Il decreto correttivo al Codice dei contratti

• La struttura del decreto correttivo: gli articoli e allegati modificati, sostituiti e aggiunti.

• Le tutele lavoristiche: le linee guida per consentire alle stazioni appaltanti di individuare correttamente il contratto applicabile e per calcolare l’equipollenza delle tutele in caso di ricorso ad un diverso contratto.

• Il RUP, i responsabili di fase e la delega ai dipendenti per le attività operative.

• I servizi e le forniture di particolare importanza: riflessi sulla nomina del DEC e degli incentivi.

• I nuovi termini per la pubblicazione del bando dall’approvazione del progetto.

• L’equo compenso e il “doppio binario”: affidamenti diretti e procedure di gara.

• Le novità per la progettazione digitale dall’ 1° gennaio 2025.

• La progettazione degli appalti di servizi e forniture.

• La disciplina per gli errori ed omissioni progettuali nel caso di progettazione esterna.

• Gli incentivi e l’estensione ai dirigenti RUP.

• I consorzi: la nuova disciplina dei consorzi per evitare distorsioni nelle gare, omogeneizzare la disciplina applicabile ai diversi tipi di consorzi stabili e favorire la competitività.

• Le novità per le procedure sotto soglia: principio di rotazione e garanzie.

• Le norme a favore delle PMI: la riserva di appalti e concessioni sotto-soglia.

• La revisione prezzi: il nuovo allegato per attuare le clausole di revisione dei prezzi sia nel settore lavori che nel settore servizi e forniture in maniera omogenea e con tempi certi.

• La qualificazione delle stazioni appaltanti: gli incentivi alla qualificazione dei soggetti oggi non qualificati; le novità per la formazione qualificante e l’apertura ai privati.

• Il nuovo “Accordo di collaborazione” quale strumento per rafforzare il raggiungimento del risultato in fase di esecuzione.

• Le novità nella procedura di gara: clausola sociale, suddivisione in lotti, accordi quadro, gravi illeciti professionali, requisiti speciali, avvalimento, criteri di aggiudicazione, ecc.

• Le novità in tema di verifica dei requisiti: il “silenzio-assenso” dopo 30 giorni dalla proposta di aggiudicazione in caso di malfunzionamento del FVOE.

• Subappalto e obbligo di stipula di una quota dei subappalti con le PMI.

• Le novità in fase di esecuzione: le penali, il premio di accelerazione, collaudo e verifica di conformità.

• Le novità sull’anticipazione del prezzo.

• Le modifiche ai contratti in corso di esecuzione e la tipizzazione delle varianti.

• Il CCT e le modifiche introdotte dal correttivo.

• I settori speciali e le nuove norme applicabili.

• La finanza di progetto: la prelazione per il promotore e la procedura di gara articolata in due fasi.

• Le nuove norme definitorie.