Comuni con più di 15.000 abitanti
3.4.1 L’elezione del Sindaco
3.4.2 L’elezione dei Consigli comunali nei Comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti
3.5 Il sistema elettorale in ambito provinciale
3.5.1 Elezione in base al TUEL e alle norme complementari ancora vigenti
3.5.2 Segue: in base alla legge 56/2014
3.6 Status degli amministratori locali
3.6.1 Note introduttive
3.6.2 Doveri e condizione giuridica
3.6.3 Prerogative degli amministratori lavoratori dipendenti
3.6.4 Aspettative
3.6.5 Indennità
3.6.6 Rimborsi
3.6.7 Partecipazione alle associazioni rappresentative degli enti locali
3.6.8 Oneri previdenziali, assistenziali e assicurativi e disposizioni fiscali e assicurative
3.6.9 Le regole di cui alla legge 56/2014 (c.d. legge Delrio)
Capitolo 4 Il Consiglio comunale e provinciale
4.1 Funzioni del Consiglio
4.2 Composizione e organizzazione interna
4.2.1 Il regolamento interno e le regole di funzionamento
4.2.2 Numero dei consiglieri
4.2.3 Presidenza del Consiglio
4.2.4 Le commissioni e i gruppi consiliari
4.3 Lo status dei consiglieri
4.3.1 Competenze
4.3.2 Vicende della carica
4.4 Scioglimento e sospensione del Consiglio
4.4.1 Lo scioglimento ordinario e casi di scioglimento straordinario
4.4.2 Lo scioglimento per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso (art. 143 TUEL)
4.4.3 Segue: la sospensione del Consiglio
4.5 Rimozione e sospensione degli amministratori locali
4.6 Le regole contenute nella legge Delrio (L. 56/2014)
Capitolo 5 Il Sindaco e il Presidente della Provincia. Segretario e direttore (rinvio)
5.1 Le competenze del Sindaco e del Presidente della Provincia
5.2 Le competenze del Sindaco in qualità di ufficiale del Governo
5.2.1 I poteri del Sindaco e il ruolo del Prefetto
5.2.2 Natura giuridica delle ordinanze contingibili e urgenti e limitazioni
5.2.3 La delega delle funzioni di ufficiale di governo
5.3 Vicende delle cariche
5.3.1 Elezione, insediamento e durata del mandato
5.3.2 Cessazione dalla carica
5.4 Le regole contenute nella legge Delrio (L. 56/2014)
Capitolo 6 La Giunta comunale e provinciale
6.1 Competenze della Giunta
6.2 Nomina e composizione
6.3 Status degli assessori
6.3.1 Compiti e deleghe
6.3.2 Cessazione dalla carica
6.4 Le regole contenute nella legge Delrio (L. 56/2014)
Capitolo 7 Il territorio comunale e provinciale. Città metropolitane dal T.U. alla legge Delrio
7.1 L’istituzione di nuovi Comuni
7.2 Fusione di Comuni esistenti
7.2.1 La fusione di Comuni
7.2.2 I Municipi
7.3 Il decentramento comunale
7.4 Dalle Aree metropolitane alle Città metropolitane
7.4.1 Funzioni delle Città metropolitane
7.4.2 Organi della Città metropolitana
7.4.3 Sindaco metropolitano
7.4.4 Consiglio metropolitano
7.4.5 Conferenza metropolitana
7.4.6 Statuto della Città metropolitana
7.4.7 Roma Capitale
7.5 Le Province
7.5.1 Organi e sistema elettorale
7.5.2 Funzioni: disciplina costituzionale e regole contenute nel TUEL
7.5.2.1 Segue: funzioni e compiti di programmazione
7.5.2.2 La disciplina contenuta nella L. 56/2014
Capitolo 8 Le aggregazioni e l’esercizio associato di funzioni
8.1 Le forme associative tra gli enti locali
8.2 Le Comunità montane e isolane o di arcipelago
8.2.1 Caratteristiche generali
8.2.2 Istituzione e disciplina
8.2.3 Organi di governo
8.2.4 Funzioni
8.2.5 Fusione e scissione
8.3 Le convenzioni
8.4 I consorzi
8.4.1 Natura giuridica, enti partecipanti e atti istitutivi
8.4.2 Finalità e organi
8.5 Le Unioni tra Comuni
8.6 Gli accordi di programma
Capitolo 9 Le funzioni di normazione: statuti e regolamenti
9.1 Lo statuto
9.1.1 Nozione
9.1.2 Fonti e natura giuridica dello statuto
9.1.3 Il rapporto con la legge statale e i vincoli alla potestà statutaria
9.1.4 Contenuti dello statuto
9.1.5 Procedimento di approvazione dello statuto
9.2 I regolamenti
9.2.1 Fonti e ambito della potestà regolamentare
9.2.2 La violazione delle disposizioni regolamentari: profili sanzionatori
9.2.3 La posizione dei regolamenti nelle fonti del diritto
9.2.4 Approvazione e impugnazione dei regolamenti
Capitolo 10 Le funzioni amministrative
10.1 Dal principio del parallelismo al principio di sussidiarietà
10.1.1 Il sistema previgente alle riforme costituzionali
10.1.2 L’ingresso del principio di sussidiarietà
10.2 I principi della sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza
10.3 Le funzioni degli enti locali nella Costituzione
10.3.1 Le funzioni fondamentali e i rapporti con lo Stato
10.3.2 Le funzioni proprie
10.4 Le funzioni del Comune nel D.Lgs. 267/2000
10.5 Le funzioni della Provincia (rinvio)
Capitolo 11 Contabilità e bilancio degli enti locali
Rinvio
Capitolo 12 Le entrate degli enti locali
Rinvio
Capitolo 13 Il sistema dei controlli
Rinvio
Capitolo 14 I servizi pubblici locali e la loro gestione (le società partecipate)
14.1 Concetti generali e fondamentali
14.2 Le società partecipate
14.2.1 Gli enti affidatari in house
14.2.2 Le società a partecipazione mista pubblica-privata
14.3 Trasformazione delle aziende speciali in società per azioni
14.4 Tariffe dei servizi
14.5 Regime del trasferimento di beni
14.6 Contratti di sponsorizzazione, accordi di collaborazione e convenzioni
14.7 Società di trasformazione urbana
Capitolo 15 I settori organici dei servizi locali
Rinvio
Capitolo 16 La gestione dei servizi di competenza statale da parte dei Comuni
Rinvio
LIBRO SESTO ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO
PARTE PRIMA ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Capitolo 1 Il Governo. Pluralismo istituzionale, organi e competenze della P.A.
1.1 Quadro generale dell’organizzazione statale centrale
1.1.1 Lo Stato-amministrazione e le formule organizzatorie
1.1.2 Il Governo, i Ministeri e la Governance per il PNRR
1.1.2.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano
1.1.2.2 Nomina, operatività e caduta del Governo
1.1.2.2.1 Il ruolo del Capo dello Stato nella procedura di nomina del Governo
1.1.2.2.2 Il voto di fiducia
1.1.2.2.3 La crisi del Governo: crisi parlamentare
1.1.2.2.4 La crisi del Governo: crisi extraparlamentare
1.1.2.3 La struttura del Governo: disciplina costituzionale e legislativa
1.1.2.4 Il Presidente del Consiglio
1.1.2.5 I Ministri ed i Ministeri
1.1.2.5.1 I Ministri
1.1.2.5.2 I sottosegretari di Stato e i vice Ministri
1.1.2.6 Il Consiglio dei Ministri
1.1.2.7 Altri organi e strutture governative
1.1.2.8 La responsabilità degli organi di Governo
1.1.2.9 Governo e pubblica amministrazione
1.1.2.10 Gli organi ausiliari
1.1.2.11 La Governance per l’attuazione del PNRR
1.1.2.11.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
1.1.2.11.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso
1.1.3 La riforma della Pubblica Amministrazione operata con la legge Madia
1.1.4 Le società partecipate, l’affidamento in house e le società a partecipazione mista
1.2 L’organizzazione statale periferica
1.2.1 Premessa
1.2.2 Il Prefetto e gli Uffici territoriali di Governo (UTG)
1.3 Gli enti pubblici nel pluralismo istituzionale
1.3.1 Nozione e classificazione
1.3.2 I caratteri degli enti pubblici
1.3.3 Le Agenzie
1.4 Le Autorità amministrative indipendenti
1.5 L’influenza del diritto europeo
1.5.1 L’organismo di diritto pubblico
1.5.2 L’impresa pubblica
1.6 Enti territoriali – Amministrazione regionale e locale (rinvio)
1.7 Gli organi e gli uffici
1.7.1 Definizioni
1.7.2 La classificazione degli organi
1.7.3 Rapporto organico e rapporto di servizio
1.8 Attribuzione e competenza: definizioni e tipologie
1.9 Il trasferimento di competenza
1.9.1 Premessa
1.9.2 La delega
1.9.3 L’avocazione
1.9.4 La sostituzione
1.9.5 Il difetto di competenza
1.10 Le relazioni tra gli organi
1.10.1 La gerarchia
1.10.2 La direzione ed il coordinamento
1.11 Il controllo
1.11.1 Nozione e funzione di controllo
1.11.2 Il controllo sugli organi
1.11.3 Il controllo sugli atti
1.11.4 Il controllo sull’attività
1.11.5 I controlli interni sull’attività
1.12 L’esercizio di fatto di pubbliche funzioni. Il funzionario di fatto
Capitolo 2 La disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. Responsabilità, comportamento e sanzioni
Rinvio
PARTE SECONDA AZIONE AMMINISTRATIVA
Capitolo 3 L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
3.1 Discrezionalità amministrativa
3.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista
3.3 Il merito
3.4 Le posizioni soggettive
3.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva
3.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo
3.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo
3.5 Interessi diffusi e collettivi
3.6 La class action nei confronti della P.A.
3.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)
3.7.1 Nozione
3.7.2 Gli elementi essenziali
3.7.3 Gli elementi accidentali
3.7.4 La struttura formale dell’atto
3.7.5 I caratteri
3.7.6 L’efficacia
3.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
3.8 L’autorizzazione e le figure affini
3.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)
3.10 Il silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa
3.11 La concessione
3.12 Il permesso di costruire e la CILA
3.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
3.14 Gli atti sanzionatori
3.15 L’espropriazione
3.16 I certificati
3.17 Le autocertificazioni
3.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
3.17.4 Certificazioni verdi COVID-19
3.18 L’informatizzazione e la digitalizzazione
3.18.1 Il Codice dell’amministrazione digitale
3.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale
3.18.1.2 Transizione digitale: le nuove regole di cui al D.L. 77/2021 convertito in L. 108/2021 (c.d. decreto semplificazioni bis)
3.18.1.2.1 Misure per la diffusione delle comunicazioni digitali delle pubbliche amministrazioni e divario digitale: il Sistema di gestione deleghe........................................................ Pag. 533
3.18.1.2.2 Semplificazione di dati pubblici
3.18.1.2.3 Violazione degli obblighi di transizione digitale
3.18.2 La dematerializzazione dei documenti
3.18.2.1 Il documento informatico
3.18.2.2 Il fascicolo informatico
3.18.2.3 Il protocollo informatico
3.18.3 Firma digitale
3.18.4 Le copie di atti e documenti informatici
3.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)
3.18.6 Il Sistema pubblico di identità digitale (SPID)
3.18.7 Cybersecurity
3.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche
3.18.8.1 Il sistema PagoPA
Capitolo 4 Procedimento e atti amministrativi. Trasparenza, accesso, anticorruzione e protezione dei dati personali
4.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo
4.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La trasparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo..................................................... » 551
4.3 L’obbligo di provvedere
4.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento
4.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi
4.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del procedimento
4.6.1 Fasi del procedimento
4.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento
4.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento
4.6.4 Il preavviso di rigetto
4.7 La semplificazione del procedimento amministrativo
4.8 Il silenzio della P.A.
4.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
4.10 Il diritto di accesso alla documentazione amministrativa
4.10.1 Le fonti interessate
4.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso
4.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso
4.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso
4.10.5 Le ipotesi di esclusione
4.10.6 La richiesta di accesso
4.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali
4.10.8 L’accesso civico
4.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)
4.11 Protezione dei dati personali
4.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati
4.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
4.11.2.1 Ambito di applicazione
4.11.2.2 Le principali definizioni
4.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
4.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
4.11.2.5 Diritti dell’interessato
4.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
4.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni
4.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability
4.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali
4.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione
4.12.1 Lineamenti generali
4.12.2 Tipologie di accordi
4.13 La partecipazione al procedimento
4.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tecniche
4.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione
4.15.1 Note introduttive
4.15.2 I soggetti dell’anticorruzione
4.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione
4.16 L’efficacia del provvedimento
4.16.1 Regole generali
4.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi
4.16.2.1 Note introduttive
4.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento
4.16.2.3 Revoca e decadenza
4.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo
4.16.2.5 Principio del giusto procedimento
4.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali
4.16.3 L’esecuzione d’ufficio
4.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi
4.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo
4.17.2 Classificazione degli atti amministrativi
4.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici
4.17.4 Pareri
4.17.5 La concessione e l’autorizzazione (rinvio)
4.17.6 I provvedimenti ablativi
4.18 I caratteri del provvedimento amministrativo
4.19 Gli elementi essenziali del provvedimento
4.20 La motivazione
4.21 I requisiti del provvedimento amministrativo
4.22 Le patologie dell’azione amministrativa
4.22.1 L’invalidità in generale
4.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità
4.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento
4.22.3.1 Nullità
4.22.3.2 Annullabilità
4.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo
4.22.5 Classificazione dell’invalidità
4.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo
4.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE
PARTE TERZA BENI, CONTRATTI, RESPONSABILITÀ, GIUSTIZIA E FONTI DEL DIRITTO AMMINISTRATIVO
Rinvio
LIBRO SETTIMO I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Capitolo 1 Reati contro la pubblica amministrazione (principali)
1.1 Note introduttive
1.2 Le qualifiche soggettive
1.2.1 Considerazioni generali
1.2.2 Il pubblico ufficiale
1.2.3 L’incaricato di pubblico servizio
1.2.4 L’esercente un servizio di pubblica necessità
1.2.5 Le riforme dei delitti contro la P.A.
1.2.6 La riforma del 2012
1.2.6.1 La legge Severino (o legge anticorruzione)
1.2.6.2 La legge di attuazione dello statuto istitutivo della Corte penale internazionale
1.2.7 La legge Grasso
1.2.8 La “legge Spazzacorrotti”
1.2.9 Il decreto di attuazione della direttiva PIF
1.2.10 Il decreto semplificazioni
1.2.11 Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto (art. 131-bis c.p.)
1.3 Il peculato (art. 314 c.p.)
1.4 Il peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.)
1.5 Malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316-bis c.p.)
1.6 L’indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316-ter)
1.7 La concussione (art. 317 c.p.)
1.8 I delitti di corruzione
1.8.1 Generalità
1.8.2 La corruzione per atto contrario d’ufficio (art. 319 c.p.)
1.8.3 La corruzione per l’esercizio della funzione (art. 318 c.p.)
1.8.4 La corruzione in atti giudiziari (art. 319-ter c.p.)
1.8.5 Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.)
1.8.6 Istigazione alla corruzione (art. 322 c.p.)
1.9 Abuso d’ufficio (art. 323 c.p.)
1.10 Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione (art. 328 c.p.)
1.11 Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (art. 326 c.p.)
1.12 Interruzione d’un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.)
1.13 Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa (art.
335 c.p.)
1.14 Principali delitti dei privati contro la P.A.
1.14.1 Violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale (art. 336 c.p.)
1.14.2 Resistenza a un pubblico ufficiale (art. 337 c.p.)
1.14.3 Oltraggio a pubblico ufficiale (art. 341-bis c.p.)
1.14.4 Traffico di influenze illecite (art. 346-bis c.p.)
1.14.5 Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (art. 353-bis c.p.)
1.14.6 Esercizio abusivo di una professione (art. 348 c.p.)
1.14.7 Turbata libertà degli incanti (art. 353 c.p.)
Quesiti relativi ai Libri dal Quarto al Settimo

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:Concorso Istruttore e Istruttore direttivo culturale Cat. C e D negli Enti locali