Gli strumenti di monitoraggio del sistema bancario

L’analisi degli stress test nell’ambito del credit risk
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Disponibile

Autori Francesco Campanella

Pagine 56
Data pubblicazione Ottobre 2018
Data ristampa
Autori Francesco Campanella
ISBN 8891631336
ean 9788891631336
Tipo Cartaceo
Sottotitolo L’analisi degli stress test nell’ambito del credit risk
Collana Università
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
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Autori Francesco Campanella

Pagine 56
Data pubblicazione Ottobre 2018
Data ristampa
Autori Francesco Campanella
ISBN 8891631336
ean 9788891631336
Tipo Cartaceo
Sottotitolo L’analisi degli stress test nell’ambito del credit risk
Collana Università
Editore Maggioli Editore
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Questo libro ha lo scopo di ricostruire quanto accaduto nel sistema bancario europeo negli ultimi anni, presentando i risultati realizzati con l’azione congiunta dell’Autorità Bancaria Europea (EBA) e delle autorità di vigilanza nazionali nel suo rafforzamento patrimoniale.
La finalità prettamente didattica del libro è quella di fornire agli studenti utili linee guida per una agevole comprensione degli strumenti di monitoraggio attuati a livello europeo per accertare la solidità del sistema bancario.
In risposta alla crisi finanziaria, l’EBA produce regolarmente analisi approfondite dei bilanci bancari (gli stress test), per garantire la solidità delle banche in caso di nuove crisi ed evitare che potenziali fallimenti bancari si riflettano sull’economia reale.
Gli autori ricostruiscono l’evoluzione degli stress test realizzati negli anni 2011, 2014 e 2016 e, mediante l’analisi dei main results riportati dagli esercizi condotti a livello europeo, evidenziano quali istituti creditizi hanno riportato potenziali situazioni di Shortfall di Capitale.
L’analisi degli stress test ha evidenziato, nonostante il buono stato di salute generale del sistema bancario europeo, come lo stesso sia caratterizzato da una quantità elevata di crediti deteriorati, soprattutto negli istituti creditizi di alcuni Paesi. In questi Paesi, le banche non riescono a esercitare le loro funzioni tipiche di erogazione del credito a famiglie e imprese. In tal modo viene meno il ruolo infrastrutturale delle banche. Inoltre, i crediti deteriorati sono il principale driver della bassa redditività delle banche. Gli autori rilevano come il problema dei non-performing loans è strutturalmente più grave in Italia rispetto al resto d’Europa. Altresì, in Italia i risvolti sono ancora peggiori considerando che vige un sistema imprenditoriale bancocentrico e caratterizzato dalla presenza consistente di piccole e medie imprese.
Alla luce di queste considerazioni, gli autori invitano il lettore ad utili spunti di riflessione per la comprensione della situazione creditizia in Europa e in Italia, suggerendo policy per fronteggiare il tema della capacità creditizia.


Autori


Francesco Campanella
è professore associato di Finanza aziendale presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” dove insegna Finanza aziendale e Credit risk nel Dipartimento di Economia.

Mario Mustilli
è professore ordinario di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” dove insegna Finanza aziendale e Finanza aziendale avanzata nel Dipartimento di Economia.

Luana Serino
è dottoranda in Imprenditorialità ed Innovazione (XXXIII ciclo) presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, dove collabora negli insegnamenti di Finanza aziendale e Credit risk.

 

Francesco Campanella, Mario Mustilli, Luana Serino

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