Ravenna Capitale Curie e curiali in Occidente tra IV e VIII secolo

 
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Disponibile

Autori Gisella Bassanelli Sommariva

Pagine 264
Data pubblicazione Dicembre 2021
Data ristampa
Autori Gisella Bassanelli Sommariva
ISBN 8891654861
ean 9788891654861
Tipo Cartaceo
Collana Ravenna Capitale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
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Autori Gisella Bassanelli Sommariva

Pagine 264
Data pubblicazione Dicembre 2021
Data ristampa
Autori Gisella Bassanelli Sommariva
ISBN 8891654861
ean 9788891654861
Tipo Cartaceo
Collana Ravenna Capitale
Editore Maggioli Editore
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Gli autori dei contributi raccolti in questo volume, accogliendo alcune suggestioni suggerite dalla Novella 7 di Maioriano del 6 novembre del 458 dove è rappresentata una situazione nella quale i curiales, un tempo nervi rei publicae, fuggono dalle città, e la curia, il senatus minor, è oramai un’istituzione in crisi, hanno interrogato fonti giuridiche e non giuridiche sulla condizione dei curiales nei territori dell’impero d’Occidente soprattutto a partire dal IV secolo d.C.

I temi classici relativi al curialato tardoimperiale − la fuga (dove e perché), le dinamiche, anche endofamiliari, del vincolo associativo (la obnoxietas), la soggezione ai munera e le relative esenzioni, la composizione delle curie e la gerarchia interna, i rapporti con l’amministrazione imperiale, le altre istituzioni cittadine e i vescovi − hanno beneficiato di puntuali contestualizzazioni storiche, geografiche e (per quanto riguarda le numerose leges confluite nel Teodosiano dedicate alle curie cittadine) di carattere sistematico, con una particolare attenzione rivolta ai governi degli imperatori Costantino, Onorio e Maioriano.

Gli autori dei contributi raccolti in questo volume, accogliendo alcune suggestioni suggerite dalla Novella 7 di Maioriano del 6 novembre del 458 dove è rappresentata una situazione nella quale i curiales, un tempo nervi rei publicae, fuggono dalle città, e la curia, il senatus minor, è oramai un’istituzione in crisi, hanno interrogato fonti giuridiche e non giuridiche sulla condizione dei curiales nei territori dell’impero d’Occidente soprattutto a partire dal IV secolo d.C.

I temi classici relativi al curialato tardoimperiale − la fuga (dove e perché), le dinamiche, anche endofamiliari, del vincolo associativo (la obnoxietas), la soggezione ai munera e le relative esenzioni, la composizione delle curie e la gerarchia interna, i rapporti con l’amministrazione imperiale, le altre istituzioni cittadine e i vescovi − hanno beneficiato di puntuali contestualizzazioni storiche, geografiche e (per quanto riguarda le numerose leges confluite nel Teodosiano dedicate alle curie cittadine) di carattere sistematico, con una particolare attenzione rivolta ai governi degli imperatori Costantino, Onorio e Maioriano.

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