Innovazione e trasferimento tecnologico

È possibile rintracciare il ruolo svolto dal Settore Scientifico Disciplinare ICAR 17 nell’ambito della Terza Missione universitaria? Qual è l’orizzonte conoscitivo, di metodi, strumenti, ma anche linguaggi, significati e significanti, nel quale si collocano le attività di Terza Missione? Esiste un ruolo trasversale, nell’ambito del fenomeno indagato, svolto da alcune discipline?

Il volume propone un percorso di ricerca che muovendo dai quesiti posti tenta di individuare un metodo di analisi, innanzitutto, e una prima possibile sintesi, infine, per un’indagine sull’impatto del SSD ICAR/17 sulle attività di Terza Missione con riferimento all’orizzonte delineato della “conoscenza aperta”. Catena del valore, livelli di maturità tecnologica, trasferimento tecnologico e valorizzazione della conoscenza, coesione e inclusione sociale, tecnologie abilitanti, automazione, standardizzazione, piattaforme e protocolli sono i termini chiave attraverso i quali è sviluppata l’indagine.

Sono parole, ambiti, che guidano la riflessione sul ruolo degli strumenti, i mezzi, conoscitivi (il rilievo, la modellazione informatica, la rappresentazione virtuale, il reverse modeling, le procedure e le tecniche di restituzione metrica, morfologica e tematica), espressivi e di comunicazione visiva connessi alle diverse e molteplici finalità che il progetto sull’esistente implica. È un percorso che esprime l’intento, il tentativo, di evidenziare come in un contesto apparentemente dominato dalla ricerca di “sistemi di relazioni parziali” sia, infine, la qualità del progetto, il progetto della conoscenza, a emergere.

Fabiana Raco
Architetto, Dottore di Ricerca, è Ricercatore TD presso il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, Centro Dipartimentale DIAPReM. Coordinatore del Laboratorio di ricerca industriale TekneHub dell’Università di Ferrara, afferente alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, è responsabile scientifico di progetti di ricerca commissionata in ambito nazionale e finanziata in ambito internazionale sui temi del rilievo avanzato con laser scanner 3D per l’analisi, la conservazione, il restauro e la valorizzazione dei beni culturali e dell’integrazione di tecnologie abilitanti per l’aggiornamento delle competenze del settore. Sui medesimi temi, è autore di pubblicazioni nazionali e internazionali. Ha coordinato progetti ed unità nell’ambito di progetti di ricerca industriale strategica finanziati da bandi competitivi in partenariato pubblico-privato e unità di ricerca in progetti di cooperazione internazionale. Responsabile scientifico dell’Academy internazionale “After the Damages”. Membro dell’ICOMOS Italia e dell’Unione Italiana Disegno.