Il risarcimento del danno da morte
di Clementina Virelli
Il testo spiega in primis cosa si intende per danno tanatologico e relativo risarcimento, in particolare le differenze tra danni risarcibili iure proprio e danni risarcibili iure successionis; per quanto concerne la seconda tipologia si riscontra un’ulteriore distinzione inerente il momento in cui si perde la vita, ossia se avviene immediatamente o entro brevissimo tempo dalle lesioni derivanti da un fatto illecito, ovvero, se si verifica dopo un apprezzabile lasso di tempo.
L’opera intende inoltre rispondere a domande concrete, quali ad esempio: la fidanzata/il convivente more uxorio/i nonni della vittima di un illecito sono legittimati ad esperire l’azione di risarcimento del danno tanatologico per il decesso del proprio fidanzato/convivente more uxorio/nipoti? In caso di risposta positiva ci si chiede, anche, se sia possibile un risarcimento del predetto danno iure successionis e/o iure proprio.
Parte importante dell’opera è quella dedicata a ben 11 casi pratici risolti, che riproducono questioni di quotidiana attualità, e spesso controversie, legate al risarcimento del danno tanatologico.
Clementina Virelli
Laureata in Giurisprudenza ed abilitata all’esercizio della Professione Forense. Cultore della materia di Diritto Privato presso l’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari – Facoltà di Economia. Autrice di vari contributi giuridici, esperta di diritto privato e diritto civile.
Con Casi Risolti e Formulario
(le formule sono scaricabili per essere compilate e stampate)
Pagine | 122 |
Data pubblicazione | Luglio 2017 |
Data ristampa | |
Autori | Clementina Virelli |
ISBN | 8891616968 |
ean | 9788891616968 |
Tipologia prodotto | Ebook |