L'attività Edilizia Libera - e-Book in pdf
Guida agli interventi edilizi eseguibili senza autorizzazioni dopo la Legge 105/2024 c.d. Salva Casa
di Mario Petrulli

La conversione in legge n. 105/2024 del c.d. Decreto Salva Casa (decreto legge n. 69/2024) di riforma del Testo Unico dell'Edilizia ha reso necessario un aggiornamento di questa apprezzata guida operativa per tecnici e professionisti legali, giunta alla VI edizione.
Anche la presente edizione mantiene uno stile agile ed un taglio pratico, offrendo una panoramica sulle attività di natura edilizia che non abbisognano di un titolo abilitativo e di quelle per le quali è sufficiente una comunicazione inizio lavori asseverata (CILA).
Sono stati mantenuti ed aggiornati tutti i riferimenti alla legislazione regionale, estremamente utili per definire correttamente l’operatività dell’attività edilizia libera ed alla casistica giurisprudenziale, di ausilio per la soluzione di eventuali dubbi.
Mario Petrulli
Avvocato (www.studiolegalepetrulli.it), esperto in edilizia, urbanistica, appalti e diritto degli enti locali, consulente e formatore, autore di pubblicazioni per Maggioli Editore.
VI edizione aggiornata con la legge n. 105/2024 di conversione al decreto Salva Casa (decreto legge n. 69/2024)
Pagine | 68 |
Data pubblicazione | Gennaio 2025 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891675170 |
ean | 9788891675170 |
Tipologia prodotto | Ebook |
Sottotitolo | Guida agli interventi edilizi eseguibili senza autorizzazioni dopo la Legge 105/2024 c.d. Salva Casa |
Collana | Gli E-Book Di Ediltecnico.it |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 19x26 |
Prefazione alla sesta edizione
1. La nozione di attività edilizia libera e le norme di riferimento
1.1. Definizione
1.2. Il decreto SCIA 2
1.3. L’art. 6 del Testo Unico Edilizia dopo il decreto SCIA 2
1.4. L’art. 6 del Testo Unico Edilizia prima del decreto SCIA 2
1.5. L’art. 6 del Testo Unico Edilizia dopo la legge n. 142/2022
1.6. L’art. 6 del Testo Unico Edilizia dopo il Decreto salva casa
1.7. Ulteriori ipotesi di attività edilizia libera legislativamente previste
1.8. Il nuovo glossario dell’edilizia libera
2. Gli interventi realmente liberi
2.1. Premessa
2.2. Gli interventi di manutenzione ordinaria
2.2.1. Le 25 opere principali di manutenzione ordinaria previste dal nuovo glossario dell’attività edilizia libera
2.2.2. Casistica
2.3. L’installazione delle pompe di calore di potenza termica utile nominale inferiore a 12 kW
2.4. L’eliminazione delle barriere architettoniche
2.5. Le opere temporanee di ricerca nel sottosuolo
2.6. I movimenti terra strettamente pertinenti l’attività agricola
2.7. Le serre mobili agricole stagionali sprovviste di strutture in muratura
2.8 Le opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee
2.9. I manufatti leggeri in strutture ricettive
2.10. Le opere di pavimentazione e finitura di spazi esterni
2.10.1. Casistica
2.11. L’installazione di pannelli solari e fotovoltaici
2.12. La realizzazione di aree ludiche senza fini di lucro e la posa di elementi di arredo delle aree pertinenziali
2.12.1. Casistica
2.13. Le vetrate panoramiche amovibili quale nuova tipologia di attività edilizia libera
2.13.1. L’utilizzo di vetrate fisse o a libro secondo la giurisprudenza
2.13.2. Le caratteristiche delle VEPA
2.13.3. Prime considerazioni
2.13.4 Le novità in materia di VE.PA. del decreto salva-casa
2.13.5 Le novità in materia di pergole bioclimatiche
2.14. Vasche di raccolta di acque meteoriche per uso agricolo
3. Gli interventi eseguibili tramite Comunicazione Inizio Lavori Asseverata (CILA)
3.1. Una categoria residuale
3.2. Il contenuto della CILA
3.3. Gli interventi di manutenzione straordinaria non riguardanti le parti strutturali dell’edificio
3.4. Il restauro ed il risanamento conservativo leggero
3.5. Gli interventi sui fabbricati adibiti ad esercizio di impresa non riguardanti parti strutturali
3.6. Altri interventi subordinati alla CILA
3.7. La sanzione per la mancata presentazione della CILA
3.8. Aspetti catastali
4. L’attività edilizia libera nelle regioni a statuto ordinario
4.1. Premessa
4.2. Emilia-Romagna
4.3. Marche
4.4. Campania
4.5. Umbria
4.6. Piemonte
4.7. Toscana
5. L’attività edilizia libera nelle regioni a statuto speciale e nelle Province autonome di Trento e Bolzano
5.1. Premessa
5.2. Friuli-Venezia Giulia
5.3. Valle d’Aosta
5.4. Sardegna
5.5. Sicilia
5.6. Provincia autonoma di Trento
5.7. Provincia autonoma di Bolzano
Appendice
1. Quadro sinottico legislativo-regionale
2. Quadro sinottico dei riferimenti normativi regionali in materia di attività edilizia
libera