Con un taglio fortemente pratico, l’opera analizza le singole fattispecie penali previste dal codice sostanziale contro la pubblica amministrazione.
Seguendo le norme codicistiche, il volume affronta in modo sistematico le singole disposizioni, trattando gli elementi costitutivi delle diverse ipotesi criminose, anche alla luce delle pronunce giurisprudenziali più rilevanti.
All’analisi sostanziale si affianca la trattazione degli aspetti procedurali legati ai singoli reati, in modo da fornire al Professionista un ausilio sia per l’attività di studio sia per l’attività in aula, accompagnandolo sino alle fasi processuali vere e proprie.
L’architettura del volume segue l’impostazione codicistica; in particolare, vengono analizzate le fattispecie di concussione e corruzione, investite da una serie di interventi normativi ravvicinati, che richiedono un’analisi attenta delle problematiche connesse a tali ipotesi delittuose.
Valentino Battiloro
Magistrato ordinario con funzioni di sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale di Napoli. Già commissario capo della Polizia di Stato e avvocato. Specializzato in professioni legali e diplomato di master in Scienze della Sicurezza presso l’Università di Roma La Sapienza. Autore di monografie nel settore del diritto commerciale e fallimentare e di numerosi contributi in opere collettanee nel settore del diritto penale sostanziale e processuale.
Antonio Di Tullio D’Elisiis
Avvocato iscritto presso il Foro di Larino (CB). Referente di Diritto e procedura penale della rivista telematica http://diritto.it. Membro del comitato scientifico della Camera penale di Larino. Collaboratore stabile dell’Osservatorio antimafia del Molise “Antonino Caponnetto”. Membro del Comitato Scientifico di Ratio Legis, Rivista giuridica telematica.
Gabriele Esposito
Avvocato penalista patrocinante in Cassazione, Vice Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, componente del Consiglio Direttivo della Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università Telematica Pegaso - Università Telematica “Universitas Mercatorum”, Cultore della materia in Procedura Penale, autore di manuali giuridici.
Domenico Giannelli
Avvocato del Foro di S.Maria C.V., autore di numerose pubblicazioni in riviste on line e cartacee tra cui Rivista penale La Tribuna e diritto.it. Relatore in numerosi convegni. Già docente in corsi di formazione per praticanti avvocati e avvocati. Già collaboratore con la cattedra di Marketing Assicurativo presso l’Università degli Studi “Luigi Vanvitelli”, facoltà di economia aziendale.
Alfonso Laudonia
Avvocato e professore a contratto di Procedura Penale presso l’Università Telematica Pegaso e docente presso vari corsi di formazione di diritto penale contro la P.A., esperto in diritto e procedura penale ed analisi del rischio 231. Assegnista di ricerca in Legal Security Economy e Membro della commissione di diritto penale presso il Consiglio dell’Ordine di Avellino.
PARTE I DELITTI DEI PUBBLICI UFFICIALI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Capitolo I Il peculato
1.1. Prefazione
1.2. Elemento oggettivo del reato
1.3. Bene giuridico protetto
1.4. Natura giuridica del reato
1.5. Consumazione e tentativo
1.6. Le aggravanti e le attenuanti
1.7. La confisca prevista dal 322-ter c.p.
1.8. Rapporti con altre fattispecie di reato
1.9. Profili procedurali
Capitolo II Peculato mediante profitto dell’errore altrui (art. 316 c.p.)
2.1. Introduzione
2.2. Elemento oggettivo e soggettivo del reato
2.3. Bene giuridico tutelato
2.4. Natura giuridica del reato
2.5. Consumazione e tentativo
2.6. Confisca di cui al 322-ter c.p.
2.7. Rapporti con altre fattispecie di reato
2.8. Profili procedurali
Capitolo III Malversazione a danno dello Stato
3.1. Introduzione
3.2. Il soggetto attivo
3.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
3.4. L’elemento soggettivo
3.5. L’elemento oggettivo
3.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
3.7. Rapporti con altri reati
Capitolo IV Indebita percezione di erogazione a danno dello Stato
4.1. Introduzione
4.2. Bene giuridico protetto e soggetti attivi e passivi del reato
4.3. Elemento oggettivo e soggettivo del reato e rapporti col 640-bis c.p.
4.4. Consumazione e tentativo
4.5. L’illecito amministrativo
4.6. Natura giuridica della fattispecie
4.7. Responsabilità amministrativa degli enti
4.8. Profili procedurali
Capitolo V Concussione
5.1. Introduzione
5.2. L’art. 317 c.p.: dalla versione originaria a quella attualmente vigente
5.3. Bene giuridico protetto
5.4. Natura del reato
5.5. Elemento oggettivo
Premessa
5.5.1. Abuso della qualità e dei poteri
5.5.2. Costrizione
5.5.3. La dazione o la promessa dell’indebito
5.5.4. La concussione ambientale (esclusione?)
5.5.5. Casistica
5.6. Elemento soggettivo
5.7. Concorso
5.8. Consumazione e tentativo
5.9. Le aggravanti
5.10. Le attenuanti
5.11. Delitto comune dello straniero all’estero
5.12. Le confische
5.13. La custodia giudiziale dei beni sequestrati
5.14. La riparazione pecuniaria
5.15. Causa di non punibilità
5.16. Pene accessorie
5.17. La prescrizione
5.18. Il rapporto con altri illeciti penali
Prefazione
5.18.1. Il rapporto con la corruzione
5.18.2. Il rapporto con l’induzione a dare o promettere utilità (rinvio)
5.18.3. Il rapporto con il peculato
5.18.4. Il rapporto con l’istigazione alla corruzione
5.18.5. Il rapporto con l’abuso d’ufficio
5.18.6. Il rapporto con la turbata libertà degli incanti
5.18.7. Il rapporto con il delitto di illecita concorrenza con minaccia o violenza
5.18.8. Il rapporto con la violenza sessuale
5.18.9. Il rapporto con l’estorsione
5.18.10. Il rapporto con la truffa (esclusione?)
5.18.11. Il rapporto con i reati fallimentari
5.18.12. Il rapporto con la fattispecie delittuosa di cui all’art. 3 della legge n. 1383/1941
5.19. Il rapporto con altre norme giuridiche
Introduzione
5.19.1. Responsabilità amministrativa degli enti
5.19.2. Incandidabilità ed ineleggibilità
5.19.3. Sanzioni disciplinari in materia di pubblico impiego
5.19.4. Appalto
5.19.5. Misure di prevenzione
5.20. Profili procedurali
Premessa
5.20.1. Competenza
5.20.2. Pubblico ministero
5.20.3. Mezzi di ricerca della prova
5.20.4. Misure cautelari
5.20.5. Misure precautelari
5.20.6. Indagini preliminari
5.20.7. Udienza preliminare
5.20.8. Riti speciali (parziale esclusione)
5.20.9. Esecuzione
Capitolo VI Corruzione per l’esercizio della funzione
6.1. I delitti di corruzione. Generalità
6.2. L’art. 318 c.p.: dalla versione originaria a quella attualmente vigente
6.3. Bene giuridico protetto
6.4. Natura del reato
6.5. Soggetto attivo
6.5.1. Corruzione attiva e corruzione passiva
6.6. Elemento oggettivo
Premessa
6.6.1. L’accordo
6.6.2. Le condotte di promessa, dazione e ricezione
6.6.3 L’oggetto dell’accordo
6.7. Elemento soggettivo
6.8. Consumazione e tentativo
6.9. Circostanze
6.10. Causa di non punibilità
6.11. Profili di diritto intertemporale. La persistente punibilità della corruzione impropria susseguente
6.12. Le confische e la custodia giudiziale dei beni sequestrati
6.13. La riparazione pecuniaria e le pene accessorie
6.14. Il rapporto con la concussione
6.15. Il rapporto con altre norme giuridiche
6.16. Profili procedurali
Capitolo VII Corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio
7.1. L’art. 319 c.p.: dalla versione originaria a quella attualmente vigente
7.2. Bene giuridico protetto
7.3. Natura del reato
7.4. Soggetto attivo
7.4.1. Corruzione attiva e corruzione passiva
7.5. Elemento oggettivo
Premessa
7.5.1. L’omessa o ritardata adozione dell’atto di ufficio
7.5.2. Il compimento di un atto contrario ai doveri di ufficio. La problematica figura della corruzione per asservimento tra corruzione propria e impropria
7.5.3. La corruzione del parlamentare
7.6. Elemento soggettivo
7.7. Consumazione e tentativo
7.8. Circostanze
7.9. Causa di non punibilità
7.10. Le confische e la custodia giudiziale dei beni sequestrati
7.11. La riparazione pecuniaria e le pene accessorie
7.12. Il rapporto con la concussione
7.13. Il rapporto con altri reati
7.14. Il rapporto con altre norme giuridiche
7.15. Profili procedurali
Capitolo VIII Corruzione in atti giudiziari
8.1. L’art. 319-ter c.p.: dalla versione originaria a quella attualmente vigente
8.2. Bene giuridico protetto
8.3. Natura del reato
8.4. Soggetto attivo
8.4.1. Corruzione attiva e corruzione passiva
8.5. Elemento oggettivo
8.6. Elemento soggettivo
8.7. Consumazione e tentativo
8.8. Circostanze
8.9. Causa di non punibilità
8.10. Le confische e la custodia giudiziale dei beni sequestrati
8.11. La riparazione pecuniaria e le pene accessorie
8.12. Il rapporto con la concussione
8.13. Il rapporto con altre norme giuridiche
8.14. Profili procedurali
Capitolo IX Induzione indebita a dare o promettere utilità
9.1. Introduzione
9.2. Bene giuridico protetto
9.3. Natura del reato
9.4. Elemento oggettivo
Premessa
9.4.1. Abuso della qualità e dei poteri (parziale rinvio)
9.4.2. Induzione
9.4.3. La dazione o la promessa dell’indebito (rinvio)
9.4.4. L’ipotesi di cui all’art. 319-quater, c. 2, c.p.
9.4.5. La concussione ambientale (rinvio)
9.4.6. Casistica
9.5. Elemento soggettivo
9.6. Consumazione e tentativo
9.7. Le aggravanti
9.8. Le attenuanti
9.9. Delitto comune dello straniero all’estero
9.10. Le confische
9.11. La custodia giudiziale dei beni sequestrati
9.12. La riparazione pecuniaria
9.13. Causa di non punibilità
9.14. Pene accessorie
9.15. La prescrizione
9.16. Il rapporto con altri illeciti penali
Prefazione
9.16.1. Il rapporto con la corruzione
9.16.2. Il rapporto con la concussione
9.16.3. Il rapporto con l’istigazione alla corruzione
9.16.4. Il rapporto con la violenza sessuale
9.16.5. Il rapporto con la truffa
9.17. Il rapporto con altre norme giuridiche
Introduzione
9.17.1. Responsabilità amministrativa degli enti
9.17.2. Incandidabilità ed ineleggibilità
9.17.3. Sanzioni disciplinari in materia di pubblico impiego
9.17.4. Appalto
9.17.5. Misure di prevenzione
9.18. Profili procedurali
Premessa
9.18.1. Competenza
9.18.2. Pubblico ministero
9.18.3. Mezzi di ricerca della prova
9.18.4. Misure cautelari (parziale esclusione)
9.18.5. Misure precautelari (parziale esclusione)
9.18.6. Indagini preliminari
9.18.7. Udienza preliminare
9.18.8. Riti speciali (parziale esclusione)
9.18.9. Esecuzione
Capitolo X Istigazione alla corruzione
10.1. L’art. 322 c.p.: dalla versione originaria a quella attualmente vigente
10.2. Bene giuridico protetto
10.3. Natura del reato
10.4. L’istigazione alla corruzione passiva. Analisi degli elementi costitutivi
10.5. Istigazione alla corruzione attiva. Analisi degli elementi costitutivi
10.6. Circostanze
10.7. I rapporti con altre norme giuridiche
10.8. Profili procedurali
Capitolo XI Abuso d’ufficio
11.1. Introduzione
11.2. Il soggetto attivo e lo svolgimento delle funzioni o del servizio
11.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
11.4. L’attuale formulazione. La novella legislativa del 2020 e la violazione di specifiche regole di condotta espressamente previste dalla legge o da atti aventi forza di legge e dalle quali non residuino margini di discrezionalità
11.5. La precedente formulazione. La violazione di norme di legge o di regolamento
11.5.1. La violazione di norme di legge
11.5.2. La violazione di regolamenti
11.6. L’elemento soggettivo
11.7. L’elemento oggettivo. La c.d. “doppia ingiustizia”
11.8. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
11.9. Rapporti con altri reati
Capitolo XII Utilizzazione di invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d’ufficio
12.1. Introduzione
12.2. Il soggetto attivo
12.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
12.4. L’elemento soggettivo
12.5. L’elemento oggettivo
12.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
12.7. Rapporti con altri reati
Capitolo XIII Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
13.1. Introduzione
13.2. Il soggetto attivo
13.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
13.4. L’elemento soggettivo
13.5. L’elemento oggettivo
13.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
13.7. Rapporti con altri reati
Capitolo XIV Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione
14.1. Introduzione
14.2. L’art. 328 c.p.: dalla versione originaria a quella attualmente vigente
14.3. Bene giuridico protetto
14.4. Natura del reato
14.5. Elemento oggettivo
Premessa
14.5.1. La fattispecie prevista dall’art. 328, c. 1, c.p.
14.5.2. La fattispecie prevista dall’art. 328, c. 2, c.p.
14.5.3. Casistica
14.6. Elemento soggettivo
Prefazione
14.6.1. La fattispecie prevista dall’art. 328, c. 1, c.p.
14.6.2. La fattispecie prevista dall’art. 328, c. 2, c.p.
14.7. Consumazione e tentativo
14.8. Causa di non punibilità
14.9. Le disposizioni patrimoniali contemplate nell’art. 335-bis c.p.
14.10. La prescrizione
14.11. Il rapporto con altri illeciti penali
14.12. Il rapporto con altre norme giuridiche
14.13. I profili procedurali
Introduzione
14.13.1. Competenza
14.13.2. Mezzi di ricerca della prova (parziale esclusione)
14.13.3. Misure cautelari (parziale esclusione)
14.13.4. Indagini preliminari
14.13.5. Misure precautelari (esclusione)
14.13.6. Udienza preliminare (esclusione)
14.13.7. Riti speciali (parziale esclusione)
14.13.8. Dibattimento
14.13.9. Appello
14.13.10. Esecuzione
Capitolo XV Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica
15.1. Prefazione
15.2. Bene giuridico protetto
15.3. Natura del reato
15.4. Elemento oggettivo
15.5. Elemento soggettivo
15.6. Consumazione e tentativo (parziale rinvio)
15.7. Causa di non punibilità
15.8. Le disposizioni patrimoniali contemplate nell’art. 335-bis c.p.
15.9. La prescrizione
15.10. Il rapporto con altri illeciti penali
15.11. Il rapporto con altre norme giuridiche
15.12. I profili procedurali
Introduzione
15.12.1. Competenza
15.12.2. Mezzi di ricerca della prova (parziale esclusione)
15.12.3. Misure cautelari (parziale esclusione)
15.12.4. Indagini preliminari
15.12.5. Misure precautelari (esclusione)
15.12.6. Udienza preliminare (esclusione)
15.12.7. Riti speciali (parziale esclusione)
15.12.8. Dibattimento
15.12.9. Appello
15.12.10. Esecuzione
Capitolo XVI Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità
16.1. Premessa
16.2. Bene giuridico protetto
16.3. Natura del reato
16.4. Elemento oggettivo
16.5. Elemento soggettivo
16.6. Consumazione e tentativo
16.7. L’ipotesi di cui all’art. 331, c. 2, c.p.: figura autonoma di reato o circostanza speciale ad effetto speciale?
16.8. Le aggravanti
16.9. Causa di non punibilità
16.10. Le disposizioni patrimoniali contemplate nell’art. 335-bis c.p.
16.11. La prescrizione
16.12. Il rapporto con altri illeciti penali
16.13. Il rapporto con altre norme giuridiche
16.14. I profili procedurali
Introduzione
16.14.1. Competenza
16.14.2. Mezzi di ricerca della prova (parziale esclusione)
16.14.3. Misure cautelari (parziale esclusione)
16.14.4. Indagini preliminari
16.14.5. Misure precautelari (parziale esclusione)
16.14.6. Udienza preliminare (parziale esclusione)
16.14.7. Riti speciali (parziale esclusione)
16.14.8. Dibattimento
16.14.9. Appello
16.14.10. Esecuzione
Capitolo XVII Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa
17.1. Introduzione
17.2. Il soggetto attivo
17.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
17.4. L’elemento soggettivo
17.5. L’elemento oggettivo
17.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
17.7. Rapporti con altri reati
Capitolo XVIII Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa
18.1. Introduzione
18.2. Il soggetto attivo
18.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
18.4. L’elemento soggettivo
18.5. L’elemento oggettivo
18.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
18.7. Rapporti con altri reati
PARTE II DELITTI DEI PRIVATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Capitolo XIX Violenza o minaccia a un pubblico ufficiale
19.1. Introduzione
19.2. Bene giuridico protetto
19.3. Natura del reato
19.4. Elemento oggettivo
Premessa
19.4.1. Violenza
19.4.2. Minaccia
19.4.3. A cosa devono essere finalizzate la violenza e la minaccia
19.4.4. Casistica
19.5. Elemento soggettivo
19.6. Causa di giustificazione
19.7. Causa di non punibilità
19.8. Consumazione e tentativo
19.9. Le aggravanti
Prefazione
19.9.1. Le aggravanti previste dall’art. 339 c.p.
19.9.2. L’aggravante prevista dall’art. 71 codice antimafia
19.10. La prescrizione
19.11. Il rapporto con altri illeciti penali
19.12. Il rapporto con altre norme giuridiche
19.13. I profili procedurali
Introduzione
19.13.1. Competenza
19.13.2. Mezzi di ricerca della prova
19.13.3. Misure cautelari
19.13.4. Indagini preliminari
19.13.5. Misure precautelari (parziale esclusione)
19.13.6. Udienza preliminare (esclusione)
19.13.7. Riti speciali (parziale esclusione)
19.13.8. Dibattimento
19.13.9. Appello
19.13.10. Esecuzione
Capitolo XX Resistenza a un pubblico ufficiale
20.1. Introduzione
20.2. Bene giuridico protetto
20.3. Natura del reato
20.4. Elemento oggettivo
Premessa
20.4.1. Violenza
20.4.2. Minaccia
20.4.3. Ingiuria
20.4.4. A cosa devono essere finalizzate la violenza e la minaccia
20.4.5. Il requisito della contemporaneità e contestualità tra la condotta del soggetto agente e l’atto del pubblico ufficiale o dell’incaricato di un pubblico servizio
20.4.6. Resistenza passiva
20.4.7. Concorso materiale e morale
20.4.8. Concorso formale
20.4.9. Casistica
20.5. Elemento soggettivo
Prefazione
20.5.1. In cosa consiste l’elemento soggettivo
20.5.2. Casistica
20.6. Causa di giustificazione
20.7. Causa di non punibilità
20.8. Consumazione e tentativo
20.9. Le aggravanti previste dall’art. 339 c.p.
20.10. La prescrizione
20.11. Il rapporto con altri illeciti penali
20.12. Il rapporto con altre norme giuridiche
20.13. I profili procedurali
Introduzione
20.13.1. Competenza
20.13.2. Mezzi di ricerca della prova
20.13.3. Misure cautelari
20.13.4. Indagini preliminari
20.13.5. Misure precautelari (parziale esclusione)
20.13.6. Udienza preliminare (esclusione)
20.13.7. Riti speciali (parziale esclusione)
20.13.8. Dibattimento
20.13.9. Appello
20.13.10. Esecuzione
Capitolo XXI Occultamento, custodia o alterazione di mezzi di trasporto
21.1. Introduzione
21.2. Il soggetto attivo
21.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
21.4. L’elemento soggettivo
21.5. L’elemento oggettivo
21.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
21.7. Rapporti con altri reati
Capitolo XXII Violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario o ai suoi singoli componenti
22.1. Introduzione
22.2. Il soggetto attivo
22.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
22.4. L’elemento soggettivo
22.5. L’elemento oggettivo
22.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
22.7. Rapporti con altri reati
Capitolo XXIII Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità
23.1. Prefazione
23.2. Bene giuridico protetto
23.3. Natura del reato
23.4. Elemento oggettivo
Premessa
23.4.1. L’interruzione di un ufficio o di un servizio pubblico
23.4.2. Il turbamento della regolarità di un ufficio o di un servizio pubblico
23.4.3. Casistica
23.5. Elemento soggettivo
23.6. Causa di giustificazione
23.7. Causa di non punibilità
23.8. Consumazione e tentativo
23.9. L’ipotesi di cui all’art. 340, c. 2, c.p.: figura autonoma di reato o circostanza speciale ad effetto speciale?
23.10. L’ipotesi di cui all’art. 340, c. 3, c.p.: figura autonoma di reato o circostanza speciale ad effetto speciale? (parziale rinvio)
23.11. La prescrizione
23.12. Il rapporto con altri illeciti penali
23.13. Il rapporto con illeciti amministrativi
23.14. Il rapporto con altre norme giuridiche
23.15. I profili procedurali
Introduzione
23.15.1. Competenza
23.15.2. Mezzi di ricerca della prova (parziale esclusione)
23.15.3. Misure cautelari (parziale esclusione)
23.15.4. Indagini preliminari
23.15.5. Misure precautelari (parziale esclusione)
23.15.6. Udienza preliminare (parziale esclusione)
23.15.7. Riti speciali (parziale esclusione)
23.15.8. Dibattimento
23.15.9. Appello
23.15.10. Esecuzione
Capitolo XXIV Oltraggio a pubblico ufficiale
24.1. Introduzione
24.2. La nuova struttura della fattispecie
24.3. Bene giuridico protetto
24.4. Exceptio veritatis
24.5. Consumazione e tentativo
24.6. Elemento soggettivo
24.7. Rapporti con altre fattispecie di reato
24.8. Circostanze aggravanti e attenuanti
24.9. Profili procedurali
Capitolo XXV Oltraggio a un corpo politico, amministrativo o giudiziario
25.1. Introduzione
25.2. Bene giuridico tutelato
25.3. Struttura del reato
25.4. Elemento soggettivo
25.5. Consumazione e tentativo
25.6. Cause di giustificazione
25.7. Circostanze aggravanti ed attenuanti
25.8. Rapporti con altre figure di reato
25.9. Profili procedurali
Capitolo XXVI Oltraggio a un magistrato in udienza
26.1. Introduzione e nozioni di carattere storico
26.2. Bene giuridico protetto
26.3. Struttura della fattispecie ed elemento soggettivo
26.4. Consumazione e tentativo
26.5. Aggravanti e cause di giustificazione del reato
26.6. Rapporti con altre fattispecie di reato
26.7. Profili procedurali
Capitolo XXVII Traffico di influenze illecite
27.1. Introduzione
27.2. Il soggetto attivo
27.3. Il soggetto passivo e il bene giuridico tutelato
27.4. L’elemento soggettivo
27.5. L’elemento oggettivo
27.6. Trattamento sanzionatorio e profili procedurali
27.7. Rapporti con altri reati
Capitolo XXVIII Usurpazione di funzioni pubbliche
28.1. Introduzione
28.2. La ratio della norma e l’oggetto della tutela
28.3. I soggetti attivi
28.4. Le condotte tipiche
28.5. La consumazione
28.6. L’elemento soggettivo
28.7. Il rapporto con altri reati
28.8. Il trattamento sanzionatorio e profili procedurali
Capitolo XXIX L’esercizio abusivo di una professione
29.1. Introduzione
29.2. Il bene giuridico tutelato
29.3. L’elemento oggettivo
29.4. La consumazione ed il tentativo
29.5. La non applicabilità dell’art. 131-bis c.p.
29.6. L’elemento soggettivo
29.7. Il rapporto con altri illeciti penali
29.8. Il trattamento sanzionatorio ed aspetti procedurali
Capitolo XXX Violazione di sigilli
30.1. Introduzione
30.2. Il bene giuridico tutelato
30.3. I soggetti attivi e l’aggravante di cui al secondo comma
30.4. Il presupposto del reato
30.5. L’elemento oggettivo
30.6. L’elemento soggettivo
30.7. I rapporti con altri reati
30.8. Il trattamento sanzionatorio ed i profili procedurali
Capitolo XXXI Violazione della pubblica custodia di cose
31.1. Prefazione
31.2. Bene giuridico protetto
31.3. Natura del reato
31.4. Elemento oggettivo
31.5. Elemento soggettivo
31.6. Causa di non punibilità
31.7. Consumazione e tentativo
31.8. La prescrizione
31.9. Il rapporto con altri illeciti penali
31.10. Il rapporto con altre norme giuridiche
31.11. I profili procedurali
Introduzione
31.11.1. Competenza
31.11.2. Mezzi di ricerca della prova
31.11.3. Misure cautelari
31.11.4. Indagini preliminari
31.11.5. Misure precautelari (parziale esclusione)
31.11.6. Udienza preliminare
31.11.7. Riti speciali (parziale esclusione)
31.11.8. Dibattimento
31.11.9. Appello
31.11.10. Esecuzione
Capitolo XXXII La turbata libertà degli incanti
32.1. Introduzione
32.2. Il bene giuridico tutelato
32.3. I soggetti attivi
32.4. Le condotte
32.5. L’evento ed il tentativo
32.6. L’elemento psicologico
32.7. Il rapporto con altri reati
32.8. Il trattamento sanzionatorio e profili procedurali
Capitolo XXXIII La turbata libertà del procedimento di scelta del contraente
33.1. Introduzione
33.2. Il bene giuridico tutelato
33.3. I soggetti attivi
33.4. L’elemento oggettivo
33.5. L’elemento soggettivo
33.6. Il rapporto con altri reati
33.7. Il trattamento sanzionatorio e profili procedurali
Capitolo XXXIV L’astensione dagli incanti
34.1. Introduzione
34.2. Il bene giuridico tutelato
34.3. I soggetti attivi
34.4. L’elemento oggettivo
34.5. L’elemento soggettivo
34.6. Il rapporto con altri reati
34.7. Il trattamento sanzionatorio ed i profili procedurali
Capitolo XXXV L’inadempimento di contratti di pubbliche forniture
35.1. Introduzione
35.2. Il bene giuridico tutelato
35.3. I soggetti attivi
35.4. L’elemento oggettivo
35.5. L’evento
35.6 L’elemento soggettivo
35.7 Le circostanze aggravanti
35.8 Il concorso con altri reati
35.9 Il trattamento sanzionatorio e i profili processuali
Capitolo XXXVI La frode nelle pubbliche forniture
36.1. Introduzione
36.2. Il bene giuridico tutelato
36.3. I soggetti attivi
36.4. L’elemento materiale
36.5. Le circostanze aggravanti
36.6. L’elemento soggettivo
36.7. Il rapporto con altri reati
36.8. Il trattamento sanzionatorio ed i profili procedurali
PARTE III GLI ILLECITI AMMINISTRATIVI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Capitolo XXXVII Offesa all’autorità mediante danneggiamento di affissioni
37.1. Prefazione
37.2. Bene giuridico protetto
37.3. Natura dell’illecito amministrativo
37.4. Elemento oggettivo
37.5. Elemento soggettivo
37.6. Consumazione
37.7. Il rapporto con altri illeciti amministrativi
37.8. Il rapporto con altre norme giuridiche
Capitolo XXXVIII Agevolazione colposa
38.1. Introduzione
38.2. L’oggetto giuridico
38.3. L’elemento oggettivo
38.4. L’elemento soggettivo
38.5. Il trattamento sanzionatorio e profili procedurali
Capitolo XXXIX Vendita di stampati di cui è stato disposto il sequestro
39.1. Bene giuridico tutelato
39.2. Condotta incriminata
39.3. Elemento soggettivo
39.4. Consumazione e tentativo
39.5. Natura giuridica della fattispecie
PARTE IV DISPOSIZIONI COMUNI PER I REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Capitolo XL Disposizioni comuni in riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione
40.1. Nozione di pubblico ufficiale prima e dopo la riforma
40.2. Nozione di persona incaricata di pubblico servizio
40.3. Persone esercenti servizio di pubblica necessità
40.4. Cessazione della qualità di pubblico ufficiale
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