Introduzione ai metodi della ricerca sociale
Manuale per assistenti sociali, educatori e operatori di comunità
di A cura di Carlo De Rose e Luciana Taddei
Nell’attuale scenario di welfare – dove accanto ai tradizionali interventi di presa in carico pubblica stanno emergendo nuove forme di sostegno alle vulnerabilità – assistenti sociali, educatori e operatori di comunità sono sempre più protagonisti nella definizione degli interventi da realizzare, delle campagne di prevenzione e delle risposte alle emergenze.
Ma perché queste azioni siano mirate ed efficaci, è necessario muovere da una indagine rigorosa e approfondita dei bisogni delle persone e delle comunità e da una analisi puntuale delle trasformazioni in atto nel contesto sociale, culturale ed economico di un territorio.
Viene quindi proposto nel volume un percorso guidato che prende le mosse dalle questioni metodologiche più generali, per passare agli strumenti di indagine e quindi alle concrete pratiche di ricerca adottate nelle scienze sociali.
Nella selezione e presentazione degli argomenti gli autori privilegiano uno stile espositivo essenziale, introducendo, dove possibile, esempi che aiutano a contestualizzare i temi trattati in relazione alle possibili applicazioni nelle attività di ricerca e che rendono il testo facilmente fruibile anche dai non addetti ai lavori.
Offrendo un quadro d’insieme dei diversi approcci metodologici ed empirici cui è possibile ricorrere nelle indagini sul campo, il volume mette anche in risalto i vantaggi connessi al ricorso ad una combinazione di soluzioni richiamando l’attenzione sul contributo offerto dal dibattito sui così detti mixed methods.
Carlo De Rose
È docente di Sociologia e ricerca sociale e Ricerca sociale applicata presso l’Università della Calabria. Ha svolto numerose ricerche sia in Italia che all’estero su tematiche quali l’emigrazione, lo sviluppo locale, l’imprenditoria, le generazioni. In ambito strettamente metodologico ha già pubblicato L’indagine campionaria e il sondaggio d’opinione. Metodi quantitativi per la ricerca sociale (Carocci, 2017) e Che cos’è la ricerca sociale (Carocci, 2021).
Luciana Taddei
È metodologa, specializzata in Sociologia e Ricerca sociale avanzata e dottore di ricerca in Migrazioni e processi interculturali. Ha collaborato con enti di ricerca pubblici e privati in tema di dipendenze, migrazioni, giovani, scuola, disabilità, formazione e lavoro. Tra le sue ultime pubblicazioni: Enseñar investigación social más allá de los paradigmas metodológicos: un esfuerzo de equipo (VII ELMeCS, 2022); Le opportunità occupazionali nella società digitale per i laureati a indirizzo politico-sociale (con Diana P. e Catone M.C.) in Bennato D. e Vitale M.P. (a cura di) (Franco Angeli, 2022).
Nell’attuale scenario di welfare – dove accanto ai tradizionali interventi di presa in carico pubblica stanno emergendo nuove forme di sostegno alle vulnerabilità – assistenti sociali, educatori e operatori di comunità sono sempre più protagonisti nella definizione degli interventi da realizzare, delle campagne di prevenzione e delle risposte alle emergenze.
Ma perché queste azioni siano mirate ed efficaci, è necessario muovere da una indagine rigorosa e approfondita dei bisogni delle persone e delle comunità e da una analisi puntuale delle trasformazioni in atto nel contesto sociale, culturale ed economico di un territorio.
Viene quindi proposto nel volume un percorso guidato che prende le mosse dalle questioni metodologiche più generali, per passare agli strumenti di indagine e quindi alle concrete pratiche di ricerca adottate nelle scienze sociali.
Nella selezione e presentazione degli argomenti gli autori privilegiano uno stile espositivo essenziale, introducendo, dove possibile, esempi che aiutano a contestualizzare i temi trattati in relazione alle possibili applicazioni nelle attività di ricerca e che rendono il testo facilmente fruibile anche dai non addetti ai lavori.
Offrendo un quadro d’insieme dei diversi approcci metodologici ed empirici cui è possibile ricorrere nelle indagini sul campo, il volume mette anche in risalto i vantaggi connessi al ricorso ad una combinazione di soluzioni richiamando l’attenzione sul contributo offerto dal dibattito sui così detti mixed methods.
Carlo De Rose
È docente di Sociologia e ricerca sociale e Ricerca sociale applicata presso l’Università della Calabria. Ha svolto numerose ricerche sia in Italia che all’estero su tematiche quali l’emigrazione, lo sviluppo locale, l’imprenditoria, le generazioni. In ambito strettamente metodologico ha già pubblicato L’indagine campionaria e il sondaggio d’opinione. Metodi quantitativi per la ricerca sociale (Carocci, 2017) e Che cos’è la ricerca sociale (Carocci, 2021).
Luciana Taddei
È metodologa, specializzata in Sociologia e Ricerca sociale avanzata e dottore di ricerca in Migrazioni e processi interculturali. Ha collaborato con enti di ricerca pubblici e privati in tema di dipendenze, migrazioni, giovani, scuola, disabilità, formazione e lavoro. Tra le sue ultime pubblicazioni: Enseñar investigación social más allá de los paradigmas metodológicos: un esfuerzo de equipo (VII ELMeCS, 2022); Le opportunità occupazionali nella società digitale per i laureati a indirizzo politico-sociale (con Diana P. e Catone M.C.) in Bennato D. e Vitale M.P. (a cura di) (Franco Angeli, 2022).
Pagine | 296 |
Data pubblicazione | Gennaio 2023 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891661920 |
ean | 9788891661920 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Manuale per assistenti sociali, educatori e operatori di comunità |
Collana | Sociale & Sanità |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
Parte prima Le opzioni metodologiche
Il perimetro della ricerca sociale e le sue finalità1.1. Considerazioni introduttive
1.2. Un’attività empirica orientata teoricamente
1.3. Il concetto di metodo e le sue declinazioni
1.4. Sulle finalità e l’utilizzo dei risultati della ricerca sociale
Approcci metodologici e loro implicazioni2.1. Ricerca quantitativa e ricerca qualitativa
2.2. Le diverse soluzioni operative per acquisire le informazioni
2.3. Sulla varietà dei metodi di indagine
Scelte strategiche tra specificità e complementarità dei metodi3.1. La combinazione dei metodi nella ricerca sociale
3.2. Raccogliere i dati combinando i metodi
3.3. Il Mixed Method in fase di analisi e interpretazione dei risultati
Il disegno della ricerca: dagli interrogativi al piano operativo4.1. Definizione del problema d’indagine
4.2. Progettazione operativa
4.2.1. Popolazione e campionamento
4.2.2. Scelta dell’approccio metodologico
4.2.3. Il processo di operativizzazione
4.3. Rilevazione empirica
4.4. Analisi dei dati e interpretazione dei risultati
Parte seconda Gli strumenti
Il questionario5.1. Sul formato delle domande
5.2. La formulazione delle domande
5.3. L’identificazione delle alternative di risposta
5.4. Criteri di composizione
5.5. Sulle modalità di proposizione del questionario
L’intervista6.1. Un colloquio asimmetrico
6.2. Uno strumento funzionale alla scoperta
6.3. L’esplorazione della soggettività
6.4. Modelli di intervista a confronto
Il focus group7.1. Che cos’è il focus group
7.2. Perché scegliere e quando utilizzare il focus group nella ricerca sociale
7.3. I partecipanti al focus group: numerosità, caratteristiche e composizione del gruppo
7.4. Il ruolo del moderatore ed il grado di strutturazione del focus group
7.5. L’osservatore nel focus group
7.6. Fasi della progettazione e della conduzione
7.6.1. Definizione del problema, formulazione degli interrogativi e individuazione degli obiettivi di ricerca
7.6.2. Costruzione della griglia di discussione
7.6.3. Scelta dei partecipanti
7.6.4. Conduzione della sessione
7.6.5. Analisi dei dati
7.7. Considerazioni conclusive
Le schede di osservazione8.1. Definire il campo di osservazione
8.2. Modalità di proposizione della scheda di osservazione
8.3. Esemplificazioni per diversi gradi di strutturazione
8.4. Dati rilevati: analisi e interpretazione
Le note etnografiche: la partitura del ricercatore sul campo9.1. Scrittura etnografica e tipi di note
9.2. Osservare e descrivere
9.3. Organizzare e analizzare
9.4. Etnografia online
Parte terza Le pratiche
L’indagine campionaria10.1. Le origini dell’indagine sociale
10.2. La progressiva affermazione dell’indagine campionaria
10.3. Sui caratteri distintivi dell’indagine campionaria
10.4. Le soluzioni alternative all’indagine campionaria
Lo studio di caso11.1. Che cos’è lo studio di caso: alla ricerca di una definizione
11.2. Come si conduce uno studio di caso
11.3. Vantaggi e svantaggi dello studio di caso
La ricerca azione come paradigma e metodologia per il cambiamento12.1. Perché (lavorare con) la ricerca azione
12.2. La ricerca azione in pratica
12.2.1. Primo contatto: l’incontro esplorativo
12.2.2 Avvio e commitment
12.2.3. Diagnosi: metodo, setting e strumenti
12.2.4. Restituzione dei risultati
12.3. Considerazioni conclusive
Ti racconto: il metodo biografico nella ricerca sociale13.1. Approccio, prospettiva o metodo?
13.2. Lettere e diari
13.3. Biografia e autobiografia
13.4. Storie e racconti di vita
13.5. Note conclusive sull’attendibilità
La ricerca etnografica14.1. Cenni storici
14.2. Principali scelte strategiche
14.2.1. Osservare
14.2.2. Partecipare
14.2.3. Figure coinvolte
14.2.4. Dimensione temporale
14.2.5. Dimensione spaziale
14.3. Esempi
L’analisi di contesto con rilevazione dei bisogni15.1. Conoscenza del contesto: un modello virtuoso
15.2. Indagini mirate ed uso delle statistiche
15.3. Dalle informazioni ai dati
15.4. Indicatori e rapporti statistici
15.5. Dagli indicatori agli indici compositi
Il metodo sperimentale16.1. Classificazione degli esperimenti
16.2. La validità sperimentale
16.2.1. Le minacce e i controlli alla validità interna
16.2.2. Le minacce e i controlli alla validità esterna
16.3. Recenti impieghi degli esperimenti nelle scienze sociali
Bibliografia