Concorso Vigili del Fuoco 69 Vicedirettori logistico-gestionali
Manuale per tutte le prove - Teoria e Quiz
di Luigi Tramontano, Stefano Bertuzzi

Il manuale si presenta come utile strumento di studio per tutte le prove del Concorso indetto dal Ministero dell’Interno per 69 Vicedirettori logistico gestionali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
La selezione dei candidati prevista dal bando avverrà attraverso le seguenti prove:
- eventuale preselezione: quiz a risposta multipla sulle materie d’esame;
- prima prova scritta: elaborato su argomenti di diritto amministrativo;
- seconda prova scritta: elaborato sulla contabilità di stato;
- prova orale: colloquio sulle materie delle prove scritte e sulle altre materie indicate nel bando, accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra inglese, francese, spagnolo e tedesco e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Il manuale illustra in maniera chiara e completa tutte le materie oggetto delle prove.
Nella sezione online collegata al libro saranno disponibili:
- Tutor digitale: assistente virtuale che permette di ripassare gli argomenti, pianificare lo studio, esercitarsi con i quiz;
- simulatore online;
- inglese e francese;
- informatica.
› Diritto costituzionale
› Diritto amministrativo
› Diritto dell’Unione europea
› Contabilità di Stato
› Scienza delle finanze
› Ordinamento del Ministero dell’Interno e del Dipartimento dei Vigili del Fuoco
› Lingua inglese e francese (online)
› Informatica (online)
Tutor Digitale
Prosegui la tua preparazione con il Tutor Digitale, accessibile tramite sezione online, che supporta il candidato nello studio con vari strumenti:
› spiegazione e ripasso degli argomenti;
› creazione mappe e schemi;
› creazione di un piano di studio personalizzato;
› simulazioni della prova scritta.
Pagine | 824 |
Data pubblicazione | Febbraio 2025 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891675330 |
ean | 9788891675330 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Manuale per tutte le prove - Teoria e Quiz |
Collana | Concorsi & Esami |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
LIBRO PRIMO
DIRITTO COSTITUZIONALE
PARTE PRIMA - PRINCIPI GENERALI, ORGANIZZAZIONI SOVRANAZIONALI E FONTI DEL DIRITTO
Capitolo 1
Diritto e ordinamento giuridico
1.1 La nozione di diritto
1.2 L’ordinamento giuridico
1.2.1 Nozione di ordinamento giuridico
1.2.2 Pluralità degli ordinamenti giuridici
1.3 Le norme giuridiche
1.4 Diritto costituzionale e diritto pubblico-diritto privato
Capitolo 2
Lo Stato e le forme di Stato
2.1 Lo Stato: definizione ed elementi costitutivi
2.2 Le forme di Stato: nozione, classificazione e crisi
2.2.1 Nozioni introduttive
2.2.2 Evoluzione storica delle forme di Stato
2.2.3 La crisi dello Stato moderno
2.3 Le organizzazioni internazionali
2.3.1 Note introduttive
2.3.2 L’Organizzazione delle Nazioni Unite
2.3.2.1 Organi
2.3.2.2 Compiti
2.3.2.3 Agenzie
2.3.2.4 La Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
2.3.3 L’Organizzazione mondiale del commercio
2.3.4 Il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale
2.3.5 Il Consiglio d’Europa
2.3.6 La NATO, il G8, il ritorno al G7 e il G20
2.3.7 La cooperazione internazionale per lo sviluppo
Capitolo 3
Le fonti del diritto
Rinvio
PARTE SECONDA - DIRITTI, LIBERTÀ E ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
Capitolo 4
Diritti e libertà
4.1 Libertà e forme di Stato
4.2 I meccanismi di tutela delle libertà
4.3 Il principio di eguaglianza
4.4 I diritti inviolabili e i doveri inderogabili
4.5 Le libertà individuali
4.5.1 Premessa
4.5.2 La libertà personale
4.5.3 La libertà di domicilio
4.5.4 La libertà e segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione
4.5.5 Il diritto alla privacy
4.5.5.1 L’oblio oncologico
4.5.6 La libertà di circolazione e soggiorno
4.6 Le libertà collettive
4.6.1 Premessa
4.6.2 La libertà di riunione
4.6.3 La libertà di associazione
4.6.4 La libertà religiosa
4.6.5 La libertà di manifestazione del pensiero
4.6.6 La compressione dei diritti fondamentali costituzionalmente garantiti a causa della pandemia da COVID-19
4.6.7 La tutela dell’ambiente
4.7 I diritti sociali
4.7.1 Premessa
4.7.2 La famiglia
4.7.3 La salute
4.7.4 La scuola ed il diritto allo studio e lo sport
4.8 I diritti economici
4.8.1 Premessa
4.8.2 Il lavoro
4.8.3 La libertà sindacale
4.8.4 La libertà di iniziativa economica
4.8.5 La proprietà
Capitolo 5
Rappresentanza politica e partiti, democrazia diretta e indiretta
5.1 I partiti politici
5.2 Il corpo elettorale
5.3 I sistemi elettorali
5.4 Gli istituti di democrazia diretta
5.4.1 Petizione e iniziativa legislativa popolare
5.4.2 Il referendum
Capitolo 6
Le forme di governo
6.1 Nozione di forma di governo e separazione dei poteri
6.2 Dalla monarchia costituzionale alla forma di governo parlamentare
6.3 Altre forme di governo
Capitolo 7
Il Parlamento
7.1 Fonti del diritto parlamentare: regolamenti, consuetudini e convenzioni
7.2 Composizione delle Camere
7.3 L’organizzazione interna delle Camere
7.3.1 L’Ufficio di Presidenza e il Consiglio di Presidenza
7.3.2 I gruppi parlamentari
7.3.3 Le commissioni parlamentari
7.3.4 Le giunte parlamentari
7.4 Il Parlamento in seduta comune
7.5 Il funzionamento delle Camere
7.5.1 Durata in carica, proroga e prorogatio
7.5.2 Svolgimento dei lavori
7.6 Lo status dei parlamentari
7.7 Le funzioni del Parlamento
Capitolo 8
Il Governo (rinvio)
Rinvio
Capitolo 9
Il Presidente della Repubblica
9.1 Il ruolo costituzionale del Presidente
9.2 Elezione e cessazione dalla carica
9.2.1 La procedura di elezione
9.2.2 Requisiti per l’elezione e durata della carica
9.2.3 Impedimenti, supplenza e termine del mandato
9.3 La responsabilità giuridica del Presidente: alto tradimento e attentato alla Costituzione
9.4 Gli atti del Presidente della Repubblica e la controfirma ministeriale
9.5 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione legislativa
9.5.1 Lo scioglimento delle Camere (art. 88 Cost.)
9.5.2 Altre attribuzioni del Presidente riferite alla funzione legislativa
9.6 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione esecutiva .
9.7 Attribuzioni del Presidente riferite alla funzione giurisdizionale e alla giustizia costituzionale
9.8 Emanazione di atti amministrativi che assumono la forma di decreto del Presidente della Repubblica
Capitolo 10
La Corte costituzionale
10.1 Le competenze e la composizione della Corte
10.1.1 Le competenze
10.1.2 La composizione
10.2 Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi
10.2.1 Finalità dell’istituto e atti ai quali è applicabile
10.2.2 L’accesso alla Corte
10.2.3 Il procedimento in via incidentale
10.2.4 Il procedimento in via principale
10.3 Le decisioni della Corte (ordinanze, sentenze e decreto del Presidente) e i loro effetti
10.4 La risoluzione dei conflitti di attribuzione
10.4.1 Finalità dell’istituto
10.4.2 I conflitti tra i poteri dello Stato
10.5 La messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica
10.6 Il giudizio di ammissibilità dei referendum
Capitolo 11
La magistratura
11.1 Ruolo e funzione degli organi giurisdizionali
11.2 Struttura dell’ordinamento giudiziario italiano
11.2.1 Quadro complessivo
11.2.2 I giudici ordinari
11.2.3 Il ruolo della Corte di Cassazione
11.2.4 Gli organi requirenti e il pubblico ministero
11.2.5 Le giurisdizioni speciali
11.3 Il CSM e l’indipendenza del potere giudiziario
11.4 Principi costituzionali relativi allo svolgimento dell’attività giurisdizionale
11.5 La riforma dell’ordinamento giudiziario del 2022
PARTE TERZA - GLI ENTI TERRITORIALI, I SERVIZI PUBBLICI E LA LORO GESTIONE (LE SOCIETÀ PARTECIPATE)
Rinvio
LIBRO SECONDO
DIRITTO AMMINISTRATIVO
PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Introduzione
A) Caratteristiche del diritto amministrativo
B) La pubblica amministrazione e la cura degli interessi pubblici
C) La funzione politica e la funzione amministrativa
1) Nozione e distinzioni
2) La differenza tra gli atti politici e gli atti di alta amministrazione
3) Le leggi-provvedimento
4) Le fonti del diritto (rinvio)
Capitolo 1
Il Governo. Pluralismo istituzionale, organi e competenze della P.A.
1.1 Quadro generale dell’organizzazione statale centrale
1.1.1 Lo Stato-amministrazione e le formule organizzatorie
1.1.2 Il Governo, i Ministeri e la Governance per il PNRR
1.1.2.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano
1.1.2.2 Nomina, operatività e caduta del Governo
1.1.2.2.1 Il ruolo del Capo dello Stato nella procedura di nomina del Governo
1.1.2.2.2 Il voto di fiducia
1.1.2.2.3 La crisi del Governo: crisi parlamentare
1.1.2.2.4 La crisi del Governo: crisi extraparlamentare
1.1.2.3 La struttura del Governo: disciplina costituzionale e legislativa
1.1.2.4 Il Presidente del Consiglio
1.1.2.5 I Ministri ed i Ministeri
1.1.2.5.1 I Ministri
1.1.2.5.2 I sottosegretari di Stato e i vice Ministri
1.1.2.6 II Consiglio dei Ministri
1.1.2.7 Altri organi e strutture governative
1.1.2.8 La responsabilità degli organi di Governo
1.1.2.9 Governo e pubblica amministrazione
1.1.2.10 Gli organi ausiliari
1.1.2.11 La Governance per l’attuazione del PNRR
1.1.2.11.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
1.1.2.11.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso
1.1.2.11.3 Cabine di coordinamento a sostegno degli enti locali per l’attuazione e monitoraggio del PNRR
1.1.2.11.4 Esclusione dal controllo concomitante della Corte dei conti dei piani, programmi e progetti previsti o finanziati dal PNRR e dal PNIC
1.1.3 Le società partecipate, l’affidamento in house e le società a partecipazione mista
1.2 L’organizzazione statale periferica
1.2.1 Premessa
1.2.2 Il Prefetto e gli Uffici territoriali di Governo (UTG)
1.3 Gli enti pubblici nel pluralismo istituzionale
1.3.1 Nozione e classificazione
1.3.2 I caratteri degli enti pubblici
1.3.3 Le Agenzie
1.4 Le Autorità amministrative indipendenti
1.5 L’influenza del diritto europeo
1.5.1 L’organismo di diritto pubblico
1.5.2 L’impresa pubblica
1.6 Enti territoriali – Amministrazione regionale e locale (rinvio)
1.7 Gli organi e gli uffici
1.7.1 Definizioni
1.7.2 La classificazione degli organi
1.7.3 Rapporto organico e rapporto di servizio
1.8 Attribuzione e competenza: definizioni e tipologie
1.9 Il trasferimento di competenza
1.9.1 Premessa
1.9.2 La delega
1.9.3 L’avocazione
1.9.4 La sostituzione
1.9.5 Il difetto di competenza
1.10 Le relazioni tra gli organi
1.10.1 La gerarchia
1.10.2 La direzione ed il coordinamento
1.11 Il controllo
1.11.1 Nozione e funzione di controllo
1.11.2 Il controllo sugli organi
1.11.3 Il controllo sugli atti
1.11.4 Il controllo sull’attività
1.11.5 I controlli interni sull’attività
1.12 I principi generali dell’azione e dell’organizzazione amministrativa
1.12.1 Il principio di legalità
1.12.2 L’imparzialità
1.12.3 Il buon andamento
1.12.4 Il principio di ragionevolezza
1.12.5 Il principio di pareggio del bilancio
1.12.6 Il principio di sussidiarietà
1.12.7 I principi comunitari
Capitolo 2
Nozioni sul rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. Responsabilità, doveri e diritti dei pubblici dipendenti, comportamento e sanzioni
2.1 Il sistema delle fonti del pubblico impiego
2.2 La micro e la macro organizzazione
2.3 La contrattazione collettiva
2.4 La contrattazione integrativa
2.5 L’accesso al pubblico impiego
2.5.1 II reclutamento: dal testo unico al decreto attuativo PNRR-bis (D.L. 36/2022, conv. in L. 79/2022)
2.5.1.1 Le procedure concorsuali semplificate di cui al D.L. 44/2021
2.5.1.2 Le nuove regole in materia di reclutamento di cui al D.L. 80/2021
2.5.1.3 Le nuove regole di cui al D.L. 36/2022, conv. in L. 79/2022
2.5.1.4 Le nuove regole di cui al D.L. 44/2023, conv. in L. 74/2023 (c.d. decreto pubblica amministrazione)
2.5.1.5 Le nuove regole di cui al D.L. 75/2023, conv. in L. 112/2023 (c.d. decreto pubblica amministrazione-bis)
2.5.1.6 Il “nuovo” regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi (D.P.R. 487/1994 nel testo novellato dal D.P.R. 82/2023)
2.6 Lavoro a tempo parziale
2.7 Lavoro a tempo determinato (o a termine)
2.8 Contratto di somministrazione
2.9 Il lavoro agile (c.d. smart working)
2.10 L’attenzione al benessere organizzativo
2.11 Il regime delle progressioni
2.12 La modificazione soggettiva
2.12.1 La mobilità volontaria
2.12.2 La mobilità obbligatoria
2.12.3 La mobilità tra pubblico e privato
2.13 L’esercizio di mansioni superiori
2.14 II nuovo status del dipendente pubblico
2.15 La responsabilità dei dipendenti pubblici e le sanzioni disciplinari
2.16 Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
2.16.1 I principi generali
2.16.2 Le singole fattispecie
2.16.3 I rapporti con il pubblico
2.16.4 Le disposizioni particolari per i dirigenti
2.16.5 Vigilanza, monitoraggio ed attività formative
2.16.6 La violazione dei doveri del codice e la responsabilità
2.16.7 Organismo indipendente di valutazione
2.16.8 Merito e premi
2.16.8.1 Merito
2.16.8.2 Premi
2.17 La dirigenza e il management locale
2.17.1 II rapporto politica-amministrazione e le funzioni dirigenziali
2.17.2 La culpa in vigilando del dirigente
2.17.3 La delega di funzioni dirigenziali
2.18 Trasparenza e anticorruzione
2.19 Il Nucleo della concretezza e il Piano triennale delle azioni concrete per l’efficienza delle pubbliche amministrazioni
2.20 Piano integrato di attività e organizzazione
2.21 Riqualificazione dei servizi pubblici per l’inclusione e l’accessibilità
2.22 Cessazione del rapporto di lavoro presso le amministrazioni pubbliche
2.23 II riparto di giurisdizione in materia di pubblico impiego
PARTE SECONDA - AZIONE AMMINISTRATIVA
Capitolo 3
L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
3.1 Discrezionalità amministrativa
3.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista
3.3 Il merito
3.4 Le posizioni soggettive
3.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva
3.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo
3.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo
3.5 Interessi diffusi e collettivi
3.6 La class action nei confronti della P.A.
3.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)
3.7.1 Nozione
3.7.2 Gli elementi essenziali
3.7.3 Gli elementi accidentali
3.7.4 La struttura formale dell’atto
3.7.5 I caratteri
3.7.6 L’efficacia
3.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
3.8 L’autorizzazione e le figure affini
3.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)
3.10 II silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa (rinvio)
3.11 La concessione
3.12 Il permesso di costruire e la CILA
3.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
3.14 Gli atti sanzionatori
3.15 L’espropriazione
3.16 I certificati
3.17 Le autocertificazioni
3.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
3.18 Informatizzazione, digitalizzazione e intelligenza artificiale
3.18.1 II Codice dell’amministrazione digitale
3.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale
3.18.2 La dematerializzazione dei documenti
3.18.2.1 Il documento informatico
3.18.2.2 Il fascicolo informatico
3.18.2.3 Il protocollo informatico
3.18.3 Firma digitale
3.18.4 Le copie di atti e documenti informatici
3.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)
3.18.6 II Sistema pubblico di identità digitale (SPID)
3.18.7 Cybersecurity
3.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche
3.18.8.1 II sistema PagoPA
3.18.9 Sistema di portafoglio digitale italiano - Sistema IT-Wallet
3.18.10 Regolamento UE e Convenzione quadro sull’intelligenza artificiale
3.19 Semplificazione dei controlli sulle attività economiche
Capitolo 4
Procedimento e atti amministrativi. Trasparenza, accesso,
anticorruzione e protezione dei dati personali
4.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo
4.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La trasparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo
4.3 L’obbligo di provvedere
4.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento.
4.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi
4.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del procedimento
4.6.1 Fasi del procedimento
4.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento
4.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento
4.6.4 Il preavviso di rigetto
4.7 La semplificazione del procedimento amministrativo
4.8 Il silenzio della P.A
4.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
4.10 II diritto di accesso alla documentazione amministrativa
4.10.1 Le fonti interessate
4.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso
4.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso
4.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso
4.10.5 Le ipotesi di esclusione
4.10.6 La richiesta di accesso
4.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali
4.10.8 L’accesso civico
4.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)
4.11 Protezione dei dati personali
4.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati
4.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
4.11.2.1 Ambito di applicazione
4.11.2.2 Le principali definizioni
4.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
4.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
4.11.2.5 Diritti dell’interessato
4.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
4.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni
4.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability
4.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali
4.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione
4.12.1 Lineamenti generali
4.12.2 Tipologie di accordi
4.13 La partecipazione al procedimento
4.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tecniche
4.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione
4.15.1 Note introduttive
4.15.2 I soggetti dell’anticorruzione
4.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione
4.16 L’efficacia del provvedimento
4.16.1 Regole generali
4.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi
4.16.2.1 Note introduttive
4.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento
4.16.2.3 Revoca e decadenza
4.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo
4.16.2.5 Principio del giusto procedimento
4.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali
4.16.3 L’esecuzione d’ufficio
4.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi
4.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo
4.17.2 Classificazione degli atti amministrativi
4.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici
4.17.4 Pareri
4.17.5 La concessione e l’autorizzazione
4.17.6 I provvedimenti ablativi
4.18 I caratteri del provvedimento amministrativo
4.19 Gli elementi essenziali del provvedimento
4.20 La motivazione
4.21 I requisiti del provvedimento amministrativo
4.22 Le patologie dell’azione amministrativa
4.22.1 L’invalidità in generale
4.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità
4.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento
4.22.3.1 Nullità
4.22.3.2 Annullabilità
4.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo
4.22.5 Classificazione dell’invalidità
4.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo
4.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE
PARTE TERZA - BENI E RESPONSABILITÀ
Capitolo 5
Beni e patrimonio
Rinvio
Capitolo 6
La responsabilità della pubblica amministrazione
6.1 Profili generali
6.2 Le tipologie della responsabilità civile
6.3 La responsabilità extracontrattuale della pubblica amministrazione
6.4 La responsabilità da atto legittimo
6.5 Ulteriori ipotesi di responsabilità: il danno da ritardo, il danno da disturbo e il danno erariale
6.6 La responsabilità contrattuale della pubblica amministrazione
6.7 La responsabilità contrattuale negli accordi amministrativi
6.8 La responsabilità da contatto qualificato
6.9 La responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione
PARTE QUARTA - CONTRATTI E GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Capitolo 7
L’attività contrattuale della P.A.: il codice dei contratti dopo il correttivo 2024 (D.Lgs. 209/2024) (rinvio)
7.1 I principi generali
7.2 Ambito di applicazione
7.3 Soglie europee, calcolo e contratti misti
7.4 Responsabile unico del progetto (RUP)
7.5 Le fasi della procedura di affidamento
7.6 Il contratto e la sua stipulazione
7.7 Procedura di scelta del contraente
7.8 Il soccorso istruttorio
7.9 L’avvalimento
7.10 I criteri di aggiudicazione degli appalti
Capitolo 8
La giustizia amministrativa. Il codice del processo amministrativo
Rinvio
LIBRO TERZO
DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
PARTE PRIMA - STORIA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
Capitolo 1
Il percorso evolutivo
1.1 Il percorso di integrazione giuridica europea: i primi passi
1.2 I passaggi del processo di integrazione europea: dalle Comunità europee all’Unione europea
1.2.1 Premesse
1.2.2 Dall’Atto unico europeo (AUE) al Trattato di Maastricht
1.2.3 Il Trattato di Amsterdam
1.2.4 Il Trattato di Nizza
1.2.5 Il Trattato di Lisbona
1.2.6 La Brexit
1.2.7 La Dichiarazione di Roma
1.2.8 La nozione di controlimiti e la sovranità nazionale
1.2.9 Coronavirus: come l’Europa ha reagito alla pandemia da Covid-19
PARTE SECONDA - IL SISTEMA DELL’UNIONE EUROPEA
Capitolo 1
Il funzionamento del sistema unionale
1.1 La natura dell’ordinamento comunitario
1.1.1 Natura dell’Unione europea
1.2 L’attuale quadro istituzionale dell’Unione
1.3 L’accesso ai documenti delle Istituzioni
1.4 L’apparato amministrativo
1.5 Il regime linguistico
1.5.1 Il multilinguismo
1.6 La cittadinanza europea
1.7 I valori e gli obiettivi dell’Unione
1.8 L’adesione all’Unione e il diritto recesso
Capitolo 2
Rapporti tra diritto dell’Unione europea e diritto nazionale
2.1 Il ruolo della Corte di giustizia
2.2 Le Autorità giudiziarie nazionali e il diritto europeo
2.2.1 La doppia pregiudizialità
2.2.2 I “motivi inerenti alla giurisdizione” e il contrasto col diritto europeo
2.3 La Corte di giustizia e la CEDU
PARTE TERZA - LE ISTITUZIONI DELL’UNIONE EUROPEA
Capitolo 1
Il Parlamento europeo
1.1 Composizione
1.1.1 L’elezione dei membri
1.2 Organizzazione e funzionamento
1.3 Ruolo del Parlamento europeo
1.4 Poteri e competenze del Parlamento europeo
1.4.1 Competenze di natura costituzionale e poteri di ratifica
1.4.2 Competenze legislative
1.4.3 Poteri in materia di bilancio
1.4.4 Poteri di controllo
1.5 Rapporti con la Commissione europea e le altre Istituzioni europee
1.6 Interrogazioni parlamentari e commissioni d’inchiesta
1.7 Politica estera e di sicurezza comune
1.8 Legittimazione del Parlamento europeo dinanzi alla Corte di giustizia
1.9 La cooperazione del Parlamento europeo con i Parlamenti nazionali
Capitolo 2
Il Consiglio europeo
2.1 Composizione
2.2 Struttura e funzionamento del Consiglio europeo
2.3 Competenze del Consiglio europeo
2.3.1 Politica estera, sicurezza, difesa
2.3.2 Altri ambiti di intervento del Consiglio europeo
Capitolo 3
Il Consiglio dell’Unione europea
3.1 Composizione
3.2 Ruolo
3.3 Funzionamento del Consiglio
3.4 Competenze del Consiglio
3.4.1 Competenze legislative
3.4.2 Poteri in materia di bilancio
3.4.3 Ulteriori attribuzioni
3.5 Struttura. Il segretariato generale
3.5.1 Il Comitato dei rappresentanti permanenti
3.6 Sistemi di votazione del Consiglio
Capitolo 4
La Commissione europea
4.1 Inquadramento
4.2 Composizione
4.3 Modalità di nomina
4.4 Ruolo e funzioni
4.4.1 La «rappresentanza» dell’Unione
4.4.2 Potere di iniziativa
4.4.3 Poteri di controllo
4.4.4 Iniziativa di bilancio
4.4.5 Relazioni con i Paesi terzi
4.4.6 Formulazione di raccomandazioni o pareri
4.5 Organizzazione e funzionamento
Capitolo 5
La Corte di giustizia dell’Unione europea
5.1 Composizione
5.2 La Corte di Giustizia
5.3 Il Tribunale
5.4 I tribunali specializzati
Capitolo 6
La Banca centrale europea
6.1 La politica monetaria
6.2 Natura della BCE
6.3 Composizione della BCE
6.3.1 Il consiglio direttivo
6.3.2 Il comitato esecutivo
6.4 Funzioni
Capitolo 7
La Corte dei conti
7.1 Ruolo
7.2 Composizione
7.3 Attività della Corte dei conti
7.3.1 Dichiarazioni e relazioni
Capitolo 8
Gli organi consultivi, la BEI e le agenzie
8.1 Premessa
8.2 Gli organi
8.2.1 Il Comitato economico sociale
8.2.2 Il Comitato delle Regioni
8.2.3 La Banca europea per gli investimenti
8.2.4 Il Mediatore europeo
8.2.5 Le agenzie
PARTE QUARTA - IL DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA: LA LEGISLAZIONE
Capitolo 1
Le fonti dell’Unione europea
1.1 La gerarchia delle fonti
1.2 Il diritto primario
1.2.1 Elenco delle fonti del diritto primario
1.2.2 Caratteristiche del diritto primario
1.3 Il processo di revisione dei Trattati
1.4 Il diritto derivato
1.4.1 Atti legislativi e atti non legislativi
1.4.2 Gli atti atipici
1.4.3 Regolamenti
1.4.4 Direttive
1.4.5 Decisioni
1.4.6 Raccomandazioni
1.4.7 Pareri
Capitolo 2
La procedura legislativa
2.1 La procedura legislativa ordinaria
2.1.1 Le varie fasi del procedimento
2.2 Le procedure legislative speciali
2.3 La procedura di approvazione del bilancio
2.4 L’iniziativa dei cittadini europei
Capitolo 3
Adattamento del diritto interno al diritto UE
3.1 L’obbligo di leale collaborazione
3.2 I rapporti tra l’ordinamento italiano e l’ordinamento europeo
3.3 L’adattamento ai trattati comunitari
3.4 L’adattamento agli atti normativi comunitari
3.4.1 La fase ascendente
3.4.2 La fase discendente
3.4.3 Regolamento del Senato
3.4.4 Il ruolo delle regioni
PARTE QUINTA - UNIONE EUROPEA E STATI MEMBRI
Capitolo 1
L’ordinamento giuridico europeo e il quadro delle competenze
1.1 L’affermazione dell’ordinamento giuridico comunitario
1.1.1 Relazione tra disciplina dell’Unione europea e ordinamenti nazionali
1.2 La ripartizione delle competenze tra l’Unione europea e gli Stati membri
1.2.1 Le attribuzioni dell’Unione europea
1.2.2 Il principio della sussidiarietà e il principio della proporzionalità
1.3 La cooperazione rafforzata
PARTE SESTA - LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE DELL’UNIONE EUROPEA
Capitolo 1
La Corte di giustizia dell’Unione europea
1.1 Il ruolo della Corte di giustizia nell’affermazione del diritto dell’Unione europea
1.1.1 Composizione
1.1.2 Attribuzioni della Corte di giustizia dell’Unione europea
1.1.3 La procedura davanti agli organi giurisdizionali dell’Unione europea
1.2 Riparto di competenze
1.2.1 La Corte di giustizia
1.2.2 Il Tribunale
1.2.3 Il Tribunale della funzione pubblica
1.2.4 Possibilità di costituzione di ulteriori Tribunali «specializzati»
Capitolo 2
Le tipologie di procedure dinanzi alla Corte di giustizia dell’Unione europea
2.1 La procedura d’infrazione
2.1.1 La sentenza della Corte
2.2 Il ricorso di annullamento
2.2.1 Legittimazione
2.2.2 La sentenza della Corte
2.3 Ricorsi in carenza
2.3.1 Legittimazione ad agire .
2.4 L’azione di danni contro l’Unione europea
2.4.1 Termine di prescrizione
2.5 Il rinvio pregiudiziale
2.5.1 La presentazione della domanda
2.5.2 Rapporti tra rinvio pregiudiziale e procedimento nazionale
2.5.3 Il procedimento accelerato e il procedimento d’urgenza
2.5.4 Le sentenze interpretative
2.6 Il contenzioso con il personale
2.6.1 Procedura precontenziosa
2.6.2 Ricorso e sentenza
2.7 Le controversie relative alla Banca europea per gli investimenti
2.7.1 Le ipotesi previste dall’art. 271 TFUE
PARTE SETTIMA - L’UNIONE EUROPEA E DIRITTI DELL’UOMO
Capitolo 1
La CEDU e il rapporto con i Paesi membri
1.1 Il Consiglio d’Europa
1.2 Trattato e princìpi della Convenzione europea dei diritti dell’uomo
1.3 Il rapporto con la Corte di Giustizia
1.4 Il ruolo delle dissenting opinion
1.5 La Carta dei diritti fondamentali
Capitolo 2
I rapporti tra l’Unione europea e il sistema della Convenzione europea
2.1 Il Trattato di Lisbona
2.2 I diritti fondamentali della Convenzione: la soluzione adottata dalla Corte di giustizia
2.2.1 L’evoluzione giurisprudenziale
2.3 La CEDU e la Carta dei diritti fondamentali
PARTE OTTAVA - POLITICHE INTERNE ED ESTERNE DELL’UNIONE EUROPEA
Capitolo 1
Il mercato unico europeo e le quattro libertà fondamentali
1.1 Dal mercato comune al mercato interno
1.1.1 L’avvio del processo di integrazione economica: il «mercato comune»
1.2 La definizione di mercato interno
1.2.1 Le quattro libertà di circolazione
Capitolo 2
Le quattro libertà fondamentali (artt. 28-66 TFUE)
2.1 La libera circolazione delle merci
2.1.1 L’aspetto interno e l’aspetto esterno
2.1.2 Altre misure e divieto di discriminazione
2.2 La libera circolazione delle persone
2.2.1 Coronavirus e libera circolazione delle persone
2.3 La libera circolazione dei servizi
2.4 La libera circolazione dei capitali
Capitolo 3
Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia
3.1 Aspetti generali
Capitolo 4
La politica della concorrenza
4.1 Le regole della concorrenza nel mercato interno
4.2 Il divieto di intese recanti pregiudizio alla concorrenza
4.3 Divieto di abuso di posizione dominante
4.4 La disciplina europea delle imprese pubbliche
4.5 Gli aiuti di Stato
Capitolo 5
Le altre politiche interne
5.1 Politica agricola e pesca
5.2 Politica dei trasporti
5.3 Politica economica e monetaria
5.3.1 Politica economica dell’Unione per far fronte al Coronavirus
5.4 Le modifiche relative alla gestione delle crisi del settore bancario e finanziario: la direttiva BRRD
5.4.1 I procedimenti
5.4.1.1 La risoluzione
5.4.1.2 Il bail in
5.4.1.3 Il meccanismo unico di risoluzione
5.5 La politica sociale
5.5.1 L’occupazione
5.6 Politica di coesione economica, sociale e territoriale
5.7 Politica di ricerca, sviluppo tecnologico e spazio
5.8 La politica ambientale
5.9 La tutela dei consumatori
Capitolo 6
La politica estera dell’Unione europea
6.1 La politica esterna di sicurezza e difesa
6.1.1 PESC politica estera e di sicurezza comune
6.2 Gli accordi internazionali
6.2.1 Gli accordi commerciali e politica commerciale comune
6.3 La cooperazione
LIBRO QUARTO
ORDINAMENTO DEL MINISTERO DELL’INTERNO, DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE E ORDINAMENTO DEL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE DEI VV.FF.
Capitolo 1
Ordinamento del Ministero dell’interno
1.1 Note introduttive
1.2 Le regole generali di cui al D.Lgs. 300/1999
1.3 Ordinamento
1.3.1 Comitato nazionale dell’ordine e della sicurezza pubblica
1.3.2 Gli uffici di diretta collaborazione
1.3.3 Consiglieri del Ministro
1.3.4 I Dipartimenti (D.P.C.M. 11 giugno 2019, n. 78, mod. da D.P.C.M. 30 ottobre 2023, n.179)
1.3.4.1 Dipartimento per gli Affari interni e territoriali
1.3.4.2 Dipartimento della Pubblica sicurezza
1.3.4.3 Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione
1.3.4.4 Dipartimento per l’amministrazione generale, per le politiche del personale dell’amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie
1.3.4.5 Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile (rinvio)
1.4 Commissari
1.4.1 Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket ed antiusura
1.4.2 Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse
1.4.2.1 Competenze generali
1.4.2.2 Attività
1.4.3 Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti
1.5 Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità
1.6 Autorità di gestione del Programma nazionale Servizi di cura all’infanzia e agli anziani non autosufficienti
1.7 Struttura per la prevenzione antimafia
1.8. Gli osservatori, le commissioni e i centri di coordinamento
1.8.1 Centro di coordinamento sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti
1.8.2 Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali
1.8.3 Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori - OSCAD
1.8.4 Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli Enti locali
1.8.5 Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali
1.8.6 Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive
1.8.7 Viabilità Italia
1.8.8 Organismo permanente di monitoraggio e analisi sul rischio di infiltrazione nell’economia da parte della criminalità organizzata di tipo mafioso
1.9 I comitati
1.9.1 Comitato di Coordinamento per l’Alta Sorveglianza delle Infrastrutture e degli Insediamenti Prioritari (CCASIIP)
1.9.2 Comitato unico di garanzia
1.10 Istituti di formazione
1.10.1 Sede didattico residenziale
1.10.2 Scuola di perfezionamento per le Forze di Polizia
1.10.3 Centri di formazione della Polizia di Stato
1.10.4 Istituti di formazione per Vigili del fuoco (rinvio)
Capitolo 2
Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile
2.1 Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile
2.1.1 Riorganizzazione del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile del Ministero dell’interno e disposizioni concernenti il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco (art. 26, D.L. 75/2023, conv. in L. 112/2023)
2.2 Ordinamento del corpo nazionale dei Vigili del fuoco
2.2.1 Struttura, funzioni e organizzazione
2.2.2 Capo del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
2.2.3 Distaccamenti volontari
2.3 Personale (rinvio)
2.4 Prevenzione incendi
2.4.1 Definizione ed ambito di esplicazione
2.4.2 Norme tecniche di prevenzione incendi
2.4.3 Procedure di prevenzione incendi
2.4.4 Servizi di vigilanza antincendio
2.4.5 Vigilanza ispettiva
2.4.6 Sanzioni penali e sospensione dell’attività
2.4.7 Comitati tecnici centrali e regionali
2.5 Soccorso pubblicO
2.5.1 Interventi di soccorso pubblico
2.5.2 Servizio di salvataggio e antincendio negli aeroporti e soccorso portuale
2.6 Formazione
2.7 Amministrazione, contabilità e risorse logistiche e strumentali
2.7.1 Disposizioni in materia di amministrazione e contabilità
2.7.2 Disposizioni in materia di risorse logistiche e strumentali
2.7.2.1 Mezzi, materiali, attrezzature, sedi di servizio e servizi tecnici e logistici
2.7.2.2 Alloggi di servizio, uniformi ed equipaggiamento
Capitolo 3
Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
3.1 Personale non direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
3.1.1 Ruoli dei Vigili del fuoco, dei capi squadra e dei capi reparto, degli ispettori antincendi
3.1.2 Ruolo dei Vigili del fuoco
3.1.3 Ruolo dei capi squadra e dei capi reparto
3.1.4 Ruolo degli ispettori antincendi
3.1.5 Ruoli del personale non direttivo e non dirigente che espleta funzioni specialistiche
3.1.5.1 Ruoli delle specialità aeronaviganti
3.1.5.2 Ruoli delle specialità nautiche e dei sommozzatori
3.1.6 Ruoli tecnico-professionali del personale non direttivo e non dirigente
3.1.6.1 Ruolo degli operatori e degli assistenti
3.1.6.2 Ruolo degli ispettori logistico-gestionali
3.1.6.3 Ruolo degli ispettori informatici
3.1.6.4 Ruolo degli ispettori tecnico-scientifici
3.1.6.5 Ruolo degli ispettori sanitari
3.1.7 Ruoli di rappresentanza del personale non direttivo e non dirigente
3.1.7.1 Ruoli della banda musicale
3.1.7.2 Ruolo degli atleti del gruppo sportivo Vigili del fuoco Fiamme Rosse
3.1.8 Valutazione annuale del personale appartenente ai ruoli degli ispettori
3.1.9 Procedimento negoziale del personale non direttivo e non dirigente
3.2 Personale direttivo e dirigente del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
3.2.1 Ruoli dei direttivi e dei dirigenti che espletano funzioni operative
3.2.2 Ruoli tecnico-professionali del personale direttivo e dirigente
3.2.2.1 Ruoli dei direttivi e dei dirigenti logistico-gestionali
3.2.2.2 Ruoli dei direttivi e dei dirigenti informatici
3.2.2.3 Ruolo dei direttivi tecnico-scientificI
3.2.2.4 Ruoli dei direttivi e dei dirigenti sanitari
3.2.2.5 Ruoli dei direttivi e dei dirigenti ginnico-sportivi
3.2.3 Ruolo dei direttivi aggiunti del personale del Corpo nazionale
3.2.3.1 Ruolo dei direttivi aggiunti che espletano funzioni operative
3.2.4 Procedimento negoziale del personale direttivo e dirigente
3.3 Disposizioni riguardanti la costituzione, la modificazione e l’estinzione del rapporto di impiego
3.3.1 Accesso al Corpo nazionale
3.3.2 Mobilità degli appartenenti ai Corpi permanenti dei Vigili del fuoco delle province autonome di Trento e di Bolzano e della regione Valle d’Aosta
3.3.3 Comando e collocamento fuori ruolo
3.3.4 Mutamento di funzioni e trasferimento di ruolo per sopravvenuta inidoneità psico-fisica
3.3.5 Riammissione in servizio
3.3.6 Sanzioni disciplinari
3.3.7 Formazione del personale
3.3.8 Disciplina del rapporto di impiego a tempo parziale e dello smartworking
3.4 Norme di inquadramento
LIBRO QUINTO
CONTABILITÀ DI STATO
Capitolo 1
La contabilità pubblica e il sistema delle fonti
1.1 Finanza pubblica
1.1.1 Gli elementi costitutivi della finanza pubblica
1.1.2 La finanza locale
1.2 La contabilità pubblica
1.3 I soggetti della contabilità pubblica
1.4 Il sistema delle fonti in materia di contabilità pubblica
1.4.1 Le norme di rango costituzionale
1.4.2 Le fonti di matrice comunitaria
1.4.2.1 Il patto di stabilità e crescita
1.4.2.2 Il patto di bilancio
1.4.2.3 Ulteriori riforme intese a rafforzare la governance economica nell’area dell’euro
1.4.2.4 ll Semestre europeo
1.4.2.5 Ruolo del Parlamento europeo
1.4.3 La normativa nazionale di settore
1.5 La delega per il completamento della revisione della struttura del bilancio
1.6 La delega per il potenziamento del bilancio di cassa
Capitolo 2
Il bilancio pubblico
2.1 Il bilancio dello Stato
2.2 I principi costituzionali in materia di bilancio e la legge costituzionale n. 1 del 2012
2.2.1 L’attuazione del principio del pareggio di bilancio
2.3 Gli organi competenti
2.4 Il ciclo del bilancio e il principio della programmazione
2.4.1 I contenuti del DEF
2.4.1.1 Gli Allegati al DEF
2.4.1.2 La nota di aggiornamento al DEF (Nadef)
2.4.2 Il Documento Programmatico di Bilancio (DPB)
2.4.3 La legge di bilancio
2.4.3.1 I principi contabili generali applicabili alla legge di bilancio
2.4.3.2 Il bilancio di competenza e il bilancio di cassa
2.4.3.3 L’Ufficio parlamentare di bilancio
2.5 I contenuti della riforma del 2016: sintesi delle principali modifiche
2.5.1 Nuova funzione e nuova struttura della legge di bilancio
2.5.2 Le due sezioni della legge di bilancio
2.6 Programmazione finanziaria e accordi tra Ministeri
2.7 La formazione del bilancio
2.8 La legge di assestamento
2.9 Il monitoraggio dei conti pubblici
2.10 La copertura finanziaria delle leggi
2.10.1 La procedura per le ipotesi di scostamenti
2.10.2 I fondi speciali
2.11 Le entrate e le spese dello Stato
2.11.1 La gestione delle entrate
2.11.2 La gestione delle spese
2.11.3 I fondi di riserva
2.12 Le leggi di spesa pluriennale e a carattere permanente
2.13 L’esercizio provvisorio
Capitolo 3
Il rendiconto generale dello Stato
3.1 Rendiconto generale dello Stato
3.2 Le risultanze della gestione
3.3 La struttura del rendiconto: il conto del bilancio e il conto del patrimonio
3.4 La parificazione del rendiconto
3.5 Il sistema di contabilità integrata finanziaria economico-patrimoniale
3.5.1 Il Piano dei conti integrato
3.5.2 Il decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 2018, n. 140
3.6 Il bilancio di genere
3.7 Analisi e valutazione della spesa
3.8 Il Sistema Europeo dei Conti SEC2010
3.8.1 Il nuovo approccio metodologico del SEC 2010
3.8.2 Le innovazioni nella compilazione dei conti
3.8.3 Nuove metodologie di misurazione nazionali e alle nuove fonti statistiche
3.9 Il Sistema InIt
3.9.1 Il Rilascio 1
3.9.1.1 Le figure di riferimento nelle amministrazioni
3.9.2 Il Rilascio 2
3.9.3 Il Rilascio 3
3.9.3.1 Il completamento del Terzo rilascio
Capitolo 4
La Tesoreria e la programmazione dei flussi di cassa
4.1 La Tesoreria dello Stato
4.2 L’organizzazione della Tesoreria dello Stato
4.3 Le operazioni di Tesoreria
4.4 Il servizio di Tesoreria unica e le misure per la tempestività dei pagamenti, per l’estinzione dei debiti pregressi delle amministrazioni statali
4.5 I saldi di cassa
4.6 Il Conto riassuntivo del Tesoro
4.7 Le gestioni contabili operanti su contabilità speciali o conti correnti di tesoreria
4.8 Le gestioni delle amministrazioni statali presso il sistema bancario e postale
4.9 La programmazione finanziaria
4.10 Il Conto disponibilità del Tesoro
4.11 Il ricorso al mercato delle pubbliche amministrazioni
Capitolo 5
L’armonizzazione dei sistemi contabili della pubblica amministrazione
5.1 L’armonizzazione dei sistemi contabili nell’ordinamento italiano
5.1.1 I principi europei in tema di armonizzazione dei sistemi contabili
5.2 La delega al Governo per l’adeguamento e dei sistemi contabili delle amministrazioni pubbliche
5.3 Il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91
5.3.1 Il Piano dei conti integrato delle amministrazioni pubbliche
5.3.1.1 Il Piano dei conti integrato e il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n. 132
5.3.2 Il sistema di classificazione degli atti di gestione
5.3.3 La classificazione delle spese e delle entrate delle amministrazioni pubbliche
5.3.4 Le amministrazioni pubbliche in regime di contabilità civilistica
5.3.5 Il sistema degli indicatori di risultato semplici, misurabili e riferiti ai programmi di bilancio
5.3.6 I termini di approvazione dei bilanci
Capitolo 6
I documenti di previsione e di rendicontazione degli enti pubblici non economici
6.1 La definizione di enti pubblici non economici
6.2 La contabilità degli enti pubblici non economici
6.2.1 Il bilancio di previsione e la programmazione degli enti pubblici non economici
6.2.2 La gestione economico-finanziaria
6.2.3 Il rendiconto generale
6.2.4 I bilanci in forma abbreviata
6.2.5 Il servizio di tesoreria
Capitolo 7
I controlli
Rinvio
SCIENZA DELLE FINANZE
Capitolo 1
La scienza delle finanze: le principali teorie
Rinvio
Capitolo 2
L’economia del benessere
2.1 Il raggiungimento dell’ottimo paretiano: i principi di efficienza ed equità
2.1.1 L’economia del benessere: definizione
2.1.2 L’ottimo sociale realizza il massimo benessere collettivo
2.1.3 I principi cardine dell’economia del benessere: efficienza ed equità
2.2 Condizioni di ottimalità del prodotto e ottimo paretiano: l’ottimo sociale
2.2.1 Il modello paretiano nell’economia di mercato: un sistema economico semplificato
2.2.2 Efficiente allocazione delle risorse nella produzione
2.2.3 Efficiente ripartizione del prodotto tra i consumatori
2.2.4 Ottima combinazione del prodotto
2.3 I due teoremi fondamentali dell’economia del benessere
2.3.1 Il primo teorema dell’economia del benessere
2.3.2 Il secondo teorema dell’economia del benessere
2.4 La funzione del benessere sociale
2.4.1 Funzione benthamiana
2.4.2 Funzione egualitaria
2.4.3 Funzione rawlsiana
Capitolo 3
I fallimenti del mercato e l’intervento dello Stato
Rinvio
Capitolo 4
La teoria delle scelte collettive
4.1 Public Choices: inquadramento teorico
4.1.1 La teoria delle Public Choices
4.1.2 Soggetti, oggetto di studio e metodo applicativo
4.2 I meccanismi di voto: dall’unanimità alle regole ottime di votazione
4.2.1 Irrealizzabilità dell’unanimità
4.2.2 Buchanan e Tullock: il numero ottimo di votanti
4.3 Le regole della maggioranza
4.3.1 La maggioranza semplice
4.3.2 Il paradosso di Condorcet
4.3.3 Il teorema dell’elettore mediano
4.3.4 L’intensità delle preferenze ed il logrolling
4.4 Il teorema dell’impossibilità di Arrow
Capitolo 5
Le entrate pubbliche
5.1 Definizione e criteri di classificazione delle entrate pubbliche
5.1.1 Possibili criteri di classificazione
5.1.2 Le entrate pubbliche e il prezzo di mercato: la classificazione di Einaudi
5.2 Altre classificazioni delle entrate pubbliche
5.2.1 Secondo il criterio contabile: entrate ordinarie e straordinarie
5.2.2 Secondo il criterio economico: entrate originarie e derivate
5.2.3 Secondo la natura giuridica: entrate di diritto privato e entrate di diritto pubblico
5.3 Le imprese pubbliche
5.3.1 Motivazioni economiche alla base dell’intervento pubblico: il monopolio naturale nel settore delle public utilities
5.3.2 Il monopolio pubblico e la scelta del livello delle tariffe
5.3.3 La concorrenza per il mercato
5.3.4 La concorrenza nel mercato
Capitolo 6
Teoria dell’imposta
6.1 Definizione ed elementi costitutivi dell’imposta
6.1.1 Definizione dell’imposta
6.1.2 Elementi costitutivi dell’imposta: presupposto, base imponibile, aliquota
6.1.3 Rapporto giuridico d’imposta: soggetti ed oggetto
6.2 Metodi per la realizzazione della progressività
6.2.1 Tipi di imposte: progressive, regressive, proporzionali
6.2.2 Metodi di applicazione della progressività: continua, per classi, per scaglioni, per deduzione e detrazione
6.3 La progressività e il caso dell’imposta sul reddito
6.3.1 Identificazione della base imponibile
6.3.2 L’unità impositiva
6.4 Classificazione delle imposte
6.5 Gli effetti distorsivi delle imposte
6.5.1 Eccesso di pressione
6.5.2 Teorema di Barone
6.6 Gli effetti economici delle imposte e la teoria dell’incidenza
6.6.1 Teoria dell’incidenza
6.6.2 Effetti economici delle imposte
6.6.3 La traslazione dell’imposta indiretta in concorrenza perfetta
6.6.4 La traslazione delle imposte e il monopolio
Capitolo 7
Sistema tributario: generalità e principi
7.1 Il sistema tributario: principi generali
7.2 Criteri di ripartizione del carico tributario: i principi economici
7.2.1 Il principio del beneficio (o della controprestazione)
7.2.2 Il principio della capacità contributiva
7.2.3 Il principio del sacrificio
7.3 I principi politici e tecnici
7.4 L’ordinamento tributario italiano: i principi costituzionali
7.5 Evoluzione del sistema tributario italiano
7.5.1 La riforma del 1973-1974
7.5.2 La prima riforma Visco (1996-2001)
7.5.3 La riforma Tremonti (2003-2005)
7.5.4 La riforma Monti (2012-2014)
7.5.5 La riforma Renzi (2014-2016)
7.6 L’attuazione delle norme tributarie
7.6.1 L’accertamento
7.6.2 Funzioni dell’anagrafe tributaria e del Codice fiscale
7.6.3 La riscossione
7.6.4 Sanzioni fiscali e tutela dei contribuenti
Capitolo 8
La spesa pubblica: funzioni e finanziamento. I vincoli europei e il Patto di stabilità
8.1 Interventi stabilizzatori del reddito
8.2 Il finanziamento della spesa pubblica
8.2.1 La tassazione e il teorema di Haavelmo
8.2.2 L’emissione di titoli del debito pubblico
8.2.3 Il debito pubblico in Italia
8.3 La politica economica nell’Unione Europea
8.3.1 L’Unione Economica e Monetaria
8.3.2 Il Patto di stabilità e crescita
Capitolo 9
La spesa per il welfare state
9.1 Il welfare state: nascita ed evoluzione del concetto di stato del benessere
9.1.1 Le origini socio-politiche del welfare state
9.1.2 I modelli di welfare state
9.1.3 Motivazioni politiche ed economiche del welfare state
9.1.4 La crisi del welfare
9.2 Il sistema pensionistico
9.2.1 Le motivazioni economiche alla base del sistema pensionistico pubblico
9.2.2 Sistemi pensionistici: a ripartizione e a capitalizzazione
9.2.3 Il sistema pensionistico italiano
9.2.4 Riforme del sistema pensionistico in Italia: la riforma Amato e la riforma Dini
9.2.5 La riforma Fornero
9.2.6 Gli ammortizzatori sociali
9.3 Il sistema sanitario
9.3.1 L’intervento dello Stato
9.3.2 Il servizio sanitario: tipologie e modelli
9.3.3 Il Servizio sanitario nazionale: il caso italiano
9.4 L’istruzione
9.4.1 Istruzione come bene economico e le motivazioni economiche alla base dell’intervento pubblico
9.4.2 Erogazione e finanziamento dell’istruzione
9.4.3 L’istruzione in Italia