Doppio sguardo

La tratta delle donne nigeriane per sfruttamento sessuale attraverso i dati dei servizi sociali dedicati della Regione Calabria
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Disponibile

Autori A cura di Akinyinka Akinyoade, Francesco Carchedi Marina Galati, Maria Rosa Impalà

Pagine 406
Data pubblicazione Ottobre 2021
Data ristampa
ISBN 8891652812
ean 9788891652812
Tipo Cartaceo
Sottotitolo La tratta delle donne nigeriane per sfruttamento sessuale attraverso i dati dei servizi sociali dedicati della Regione Calabria
Collana Sociale & Sanità
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
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Autori A cura di Akinyinka Akinyoade, Francesco Carchedi Marina Galati, Maria Rosa Impalà

Pagine 406
Data pubblicazione Ottobre 2021
Data ristampa
ISBN 8891652812
ean 9788891652812
Tipo Cartaceo
Sottotitolo La tratta delle donne nigeriane per sfruttamento sessuale attraverso i dati dei servizi sociali dedicati della Regione Calabria
Collana Sociale & Sanità
Editore Maggioli Editore
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Il volume è il risultato di una riflessione iniziata – e tuttora in corso – tra gli operatori del Progetto In.C.I.P.I.T., co-finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità-Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Calabria, con un gruppo di ONG e docenti dell’Università di Benin City, di Lagos e di Usun (della Nigeria) in occasione della Conferenza Internazionale contro la tratta di esseri umani svoltasi a Catanzaro il 26 e 27 settembre del 2019.

Da questa collaborazione emerge l’importanza del “doppio sguardo” per leggere il fenomeno della tratta delle donne sfruttate sessualmente nella sua complessità mediante l’incrocio e la comparazione delle conoscenze che si acquisiscono progressivamente sia nell’uno che nell’altro paese.

Il volume sintetizza i materiali della ricerca più ampia realizzata al riguardo, offrendo un quadro di riferimento puntuale sul fenomeno a partire dalle turpi esperienze vissute e raccontate dalle giovani protagoniste.

Akinyinka Akinyoade
Ricercatore senior alla Università di Leiden, studioso delle migrazioni nigeriane, ha di recente pubblicato Nigeria: education, labour market, migration, in “Dutch labour market shortages and potential labour supply from Africa and the Middle East”, SEO Report, Amsterdam, 09 April 2019.
Francesco Carchedi
Docente Università di Roma Sapienza, studioso della tratta di esseri umani per sfruttamento sessuale e lavorativo. Per i tipi della Maggioli ha pubblicato Recluse in casa. Povertà economica, ricorso alla prostituzione tramite internet, sfruttamento sessuale. Il caso di quattro comunità straniere nel Lazio, 2021. È consulente senior del progetto In.C.I.P.I.T. – Regione Calabria.
Marina Galati
Psicologa, direttrice dell’Associazione Progetto Sud, svolge attività di interventi di lavoro sociale di comunità, contro le discriminazioni sociali e per i diritti umani, nonché Vice-presidente del CNCA (Coordinamento nazionale Comunità di accoglienza). Progetto Sud è partner di In.C.I.P.I.T.
Maria Rosa Impalà
Avvocato, Coordinatore del Progetto In.C.I.P.I.T., consulente e referente degli interventi contro la tratta per l’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni Onlus di Reggio Calabria. Ha esperienza ventennale nei progetti e nei percorsi di tutela e protezione delle vittime di tratta e sfruttamento.

Il volume è il risultato di una riflessione iniziata – e tuttora in corso – tra gli operatori del Progetto In.C.I.P.I.T., co-finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità-Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Calabria, con un gruppo di ONG e docenti dell’Università di Benin City, di Lagos e di Usun (della Nigeria) in occasione della Conferenza Internazionale contro la tratta di esseri umani svoltasi a Catanzaro il 26 e 27 settembre del 2019.

Da questa collaborazione emerge l’importanza del “doppio sguardo” per leggere il fenomeno della tratta delle donne sfruttate sessualmente nella sua complessità mediante l’incrocio e la comparazione delle conoscenze che si acquisiscono progressivamente sia nell’uno che nell’altro paese.

Il volume sintetizza i materiali della ricerca più ampia realizzata al riguardo, offrendo un quadro di riferimento puntuale sul fenomeno a partire dalle turpi esperienze vissute e raccontate dalle giovani protagoniste.

Akinyinka Akinyoade
Ricercatore senior alla Università di Leiden, studioso delle migrazioni nigeriane, ha di recente pubblicato Nigeria: education, labour market, migration, in “Dutch labour market shortages and potential labour supply from Africa and the Middle East”, SEO Report, Amsterdam, 09 April 2019.
Francesco Carchedi
Docente Università di Roma Sapienza, studioso della tratta di esseri umani per sfruttamento sessuale e lavorativo. Per i tipi della Maggioli ha pubblicato Recluse in casa. Povertà economica, ricorso alla prostituzione tramite internet, sfruttamento sessuale. Il caso di quattro comunità straniere nel Lazio, 2021. È consulente senior del progetto In.C.I.P.I.T. – Regione Calabria.
Marina Galati
Psicologa, direttrice dell’Associazione Progetto Sud, svolge attività di interventi di lavoro sociale di comunità, contro le discriminazioni sociali e per i diritti umani, nonché Vice-presidente del CNCA (Coordinamento nazionale Comunità di accoglienza). Progetto Sud è partner di In.C.I.P.I.T.
Maria Rosa Impalà
Avvocato, Coordinatore del Progetto In.C.I.P.I.T., consulente e referente degli interventi contro la tratta per l’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni Onlus di Reggio Calabria. Ha esperienza ventennale nei progetti e nei percorsi di tutela e protezione delle vittime di tratta e sfruttamento.

Presentazione

Gianluca Gallo – Assessore al Welfare-Regione Calabria

Introduzione

Francesco Carchedi

Parte prima Andare in Nigeria, arrivare in Italia

1. Diario di viaggio in Nigeria

Marina Galati

1.1. Le giornate e gli incontri nigeriani

1.2. L’intrappolamento delle ragazze

1.3. L’editto dell’Oba

1.4. La tratta dei bambini

1.5. Sabato 23 novembre

1.6. Domenica 24 novembre

1.7. Lunedì 25 novembre

1.8. Martedì 26 novembre

1.9. Mercoledì 27 novembre, partenza per l’Italia

2. I rischi e le vulnerabilità delle donne nigeriane in Libia

Fiamma Terenghi

2.1. Premessa

2.2. Donne e ragazze nigeriane attraverso il Niger: organizzazione del viaggio e rischi

2.3. La sosta di donne e ragazze nigeriane nelle città del Niger

2.4. Il viaggio attraverso il deserto del Sahara

2.5. Ruolo della Libia nella rotta dell’Africa occidentale e la sosta forzata di donne e ragazze nigeriane

2.6. Donne e ragazze nigeriane nelle connection house e nei ghetti in Libia

2.7. Osservazioni conclusive

3. Rumor migrantis. La tratta degli esseri umani nella narrazione dei media

Lucia Lipari

3.1. Premessa

3.2. La disinformazione sul Covid-19

3.3. Le cronache xenofobe

3.4. Un lessico conveniente

3.4.1. Intervista. Il burqa mi nascose e mi salvai

3.5. Il caporalato nell’agenda dei comitati di redazione

3.5.1. Intervista. Baye: “Non per mia scelta”

3.6. I migranti nei TG in prime time e sulle principali trasmissioni di infotainment

3.7. L’immigrazione nell’opinione pubblica in Europa

3.8. La rappresentazione delle migrazioni attraverso le immagini

3.8.1. Parole o_stili

3.8.2. L’ipotesi Sapir-Whorf

3.9. La dinamica della notizia: dal ripple effect al content analysis

3.10. Il principio della rana bollita: come salvare la libertà di stampa

Parte seconda Il ciclo della tratta. I micro-flussi delle donne trafficate, le modalità di assoggettamento e le pratiche di sfruttamento

1. Le aree e il contesto di provenienza

Maria Rosa Impalà

1.1 Le città di provenienza e il profilo di base socio-familiare

1.2. Il livello di istruzione

1.3. I push factor alla partenza. Modalità e luoghi di reclutamento delle ragazze

1.3.1. I reclutatori e gli altri sodali coinvolti

1.4. Il ruolo della famiglia nel percorso di migrazione

2. Modelli coercitivi e di assoggettamento: il debito e il rito juju Luisa Serratore e Maria Elena Godino

2.1. Il debito contratto: entità, modalità, percezione del vincolo

2.1.1. Il patto di espatrio

2.1.2. Il debito contratto

2.1.3. Il giuramento rituale: il contenuto ingannevole del rito e la restituzione del debito contratto

2.2. Il giuramento in Nigeria: da pratica di regolazione dei rapporti sociali a modalità di assoggettamento delle donne

2.2.1. Il giuramento come sistema per regolare le controversie

2.2.2. Il giuramento come strumento di assoggettamento

2.2.3. Le modalità di espletamento del giuramento

2.2.4. Le figure presenti durante il rito

2.3. Gli effetti dell’Editto dell’Oba

3. Il percorso migratorio

Luisa Serratore, Sandro Lapenna e Francesco Carchedi

3.1. Il viaggio e le tappe cittadine riportate

3.2. Tra Agadez e Tripoli

3.3. Le condizioni nella fase che precede l’imbarco

4. Le connection house. Luoghi di detenzioni e di sfruttamento

Maria Elena Godino

4.1. Premessa

4.2. Dal racconto di Bella e Tina

4.2.1. La struttura anonima

4.2.2. Che cos’è una CH, si chiede Tina?

4.3. Una connection house a Sabha

4.4. La connection house in un sobborgo di Tripoli

4.4.1. La composizione della CH

4.4.2. La conformazione degli spazi interni

4.4.3. Le CH come luoghi di tensione e conflitti

5. L’attraversamento della frontiera marina, l’insediamento e le pratiche di sfruttamento

Lorena Leone e Francesco Carchedi

5.1. Da Tripoli alle coste italiane. Il contatto all’arrivo

5.2. Il ruolo degli altri familiari e dei connazionali collusi. I luoghi di incontro

5.3. La prima città di sfruttamento in Italia e la situazione debitoria delle vittime

5.4. Le figure del racket nigeriano

5.5. Le modalità di gestione dello sfruttamento e le strategie di controllo

5.6. Le diverse modalità d’interruzione della prostituzione coatta e le figure di supporto alla fuoriuscita

6. Alcuni casi emblematici di vittime di sfruttamento prese in carico

Pamela Bruno e Pietro Felice Zito

6.1. Premessa

6.2. Nabilah

6.3. Khamisa

6.4. Taira

6.5. Denise

6.6. Osservazioni conclusive

7. Il programma di protezione, gli esiti e le prospettive post-accoglienza

Maria Elena Godino, Maria Rosa Impalà e Luisa Serratore

7.1. Premessa

7.2. I programmi di protezione in Italia: inserimento nelle diverse forme di accoglienza previste

7.2.1. La metodologia di lavoro

7.2.2. Il caso di Bella. Un percorso positivo

7.3. Verso una autonomia economica

7.3.1. Apprendimento della lingua italiana e formazione professionale

7.3.2. La storia di Faith

7.4. La lunga permanenza in Progetto. Punti di forza e di debolezza dell’intervento residenziale

8. L’uso distorto di una credenza religiosa nelle pratiche prostituzionali. Le esperienze del sistema di accoglienza e di integrazione

Teresa Cefalì e Mario Pesce

8.1. Cenni sull’origine del rito juju: geografia sociale fluida di un prodotto culturale

8.2. I vissuti delle donne vittime di violenza. Due giovani donne

8.3. Riflessioni non conclusive: lo “spaesamento” del sociologo sul e nel campo

Parte terza Le migrazioni irregolari, la tratta delle donne e le modalità di contrasto in Nigeria

1. La tratta e il Covid in Nigeria. Il caso di Bakhita Safe Houses

Suor Patricia Ebegbulem

1.1. Premessa

1.2. L’inizio della pandemia e la situazione in accoglienza

1.3. L’impatto del Covid-19 e l’aumento dello sfruttamento

1.4. Il piano d’azione predisposto

1.5. Come possiamo aiutarci a vicenda nella lotta contro il Covid-19

1.6. Osservazioni conclusive

2. L’impatto della migrazione, della tratta di esseri umani e dello sfruttamento in Nigeria. Una visione d’insieme

Christiana E.E. Okojie

2.1. Premessa

2.2. Accenni storici dell’emigrazione nigeriana

2.2.1. Le migrazioni interne rurali-urbane e rurali-rurali

2.2.2. Le migrazioni interne composte da rifugiati e da sfollati

2.2.3. Le migrazioni internazionali

2.2.4. La tratta di esseri umani e migrazioni irregolari

2.3. Il coinvolgimento delle donne nigeriane adulte e minorenni

2.4. Le migrazioni irregolari e i micro-flussi della tratta verso l’Europa

2.5. I principali fattori di spinta

2.6. Le forme di sfruttamento più diffuse

2.7. L’impatto delle migrazioni nella tratta

2.8. Alcune principali aree di intervento e il ruolo degli stakeholder

2.9. Brevi conclusioni

3. La femminilizzazione della tratta di esseri umani in Nigeria: un caso studio di rimpatriati dal Libano

Franca Attoh e Akinyinka Akinyoade

3.1. Premessa

3.2. Gli aspetti teorici

3.3. I criteri metodologici

3.4. Le migrazioni femminili e le condizioni di assoggettamento

3.5. Il lavoro domestico. Le caratteristiche strutturali

3.6. I flussi femminili e il ruolo delle agenzie di collocamento transnazionali

3.7. Il sistema kafala e la femminilizzazione della tratta

3.8. I social media e la tratta di persone

3.9. Il diritto del lavoro e la posizione delle domestiche

3.10. Osservazioni conclusive

4. Una ricerca sulla schiavitù moderna in Nigeria

Kokunre Agbontaen-Eghafona, Abieyuwa Ohonba e Amen Edith Ileybare

4.1. Premessa

4.2. Le forme di schiavitù moderna in Nigeria

4.2.1. La tratta di esseri umani

4.2.2. La tratta dei bambini

4.2.3. Gli affidamenti e le adozioni abusive

4.3. Le cause principali della tratta di esseri umani

4.3.1. I co-fattori di spinta

4.4. L’organizzazione criminale nella schiavitù moderna. Gli attori-chiave della tratta nigeriana

4.4.1. La struttura criminale

4.4.2. Le aree di esodo e le rotte intraprese

4.5. Le risposte al fenomeno della schiavitù

4.5.1. Le strutture di contrasto

4.6. Osservazioni conclusive e raccomandazioni

5. Prospettive comparate del quadro giuridico sulla tratta di esseri umani in Nigeria e in Italia

Gbadamosi Olaide Abbass e Ayodele Oladiran Akinsola

5.1. Premessa

5.2. La definizione di tratta di esseri umani

5.3. L’efficacia dei quadri giuridici e della legislazione contro la tratta

5.4. Il fenomeno della tratta di esseri umani in Nigeria e in Italia

5.4.1. Le norme di contrasto nella Federazione nigeriana

5.4.1.1. Le leggi principali

5.4.1.2. Strumenti normativi nello Stato di Edo

5.4.1.3. Le sfide nell’applicazione delle misure anti-tratta

5.4.2. Quadro giuridico per la lotta alla tratta di esseri umani in Italia

5.4.2.1. Aspetti salienti dell’assistenza sociale

5.4.2.2. Alcuni casi emblematici di vittime di tratta

5.5. Aspetti della tratta di esseri umani in Nigeria e in Italia secondo il Rapporto annuale degli Stati Uniti

5.5.1. La situazione nigeriana

5.5.2. La situazione italiana

5.6. Criteri per la valutazione comparativa dei corrispettivi quadri giuridici

5.6.1. Criminalizzazione della tratta di esseri umani in Nigeria e in Italia

5.6.2. Risarcimento alle vittime di tratta

5.6.3. Indagini e azioni penali per reati di tratta di esseri umani

5.6.4. L’esonero delle vittime dalla responsabilità penale per i reati commessi nella fase di assoggettamento e sfruttamento nella

quale erano coinvolte

5.7. Le diversità dei sistemi legali

5.8. Brevi osservazioni conclusive

Appendice – Ipotesi di intervento multilaterale nello Stato di Edo per contrastare la tratta di donne

Francesco Carchedi

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