Procedimento ed esecuzione penale dopo la Riforma Cartabia

Aggiornato con: D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (Riforma Cartabia); Legge 30 dicembre 2022, n. 199, di conv. con mod. del D.L. 31 ottobre 2022, n. 162 (Decreto Nordio)
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Disponibile

Autori Cristina Marzagalli

Pagine 304
Data pubblicazione Marzo 2023
Data ristampa
ISBN 8891659569
ean 9788891659569
Tipo Cartaceo
Sottotitolo Aggiornato con: D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (Riforma Cartabia); Legge 30 dicembre 2022, n. 199, di conv. con mod. del D.L. 31 ottobre 2022, n. 162 (Decreto Nordio)
Collana Collana Legale
Editore Maggioli Editore
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Autori Cristina Marzagalli

Pagine 304
Data pubblicazione Marzo 2023
Data ristampa
ISBN 8891659569
ean 9788891659569
Tipo Cartaceo
Sottotitolo Aggiornato con: D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (Riforma Cartabia); Legge 30 dicembre 2022, n. 199, di conv. con mod. del D.L. 31 ottobre 2022, n. 162 (Decreto Nordio)
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Aggiornato al D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (Riforma Cartabia) e alla L. 30 dicembre 2022, n. 199, di conv. con mod. del D.L. 31 ottobre 2022, n. 162 (Decreto Nordio), il presente volume è un’analisi operativa degli istituti del nostro sistema sanzionatorio penale, condotta seguendo l’iter delle diverse fasi processuali.

Anche attraverso numerosi schemi e tabelle e puntuali rassegne giurisprudenziali poste in coda a ciascun capitolo, gli istituti e i relativi modi di operare trovano nel volume un’organica sistemazione al fine di assicurare al professionista un sussidio di immediata utilità per approntare la migliore strategia processuale possibile nel caso di specie.

Numerosi sono stati gli interventi normativi degli ultimi anni orientati nel senso della differenziazione della pena detentiva: le successive modifiche del codice penale, del codice di procedura penale e dell’ordinamento penitenziario, la depenalizzazione di alcuni reati; l’introduzione dell’istituto della non punibilità per particolare tenuità del fatto; la previsione della sospensione del processo con messa alla prova operata; le stratificate modifiche dell’ordinamento penitenziario.

Con attenzione alla novità, normativa e giurisprudenziale, e semplicità espositiva, i principali argomenti trattati sono: la prescrizione; l’improcedibilità; la messa alla prova; la sospensione del procedimento per speciale tenuità del fatto; l’estinzione del reato per condotte riparatorie; il patteggiamento e il giudizio abbreviato; la commisurazione della pena (discrezionalità, circostanze del reato, circostanze attenuanti generiche, recidiva, reato continuato); le pene detentive brevi (sanzioni sostitutive e doppi benefici di legge); le misure alternative, i reati ostativi e le preclusioni; le misure di sicurezza e le misure di prevenzione.

Cristina Marzagalli
Magistrato attualmente in servizio presso la Corte di Giustizia dell’Unione Europea come Esperto Nazionale Distaccato. Ha maturato una competenza specifica nell’ambito del diritto penale e dell’esecuzione penale rivestendo i ruoli di GIP, giudice del dibattimento, magistrato di sorveglianza, componente della Corte d’Assise e del Tribunale del Riesame reale. E’ stata formatore della Scuola Superiore della Magistratura per il distretto di Milano.

Premessa - Esigenze di rieducazione e di difesa sociale nell’attualità
1. La legge 23 giugno 2017, n. 103 (c.d. Orlando)
2. La legge 27 settembre 2021, n. 134 (c.d. Cartabia)
3. Considerazioni finali

Capitolo I - La pena: nozione, fondamento, aspetti costitu­zionali
1. La difesa contro il delitto
2. Il sistema dualistico italiano recepito dal codice Rocco
3. La pena secondo la Costituzione
3.1. Il principio di legalità
3.2. Il principio della riserva di legge  
3.3. Il principio di tassatività
3.4. Il principio della irretroattività
4. L’articolo 27 della Costituzione
5. La sentenza Torreggiani: esempi di pena inumana. I rimedi adottati dall’Italia
6. Il diritto all’affettività del detenuto
6.1. Il diritto alla salute del detenuto
7. L’evoluzione più recente  
7.1. La giustizia riparativa  
8. I tipi di pena nel nostro ordinamento
8.1. Pene accessorie
8.2. Altri tipi di pena
Rassegna giurisprudenziale

Capitolo II - Definizione del procedimento penale sen­za applicazione di pena: prescrizione, non punibilità per speciale tenuità del fatto, improcedibilità, sospensione del procedimento con messa alla prova, estinzione del reato per condotte riparatorie
Sezione I - La prescrizione  
1. Inquadramento generale  
2. La disciplina della legge Orlando in generale
3. La disciplina della legge Orlando nel dettaglio
4. Successione intertemporale
5. Le modifiche apportate dalla legge 9 gennaio 2019, n. 3
Scheda - Tempo necessario a prescrivere
6. Le modifiche apportate dalla legge 27 settembre 2021, n. 134
7. L’improcedibilità
Sezione II- La sospensione del procedimento con messa alla prova dell’imputato
1. Premessa
1.1. Le novità introdotte dal d.lgs. 150/2022
2. Requisiti di ammissibilità della richiesta
2.1. Requisiti oggettivi
2.2. Requisiti soggettivi
2.3. Requisiti formali
3. L’avvio del procedimento: la proposizione della richiesta su iniziativa dell’imputato
3.1. La proposizione della richiesta da parte del pubblico ministero
3.2. Disciplina transitoria
4. L’oggetto della prova ed il programma di trattamento
5. I provvedimenti adottabili dal giudice  
5.1. L’ordinanza di sospensione del procedimento con messa alla prova  
5.2. L’ordinanza di rigetto
6. L’esito della prova
Scheda - Requisiti formali e sostanziali
Sezione III- Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto
1. Il principio di offensività
2. Inquadramento generale della particolare tenuità del fatto
2.1. Le modifiche all’esclusione della punibilità per partico­lare tenuità del fatto apportate dal d.lgs. 150/2022
3. Ambito di applicazione
4. Presupposti applicativi: tenuità dell’offesa e non abitualità del comportamento
5. La disciplina processuale
Scheda - Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto
Sezione IV - L’introduzione dell’art. 162 ter: “Estinzione del reato per condotte riparatorie”
1. Inquadramento generale dell’estinzione del reato per con­dotte riparatorie
2. L’ipotesi del comma 1  
3. L’ipotesi del comma 2
4. Effetti giuridici  
5. Diritto intertemporale
6. Profili critici
7. La procedibilità a querela
7.1. Le modifiche apportate con il d.lgs. 10 aprile 2018, n. 36
7.2. Le modifiche al regime di procedibilità apportate con il d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 50
7.3. Disciplina transitoria
Scheda - Procedibilità a querela – Ipotesi introdotte con d.lgs. 10 aprile 2018, n. 36
Scheda - Procedibilità a querela – Ipotesi introdotte con d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150ù
Rassegna giurisprudenziale

Capitolo III - Definizione del procedimento con i riti alter­nativi. Il patteggiamento e il giudizio abbreviato
1. I procedimenti speciali
2. L’applicazione della pena su richiesta
2.1. Disciplina vigente
2.2. Effetti dell’applicazione della pena su richiesta
3. Il giudizio abbreviato
4. Le principali tappe di riforma del patteggiamento
4.1. Le novità introdotte con legge 103/2017 nell’applicazione della pena su richiesta
4.2. Le novità introdotte con d.lgs. 150/2022 nell’applicazione della pena su richiesta delle parti
5. Le principali tappe di riforma del giudizio abbreviato
5.1. Le novità introdotte con legge 103/2017 nel giudizio abbreviato
5.2. Indagini difensive “a sorpresa” e giudizio abbreviato
5.3. Domande subordinate
5.4. Sanatoria delle nullità
5.5. Modifica del regime della premialità
5.6. Rapporto con gli altri riti speciali
5.7. Le modifiche introdotte con d.lgs. 150/2022 nel giudizio abbreviato
Scheda - Le novità introdotte nel giudizio abbreviato dalla legge 103/2017
Scheda - Le novità introdotte nell’applicazione della pena su richiesta dalla legge 103/2017
Scheda - Le novità introdotte nel giudizio abbreviato dal d.lgs. 150/2022
Scheda - Le novità introdotte nell’applicazione della pena su richiesta dal d.lgs. 150/2022
Rassegna giurisprudenziale

Capitolo IV - La commisurazione della pena: discrezionalità, circostanze del reato, le circostanze attenuanti generiche, la recidiva, il reato continuato
1. La commisurazione della pena
2. Le circostanze del reato
3. Le circostanze attenuanti generiche
3.1. Situazioni valutabili ai fini della concessione delle atte­nuanti generiche
4. La recidiva
4.1. Regime facoltativo della recidiva
4.2. Aspetti critici
5. Il reato continuato
5.1. La determinazione della pena del reato continuato
5.2. Il reato continuato in sede di esecuzione
Scheda - Computo della pena
Scheda - Situazioni valutabili ai fini della concessione o del diniego delle attenuanti generiche
Scheda - Reato continuato – Reati puniti con pene eterogenee – Modalità di determinazione della pena da infliggere
Rassegna giurisprudenziale

Capitolo V - Pene detentive brevi: le pene sostitutive e i doppi benefici di legge
Sezione I- Le sanzioni sostitutive delle pene detentive brevi
1. Inquadramento generale
2. Le pene sostitutive di pene detentive brevi
3. Le nuove pene sostitutive
3.1. La semilibertà sostitutiva e la detenzione domiciliare sostitutiva
3.2. Il lavoro di pubblica utilità
3.3. Prescrizioni comuni alle pene sostitutive della semili­bertà, semidetenzione e lavoro di pubblica utilità
3.4. La pena pecuniaria sostitutiva
3.5. Durata delle pene sostitutive della semilibertà, della detenzione domiciliare e del LPU
3.6. Criteri di scelta della pena sostitutiva, onere di motiva­zione e dispositivo
4. La disciplina processuale
5. L’esecuzione delle pene sostitutive e la modificabilità delle stesse in sede esecutiva
5.1. Le vicende delle pene sostitutive in fase esecutiva
6. Disciplina transitoria
7. Il lavoro di pubblica utilità nei reati previsti dagli artt. 186 e 187 C.d.S.
Sezione II- I doppi benefici di legge
1. La sospensione condizionale della pena
1.1. Disciplina
1.2. Sospensione condizionale subordinata all’adempimento di obblighi
1.3. La sospensione condizionale breve prevista dall’art. 163, comma 4 c.p.
2. La non menzione
Rassegna giurisprudenziale

Capitolo VI - L’esecuzione della pena: accesso alle misure alternative, reati ostativi, preclusioni
Sezione I- L’esecuzione della pena
1. La giurisdizione e l’esecuzione della pena  
2. La pena illegale
3. Il ruolo della magistratura di sorveglianza e la tutela dei diritti del detenuto
Sezione II- Le misure alternative alla detenzione
1. Quadro d’insieme
2. Le misure alternative dal punto di vista applicativo
3. Limiti all’applicabilità delle misure alternative
4. L’affidamento in prova al servizio sociale
5. La detenzione domiciliare
6. La semilibertà
7. Sospensione dell’esecuzione della pena finalizzata all’appli­cazione delle misure alternative
8. Conclusioni critiche
9. La riforma dell’ordinamento penitenziario attuata con i decreti legislativi nn. 123 e 124 del 2 ottobre 2018
9.1. Il decreto legislativo n. 123/2018
9.2. Il decreto legislativo n. 124/2018  
10. Le modifiche introdotte dalla legge 9 gennaio 2019, n. 3 in materia di esecuzione delle pene
Schede
1) Affidamento in prova al servizio sociale ex art. 47 o.p.  
2) Detenzione domiciliare
3) Semilibertà artt. 48-50 o.p.
4) Articolo 4 bis o.p.  
Rassegna giurisprudenziale

Capitolo VII - Il secondo binario del sistema sanzionatorio: misure di sicurezza e misure di prevenzione
Sezione I- Le misure di sicurezza
1. Le misure di sicurezza personali
2. Tipologia delle misure di sicurezza  
3. Procedimento applicativo
4. Il ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario
5. Estensione della riforma degli O.P.G. alle case di cura e di custodia  
6. La delega non attuata al Governo per il riassetto delle misure di sicurezza personali: un’occasione mancata
Sezione II- Le misure di prevenzione
1. Inquadramento generale
1.1. La sentenza CEDU De Tommaso contro Italia  
Rassegna giurisprudenziale
Conclusioni
Bibliografia

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