Un mondo fatto di scarpe

Dalle lane di Schio alle rocce del Pasubio
Special Price 26,60 €
SCONTO 5%
5%
Anzichè 28,00 €
Disponibile

Autori Claudio Ruggiero

Pagine 232
Data pubblicazione Aprile 2021
Data ristampa
Autori Claudio Ruggiero
ISBN 8891649997
ean 9788891649997
Tipo Cartaceo
Sottotitolo Dalle lane di Schio alle rocce del Pasubio
Collana Marketing e Management
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
  • Spedizione in 48h
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi

Autori Claudio Ruggiero

Pagine 232
Data pubblicazione Aprile 2021
Data ristampa
Autori Claudio Ruggiero
ISBN 8891649997
ean 9788891649997
Tipo Cartaceo
Sottotitolo Dalle lane di Schio alle rocce del Pasubio
Collana Marketing e Management
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24

Quando Marco arrivò a Schio pose le basi, senza saperlo, per l’inizio di uno dei più antichi calzaturifici al mondo ad essere ininterrottamente posseduto dalla famiglia fondatrice.

Le origini dei capostipiti e il “primo giorno” di bottega, un secolo fa, sono dunque il proemio di una Storia che è intreccio tra territorio, “cultura del lavoro” e comunità umana a cui l’azienda appartiene.

Il Calzaturificio Zamberlan, infatti, non ha “attecchito” nelle sabbie del deserto o nei ghiacci del Polo, ma in un tessuto di bellezza, strade, scuole e mestieri che, come l’arte di lavorare i campi, il legno, la seta, i metalli, la pietra e la lana, hanno radici e tradizioni antiche.

L’azione di Rossi e Marzotto, su quello stesso tessuto, vi ha in seguito aggiunto abilità, reti di clienti, fornitori, servizi e trasporti in cui le persone hanno riconosciuto, e riconoscono, il loro paesaggio industriale, lo spirito dei beni prodotti e il loro patrimonio culturale.

Patrimonio fatto anche di linguaggi, sensibilità, miti, imprenditorialità e morfologia dell’area che, come le Piccole Dolomiti con gli Zamberlan, hanno favorito identità tra manufatti e territorio.

A spaginare l’accumulo delle tracce passate di una comunità, infatti, c’è l’azione di quanti per dare forma ai sogni cercano di disegnare un mondo a propria immagine e dimensione: giusto quello che hanno fatto tre generazioni degli Zamberlan trasformando la vicinanza alla natura prima in mestiere, e dopo in bellezza nell’ampio progetto del Made in Italy che è storia del design industriale.

Ciò nonostante, quella qui narrata rimane la storia di un sistema di valori in cui a farla da padrone sono la famiglia, la responsabilità, la reputazione, il “campanile” e la piccola dimensione.

Elementi identitari di un sistema economico (quello italiano) contro l’anonimato sociale, il profitto ad ogni costo, il gigantismo delle multinazionali e la disappartenenza ai territori.

Un sistema di valori dalle radici profonde dentro un mondo dove, parafrasando Luigi Meneghello, «Le cose ce le facevamo noi stessi molto più di adesso; [...] dove gli oggetti avevano una personalità spiccata e si sentiva la mano dell’artigiano che li aveva fatti [...] le idee venivano bensì da fuori, ma si assimilavano attraverso il lavoro diretto».

Claudio Ruggiero
60 anni, dopo la Laurea in Storia all’Università degli Studi di Milano si appassiona e si specializza in Sviluppo e Psicologia delle Organizzazioni. Allievo di Franco Della Peruta e di Emilio Sarzi Amadè (Giornalista e Scrittore da cui ha preso arte e mestiere), è Ricercatore e Narratore d’aziende storiche e famigliari che ha raccontato nei volumi L’Oro d’Italia (Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria). Per Maggioli cura le monografie e le biografie della collana Storie d’impresa.

Storia degli Zamberlan e del modo di far grande l’estetica del Made in Italy

Presentazione
di Marco e Maria Zamberlan  
Nota dell’autore  
1. Dal cimbro all’italiano: gli albori di una storia dentro un mondo che non c’è più  
2. Il Quartiere Operaio, la Guerra, il Pasubio: da Piovene a Schio tra modernità e mito della montagna 
3. La rotta inversa di Zamberlan: il primo giorno del Calzaturificio e la sua crescita tra autarchia e réclame 
4. Dalla bottega alla fabbrica: insegna e territorio tra coesistenza generazionale e contiguità alla natura  
5. La seconda generazione a realizzare un grande Calzaturificio: storie di donne, passioni e progetti di vita  
6. Trekking, spedizioni, torri: la terza generazione e “l’estetica del Made in Italy per l’alto mare aperto” 
7. Un secolo di design, bellezza e Made in Italy attraverso i modelli del Calzaturificio Zamberlan 
Bibliografia e sitografia 
L’autore e la Collana 

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:Un mondo fatto di scarpe