Gli appalti pubblici 2025 dopo il decreto correttivo
Commento alle novità introdotte dal D.Lgs. 31.12.2024, n. 209
di Alessandro Massari

Il volume illustra le numerose e importanti novità introdotte dal decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici di cui al D.Lgs. 31.12.2024, n. 209. Il decreto modifica circa il 34% degli articoli del Codice, e introduce nuovi allegati.
In particolare, il correttivo interviene su dieci macro-temi principali, tra cui equo compenso, tutele lavoristiche e CCNL, digitalizzazione, qualificazione delle stazioni appaltanti, revisione prezzi, consorzi, tutela MPMI, fase esecutiva del contratto di appalto, Partenariato pubblico-privato, Collegi consultivi tecnici.
Il provvedimento rappresenta uno strumento di ulteriore razionalizzazione e semplificazione della disciplina recata dal vigente codice dei contratti pubblici, che tiene conto delle principali esi- genze rappresentate dagli stakeholders del settore, nonché delle richieste, presentate in sede europea, di modifica e integrazione di alcuni istituti giuridici, al fine di risolvere le procedure di infrazione ancora pendenti.
Il correttivo intende altresì recepire le principali affermazioni giurisprudenziali formatisi all’indomani dell’efficacia del D.Lgs. 36/2023, assicurando, in tal modo, una uniforme applicazione dei principi e delle norme. La trattazione privilegia un’impostazione pratico-operativa, con schede di sintesi delle principali novità per ogni argomento.
Alessandro Massari
Avvocato amministrativista, Direttore della Rivista Appalti&Contratti online e mensile. Docente e autore di numerose monografie in materia di appalti pubblici. Coordinatore scientifico dei Master in contrattualistica pubblica organizzati da Formazione Maggioli.
• Equo compenso
• Tutele lavoristiche e CCNL
• Digitalizzazione
• Qualificazione delle stazioni appaltanti
• Revisione prezzi
• Consorzi
• Tutela MPMI
• Fase esecutiva del contratto di appalto
• Partenariato pubblico-privato
• Collegi consultivi tecnici
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Pagine | 350 |
Data pubblicazione | Febbraio 2025 |
ISBN | 8891674784 |
ean | 9788891674784 |
Tipologia prodotto | Cartaceo + iLibro |
Sottotitolo | Commento alle novità introdotte dal D.Lgs. 31.12.2024, n. 209 |
Collana | Appalti & Contratti |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
Prefazione, di Alessandro Massari
PARTE I
Le novità di carattere generale e nelle fasi di progettazione e affidamento
Capitolo I
Le finalità, la struttura e le linee direttrici del decreto correttivo
di Alessandro Massari
Il decreto correttivo al codice dei contratti pubblici: profili introduttivi
L’iter di approvazione del decreto correttivo e i dubbi di costituzionalità del Consiglio di Stato
La semplificazione normativa e la razionalizzazione degli allegati al codice
L’entrata in vigore e il regime transitorio
La relazione illustrativa: profili generali sull’impianto normativo introdotto dal correttivo
Capitolo II
Le tutele lavoristiche: l’individuazione del CCNL applicabile e la verifica di equipollenza delle tutele in caso di ricorso ad un diverso CCNL
di Vincenzo Laudani
La sottovalutata disciplina del codice del 2016
L’art. 11 del codice del 2023 e la maggiore vincolatività del CCNL
Le modifiche all’art. 11 del codice e il nuovo allegato I.01
L’individuazione del CCNL applicabile
Lo scorporo delle prestazioni nell’indicazione del CCNL
La dichiarazione di equivalenza dell’operatore economico
La presunzione di equivalenza
I criteri di equivalenza
Il CCNL applicabile al subappalto
Conclusioni
Capitolo III
Il RUP, il DEC, la qualificazione delle stazioni appaltanti
di Stefano Usai
Sezione I – Il RUP, i responsabili di fase e il DEC
Premessa: la proposta di correttivo e il parere del Consiglio di Stato 1.1. Le implicazioni delle modifiche proposte 1.2. L’esperienza pregressa sui responsabili di fase 1.3. Commento della proposta (poi non approvata definitivamente)
La disposizione definitiva
Analisi di alcune implicazioni pratico-operative
Le modifiche all’allegato I.2 4.1. Un RUP a tempo determinato 4.2. La questione del modello organizzativo per la nomina dei responsabili di fase (art. 15, comma 4, del codice)
Le altre modifiche relative al RUP
Le modifiche e i chiarimenti sugli incentivi per funzioni tecniche nel caso delle forniture 6.1. Premessa
Sezione II – La qualificazione delle stazioni appaltanti / enti concedenti
Premessa
Le modifiche apportate all’articolo 62
Le altre modifiche
Le modifiche all’articolo 63
Le modifiche all’allegato II.4 (Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza (articolo 62)) 5.1. La sostituzione degli articoli 8 e 11 dell’allegato II.4 5.2. Il coordinamento dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza
Capitolo IV
Le novità nelle fasi della procedura di affidamento
di Stefano Usai
Premessa
Le modifiche apportate con il correttivo 2.1. L’innesto del comma 3-bis nell’art. 17 dell’allegato I.3
L’allegato I.3 e le modifiche apportate con l’art. 76 del correttivo 3.1. Gli adeguamenti apportati ai commi 3 e 4
Le modifiche apportate al comma 5 dell’allegato I.3
I provvedimenti del RUP
Capitolo V
Le procedure sotto soglia e le modifiche del correttivo
di Stefano Usai
Le modifiche di interesse del sotto soglia comunitario
Le modifiche “dirette” della disciplina del sotto soglia comunitario 2.1. Le modifiche in tema di rotazione
Ritorna l’avviso dell’avvio della consultazione degli operatori (nelle procedure negoziate ordinarie)
Interventi sulle garanzie nel sotto soglia
L’aggiudicazione senza verifica dei requisiti 5.1. Premessa 5.2. Dal parere del Consiglio di Stato alla versione definitiva 5.3. Il commento 5.4. La verifica sull’esistenza dei requisiti 5.5. La gestione della prerogativa dell’aggiudicazione eccezionale
Tempo e forma del contratto d’appalto dopo il correttivo e i pareri del MIT 6.1. Premessa 6.2. Le modifiche all’articolo 18 del codice 6.3. La riduzione dei termini di stand still
Capitolo VI
Le novità per i servizi di ingegneria e architettura: la disciplina dell’equo compenso
di Beatrice Armeli
Sezione A – Determinazione del corrispettivo e ribasso massimo consentito
Il compenso delle professioni tecniche nel nuovo codice 1.1. La prevista abrogazione e sostituzione dell’allegato I.13
La legge sull’equo compenso
La posizione dell’ANAC
Gli orientamenti giurisprudenziali
La soluzione optata nel decreto correttivo 5.1. Il regime dell’equo compenso ad “integrazione” del sistema (speciale) dei contratti pubblici: le modifiche all’art. 41 del d.lgs. 36/2023 5.2. Le criticità evidenziate dall’ANAC 5.3. Le criticità evidenziate dall’OICE 5.4. Osservazioni conclusive
Sezione B – Calcolo dei punteggi economici
Modifiche all’allegato I.13 al d.lgs. 36/2023 1.1. Le criticità evidenziate dall’ANAC 1.2. Le criticità evidenziate dall’OICE
Sezione C – Incremento percentuale in caso di BIM
Modifiche all’allegato I.13 al d.lgs. 36/2023 1.1. Le criticità evidenziate dall’ANAC
Sezione D – L’anticipazione del prezzo
Modifiche all’art. 125 del d.lgs. 36/2023 1.1. La precisazione per il caso di appalto integrato 1.2. Le criticità evidenziate dall’ANAC 1.3. Le criticità evidenziate dall’OICE
L’ulteriore proposta emendativa dell’OICE 2.1. Divieto di subordinare la corresponsione del compenso all’ottenimento di finanziamenti
Sezione E – Revisione dei prezzi
La revisione dei prezzi nei servizi (di ingegneria e architettura) dopo il correttivo 1.1. Le criticità evidenziate dall’ANAC 1.2. Le criticità evidenziate dall’OICE
Capitolo VII
Le novità in materia di progettazione
di Beatrice Armeli
Sezione A – Livelli e contenuti della progettazione
Modifiche all’art. 41 del d.lgs. 36/2023 1.1. Documento di indirizzo della progettazione (DIP) 1.2. Semplificazione della progettazione 1.3. Contenuti del progetto di fattibilità tecnico-economica
1.4. Caratteristiche della progettazione esecutiva
1.5. Introduzione del concetto di costo “medio” del lavoro e aggiornamento dei prezzari
2. L’art. 41 del d.lgs. 36/2023 dopo il correttivo
3. Le mancate modifiche
3.1. I requisiti professionali dei progettisti interni all’amministrazione
3.2. Congruità del tempo di progettazione
4. Modifiche all’allegato I.7 al d.lgs. 36/2023
4.1. La prevista abrogazione e sostituzione dell’allegato I.7
Sezione B – Verifica preventiva dell’interesse archeologico
Modifiche all’art. 41 del d.lgs. 36/2023 1.1. La prevista abrogazione e sostituzione dell’allegato I.8
Modifiche all’allegato I.8 al d.lgs. 36/2023
Sezione C – Metodi e strumenti di gestione informativa digitale delle costruzioni
Modifiche all’art. 43 del d.lgs. 36/2023
Modifiche all’allegato I.9 al d.lgs. 36/2023
Sezione D – Appalto integrato
La mancata modifica all’art. 44 del d.lgs. 36/2023 1.1. Le criticità evidenziate dall’ANAC 1.2. Le criticità evidenziate dall’OICE
Gli interventi correttivi riguardanti l’appalto integrato
Sezione E – Errori od omissioni progettuali
Modifiche all’art. 41 del d.lgs. 36/2023: il nuovo comma 8-bis 1.1. Brevi osservazioni 1.2. Le criticità evidenziate dall’OICE
Modifiche all’art. 120 del d.lgs. 36/2023: il nuovo comma 15-bis
Capitolo VIII
L’affidamento dei servizi tecnici dopo il decreto correttivo
di Beatrice Armeli
Sezione A – Requisiti di ordine speciale
Il quadro normativo di riferimento e le criticità sollevate
Le proposte avanzate nella prassi
Le soluzioni del correttivo 3.1. Con riferimento alla disciplina generale 3.2. Con riferimento alla disciplina dei SIA
L’ulteriore proposta emendativa dell’OICE
4.1. Introduzione del certificato dei servizi svolti ai fini della verifica dei requisiti di ordine speciale per gli appalti di servizi di ingegneria e architettura
Sezione B – Subappalto
Premessa
Il quadro (ancora) attuale
Il silenzio del correttivo sul subappalto nei SIA 3.1. Le criticità evidenziate dall’OICE
Modifiche all’art. 119 del d.lgs. 36/2023: profili di interesse 4.1. Quota di subappalto a favore di PMI 4.2. Clausole di revisione prezzi anche nei subcontratti
In conclusione
Sezione C – Esecuzione dei contratti: profili di interesse
La prevista abrogazione e sostituzione dell’allegato II.14
Modifiche all’allegato II.14 al d.lgs. 36/2023
Sezione D – Collaudo
Modifiche all’art. 116 del d.lgs. 36/2023
Modifiche all’allegato II.14 al d.lgs. 36/2023
Sezione E – Profili ulteriori e criticità non risolte
Modifiche dei contratti in corso di esecuzione 1.1. L’ulteriore proposta emendativa dell’OICE
Gli incentivi per le funzioni tecniche
Mancata modifica delle soglie per l’affidamento diretto
Mancato recepimento delle Linee guida ANAC n. 1
Capitolo IX
Le novità nella procedura di gara ordinaria
di Ornella Cutajar, Vincenzo Laudani e Alessandro Massari
La disciplina dei consorzi 1.1. Il de profundis per il cumulo alla rinfusa. Un intervento a sorpresa 1.2. La nuova disciplina del cumulo alla rinfusa 1.3. Il possesso dei requisiti generali da parte di tutte le consorziate 1.4. L’indicazione in offerta delle consorziate 1.5. Il cumulo alla rinfusa (limitato) dei consorzi di cooperative e dei consorzi artigiani 1.6. L’avvalimento dei requisiti maturati dal consorzio e la sua attestazione SOA
La clausola sociale e il raccordo all’allegato II.13 2.1. La distinzione delle clausole sociali 2.2. Il richiamo all’allegato II.3
Le modifiche apportate alla disciplina dei requisiti speciali 3.1. Le modifiche apportate sui requisiti di partecipazione a procedure di rilevante importo
L’abrogazione dell’art. 12 d.l. 47/2014 (conv. l. 80/2014) e la questione delle SIOS
Le modifiche in tema di avvalimento 5.1. La modifica del comma 4 dell’articolo 104 del d.lgs. 36/2023 5.2. La modifica del comma 12 dell’articolo 104 del d.lgs. 36/2023
I criteri di aggiudicazione 6.1. Premessa 6.2. I criteri di aggiudicazione e l’equo compenso (accenni) 6.3. I criteri oggettivi e la loro più stringente natura 6.3.1. La riduzione delle emissioni di gas a effetto serra 6.3.2. Il divieto di punteggi premiali per opere e prestazioni aggiuntive 6.3.3. I premi reputazionali
La possibilità di ammettere un prezzo superiore alla base d’asta
Le novità per gli accordi quadro
Capitolo X
La digitalizzazione dei contratti pubblici a seguito del decreto correttivo: una nuova sfida per il RUP tra accelerazione e semplificazione delle procedure di acquisto
di Giancarlo Sorrentino
Il sistema di e-procurement e gli obiettivi di digitalizzazione stabiliti dal decreto correttivo
La Banca dati nazionale dei contratti pubblici e l’interoperabilità con le piattaforme di approvvigionamento digitale “certificate” 2.1. Migliore individuazione degli obblighi digitali in capo a stazioni appaltanti ed enti concedenti 2.2. Ridefinizione dell’ambito di operatività della BDNCP 2.3. Modalità di certificazione dei requisiti tecnici e relativa conformità delle PAD da parte di AgID 2.4. Possibilità di delega per l’accesso alle PAD e ai servizi messi a disposizione dall’ANAC
Il Fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE 2.0) e le ipotesi di malfunzionamento del sistema di cooperazione applicativa
La gestione della procedura di gara quando non funziona la PAD
Ulteriori disposizioni in materia di digitalizzazione 5.1. La stipula contrattuale in forma “semplificata” 5.2. Rimodulazione della soglia “obbligatoria” per l’utilizzo del BIM 5.3. I nuovi obblighi di pubblicità per le procedure negoziate sotto soglia 5.4. Le modalità di verifica delle garanzie provvisorie
La scelta della PAD nel processo di digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici alla luce del parere MIT n. 2961/2024
L’obbligo di utilizzo delle PAD e il ricorso alla PEC: una possibile soluzione per il RUP?
La digitalizzazione dei contratti pubblici nelle sentenze del giudice amministrativo
Capitolo XI
La finanza di progetto dopo il decreto correttivo
di Gianpiero Fortunato
Introduzione
Procedura ad iniziativa privata 2.1. Verifica interesse pubblico preliminare (art. 193, comma 2) 2.2. Verifica interesse pubblico (art. 193, comma 4) 2.3. Individuazione delle proposte (art. 193, comma 5) 2.4. Valutazione delle proposte (art. 193, comma 6) 2.5. Approvazione del progetto (art. 193, comma 7) 2.6. Gara (art. 193, comma 8) 2.7. Procedimento di gara e prelazione (art. 193, commi 9-15)
Procedura “ibrida” ad iniziativa pubblica 3.1. Avviso di sollecitazione (art. 193, comma 16)
Modalità applicative del nuovo art. 193 del codice
Progettazione per le concessioni
Collegio consultivo tecnico
Elementi di criticità del nuovo procedimento 7.1. Gli altri episodi poco chiari
Capitolo XII
Le novità per gli appalti nei “settori speciali”
di Alessandro Massari
Le nuove norme applicabili ai settori speciali: le modifiche all’art. 141 del codice 1.1. Le garanzie provvisoria e definitiva 1.2. Collaudo 1.3. Modifiche ai contratti: la rimozione del limite del 50% dell’aumento del prezzo 1.4. Anticipazione del prezzo 1.5. Collegio consultivo tecnico 1.6. Servizi di ricerca e sviluppo 1.7. Sistemi di qualificazione e autonomia regolamentare
Le disposizioni nel settore dell’elettricità
Il ricorso ai sistemi di qualificazione istituiti da altre stazioni appaltanti
Le procedure regolamentate e la disciplina dei gravi illeciti professionali
La disciplina delle “Offerte contenenti prodotti originari di Paesi terzi”
Le relazioni uniche sulle procedure di aggiudicazione degli appalti
PARTE II
Le novità nella fase di esecuzione
Capitolo XIII
L’accordo di collaborazione
di Vincenzo Laudani
Premessa. Dubbi di costituzionalità del nuovo istituto
La normativa di riferimento
La funzione dell’accordo e la sua natura eventuale
Definizione dell’accordo di collaborazione
Le parti dell’accordo
La struttura dell’accordo 6.1. Le premesse 6.2. Gli obiettivi perseguiti 6.3. Modalità di verifica 6.4. Sistema di allerta
6.5. Le premialità
6.6. Cause di scioglimento dell’accordo
6.7. Sistemi di risoluzione delle controversie
7. Conclusioni
Capitolo XIV
L’anticipazione contrattuale dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali dell’anticipazione contrattuale prima del correttivo al codice
Le modifiche apportate dal correttivo al comma 1, primo e secondo periodo dell’articolo 125 del codice
Le modifiche apportate dal correttivo al comma 1, quarto periodo, dell’articolo 125 del codice
Misura dell’anticipazione in caso di appalto integrato
Casi di esclusione dell’anticipazione
Misura dell’anticipazione per appalti pluriennali
Capitolo XV
La revisione dei prezzi dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali del principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale e obbligo di inserimento nei documenti di gara della revisione prezzi prima del correttivo al codice
Modifiche ai commi 1 e 2 dell’articolo 60 del codice e disciplina introdotta dall’allegato II.2-bis 2.1. Obbligo di inserimento delle clausole di revisione prezzi, equilibrio contrattuale e modalità di determinazione delle clausole 2.2. Condizioni per attivare la revisione prezzi e importo da riconoscere all’appaltatore
Modifiche e/o inserimento dei commi 2-bis, 3 e 4 e disciplina introdotta dai nuovi commi 4-bis, 4-ter e 4-quater all’articolo 60 del codice e dall’allegato II.2-bis al codice 3.1. Modalità di determinazione della revisione prezzi per gli appalti di lavori
Modalità di applicazione delle clausole di revisione prezzi e allegato II.2-bis al codice 4.1. Revisione prezzi prima del correttivo al codice e criticità applicative 4.2. Revisione prezzi dopo il correttivo al codice
Modalità e fasi per il calcolo dell’indice sintetico di progetto per i contratti di lavoro
Esempio applicativo
Verifica della variazione del costo dei contratti, modalità e termini di pagamento della revisione prezzi
Verifica della variazione del costo dei contratti e attivazione della procedura
Modalità di quantificazione e di pagamento dell’importo revisionale
Quantificazione dell’importo revisionale
Metodologia alternativa di calcolo della revisione prezzi prevista dalla tabella C
Pagamento dell’importo revisionale
revisione prezzi per particolari fattispecie di appalti e casi particolari
Revisione prezzi e accordi quadro
Revisione prezzi e varianti in corso d’opera
Varianti in corso d’opera di tipo quantitative
Varianti in corso d’opera di tipo qualitative
Revisione prezzi e subappalto
Revisione prezzi e appalto integrato
Revisione prezzi negli appalti di servizi e forniture
Aspetti generali della revisione prezzi per appalti di servizi e forniture
Indici revisionali di riferimento per appalti di forniture e servizi
Modalità di individuazione e associazione dei CPV agli indici revisionali rilevanti
Modalità di verifica della variazione dell’importo contrattuale, modalità di calcolo e termini di pagamento della revisione prezzi
Esempio applicativo
Revisione prezzi in caso di appalti multiservizio o accordi quadro per servizi e forniture
Revisione prezzi negli appalti di servizi e forniture in caso di ricorso al subappalto
Copertura economica e finanziaria per la revisione prezzi negli appalti di lavori, forniture e servizi
Entrata in vigore delle norme per l’applicazione della revisione prezzi per appalti di lavori, forniture e servizi
Capitolo XVI
Le modifiche al subappalto dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali delle modifiche apportate dal correttivo all’articolo 119 del codice
Modifiche al comma 2 dell’articolo 119 del codice
Subappalto e clausola di revisione prezzi
Subappalto o sub-affidamento e ritardi nelle retribuzioni del personale dipendente
Subappalto e tutele dei lavoratori
Subappalto “a cascata”
Subappalto e rilascio certificazioni di esecuzione lavori
Capitolo XVII
Le varianti in corso d’opera dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali delle varianti in corso d’opera prima delle modifiche al codice
Modifiche intervenute con il correttivo al codice 2.1. Sostituzione della lettera c), comma 1, articolo 120 del codice 2.2. Sostituzione del comma 7 dell’articolo 120 del codice 2.3. Il comma 15-bis aggiunto dal correttivo all’articolo 120 del codice
Capitolo XVIII
Le penali e i premi di accelerazione dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali delle penali e premi di accelerazione prima del correttivo al codice 1.1. Le penali prima delle modifiche del correttivo al codice 1.2. Le penali dopo il correttivo al codice
Il premio di accelerazione dopo il correttivo al codice
Penali e premio di accelerazione negli affidamenti diretti
Capitolo XIX
Il collegio consultivo tecnico dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali del collegio consultivo tecnico nel d.lgs. 36/2023, prima delle modifiche del correttivo
Sintesi delle modifiche e integrazioni apportate dal correttivo al collaudo dei lavori 2.1. Le modifiche apportate dal correttivo all’articolo 215 del codice 2.2. Le modifiche apportate dal correttivo all’articolo 216 del codice 2.3. Le modifiche apportate dal correttivo all’articolo 217 del codice 2.4. Le modifiche apportate dal correttivo all’articolo 219 del codice
Le modifiche apportate dal correttivo all’allegato V.2 al codice
Capitolo XX
Le modifiche al collaudo dopo il correttivo al codice
di Mario Oscurato
Aspetti generali dell’istituto del collaudo prima del correttivo al codice
Le modifiche apportate dal correttivo all’articolo 116 del codice 2.1. Le modifiche apportate dal correttivo al comma 4 dell’articolo 116 del codice 2.2. Il nuovo comma 4-bis dell’articolo 116 del codice e le modifiche all’articolo 29 allegato II.14 al codice dopo il correttivo 2.3. Il nuovo comma 4-ter dell’articolo 116 del codice e l’articolo 29-bis, allegato II.14 al codice, inseriti dal correttivo
Le modifiche apportate dal correttivo ai commi 5 e 6 dell’art. 116 del codice 3.1. Le modifiche al comma 5 dell’articolo 116 del codice 3.2. Le modifiche al comma 6 dell’articolo 116 del codice
Le modifiche al comma 11 dell’articolo 116 del codice