Concorso regione Lombardia 40 posti (vari profili) - Area Istruttori di Giunta Regionale
Manuale completo per la prova selettiva
di Giuseppe Cotruvo, Luigi Tramontano

Il manuale è un ottimo strumento di preparazione per i candidati del Concorso indetto dalla Regione Lombardia per 40 posti in vari profili dell’Area Istruttori. In particolare il testo tratta in maniera completa e approfondita tutte le materie comuni a tutti i profili, richieste per la prova preselettiva, in particolare:
› Procedimento amministrativo e diritto di accesso;
› Ordinamento della regione Lombardia: Statuto d’autonomia;
› Competenze logiche, deduttive e numeriche;
› Conoscenza della lingua italiana.
Nella sezione online raggiungibile seguendo le istruzioni in fondo al libro sono disponibili anche:
- simulatore di quiz per esercitarsi in vista della prova;
- videolezioni di logica a cura di Giuseppe Cotruvo.
Giuseppe Cotruvo
È uno dei più conosciuti e apprezzati esperti nazionali di didattica e manualistica concorsuale: vanta un’esperienza ultradecennale nell’insegnamento della quizzistica di logica ed è autore di decine di manuali editi da Maggioli.
Luigi Tramontano
Giurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza è autore di pubblicazioni giuridiche ed esperto di tecnica legislativa, curatore di banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l’esame di abilitazione alla professione forense.
› Procedimento amministrativo e diritto di accesso
› Ordinamento della regione Lombardia
› Logica
› Conoscenza della lingua italiana
Pagine | 580 |
Data pubblicazione | Novembre 2024 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891674319 |
ean | 9788891674319 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Manuale completo per la prova selettiva |
Collana | Concorsi & Esami |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
LIBRO PRIMO
ELEMENTI IN MATERIA DI PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO E DIRITTO DI ACCESSO (L. 241/1990 E S.M.I.)
Capitolo 1
L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
1.1 Discrezionalità amministrativa
1.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista
1.3 Il merito
1.4 Le posizioni soggettive
1.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva
1.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo
1.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo
1.5 Interessi diffusi e collettivi
1.6 La class action nei confronti della P.A
1.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)
1.7.1 Nozione
1.7.2 Gli elementi essenziali
1.7.3 Gli elementi accidentali
1.7.4 La struttura formale dell’atto
1.7.5 I caratteri
1.7.6 L’efficacia
1.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
1.8 L’autorizzazione e le figure affini
1.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)
1.10 II silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa (rinvio)
1.11 La concessione
1.12 Il permesso di costruire e la CILA
1.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
1.14 Gli atti sanzionatori
1.15 L’espropriazione
1.16 I certificati
1.17 Le autocertificazioni
1.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
1.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
1.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
1.18 Informatizzazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale
1.18.1 II Codice dell’amministrazione digitale
1.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale
1.18.2 La dematerializzazione dei documenti
1.18.2.1 Il documento informatico
1.18.2.2 Il fascicolo informatico
1.18.2.3 Il protocollo informatico
1.18.3 Firma digitale
1.18.4 Le copie di atti e documenti informatici
1.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)
1.18.6 II Sistema pubblico di identità digitale (SPID)
1.18.7 Cybersecurity
1.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche
1.18.8.1 II sistema PagoPA
1.18.9 Sistema di portafoglio digitale italiano - Sistema IT-Wallet
1.18.10 Regolamento UE e Convenzione quadro sull’intelligenza artificiale
1.19 Semplificazione dei controlli sulle attività economiche
Capitolo 2
Procedimento e atti amministrativi (L. 241/1990 e s.m.i.). Trasparenza, accesso, anticorruzione e protezione dei dati personali
2.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo
2.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La trasparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo
2.3 L’obbligo di provvedere
2.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento
2.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi
2.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del procedimento
2.6.1 Fasi del procedimento
2.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento
2.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento
2.6.4 Il preavviso di rigetto
2.7 La semplificazione del procedimento amministrativo
2.8 Il silenzio della P.A
2.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
2.10 II diritto di accesso alla documentazione amministrativa
2.10.1 Le fonti interessate
2.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso
2.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso
2.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso
2.10.5 Le ipotesi di esclusione
2.10.6 La richiesta di accesso
2.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali
2.10.8 L’accesso civico
2.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)
2.11 Protezione dei dati personali
2.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati
2.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
2.11.2.1 Ambito di applicazione
2.11.2.2 Le principali definizioni
2.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
2.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
2.11.2.5 Diritti dell’interessato
2.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
2.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni
2.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability
2.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali
2.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione
2.12.1 Lineamenti generali
2.12.2 Tipologie di accordi
2.13 La partecipazione al procedimento
2.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tecniche
2.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione
2.15.1 Note introduttive
2.15.2 I soggetti dell’anticorruzione
2.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione
2.16 L’efficacia del provvedimento
2.16.1 Regole generali
2.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi
2.16.2.1 Note introduttive
2.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento
2.16.2.3 Revoca e decadenza
2.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo
2.16.2.5 Principio del giusto procedimento
2.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali
2.16.3 L’esecuzione d’ufficio
2.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi
2.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo
2.17.2 Classificazione degli atti amministrativi
2.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici
2.17.4 Pareri
2.17.5 La concessione e l’autorizzazione
2.17.6 I provvedimenti ablativi
2.18 I caratteri del provvedimento amministrativo
2.19 Gli elementi essenziali del provvedimento
2.20 La motivazione
2.21 I requisiti del provvedimento amministrativo
2.22 Le patologie dell’azione amministrativa
2.22.1 L’invalidità in generale
2.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità
2.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento
2.22.3.1 Nullità
2.22.3.2 Annullabilità
2.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo
2.22.5 Classificazione dell’invalidità
2.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo
2.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE
LIBRO SECONDO
ORDINAMENTO DELLA REGIONE LOMBARDIA: STATUTO D’AUTONOMIA (L.R. STATUTARIA N. 1/2008)
Capitolo 1
Principi generali
1.1 La Regione Lombardia
1.2 La sussidiarietà
1.3 Le autonomie e i rapporti con la comunità internazionale ed europea
1.4 Il coinvolgimento dei cittadini
1.5 Ricerca, innovazione e pari opportunità
Capitolo 2
Gli organi della Regione Lombardia
2.1 Il Consiglio Regionale
2.1.1 Il Presidente del Consiglio regionale
2.1.2 Gruppi e Commissioni consiliari
2.1.3 Programmazione dei lavori
2.2 Il Presidente della Regione e la Giunta regionale
2.2.1 Presidente della Regione
2.2.2 La Giunta regionale
2.2.3 La proroga delle funzioni
2.3 Gli organi di garanzia
2.3.1 La Commissione garante dello Statuto
2.3.2 Il difensore regionale
2.3.3 Il Comitato regionale per le comunicazioni
2.3.4 Consiglio per le pari opportunità
Capitolo 3
L’attività normativa della Regione
3.1 Fonti e potestà normativa
3.2 Il procedimento legislativo ordinario
3.2.1 L’iniziativa delle leggi regionali
3.2.2 Le fasi del procedimento legislativo
3.3 Procedimenti legislativi speciali
3.3.1 La legge regionale di iniziativa degli enti locali
3.3.2 Legge regionale comunitaria
3.3.3 La legge per il riordino normativo
3.4 Il procedimento di approvazione dei regolamenti
3.4.1 Regolamenti delegati
3.4.2 Regolamenti regionali
Capitolo 4
Amministrazione regionale
4.1 Principi generali dell’azione amministrativa
4.2 Organismi di studio e di ricerca
4.3 Enti del sistema regionale
4.4 L’ordinamento degli uffici regionali
Capitolo 5
Partecipazione e strutture
della sussidiarietà
5.1 Iniziativa legislativa popolare. Diritto di petizione
5.2 I Referendum
5.3 Consiglio delle autonomie locali
Capitolo 6
Finanza e programmazione economica della Regione
6.1 Autonomia finanziaria della Regione e partecipazione alla perequazione nazionale
6.2 Programmazione regionale
6.3 Provvedimenti finanziari
6.4 Controlli
Capitolo 7
Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale
7.1 Note introduttive
7.2 Ordinamento della struttura organizzativa della giunta regionale
7.2.1 Principi e regole generali
7.2.1.1 Compiti della Giunta
7.2.1.2 La dirigenza: competenze e responsabilità
7.2.1.3 Consulenti e comitati
7.2.1.4 Regolamentazione organizzativa e rapporti di lavoro
7.2.2 Ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale
7.2.2.1 Criteri generali di organizzazione: strutture e agenzie
7.2.2.2 Struttura organizzativa della Giunta: articolazione e costituzione
7.2.2.3 Segretario generale della Presidenza
7.2.2.4 Comitato di coordinamento delle direzioni
7.2.2.5 Competenze e poteri dei direttori
7.2.2.6 Competenze e poteri dei dirigenti
7.2.2.7 Organismi collegiali pluridisciplinari o interfunzionali
7.2.2.8 Rappresentanza e difesa dell’amministrazione regionale
7.2.2.9 Delegazione della Regione Lombardia presso la sede dell’Unione Europea a Bruxelles e Agenzia di stampa
7.2.2.10 Segreterie dei componenti della Giunta
7.2.2.11 Semplificazione dell’attività amministrativa
7.2.3 Ordinamento della dirigenza
7.2.3.1 Qualifica dirigenziale e accesso
7.2.3.2 Conferimento di incarichi dirigenziali e mobilità
7.2.3.3 Valutazione
7.3 Ordinamento della struttura organizzativa del consiglio regionale
7.3.1 Principi generali
7.3.2 Struttura organizzativa del Consiglio regionale: le strutture di progetto
7.3.3 Competenze e poteri dei direttori
7.3.3.1 Segretario generale del Consiglio
7.3.4 Compiti dei dirigenti
7.3.5 Organismi collegiali pluridisciplinari o interfunzionali
7.3.6 Valutazione delle performance e responsabilità inerente la semplificazione amministrativa
7.3.7 Accesso ai documenti amministrativi e trasparenza
7.4 Ordinamento della dirigenza
7.5 Segreterie dei componenti l’Ufficio di Presidenza e gruppi consiliari
7.6 Ordinamento del personale del consiglio regionale e della giunta regionale
7.6.1 Principi generali della gestione del rapporto di lavoro
7.6.2 Relazioni sindacali e pari opportunità
7.6.3 Procedimento disciplinare
7.6.4 Estinzione del rapporto di lavoro
7.7 Disciplina del sistema di formazione del personale regionale
Capitolo 8
Le Regioni: dalla riforma del Titolo V all’autonomia differenziata
8.1 Nozioni introduttive
8.2 Autonomia statutaria, legislativa e regolamentare delle regioni
8.2.1 Lo statuto
8.2.2 Gli statuti delle Regioni speciali
8.2.3 Le leggi statutarie
8.2.4 Autonomia statutaria (regioni ordinarie)
8.2.5 Contenuto degli statuti
8.2.6 Autonomia legislativa
8.2.7 La potestà legislativa delle Regioni a statuto speciale
8.2.8 La clausola di maggior favore
8.2.9 Il regionalismo differenziato
8.2.10 I limiti all’attività legislativa regionale
8.2.11 Procedimento di formazione delle leggi regionali
8.2.12 Autonomia regolamentare
8.2.13 Il controllo sugli atti amministrativi regionali
8.2.14 L’autonomia finanziaria
8.2.15 Le funzioni amministrative
8.2.16 I principi della sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza
8.3 Il sistema di governo regionale
8.3.1 Note introduttive
8.3.2 Il Consiglio regionale
8.3.3 Il Presidente del Consiglio e l’Ufficio di Presidenza
8.3.4 Lo status di consigliere regionale
8.3.5 Funzioni del Consiglio
8.3.6 La Giunta regionale
8.3.6.1 Funzioni
8.3.7 Il Presidente della Regione
8.3.7.1 Poteri e funzioni
8.3.7.2 Le ipotesi di cessazione dalla carica di Presidente
8.3.8 Il difensore civico regionale
8.3.9 Spending review e parametri ordinamentali delle regioni
8.3.10 Uffici di diretta collaborazione degli organi di indirizzo politico delle regioni e degli enti locali
8.4 Coordinamento, gestione e controllo
8.4.1 Il controllo dello Stato sulla funzionalità degli organi regionali
8.4.1.1 Segue: Gli istituti dello scioglimento sanzionatorio del Consiglio regionale e della rimozione del Presidente della Giunta regionale
8.4.1.2 Segue: Le altre ipotesi di scioglimento. La regola dell’«aut simul stabunt, aut simul cadent» e le sue conseguenze sulla forma di governo regionale
8.4.2 Le conferenze Stato-autonomie territoriali
8.4.3 La Commissione parlamentare per le questioni regionali
8.5 I poteri sostitutivi di Stato e Regioni
8.6 Il Rappresentante dello Stato per i rapporti con le autonomie
8.7 Il Consiglio delle autonomie locali
8.8 Sessione europea della Conferenza Stato-regioni
8.9 Sessione europea della Conferenza Stato-città ed autonomie locali
8.10 Le Regioni e il diritto internazionale
8.11 La costituzionalizzazione del potere estero delle Regioni con la L.cost. 3/2001
8.12 I rapporti tra le Regioni e l’Unione europea
8.13 La Governance per l’attuazione del PNRR
8.13.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
8.13.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso
8.13.3 Cabine di coordinamento a sostegno degli enti locali per l’attuazione e monitoraggio del PNRR
8.13.4 Esclusione dal controllo concomitante della Corte dei conti dei piani, programmi e progetti previsti o finanziati dal PNRR e dal PNIC
8.14 Il Nucleo PNRR Stato-Regioni
8.15 L’autonomia differenziata (legge 26 giugno 2024, n. 86)
LIBRO TERZO
COMPETENZE LOGICHE, DEDUTTIVE E NUMERICHE
Capitolo 1
Deduzioni
1.1 Introduzione
1.2 Quiz inerenti alle deduzioni
1.3 Soluzioni dei quiz inerenti alle deduzioni
Capitolo 2
Negazione logica
2.1 Introduzione
2.2 Quiz inerenti alla negazione logica
2.3 Soluzioni dei quiz inerenti alla negazione logica
Capitolo 3
Il sillogismo (serie numeriche classiche)
3.1 Introduzione
3.2 Quiz inerenti al sillogismo
3.3 Soluzioni dei quiz inerenti al sillogismo
Capitolo 4
Serie figurali
4.1 Introduzione
4.2 Quiz inerenti alle serie figurali
4.3 Soluzioni dei quiz inerenti alle serie figurali
Capitolo 5
Comprensione verbale
5.1 Introduzione
5.2 Quiz inerenti alla comprensione verbale
5.3 Soluzioni dei quiz inerenti alla comprensione verbale
Capitolo 6
Analogie e abbinamenti
6.1 Introduzione
6.2 Quiz inerenti alle analogie e agli abbinamenti
6.3 Soluzioni dei quiz inerenti alle analogie e agli abbinamenti
Capitolo 7
Ragionamento verbale
7.1 Introduzione
7.2 Quiz inerenti al ragionamento verbale
7.3 Soluzioni dei quiz inerenti al ragionamento verbale
Capitolo 8
Ragionamento critico-verbale
8.1 Introduzione
8.2 Quiz inerenti al ragionamento critico-verbale
8.3 Soluzioni dei quiz inerenti al ragionamento critico-verbale
Capitolo 9
Relazioni di ordine e grandezza
9.1 Introduzione
9.2 Quiz inerenti alle relazioni di ordine e grandezza
9.3 Soluzioni dei quiz inerenti alle relazioni di ordine e grandezza
Capitolo 10
Insiemi
10.1 Introduzione
10.2 Quiz inerenti agli insiemi
10.3 Soluzioni dei quiz inerenti agli insiemi
LIBRO QUARTO
CONOSCENZA DELLA LINGUA ITALIANA
Capitolo 1
Fonologia e ortografia
1.1 L’alfabeto
1.2 Le vocali
1.3 Le consonanti
1.4 Digrammi e trigrammi
1.5 Dittonghi e trittonghi
1.6 Iato
1.7 Sillabe
1.8 Accento
1.9 Elisione, troncamento e apocope
1.10 Punteggiatura
1.11 eMaiuscole e minuscole
Capitolo 2
Morfologia: parti variabili del discorso
2.1 Le parti del discorso
2.2 Articolo
2.3 Nome
2.3.1 Formazione del femminile
2.3.2 Formazione del plurale
2.4 Aggettivo
2.4.1 Aggettivo qualificativo
2.4.2 Aggettivo determinativo
2.5 Pronome
2.5.1 Pronomi personali
2.5.2 Uso del pronome personale
2.5.3 Pronomi personali riflessivi
2.5.4 Pronomi relativi
2.5.5 Pronomi relativi misti
2.6 Verbo
2.6.1 Verbi predicativi e copulativi
2.6.2 Verbi transitivi e intransitivi
2.6.3 Verbi attivi, passivi, riflessivi
2.6.4 Le tre coniugazioni verbali
2.6.5 Modi e tempi, persona e numero
2.6.6 Verbi ausiliari, servili e fraseologici
2.6.7 Verbi impersonali, difettivi, sovrabbondanti, irregolari
Capitolo 3
Morfologia: parti invariabili del discorso
3.1 Avverbio
3.1.1 Avverbi qualificativi
3.1.2 Avverbi determinativi
3.1.3 Gradi dell’avverbio
3.2 Preposizione
3.3 Congiunzione
3.3.1 Congiunzioni coordinative
3.3.2 Congiunzioni subordinative
3.4 Interiezione
Capitolo 4
Sintassi della proposizione
4.1 L’analisi logica
4.2 La frase minima
4.2.1 Soggetto
4.2.2 Predicato
4.3 Attributo e apposizione
4.4 Complementi diretti
4.4.1 Complemento oggetto
4.4.2 Complementi predicativi
4.4.3 Complemento vocativo ed esclamativo
4.5 Complementi indiretti
4.5.1 Complemento di specificazione
4.5.2 Complemento di termine
4.5.3 Complemento di causa
4.5.4 Complemento di fine o scopo
4.5.5 Complemento di mezzo o strumento
4.5.6 Complemento di compagnia e di unione
4.5.7 Complemento di modo o maniera
4.5.8 Complemento d’agente e causa efficiente
4.5.9 Complemento partitivo
4.5.10 Complementi di luogo
4.5.11 Complementi di tempo
4.5.12 Complemento di qualità
4.5.13 Complementi di vantaggio e svantaggio
4.5.14 Complemento di paragone
4.5.15 Complemento di limitazione
4.5.16 Complemento di argomento
4.5.17 Complemento di abbondanza e privazione
4.5.18 Complemento di denominazione
4.5.19 Complemento di allontanamento o separazione
4.5.20 Complemento di origine o provenienza
4.5.21 Complemento di materia
4.5.22 Complemento di età
4.5.23 Complementi di quantità
4.5.24 Complementi di colpa e pena
4.5.25 Complemento concessivo
4.5.26 Complemento di esclusione
Capitolo 5
Sintassi del periodo
5.1 L’analisi del periodo
5.2 Proposizioni indipendenti
5.3 Proposizioni dipendenti
5.3.1 Proposizioni causali
5.3.2 Proposizioni finali
5.3.3 Proposizioni relative
5.3.4 Proposizioni consecutive
5.3.5 Proposizioni concessive
5.3.6 Proposizioni temporali
5.3.7 Proposizioni soggettive
5.3.8 Proposizioni oggettive
5.3.9 Proposizioni interrogative indirette
5.3.10 Proposizioni modali
5.3.11 Proposizioni comparative
5.3.12 Proposizioni condizionali e periodo ipotetico
5.3.13 Proposizioni eccettuative
5.3.14 Proposizioni esclusive
5.3.15 Proposizioni limitative
5.3.16 Discorso diretto e discorso indiretto