Soluzioni contro la corrosione negli apparecchi di illuminazione urbana
Dall’alluminio ai polimeri in ottica circolare
di Alessandro Deodati, Giuseppe Vendramin
Il salmastro e gli ambienti inquinati, come noto, sono tra i peggiori nemici di qualunque materiale metallico, per via dell’inevitabile processo di corrosione.
Purtroppo, nessun tipo di acciaio è totalmente esente dalla corrosione, compreso l’acciaio inox.
Esistono, infatti, particolari condizioni e sostanze in grado di indurre fenomeni di corrosione anche negli acciai inossidabili.
In questo manuale, oltre a trattare l’impiego dei materiali polimerici nella costruzione dei telai degli apparecchi illuminanti, si affronta anche l’importante tema della mortalità delle sorgenti LED, derivante dai fenomeni delle scariche elettrostatiche dovute proprio ai materiali impiegati nella costruzione delle scocche e nei pali di sostegno, esplorandone le possibili risoluzioni.
Alessandro Deodati
Ingegnere con laurea specialistica sia in Ingegneria dell’Automazione che in Ingegneria Meccanica. Socio cofondatore di Niteko S.r.l., che si occupa di produrre e commercializzare in tutto il mondo lampade allo stato solido, di cui dirige la divisione Ricerca e Sviluppo, occupandosi di Strategia e Innovazione.
Giuseppe Vendramin
Ingegnere Elettronico, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Misure Elettroniche presso l’Università del Salento. Esperto di progettazione di sistemi a LED. Socio cofondatore di Niteko S.r.l., che si occupa di produrre e commercializzare lampade allo stato solido.
Questo manuale tratta il fenomeno della corrosione con particolare riferimento agli apparecchi di illuminazione pubblica destinati, in special modo, ad essere installati in zone costiere e/o fortemente esposte ad agenti inquinanti.
Il salmastro e gli ambienti inquinati, come noto, sono tra i peggiori nemici di qualunque materiale metallico, per via dell’inevitabile processo di corrosione.
Purtroppo, nessun tipo di acciaio è totalmente esente dalla corrosione, compreso l’acciaio inox.
Esistono, infatti, particolari condizioni e sostanze in grado di indurre fenomeni di corrosione anche negli acciai inossidabili.
In questo manuale, oltre a trattare l’impiego dei materiali polimerici nella costruzione dei telai degli apparecchi illuminanti, si affronta anche l’importante tema della mortalità delle sorgenti LED, derivante dai fenomeni delle scariche elettrostatiche dovute proprio ai materiali impiegati nella costruzione delle scocche e nei pali di sostegno, esplorandone le possibili risoluzioni.
Alessandro Deodati
Ingegnere con laurea specialistica sia in Ingegneria dell’Automazione che in Ingegneria Meccanica. Socio cofondatore di Niteko S.r.l., che si occupa di produrre e commercializzare in tutto il mondo lampade allo stato solido, di cui dirige la divisione Ricerca e Sviluppo, occupandosi di Strategia e Innovazione.
Giuseppe Vendramin
Ingegnere Elettronico, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Misure Elettroniche presso l’Università del Salento. Esperto di progettazione di sistemi a LED. Socio cofondatore di Niteko S.r.l., che si occupa di produrre e commercializzare lampade allo stato solido.
Pagine | 76 |
Data pubblicazione | Maggio 2022 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891658630 |
ean | 9788891658630 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Dall’alluminio ai polimeri in ottica circolare |
Collana | Quaderni di Patologia Edilizia |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 16x22 |
Introduzione
Premessa
1. L’illuminazione pubblica e i problemi della corrosione
2. Quando e perché si verifica la corrosione nei metalli
3. Corrosione atmosferica
3.1 Fattori che influenzano la corrosione atmosferica
4. Principali forme di corrosione negli apparecchi di illuminazione
4.1 Corrosione interstiziale
4.2 Corrosione filiforme
4.3 Considerazioni finali
5. Metodi di prevenzione e di protezione
6. Rivestimenti metallici
6.1 Le imperfezioni nel rivestimento
6.2 Metodi di ottenimento dei rivestimenti metallici
6.3 Zincatura
6.3.1 Zincatura elettrolitica
7. Rivestimenti non metallici
7.1 Strati di conversione
7.1.1 La fosfatazione
7.1.2 La cromatazione
7.1.3 L’ossidazione anodica
7.1.3.1 L’ossidazione anodica dell’alluminio
8. Pitture
8.1 Corrosione sotto le pitture
8.2 Azione protettiva delle pitture
8.2.1 Pitture con pigmenti attivi: zincanti a freddo
8.2.2 Pitture a effetto barriera: zincatura lamellare
8.3 Caratteristiche del film
8.4 Cicli protettivi
8.4.1 Mano di fondo
8.4.2 Mano di copertura (o di finitura)
8.4.3 Mano intermedia
8.5 I pretrattamenti
8.6 La messa in opera del rivestimento
8.7 Gli interventi di manutenzione
8.8 La verniciatura per cataforesi
8.9 Verniciatura dell’alluminio
8.9.1 Conversione chimica
8.9.1.1 Pretrattamento di cromatazione/fosfocromatazione
8.9.1.2 Pretrattamento di anodizzazione
8.9.2 Applicazione dei prodotti vernicianti in polvere
8.9.3 Polimerizzazione delle vernici
8.10 Anodizzazione e verniciatura dell’alluminio a confronto
9. Soluzioni per la protezione anticorrosione
9.1 L’acciaio inox
9.2 Acciaio inox 304
9.3 Acciaio inox 316
10. I tecnopolimeri ingegneristici
10.1 Degradazione ed invecchiamento dei polimeri
10.2 Tecniche di invecchiamento accelerato
10.3 Illuminazione e materiali polimerici
10.4 Polietilene ed ecosostenibilita
11. Test della nebbia salina
12. Valutazioni finali sulla corrosione negli apparecchi di illuminazione
Appendice
A. Principali cause di guasto dei dispositivi elettronici
A.1 Sovratensioni di rete
A.2 Sovratensioni di origine atmosferica
A.3 Fulminazione diretta
A.4 Fulminazione indiretta
A.5 Scariche elettriche di origine elettrostatica
B. Polimeri e problematiche delle scariche elettrostatiche
B.1 Conduzione attraverso il materiale
B.1.1 Gli isolanti conduttori
B.2 Conduzione attraverso la superficie del materiale
C. Soluzioni contro le scariche elettrostatiche negli apparecchi in tecnopolimero
D. Perche utilizzare gli SPD (Surge Protection Device) negli apparecchi di illuminazione stradale a LED
Bibliografia e sitografia
Gli autori