Il contratto di apprendistato dopo la "riforma Fornero"

 
22,00 €
Disponibile

Autori Giuseppe Marino

Pagine 170
Data pubblicazione Dicembre 2012
Data ristampa
Autori Giuseppe Marino
ISBN 8838778175
ean 9788838778179
Tipo Cartaceo
Collana Professionisti&Imprese - Le Guide operative
Editore Maggioli Editore
Dimensione 21x29,7
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi

Autori Giuseppe Marino

Pagine 170
Data pubblicazione Dicembre 2012
Data ristampa
Autori Giuseppe Marino
ISBN 8838778175
ean 9788838778179
Tipo Cartaceo
Collana Professionisti&Imprese - Le Guide operative
Editore Maggioli Editore
Dimensione 21x29,7

I numerosi provvedimenti legislativi emanati nel corso degli ultimi anni in materia di apprendistato ed, in generale, di contratti a contenuto formativo evidenziano tutta la difficoltà incontrata dal legislatore nel disegnare e rendere operativi adeguati strumenti contrattuali rivolti alla promozione della formazione professionale, in vista dell'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.
La riforma Fornero del 2012 è intervenuta nuovamente, a distanza di poco meno di un anno, su un istituto - l'apprendistato - che si credeva fosse stato rivisitato in modo organico ed esaustivo ad opera del d.lgs. 14 settembre 2011, n. 167 ("Testo Unico dell'apprendistato"): le novità, per quanto circoscritte, incidono su specifici punti della disciplina comune alle diverse tipologie di apprendistato, introducendo elementi di tutela e misure promozionali.
Al contempo, la riforma Fornero abolisce l'istituto del contratto di inserimento e detta le linee guida in materia di tirocini formativi e di orientamento.
Il risultato è quello di un articolato e caotico complesso normativo, ove si intrecciano, a vario titolo, legislazione statale, legislazione regionale e contrattazione collettiva.
La guida fornisce una panoramica quanto più completa ed esaustiva della regolamentazione dei contratti a contenuto formativo, in particolare in tema di:
- disciplina comune del contratto di apprendistato.
- caratteri e peculiarità delle diverse tipologie di apprendistato.
- standard formativi, standard professionali e certificazione delle competenze.
- tirocini formativi e di orientamento (c.d. stages).
Il testo è aggiornato ai più recenti interpelli ministeriali ed alla Circolare INPS n. 128 del 2 novembre 2012 (contenente indicazioni su aspetti normativi e contributivi in tema di apprendistato).
L'opera intende fornire agli addetti ai lavori chiarimenti, commenti e risposte a quesiti pratici, grazie all'ausilio di schemi, tabelle riepilogative, formule e modelli.

Giuseppe Marino
Avvocato in Milano, specializzato in Diritto del Lavoro e Diritto Civile. Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Giustizia costituzionale e diritti fondamentali presso l'Università di Pisa. Collaboratore della rivista Diritto e Giustizia, è autore di numerose pubblicazioni e relatore a convegni e seminari.

- Quadro normativo
- Disciplina comune
- Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale
- Apprendistato professionalizzante
- Apprendistato di alta formazione e ricerca
- Apprendistato per la riqualificazione dei lavoratori in mobilità
- Standard formativi
- Standard professionali
- Certificazione delle competenze
- Tirocini formativi e di orientamento (c.d. stages)
- Tirocini per l'accesso alle professioni regolamentate
Aggiornato con:
- Decreto sviluppo (d.l. n. 83/2012, convertito in l. n. 134/2012)
- Interpelli ministeriali nn. 21 e 25 (del 1° agosto 2012) e n. 34 (del 19 ottobre 2012)
- Circolare INPS n. 128 del 2 novembre 2012 e Messaggio n. 20123 del 6 dicembre 2012
Con la collaborazione di Barbara Muranelli

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