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Introduzione pratica all’uso dell’IA generativa nella redazione degli atti amministrativi

 
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Disponibile

CORSO ONLINE IN DIRETTA
11 Dic 2025
ore 9.00-13.00 e 14.30-16.30

DOCENTI

Barbara Montini

Giovanna Panucci


DESTINATARI

• Dirigenti, funzionari e istruttori amministrativi degli Enti Locali e delle Amministrazioni pubbliche che si occupano di redazione di atti, determine, delibere, circolari e comunicazioni istituzionali.    

• Segretari comunali e responsabili di servizio, interessati ad adottare strumenti digitali senza perdere il controllo giuridico e la legittimità degli atti.    

• Personale di staff e uffici di supporto (comunicazione, URP, segreterie) che desidera integrare strumenti di IA generativa nelle attività quotidiane in sicurezza.    

• In generale, a chiunque nella P.A. sia chiamato a scrivere, riformulare, sintetizzare o semplificare testi amministrativi e intenda farlo con l’ausilio dell’IA, evitando rischi e garantendo conformità normativa.


Il corso è pensato come un percorso operativo e formativo dedicato al personale della Pubblica Amministrazione.
L’obiettivo è mostrare come gli strumenti di IA generativa - in particolare ChatGPT, Gemini e Claude - possano essere utilizzati a supporto della redazione degli atti e delle attività quotidiane degli uffici, senza sostituirsi al ruolo giuridico e decisionale dell’amministrazione nel rispetto dei principi che governano l’azione amministrativa.    

La prima parte, a cura di Giovanna Panucci, fornisce il quadro di riferimento:    

-  che cosa si intende per IA generativa e perché è già presente negli uffici pubblici;    
- i rischi connessi ad un uso non governato (privacy, bias, allucinazioni, lock-in tecnologico);    
- il perimetro giuridico dettato da GDPR, AI Act e linee guida AgID;    
- le differenze tra le principali piattaforme (ChatGPT, Gemini, Claude) e i criteri di scelta;    
- un metodo operativo a tre pilastri (analisi, ricerca, redazione) per integrare l’IA con sicurezza e tracciabilità;
- una panoramica di strumenti a supporto della comunicazione istituzionale.

La seconda parte, guidata da Barbara Montini, si concentra invece sulla redazione giuridicamente corretta degli atti amministrativi:

- come assicurare la legittimità e il rispetto della struttura logica dell’atto;    
- come usare l’IA per semplificare il linguaggio, senza sacrificare precisione e chiarezza;    
- tecniche di prompting mirate alla pianificazione, stesura e revisione;    
- esercitazioni pratiche su delibere e determine, con simulazioni di revisione e supervisione;    
- usi complementari dell’IA negli uffici (comunicati, circolari, risposte standard, analisi del feedback).

L’approccio è fortemente pratico e laboratoriale: i partecipanti non solo acquisiranno nozioni giuridiche e tecniche, ma sperimenteranno direttamente come utilizzare l’IA in modo conforme e utile al proprio lavoro.

 

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* Se la fattura è intestata ad Ente Pubblico, la quota è esente IVA, ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 633/72 (e successive modificazioni)

Giovedì 11 dicembre 2025, ore 9.00 – 12.00 (prima parte)    
Docente: Giovanna Panucci

L’IA generativa nella PA: introduzione operativa    
• Cosa si intende per IA generativa e perché è già presente negli uffici pubblici.    
• L’equivoco del “consulente digitale”: ChatGPT non è un giurista.    
• Esempi d’uso nella PA: scrivere, riformulare, sintetizzare, spiegare.    
• Cosa può fare ChatGPT in supporto alla redazione degli atti (ma non da solo).

I rischi dell’uso disinvolto: privacy, bias, allucinazioni    
• Il problema dell’affidabilità e delle “allucinazioni” nei testi generati.    
• Esempi di errori tipici nei prompt e output da non usare.    
• Rischi per la privacy e violazioni del GDPR.    
• Obbligo di supervisione e tracciabilità dell’uso dell’IA negli atti.    
• Come evitare il lock-in tecnologico e la frammentazione interna.

Il perimetro giuridico: come usare l’IA nella P.A. in modo legittimo    
• L’IA generativa secondo l’AI Act e il GDPR.    
• Quando serve la DPIA?    
• La posizione dell’AgID: cosa vuol dire “adottare” l’IA in modo conforme.    
• Casi d’uso e progetti pilota.

ChatGPT, Gemini, Claude: differenze e analogie    
• Come accedere: account, versioni gratuite/professionali, strumenti alternativi.    
• ChatGPT: interfaccia, GPT personalizzati, limiti del free plan.    
• Gemini: ottimo con i documenti ma limitato nella personalizzazione.    
• Claude: sicurezza e capacità di ragionamento.    
• Quale scegliere? (tabella comparativa + criteri di selezione).    
• Best practice di configurazione e sicurezza per utenti PA.

Il metodo operativo: analisi, ricerca, redazione (ma con governance)    
• Presentazione del metodo a 3 pilastri per l’utilizzo dell’IA generativa.    
• Prompting: come scrivere correttamente un’istruzione.    
• Gli elementi del prompt perfetto.    
• I 4 errori da evitare nei prompt pubblici (ambiguità, input sensibili, output non verificabili, eccessiva automazione).
• Esempi e casi d’uso.

Tools IA per la comunicazione istituzionale    
• Presentazioni e slide    
Gamma.app: creare presentazioni professionali in pochi minuti.    
• Grafica e materiali visivi    
Canva con funzioni AI: locandine, post social, volantini istituzionali.    
Napkin per diagrammi e schemi semplificati.    
Criteri PA: licenze e diritti d’uso (evitare immagini “non libere”).    

 

Giovedì 11 dicembre 2025, ore 12.00 – 13.00 e 14.30-16.30 (seconda parte)    
Docente: Barbara Montini

IA generativa e redazione giuridicamente corretta degli atti amministrativi: illegittimità, linguaggio, liceità

IA e legittimità degli atti amministrativi
• Check-list e struttura logica dell’atto: come tradurle in istruzioni per l’IA.
• Gli elementi essenziali e formali dell’atto.
• L’importanza della motivazione: limiti strutturali dell’IA generativa.
• Redazione guidata attraverso il collegamento con le fasi procedimentali: fase preparatoria (iniziativa ed istruttoria), fase costitutiva e integrativa dell’efficacia.
• Supervisione umana e controllo della bozza: identificare bias, errori ed incoerenze.

IA e linguaggio amministrativo chiaro
• Come semplificare senza banalizzare: tecniche di plain language.
• Le formule utili: sintassi, chiarezza, tono.
• Prompting orientato al miglioramento del linguaggio dei testi: Planning, Drafting, Editing.

Esercitazioni pratiche: l’utilizzo dell’IA nella redazione degli atti amministrativi 
• Prompt guidati per la redazione di una delibera e di una determina.
• Focus sugli snodi giuridici e linguistici nel prompting.
• Simulazione di revisione e supervisione.

Oltre gli atti: usi complementari dell’IA negli uffici pubblici
• Prompt per comunicati stampa, circolari e risposte standard.
• Rapporti con l’utenza: analisi feedback, customer satisfaction.
• Criteri per valutare l’opportunità dell’automazione: costruiamo la griglia per effettuare la valutazione.

  • Barbara Montini
    Avvocato. Responsabile Avvocatura di Ufficio Legale di Amministrazione Comunale. Specializzata in Diritto amministrativo e Scienza dell'amministrazione presso la Scuola di specializzazione in studi sull'Amministrazione Pubblica (SPISA, Università di Bologna)
  • Giovanna Panucci
    Avvocato esperto in privacy, protezione dei dati personali e intelligenza artificiale. DPO e AI strategist, iscritta all’Albo dei Maestri della protezione dei dati & Data Protection Designer®, founder di "Gladiatori Digitali", community dedicata alle sfide dell'innovazione tecnologica.

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Assistenza
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Accesso alla diretta del corso, attestato di partecipazione, materiale didattico, accesso gratuito per 30 giorni al servizio internet “lagazzettadeglientilocali.it” e possibilità di rivedere la registrazione del corso per 30 giorni.
L’accesso potrà essere effettuato tramite PC, TABLET o SMARTPHONE; non occorrono né webcam né microfono.

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Il corso on line sarà fruibile sia da pc che da dispostivi mobili (smartphone/tablet).
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