La gestione degli impianti di depurazione MBBR
di A cura di Mentore Vaccari e Gianfranco Favali
A fronte di numerosi vantaggi, la progettazione e gestione dei sistemi MBBR (reattori a biomassa adesa a letto fluido) comporta la necessità di tenere conto di diversi aspetti che, se trascurati o sottovalutati, si riflettono negativamente sulle prestazioni e sui costi gestionali.
Questo testo, frutto del contributo di una molteplicità di competenze ed esperienze, affronta il tema della progettazione, gestione e conduzione degli impianti di depurazione MBBR analizzandone e valutandone in maniera puntuale e operativa tutti gli aspetti.
Il volume è strutturato in 4 capitoli.
Il primo presenta le peculiarità dei reattori a biomassa adesa a letto mobile, trattando nel dettaglio i principi e i parametri caratteristici di funzionamento, le configurazioni impiantistiche, le tipologie e le caratteristiche tecniche dei materiali di supporto della biomassa (carrier).
Il capitolo 2 riporta l’esito di una indagine condotta dal Gruppo di Lavoro “Gestione impianti di depurazione” finalizzata a censire gli impianti di depurazione MBBR presenti in Italia, delineare le loro principali caratteristiche tecniche nonché individuare i benefici e le problematiche posti dalla loro gestione.
Il capitolo 3 contiene numerose esperienze di gestione di impianti di depurazione MBBR che trattano sia reflui urbani sia industriali.
Il capitolo 4, infine, propone delle linee di indirizzo per l’avviamento, la conduzione e il monitoraggio di impianti di depurazione MBBR nonché le principali disfunzioni che ne caratterizzano la gestione e gli interventi correttivi che possono essere adottati per farvi fronte, riportando, inoltre, alcuni criteri progettuali di base.
I curatori dell’opera:
Mentore Vaccari
Professore di Ingegneria sanitaria-ambientale presso l’Università degli Studi di Brescia. Da oltre vent’anni svolge attività di ricerca nei seguenti ambiti: trattamento di acque reflue e rifiuti liquidi; recupero e smaltimento di rifiuti solidi urbani, industriali, elettronici e sanitari; bonifica di siti contaminati; tecnologie ambientali appropriate per Paesi a risorse limitate. È autore di oltre 250 articoli pubblicati in riviste scientifiche, atti di convegno e volumi nazionali e internazionali. Ha partecipato, in qualità di relatore, a oltre un centinaio di congressi scientifici in Italia e all’estero.
Gianfranco Favali
Ingegnere idraulico-ambientale. Responsabile dello sviluppo del processo di Veolia Italia, sia per gli aspetti progettuali sia per avviamento e gestione di quanto realizzato. Autore di articoli pubblicati su riviste italiane e correlatore di Tesi del Politecnico di Milano. Collabora con organizzazioni culturali come docente su specifici argomenti tecnologici, con interventi didattici anche in corsi universitari. Relatore a convegni su problematiche ambientali, con particolare riferimento al trattamento acque, anche potabili, e fanghi.
Gruppo di Lavoro “Gestione impianti di depurazione”
Università degli Studi di Brescia
Coordinatore: Carlo Collivignarelli
Pagine | 240 |
Data pubblicazione | Luglio 2021 |
Data ristampa | |
Autori | A cura di Mentore Vaccari e Gianfranco Favali |
ISBN | 8891649461 |
ean | 9788891649461 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
Presentazione del GdL, Carlo Collivignarelli
Introduzione, Gianfranco Favali, Mentore Vaccari
1. Processi biologici a biomassa adesa a letto mobile
1.1 Introduzione
1.2 Principali caratteristiche degli MBBR
1.2.1 Principi di funzionamento degli impianti a letto mobile
1.2.2 Parametri caratteristici di funzionamento
1.2.3 Sviluppo e composizione della biomassa nei sistemi MBBR
1.3 Configurazioni impiantistiche
1.3.1 Rimozione dei substrati carboniosi
1.3.2 Rimozione dell’azoto – nitrificazione
1.3.3 Rimozione dell’azoto – denitrificazione
1.3.4 Rimozione biologica del fosforo
1.4 Fattori che influenzano le performance dei sistemi MBBR
1.4.1 Forma, dimensione e superficie specifica dei supporti mobili
1.4.2 Materiale costituente i supporti mobili
1.4.3 Grado di riempimento dei reattori
1.4.4 Carico organico per unità di superficie
1.4.5 Tempo di ritenzione idraulico
1.4.6 Concentrazione di ossigeno disciolto
1.4.7 Condizioni di flusso e di miscelazione della vasca
1.5 Tipologie di separatori finali solido/liquido
1.6 Vantaggi e svantaggi dei processi MBBR
Bibliografia
2. Indagine sugli impianti MBBR in Italia
2.1 Impostazione dell’indagine
2.2 Censimento degli impianti
2.3 Indagine sugli aspetti gestionali
3. Esperienze di gestione di impianti di depurazione MBBR
3.1 Upgrading “smart” dell’impianto di depurazione di Robecco sul Naviglio: aspetti tecnici ed esperienze gestionali
3.1.1 Introduzione
3.1.2 Depuratore con processo MBBR
3.1.2.1 Configurazione del depuratore
3.1.2.2 Caratteristiche della linea MBBR
3.1.2.3 Considerazioni sui riscontri e gli aspetti gestionali del comparto MBBR
3.1.3 Conclusioni
3.2 Impianto di depurazione Milano San Rocco, MM Spa: aspetti tecnici ed esperienze gestionali
3.2.1 Introduzione
3.2.2 Configurazione del depuratore San Rocco
3.2.3 Adeguamento tecnologico con MBBR-IFAS
3.2.3.1 Carichi in ingresso
3.2.3.2 Caratteristiche intervento
3.2.4 Considerazioni e aspetti gestionali del comparto MBBRIFAS
3.2.4.1 Vantaggi
3.2.4.2 Svantaggi e problematiche gestionali
3.2.5 Conclusioni
3.3 L’applicazione della tecnologia MBBR per l’ampliamento del depuratore di Pontives (Val Gardena)
3.3.1 Introduzione
3.3.2 Struttura originaria e progetto preliminare di ampliamento
3.3.3 Attuale schema d’impianto
3.3.4 La tecnologia MBBR applicata all’ampliamento dell’impianto di Pontives
3.3.5 Risultati ottenuti
3.3.6 Problematiche gestionali e loro risoluzione
3.3.7 Conclusioni e sviluppi futuri
3.4 Impianto di depurazione dei reflui urbani del Comune di Sanremo in Provincia di Imperia: aspetti tecnici ed esperienza gestionale della tecnologia MBBR
3.4.1 Introduzione
3.4.2 Relazione
3.4.2.1 Caratteristiche dei reflui addotti alle linee di trattamento
3.4.2.2 Schema di processo adottato
3.4.2.3 Descrizione delle sezioni di trattamento
3.4.2.4 Dati gestionali rilevanti
3.4.3 Analisi dei dati gestionali rilevanti
3.4.4 Caratteristiche della linea MBBR
3.4.5 Problematiche da affrontare e possibili soluzioni
3.4.6 Conclusioni
3.5 Impianto MBBR a servizio del depuratore intercomunale di Broni (PV) e della Valle Scuropasso: aspetti tecnici ed esperienze gestionali
3.5.1 Introduzione
3.5.2 Il processo MBBR
3.5.2.1 Configurazione del processo
3.5.2.2 Caratteristiche della linea MBBR
3.5.3 Considerazioni sugli aspetti gestionali del comparto MBBR
3.5.3.1 Linee di trattamento biologico a confronto: fanghi attivi tradizionali e processo MBBR
3.5.3.2 Sistema di regolazione della miscela aerata e dell’ossigeno nelle linee MBBR
3.5.4 Conclusioni
3.6 Impianto di depurazione MBBR Montagnano (Ardea): aspetti tecnici ed esperienze gestionali
3.6.1 Introduzione
3.6.2. Depuratore Montagnano Ardea. Comparto MBBR e Actiflo
3.6.2.1 Caratteristiche del comparto MBBR
3.6.2.2 Caratteristiche del comparto di chiariflocculazione Actiflo
3.6.3 Considerazioni sui riscontri e gli aspetti gestionali del comparto MBBR
3.6.3.1 Pretrattamenti. Osservazioni sulle griglie a tamburo rotante
3.6.3.2 MBBR. Attivazione del by-pass e trascinamento carrier e agitatori comparto di denitrificazione
3.6.3.3 Insonorizzazione comparto MBBR e Actiflo
3.6.3.4 Actiflo. Pompa di estrazione del fango
3.6.3.5 Analisi ingresso/uscita impianto
3.6.4 Conclusioni
3.7 Il sistema MBBR per il trattamento degli scarichi da industrie farmaceutiche: aspetti tecnici ed esperienze gestionali
3.7.1 Introduzione
3.7.2 Processo di trattamento
3.7.2.1 Configurazione del processo
3.7.2.2 Descrizione del processo
3.7.3 Considerazioni sull’efficienza e sul funzionamento del processo MBBR
3.7.3.1 Efficienza generale dell’impianto e gestione dei composti tossici
3.7.3.2 Nitrificazione e sostanza organica per la denitrificazione
3.7.3.3 Ricircolo dell’acqua e livelli di biomassa
3.7.3.4 Effetto della degradazione del COD sulla temperatura
3.7.3.5 Comunicazione con il sito di produzione
3.7.3.6 Pratiche di laboratorio
3.7.3.7 Aggiunta di sostanze chimiche
3.7.4 Conclusioni
3.8 Il processo BASTM come soluzione per l’industria casearia: esperienza di un ampliamento di un impianto esistente e risoluzione dei problemi di precipitazione in un MBBR
3.8.1 Introduzione
3.8.2 Il processo BASTM come soluzione per il miglioramento della capacita di trattamento e delle prestazioni
3.8.2.1 Obiettivo
3.8.2.2 La soluzione
3.8.2.3 La progettazione del processo
3.8.2.4 Le prestazioni e i risultati raggiunti
3.8.3 La modifica dell’MBBR con i carrier AnoxKTM Z per risolvere i problemi di precipitazione di sali inorganici
3.8.3.1 Obiettivo
3.8.3.2 La soluzione con i carrier AnoxKTM Z
3.8.3.3 Le prestazioni del processo BASTM modificato con i carrier AnoxKTM Z
3.8.4 Conclusioni
3.9 Impianto di depurazione MBBR per il trattamento delle acque di scarico al servizio della Cartiera di Rivalta di Brentino Belluno (VR): esperienze gestionali
3.9.1 Introduzione
3.9.2 Configurazione dell’impianto
3.9.3 Gestione impianto
3.9.4 Gestione e soluzione delle problematiche
3.9.5 Conclusioni
3.10 Il processo MBBR nella realtà cartaria: focus sull’impianto della Cartiera S. Giorgio di Genova Voltri
3.10.1 Cenni sul processo a biomassa adesa MBBR
3.10.1.1 Principali vantaggi rispetto ai trattamenti convenzionali
3.10.2 Generalità della cartiera in esame
3.10.3 Caratteristiche dell’impianto realizzato
3.10.4 Configurazione dell’impianto
3.10.5 Descrizione del trattamento biologico
3.10.6 Gestione dell’impianto
3.10.7 Risultati
3.10.8 Conclusioni
Bibliografia
4. Buone pratiche per la progettazione e la gestione di processi basati su tecnologia MBBR
4.1 Introduzione
4.2 Buone pratiche di progettazione e principali attrezzature meccaniche
4.2.1 Design e caratteristiche delle vasche
4.2.2 Pretrattamento meccanico (grigliatura)
4.2.3 Attrezzature interne
4.2.3.1 Griglie di contenimento carrier
4.2.3.2 Miscelatori meccanici
4.2.3.3 Sistemi di aerazione
4.2.3.4 Scelta e qualità dei carrier
4.2.4 Cenni sulla separazione solido/liquido a valle di un processo MBBR “puro
4.3 Avviamento
4.3.1 Gestione e stoccaggio del carrier
4.3.2 Ispezione delle opere civili e dell’installazione delle opere elettromeccaniche
4.3.3 Collaudo del sistema di aerazione
4.3.4 Riempimento della vasca
4.3.5 Avviamento del processo biologico
4.4 Gestione
4.4.1 Sezione Biologica
4.4.1.1 Controllo resa di abbattimento COD e/o BOD5
4.4.1.2 Controllo resa di abbattimento del fosforo e dell’azoto
4.4.1.3 Controllo delle portate di ricircolo miscela nitrificata e fanghi
4.4.1.4 Intensità di aerazione
4.4.1.5 Estrazione fanghi di supero
4.4.2 Rimozione del carrier
4.4.3 Monitoraggio del processo e prove comuni di laboratorio
4.4.4 Disfunzioni e correzioni
Bibliografia