Il Regolamento Reach
Dal “Libro Bianco” alla nuova politica per un ambiente privo di sostanze tossiche
di Bruno Marchesini, Marco Monari
È un atto normativo particolarmente complesso e denso d’implicazioni anche per la normativa sociale.
Il testo di legge consta di 141 articoli e 17 corposi allegati tecnici, per oltre 500 pagine, a cui si aggiunge la documentazione tecnica di approfondimento applicativo predisposta dall’Agenzia Chimica Europea per molte migliaia di pagine.
Si tratta di una materia giuridica che si coniuga a un substrato di alto contenuto tecnico e scientifico e si presenta a un livello di dettaglio tale da non necessitare di ulteriori approfondimenti; si pone invero il problema opposto, e cioè quello di come districarsi all’interno di questa enorme massa d’informazioni.
In questo libro si affronta la tematica del Regolamento REACH con l’intento di fornirne al lettore una panoramica attraverso una lettura che privilegia l’approfondimento delle questioni alla base dei più significativi passaggi tecnici e giuridici che lo caratterizzano.
Il testo si propone quindi come strumento di base che aiuti il lettore nella comprensione di questa complessa tematica regolamentare ed è destinato soprattutto a coloro che si accingono ad affrontare il Regolamento REACH per la prima volta o alle persone poco esperte.
Grazie alla chiarezza espositiva tramite la quale sono veicolate le nozioni, la presente monografia può diventare un valido strumento di riferimento per lo studio della disciplina della Chimica sostenibile a livello universitario, per i corsi di primo e di secondo livello.
Data l’attualità della tematica trattata, il libro è rivolto anche ai professionisti della ricerca, soprattutto in vista della redazione dei progetti europei in materia di sostenibilità ambientale che si inseriscono negli obiettivi dettati dall’Agenda 2030 adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Bruno Marchesini
Laureato in Chimica presso l’Università degli Studi di Bologna e successivamente specializzatosi in Tossicologia, ha svolto la professione di Igienista Industriale presso l’Azienda USL di Bologna. Già componente del Gruppo di lavoro “Rischio chimico” del Coordinamento Tecnico della Prevenzione nei luoghi di lavoro delle Regioni e Provincie autonome, ha partecipato ai lavori del Coordinamento Tecnico Interregionale nelle prime fasi di applicazione del Regolamento REACH in Italia. È stato docente alla Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro e nei Corsi di Laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro e in Tossicologia ambientale dell’Università di Bologna. Autore di oltre 50 articoli di carattere tecnico-scientifico, ha ultimamente proposto un contributo critico all’analisi della scheda dei dati di sicurezza come strumento per la valutazione del rischio chimico occupazionale e ambientale (IPSOA-Wolters Kluwer, 2016.). È autore del libro “Igiene industriale: guida alla valutazione del rischio chimico, fisico e biologico in ambiente di lavoro” pubblicato con Maggioli Editore.
Marco Monari
Laureato in Scienze dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, ha frequentato il Corso di Alta Formazione in Relazioni, Organizzazione e Gestione della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro presso l’Università degli Studi di Bologna, ottenendo la qualifica di RSPP Aziendale (Modulo C). Ha svolto la sua attività lavorativa presso il Dipartimento di Sanità Pubblica di Bologna, sia come coordinatore di diversi gruppi di lavoro sia come delegato della stessa AUSL in Commissioni Provinciali e Prefettizie di Bologna operanti per la sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro. Responsabile Scientifico di numerosi corsi di formazione, ha svolto docenza presso l’Università degli Studi di Bologna e altri Enti, partecipato come relatore a convegni, pubblicato articoli in libri collettanei e riviste online. Nell’ambito della normativa sulla gestione in sicurezza delle sostanze chimiche, si è interessato in particolare ai riflessi del Regolamento REACH sulla normativa ambientale e ha pubblicato nel 2013 “Salute e ambiente: le novità del Regolamento REACH” (pubblicazione in 5 parti), in Archibio, rivista online. Sempre in ambito ambientale, nel 2013 ha pubblicato il volume La piazza che non c’era. Ecologia urbana, paesaggio sonoro cognitivo, luoghi antropici del benessere (Aras Edizioni, Fano).
Il Regolamento REACH rappresenta la svolta più significativa della politica regolatoria sulla gestione delle sostanze chimiche in Europa e costituisce oggi il punto di riferimento a livello mondiale per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla politica dello sviluppo sostenibile.
È un atto normativo particolarmente complesso e denso d’implicazioni anche per la normativa sociale.
Il testo di legge consta di 141 articoli e 17 corposi allegati tecnici, per oltre 500 pagine, a cui si aggiunge la documentazione tecnica di approfondimento applicativo predisposta dall’Agenzia Chimica Europea per molte migliaia di pagine.
Si tratta di una materia giuridica che si coniuga a un substrato di alto contenuto tecnico e scientifico e si presenta a un livello di dettaglio tale da non necessitare di ulteriori approfondimenti; si pone invero il problema opposto, e cioè quello di come districarsi all’interno di questa enorme massa d’informazioni.
In questo libro si affronta la tematica del Regolamento REACH con l’intento di fornirne al lettore una panoramica attraverso una lettura che privilegia l’approfondimento delle questioni alla base dei più significativi passaggi tecnici e giuridici che lo caratterizzano.
Il testo si propone quindi come strumento di base che aiuti il lettore nella comprensione di questa complessa tematica regolamentare ed è destinato soprattutto a coloro che si accingono ad affrontare il Regolamento REACH per la prima volta o alle persone poco esperte.
Grazie alla chiarezza espositiva tramite la quale sono veicolate le nozioni, la presente monografia può diventare un valido strumento di riferimento per lo studio della disciplina della Chimica sostenibile a livello universitario, per i corsi di primo e di secondo livello.
Data l’attualità della tematica trattata, il libro è rivolto anche ai professionisti della ricerca, soprattutto in vista della redazione dei progetti europei in materia di sostenibilità ambientale che si inseriscono negli obiettivi dettati dall’Agenda 2030 adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
Bruno Marchesini
Laureato in Chimica presso l’Università degli Studi di Bologna e successivamente specializzatosi in Tossicologia, ha svolto la professione di Igienista Industriale presso l’Azienda USL di Bologna. Già componente del Gruppo di lavoro “Rischio chimico” del Coordinamento Tecnico della Prevenzione nei luoghi di lavoro delle Regioni e Provincie autonome, ha partecipato ai lavori del Coordinamento Tecnico Interregionale nelle prime fasi di applicazione del Regolamento REACH in Italia. È stato docente alla Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro e nei Corsi di Laurea in Tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro e in Tossicologia ambientale dell’Università di Bologna. Autore di oltre 50 articoli di carattere tecnico-scientifico, ha ultimamente proposto un contributo critico all’analisi della scheda dei dati di sicurezza come strumento per la valutazione del rischio chimico occupazionale e ambientale (IPSOA-Wolters Kluwer, 2016.). È autore del libro “Igiene industriale: guida alla valutazione del rischio chimico, fisico e biologico in ambiente di lavoro” pubblicato con Maggioli Editore.
Marco Monari
Laureato in Scienze dell’Ambiente e del Territorio presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, ha frequentato il Corso di Alta Formazione in Relazioni, Organizzazione e Gestione della Sicurezza nei Luoghi di Lavoro presso l’Università degli Studi di Bologna, ottenendo la qualifica di RSPP Aziendale (Modulo C). Ha svolto la sua attività lavorativa presso il Dipartimento di Sanità Pubblica di Bologna, sia come coordinatore di diversi gruppi di lavoro sia come delegato della stessa AUSL in Commissioni Provinciali e Prefettizie di Bologna operanti per la sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro. Responsabile Scientifico di numerosi corsi di formazione, ha svolto docenza presso l’Università degli Studi di Bologna e altri Enti, partecipato come relatore a convegni, pubblicato articoli in libri collettanei e riviste online. Nell’ambito della normativa sulla gestione in sicurezza delle sostanze chimiche, si è interessato in particolare ai riflessi del Regolamento REACH sulla normativa ambientale e ha pubblicato nel 2013 “Salute e ambiente: le novità del Regolamento REACH” (pubblicazione in 5 parti), in Archibio, rivista online. Sempre in ambito ambientale, nel 2013 ha pubblicato il volume La piazza che non c’era. Ecologia urbana, paesaggio sonoro cognitivo, luoghi antropici del benessere (Aras Edizioni, Fano).
Pagine | 240 |
Data pubblicazione | Aprile 2022 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891650900 |
ean | 9788891650900 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Dal “Libro Bianco” alla nuova politica per un ambiente privo di sostanze tossiche |
Collana | Politecnica |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 15x21 |
Prefazione
Capitolo 1. L’universo delle sostanze chimiche
1.1 Introduzione
1.2 La Regolamentazione delle Sostanze chimiche in Europa in epoca pre-REACH
1.3 Il Regolamento REACH (Titolo I)
1.3.1 Panoramica
1.3.2 La struttura
1.3.3 Campo di applicazione
1.3.4 Definizioni
1.3.4.1 Definizioni connesse all’individuo chimico
1.3.4.2 Definizioni connesse all’uso delle Sostanze, Miscele e Articoli
1.3.4.3 Definizioni connesse ai ruoli dei soggetti che operano nella catena di approvvigionamento
1.3.4.4 Definizioni connesse all’iter di messa in regime del processo REACH
Capitolo 2. La Registrazione (Titolo II del Regolamento REACH)
2.1 Il processo della Registrazione
2.2 La procedura della Registrazione
2.3 Il processo di Valutazione della sicurezza chimica (CSA)
2.3.1 La valutazione del rischio
2.3.2 La valutazione dell’esposizione
2.3.2.1 Modelli di stima
2.3.3 La caratterizzazione del rischio
2.4 Le condizioni di uso sicuro da comunicare a valle
2.5. Gli sviluppi futuri
Capitolo 3. La Valutazione (Titolo VI del Regolamento REACH)
3.1 La Valutazione dei fascicoli di Registrazione
(Conformità dei fascicoli)
3.2 La Valutazione delle Sostanze
Capitolo 4. La gestione delle Sostanze che destano maggiore preoccupazione
4.1 L’Autorizzazione (Titolo VII del regolamento REACH)
4.1.1 Le Sostanze candidate all’Autorizzazione
4.1.2 Dalla Candidate List all’Autorizzazione
4.2 Gli obblighi d’informazione connessi all’inserimento di una Sostanza come SVHC nella Candidate List
4.3 La sostituzione delle Sostanze e l’impatto dell’Autorizzazione
4.3.1 Il caso del triossido di diarsenico
4.3.2 Il caso di alcuni ftalati (DEHP, DBP, BBP e DIBP)
4.4 La Restrizione (Titolo VIII del regolamento REACH)
4.4.1 L’iter legale della Restrizione
4.4.2 Restrizione e Autorizzazione
4.4.3 L’approccio regolatorio integrato (IRS)
Capitolo 5 Comunicazione dei pericoli, dei rischi e delle condizioni di uso sicuro lungo la catena di approvvigionamento
5.1 La comunicazione delle informazioni per il pubblico generale
5.2 La comunicazione per gli utilizzatori a valle
5.2.1 La struttura degli scenari espositivi
5.2.1.1 Il Metodo “bottom-up”
5.2.1.2 Il Metodo “top-down”
5.3 La verifica della conformità agli scenari REACH
5.4 La Valutazione della sicurezza chimica dell’utilizzatore a valle
Capitolo 6. L’interrelazione tra il Regolamento REACH e altre normative europee sulle sostanze chimiche
Capitolo 7. Il Regolamento REACH e la chimica verde e sostenibile
7.1 Il contesto della chimica verde e della chimica sostenibile
7.2 La sostenibilità chimica nell’Unione Europea
Appendice 1. L’ECHA e la sua attività
Appendice 2. Il sito web dell’ECHA
2.1 Gli strumenti
2.2 Gli strumenti informatici
2.3 Il database delle Sostanze chimiche
Appendice 3. La scheda dei dati di sicurezza (con l’incorporazione degli scenari espositivi)
3.1 La scheda dei dati di sicurezza (Allegato II del Regolamento)
Acronimi
Bibliografia