Gli strumenti di controllo del progetto contemporaneo
di Matteo Moscatelli
"Le riflessioni teoriche esposte da Matteo Moscatelli nelle pagine di questo libro possono essere considerate come un trattato in nuce sulla natura e il senso del progetto contemporaneo, una natura e un senso che si identificano nella categoria della forma intesa come un’entità compiuta e definita in sé, e al contempo aperta a una molteplicità di letture, capace di mutazioni e di adattamenti soggetta nella sua genesi a ricostruzioni dotate di una relativa oggettività.
Scritto con un linguaggio limpido che non semplifica le argomentazioni, ma le rende più efficaci ed esplicite, 'Gli strumenti di controllo del progetto contemporaneo' presenta l’indiscutibile pregio di riaffermare la centralità della ragione in un momento dominato da innumerevoli derive verso l’autoreferenzialità più azzardata, le più immotivate proiezioni tecnologiche e le autocelebrazioni mediatiche di un’architettura che si sottrae sempre più spesso alle sue più autentiche finalità."
Franco Purini
Matteo Moscatelli
Docente di Progettazione Architettonica al Politecnico di Milano, dove ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca nel 2008. Ha pubblicato “L’edificio alto residenziale nell’architettura europea” (Boves, 2017), “Milano” (Forma, Firenze 2015) e “Archibook Expo 2015” (Missaglia, 2015). Ha collaborato con le riviste Ananke, Area, Arketipo, Casabella, Il disegno di architetura e TECHNE. Con Studio Moscatelli ha ricevuto premi e riconoscimenti per alcuni progetti di riqualificazione dello spazio pubblico e per la realizzazione di nuovi insediamenti residenziali.
Politecnica
Pagine | 134 |
Data pubblicazione | Novembre 2019 |
Data ristampa | |
Autori | Matteo Moscatelli |
ISBN | 8891638816 |
ean | 9788891638816 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Collana | Politecnica |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 15x21 |