La memoria digitale delle amministrazioni pubbliche

 
38,00 €
Disponibile

Autori Stefano Pigliapoco

Pagine 322
Data pubblicazione Settembre 2005
Data ristampa
Autori Stefano Pigliapoco
ISBN 8838734216
ean 9788838734212
Tipo Cartaceo
Collana Progetto ente locale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi

Autori Stefano Pigliapoco

Pagine 322
Data pubblicazione Settembre 2005
Data ristampa
Autori Stefano Pigliapoco
ISBN 8838734216
ean 9788838734212
Tipo Cartaceo
Collana Progetto ente locale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24

L'introduzione della firma elettronica e del servizio di posta elettronica certificata ha reso possibile la produzione, trasmissione e ricezione di documenti informatici a valenza giuridica e forza probatoria. Pertanto, se ieri l'attivazione di sistemi di gestione elettronica dei documenti era un'opportunità, oggi diventa una necessità. Così come diventa una necessità lo sviluppo di soluzioni di natura archivistica, organizzativa e tecnologica atte a garantire la conservazione nel tempo e la fruizione della memoria digitale. Lo studio illustrato in questo volume è un contributo alla soluzione di un problema, quello della formazione e conservazione della memoria digitale, che è comune a tutte le linee direttrici dell'innovazione e che, se non affrontato seriamente, rischia di provocare la perdita irreversibile di gran parte del patrimonio documentario che sarà prodotto nei prossimi anni da enti pubblici ed imprese. Nel primo capitolo, sono esaminate in dettaglio le problematiche connesse alla produzione, archiviazione e conservazione dei documenti informatici. nel secondo, sono illustrati i progetti di ricerca e gli standard internazionali che costituiscono un punto di riferimento per lo studio delle soluzioni alle problematiche citate. nel terzo capitolo, alla luce delle considerazioni esposte nelle parti precedenti, è presentato il disegno di massima di un sistema per la formazione e la conservazione della memoria digitale, insieme ad una possibile strategia per la costituzione di centri di conservazione digitale e la formazione professionale dei Responsabili della conservazione. A completamento della trattazione, sono riportate alcune note tecniche sui formati elettronici attualmente più diffusi e, in particolare, sul linguaggio XML. Requisiti hardware e software: - Sistema operativo: Windows© 98 o successivi - Browser Internet - Programma capace di editare documenti in formato PDF (es. Acrobat Reader).

Requisiti, metodi e sistemi per la produzione, archiviazione e conservazione dei documenti informatici. Con CD-Rom per sistema operativo Windows 98 o successivi contenente la normativa e la prassi di settore. (Amministrazione Management)

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:La memoria digitale delle amministrazioni pubbliche