Territori

Ugo Rossi guarda all’Italia “dall’alto” del Trentino, in senso geografico, e “dal basso” delle comunità e delle amministrazioni locali, in senso politico, economico
e sociale. Individuando energie e potenzialità, ancora inespresse o spesso male espresse,
che potrebbero invece far bene al Paese.
Per rigenerarsi e ripartire dai suoi nuclei propulsivi di sempre: i territori.

La storia del governo locale in Italia non depone compiutamente a favore del decentramento e della capacità di gestione espressa localmente. Le regioni, sia ordinarie sia speciali, le province (ora in eutanasia),
i comuni... mostrano un ventaglio di esperienze e risultati che vanno dalle eccellenze ai totali fallimenti.
Nulla di diverso, tuttavia, da ciò che hanno mostrato gli organi e le strutture statali.
E allora... “Bisogna entrare in un terreno nuovo dove i pregiudizi e le rendite di posizione non ci siano più per nessuno: né per le periferie, né per il centro.”

Le formiche non si distinguono dalle cicale per livello di governo. Si distinguono per responsabilità, rigore ed efficienza nelle gestioni. I modelli locali virtuosi ed efficienti da emulare esistono, su questi va fatta una scommessa di crescita culturale e politica,
per tutti.

Con questo libro Ugo Rossi porta una voce fuori dal coro. In un momento storico nel quale una certa visione “neocentralista” è una lettura politica sbrigativa e totalmente inadeguata a un’Italia fatta di mille diversità, che non rappresentano di per sé una debolezza. Anzi,
sono un patrimonio, concretissimo, sul quale impegnarsi e lavorare seriamente.

Ugo Rossi È nato nel 1963 a Milano, dove i genitori erano emigrati dalla Val di  Sole in Trentino negli anni  ‘50. Non ha mai perso il legame con la sua terra d’origine, tanto da  ritornarvi in maniera stabile  intraprendendo la carriera politica, ricoprendo dapprima la carica di assessore alla  salute e alle politiche sociali della Provincia Autonoma di Trento. Dal 2013 è governatore del  Trentino.