La divisione endoesecutiva dei beni immobili
di Maria Teresa De Luca

Soluzioni di Diritto è una collana che offre soluzioni operative per la pratica professionale o letture chiare di problematiche di attualità. Uno strumento di lavoro e di approfondimento spendibile quotidianamente. L’esposizione è lontana dalla banale ricostruzione manualistica degli istituti ovvero dalla sterile enunciazione di massime giurisprudenziali. Si giunge a dare esaustive soluzioni ai quesiti che gli operatori del diritto incon- trano nella pratica attraverso l’analisi delle norme, itinerari dottrinali e giurisprudenziali e consigli operativi sul piano processuale.
Il volume si propone come strumento operativo per avvocati, professionisti delegati e operatori del settore delle esecuzioni immobiliari che intendano affrontare con competenza le questioni più complesse della divisione endoesecutiva, uno snodo cruciale nell’attuale esecuzione forzata immobiliare. Dalle fasi preliminari del pignoramento alla gestione del giudizio divisionale, dall’intervento degli ausiliari del giudice fino alla formazione del piano di riparto, l’opera guida il lettore lungo un percorso completo e approfondito.
Il testo è arricchito da un formulario ragionato e dalla selezione delle pronunce giurisprudenziali più rilevanti, offrendo un valido supporto teorico e pratico all’attività professionale.
Maria Teresa De Luca
Avvocato cassazionista. Si occupa di diritto civile e, in particolare, di diritto bancario ed esecuzioni immobiliari. Svolge la funzione di Professionista delegato alle vendite immobiliari presso il Tribunale di Taranto. Autrice di volumi e contributi su riviste giuridiche e portali online.
• Pignoramento della quota indivisa e avviso ai comproprietari ex art. 599 c.p.c.
• Valutazioni del giudice tra vendita della quota e separazione in natura
• Controlli preliminari: documentazione ipocatastale e titolarità delle quote
• Progetto di divisione
• Rapporto tra giudizio di divisione e procedura esecutiva
• Opposizione e formazione del provvedimento definitivo
• Gestione di immobili con abusi edilizi e irregolarità urbanistiche
• Criteri di distribuzione del ricavato della vendita
PRINCIPALI ARGOMENTI
◾ Pignoramento della quota indivisa e avviso ai comproprietari ex art. 599 c.p.c.
◾ Valutazioni del giudice tra vendita della quota e separazione in natura
◾ Rapporto tra giudizio di divisione e procedura esecutiva
◾ Controlli preliminari: documentazione ipocatastale e titolarità delle quote
◾ Progetto di divisione
◾ Opposizione e formazione del provvedimento definitivo
◾ Immobili abusivi e vizi edilizi
◾ Gestione di immobili con abusi edilizi e irregolarità urbanistiche
AGGIORNAMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI
◾ D.Lgs. 31 ottobre 2024, n. 164
◾ Cass., sez. II, 23 gennaio 2025, n. 1631
IL VOLUME INCLUDE
◾ Formulario online
Pagine | 244 |
Data pubblicazione | Giugno 2025 |
ISBN | 8891675828 |
ean | 9788891675828 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Collana | Soluzioni di Diritto |
Editore | Maggioli Editore |
Premessa
Quesito 1. Quali sono i presupposti della divisione endoesecutiva?
1.1. Analisi comparata con Francia, Germania e Spagna
1.2. Confronto tra divisione endoesecutiva, divisione ordinaria e procedura esecutiva standard
1.3. Differenze e peculiarità: ruolo degli ausiliari del giudice e implicazioni pratiche per creditori e debitori
Quesito 2. Quali sono la natura e le peculiarità del pignoramento della quota indivisa?
2.1. L’avviso ai comproprietari ex art. 599 c.p.c.: obblighi, contenuti e conseguenze della mancata notifica
2.1.1. Obbligo di notifica ai comproprietari non debitori
2.1.2. Contenuto dell’avviso ex art. 599 c.p.c.
2.1.3. Conseguenze della mancata o irregolare notifica
2.2. I controlli preliminari sulla correttezza del pignoramento e sulla partecipazione degli interessati
2.2.1. Individuazione degli interessati e integrazione del contraddittorio
2.2.2. Ruolo del giudice e degli ausiliari nella fase preparatoria
2.3. L’invito a comparire e l’udienza ex art. 600 c.p.c.: funzione e criticità pratiche
2.3.1. Finalità dell’udienza di comparizione ex art. 600 c.p.c.
2.3.2. Soggetti convocati e contraddittorio all’udienza
2.3.3. Criticità pratiche dell’udienza ex art. 600 c.p.c.
2.3.4. Problemi di accordo tra comproprietari
Quesito 3. Quali sono le condizioni e le problematiche della separazione in natura della quota?
3.1. Ruolo del giudice dell’esecuzione nella valutazione della divisibilità del bene
3.1.1. Problematiche pratiche nella separazione in natura
3.2. La vendita della quota indivisa: valutazione della vantaggiosità e procedure operative
3.2.1. Valutazione economica della vendita della quota indivisa
3.2.2. Procedura di vendita della quota indivisa e ruolo del giudice
3.3. Alternative giurisprudenziali e dottrinali alla separazione in natura e alla vendita della quota
3.3.1. L’assegnazione ai comproprietari ex art. 720 c.c. come alternativa alla vendita giudiziale
3.3.2. Il ruolo del custode giudiziario: attività di conservazione e amministrazione
3.3.3. Funzioni e responsabilità del professionista delegato
3.4. La figura del notaio nel procedimento endoesecutivo: compiti esclusivi e delegabili
Quesito 4. Quali sono la natura e le finalità del giudizio di divisione endoesecutiva?
4.1. Qualificazione giuridica del giudizio di divisione incidentale nel processo esecutivo
4.1.1. Obiettivi del procedimento: scioglimento della comunione e tutela del credito
4.1.2. Giudice competente e rapporti con il giudice dell’esecuzione
4.1.2.1. Cenni comparatistici
4.2. L’ordinanza di delega nella vendita della quota indivisa
4.3. Modalità di introduzione del giudizio
4.3.1. Forma dell’atto introduttivo e soggetti legittimati
4.3.2. Notifiche ai comproprietari e ai creditori intervenuti
4.3.3. Obblighi di trascrizione e pubblicità nei registri immobiliari
4.4. Coordinamento tra procedura esecutiva e giudizio di divisione incidentale
4.4.1. Interazioni tra le due procedure e tempistiche
4.4.2. Effetti del giudizio di divisione sulla vendita dell’immobile
4.4.3. Profili critici e soluzioni giurisprudenziali in caso di conflitti procedurali
Quesito 5. Quali sono i controlli preliminari nel giudizio di divisione?
5.1. Acquisizione e verifica della documentazione ipocatastale
5.2. Procedure di accesso alle banche dati
5.3. Controllo di completezza e correttezza dei dati
5.4. Errori frequenti nei registri immobiliari e modalità di rettifica
5.5. Problematiche relative alla prova della titolarità delle quote e rimedi possibili
5.6. Ruolo dell’esperto e del custode nella fase istruttoria preliminare
5.6.1. Poteri di accesso alla documentazione e verifica preventiva
5.6.2. Funzioni del consulente tecnico (esperto) nella valutazione del bene e della sua divisibilità
5.6.3. Obblighi di segnalazione di criticità e poteri di intervento del custode
Quesito 6. Qual è il concetto di comoda divisibilità del cespite?
6.1. Nozione e criteri di valutazione
6.1.1. Criteri economici e giuridici applicati
6.1.2. Ruolo della consulenza tecnica d’ufficio (CTU)
6.1.3. Contrasti tra comproprietari e creditori sulla divisibilità
6.2. Il progetto di divisione
6.2.1. Introduzione del sub-procedimento divisionale endoesecutivo
6.2.2. Formazione del progetto di divisione
6.2.3. Approvazione giudiziale del progetto e opposizioni
6.2.4. Esecuzione del progetto: assegnazione o vendita
6.2.5. Opposizioni delle parti nella fase di attuazione
6.3. Effetti della divisione
6.3.1. Scioglimento della comunione e attribuzione delle quote
6.3.2. Pubblicità e adempimenti formali nei registri immobiliari
6.3.3. Impatti sulla procedura esecutiva
6.4. La vendita dell’intero bene non comodamente divisibile
6.4.1. Disciplina normativa e presupposti per la vendita
6.4.2. Tutela dei comproprietari non esecutati
6.4.3. Ruolo del giudice dell’esecuzione e svolgimento dell’asta
Quesito 7. Quali sono le problematiche giuridiche in presenza di abusi edilizi?
7.1. Ruolo del CTU nell’accertamento degli abusi
7.2. Conseguenze sulla divisibilità in natura o sulla vendita coattiva
7.3. Possibilità di sanatoria degli abusi e impatto sulla procedura
7.4. Prassi applicative dei tribunali
Quesito 8. Quali sono le conseguenze della mancata o irregolare convocazione degli interessati?
8.1. Notifica dell’avviso ai comproprietari ex art. 599 c.p.c.
8.2. Effetti dell’omessa convocazione dei comproprietari
8.3. Nullità o annullabilità del procedimento divisionale
8.3.1. Strumenti di tutela per gli interessati
8.4. Impatto sul decreto di trasferimento e rimedi sul bene trasferito
Quesito 9. Come si contestano e si impugnano i provvedimenti del giudice dell’esecuzione?
9.1. Contestazione della relazione di stima (criteri di valutazione)
9.2. Contestazione della divisione in natura (ripartizione delle quote)
9.3. Contestazione dell’assegnazione del bene a un condividente
9.4. Contestazione della scelta di vendere all’asta l’intero bene
9.5. Orientamenti giurisprudenziali sulle impugnazioni del G.E.
Quesito 10. Come avviene la divisione endoesecutiva in Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e USA?
10.1. Francia
10.2. Germania
10.3. Spagna
10.4. I sistemi di common law: Regno Unito e Stati Uniti d’America
10.4.1. Regno Unito (Inghilterra e Galles)
10.4.2. Stati Uniti d’America
10.5. Soluzioni adottate nei diversi sistemi giuridici per la divisione endoesecutiva
10.5.1. Meccanismi alternativi alla vendita forzata dell’intero bene
10.5.2. Coinvolgimento dei comproprietari e tutela dei terzi non esecutati
10.5.3. Ruolo del giudice dell’esecuzione e dei professionisti ausiliari nella gestione della divisione
10.6. Spunti comparatistici per possibili riforme o miglioramenti della normativa italiana
10.6.1. Migliori pratiche nei modelli stranieri esaminati
Quesito 11. Come avviene la trascrizione e qual è il regime di opponibilità dei provvedimenti divisionali?
11.1. Opponibilità ai terzi acquirenti
11.2. Effetti della trascrizione e pubblicità immobiliare
11.3. Opponibilità ai creditori
Quesito 12. Come avviene il riparto del ricavato della vendita e formazione del piano?
12.1. Criteri di distribuzione tra comproprietari e creditori
12.2. Redazione del piano di riparto
12.3. Contestazioni e opposizioni
12.4. I compensi degli ausiliari e regolamentazione delle spese del giudizio
12.5. Ripartizione delle spese processuali tra le parti
Allegati
1 – Prassi giudiziaria nei tribunali italiani sulla divisione endoesecutiva
2 – Dati statistici sull’applicazione pratica della divisione endoesecutiva
3 – Analisi dei dati statistici sulle procedure esecutive nei tribunali italiani (2022-2025)
4 – Statistiche sull’uso della vendita endoesecutiva nei tribunali italiani (2022-2025)
5 – Sintesi delle principali problematiche emerse
6 – Confronto con le best practice straniere
7 – Impatto della giurisprudenza nazionale e straniera
8 – Massime giurisprudenziali significative sulla divisione endoesecutiva
Formulario
1 – Istanza di separazione della quota (art. 600 c.p.c.)
2 – Istanza di autorizzazione alla vendita dell’intero bene comune
3 – Atto di citazione per giudizio di divisione endoesecutiva
4 – Comparsa di risposta del comproprietario non debitore
5 – Progetto di divisione e iter di approvazione
6 – Istanza di contestazione al progetto di divisione (art. 789 c.p.c.)
7 – Avviso di vendita dell’intero bene indiviso
8 – Decreto di trasferimento
9 – Piano di riparto del ricavato
10 – Istanza di assegnazione della quota indivisa
11 – Avviso ai comproprietari ex art. 599 c.p.c.
12 – Istanza di convocazione delle parti e dei comproprietari dei beni pignorati
13 – Esempio decreto di nomina CTU
14 – Dichiarazione di accettazione della divisione
15 – Istanza di trascrizione dell’accordo divisionale
16 – Impegni e garanzie in caso di assegnazione del bene