Nuova deontologia forense e procedimento disciplinare dopo la riforma

 
44,00 €
Disponibile

Autori Mauro Vaglio

Pagine 432
Data pubblicazione Dicembre 2012
Data ristampa
Autori Mauro Vaglio
ISBN 8838779198
ean 9788838779190
Tipo Cartaceo
Collana Collana Legale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi

Autori Mauro Vaglio

Pagine 432
Data pubblicazione Dicembre 2012
Data ristampa
Autori Mauro Vaglio
ISBN 8838779198
ean 9788838779190
Tipo Cartaceo
Collana Collana Legale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24

L'opera, aggiornata alla legge 31 dicembre 2012 n.247 "Nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense" (G.U. n.15 del 18 gennaio 2013), analizza la deontologia forense e il procedimento disciplinare alla luce delle novità introdotte dalla "Riforma Forense", la quale modifica sostanzialmente - ma soprattutto modificherà entro i prossimi due anni a seguito degli emanandi regolamenti - la Professione di Avvocato e l'Ordinamento forense.
Saranno, infatti, disciplinate con regolamenti ministeriali le seguenti materie:
- associazioni professionali
- specializzazioni
- condizioni essenziali e massimali/minimi delle polizze per la responsabilità civile ed infortuni
- parametri tariffari
- tenuta ed aggiornamento degli albi, degli elenchi e dei registri
- modalità di accertamento dell'esercizio effettivo, continuativo, abituale e prevalente della professione
- convocazione e funzionamento dell'assemblea degli iscritti
- elezioni dei Consigli degli Ordini territoriali
- tirocinio
- scuole forensi
- praticantato presso gli uffici giudiziari
- modalità e svolgimento dell'esame di Stato
Questo testo cerca di armonizzare le norme vigenti con quelle che entreranno immediatamente in vigore, a seguito della riforma, e affronta in modo approfondito la deontologia dell'Avvocato, che deve costituire sempre il filo conduttore ed il punto di riferimento di tutta la nobile attività professionale. Si esaminano i DOVERI dell'avvocato anche a seguito delle pronunce dei Consigli forensi, si prosegue con l'analisi dei RAPPORTI con i COLLEGHI, la PARTE ASSISTITA, la CONTROPARTE, i MAGISTRATI, i CONSULENTI tecnici e i TERZI.
Infine si illustra il PROCEDIMENTO DISCIPLINARE in tutti i suoi aspetti.

- Rapporto tra codici deontologici e fonti nazionali e comunitarie
- Svolgimento in forma societaria e la pubblicità
- I doveri dell'avvocato nel codice di deontologia forense alla luce delle pronunce dei Consigli forensi
- Conflitto di interessi
- Astensione dalle udienze
- Gestione di denaro altrui
- Restituzione di documenti
- Obbligo di informazione
- Accordi sulla definizione del compenso
- Richiesta di compenso professionale alla controparte
- Assunzione di incarichi contro ex-clienti
- Rapporti con i testimoni
- Incompatibilità del praticante
- Informazioni sull'attività professionale
- Rapporti con la stampa
- Divieto di accaparramento di clientela
- Divieto di uso di espressioni sconvenienti od offensive
- Divieto di attività professionale senza titolo o di uso di titoli inesistenti
- Rapporto di colleganza e dovere di difesa nel processo
- Rapporti con il Consiglio dell'Ordine
- Rapporti con i collaboratori dello studio
- Rapporti con i praticanti
- Obbligo di corrispondere con il collega
- Obbligo di soddisfare le prestazioni affidate ad altro collega
- Rapporto di fiducia
- Rapporti con i magistrati
- Rapporti con arbitri, conciliatori, mediatori e consulenti tecnici

Mauro Vaglio
Avvocato cassazionista in Roma (www.maurovaglio.it).
Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma. Direttore delle riviste "Foro Romano" e "Temi Romana"

Aggiornato alla Legge 31 dicembre 2012, n. 247
- Nuova disciplina dell'ordinamento forense -
(G.U. 18 gennaio 2013, n. 15)

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