L'alba di una Nuova Era
di Letterio Todaro
Il fascino della teosofia catturò una fascia non marginale delle élites intellettuali europee nel primo Novecento e tale fenomeno non mancò di interessare la cultura e la società italiana.
Nel solco delle nuove correnti di spiritualità allargatesi con l’aprirsi del nuovo secolo, e sulle macerie del positivismo scientistico che aveva egemonizzato la precedente stagione, la teosofia esercitò un’influenza straordinaria entro diversi ambiti di impegno culturale, che continuavano a guardare con fiducia alla possibilità di contribuire al progresso dell’umanità.
La costruzione di una mitologia allegorica sull’avvento prossimo di una Nuova Era coinvolse specialmente la cultura dell’educazione, generando elementi di rinnovamento profondo del sapere pedagogico e dell’iniziativa in campo educativo.
L’investimento di energie sulla bontà dei principi e dei metodi della pedagogia Montessori costituì solo uno degli aspetti, tra i più significativi, che assunse tale frontiera innovativa in area pedagogica, particolarmente sostenuta dalle reti teosofiche.
La riscoperta del notevole contributo che la cultura teosofica complessivamente offrì a favore dell’organizzazione di una ‘teoria’ dell’Educazione Nuova costituisce, pertanto, un’operazione storiografica importante, per intendere come, anche in Italia, tra aspirazioni ideali, illusioni e generosi slanci profetici, una nuova pedagogia – moderna, democratica, liberale e mondial/globalista – si aprì degli spazi decisivi per cominciare a cambiare gli orizzonti contemporanei della formazione.
Letterio Todaro
Professore Associato di Storia della Pedagogia e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche e Progettazione Educativa presso l’Università degli Studi di Catania. I suoi interessi di ricerca riguardano prevalentemente la storia delle idee pedagogiche e l’evoluzione delle teorie educative in età contemporanea, con speciale riferimento alla trasformazione dei saperi dell’uomo e ai cambiamenti del costume e dell’immaginario.
Teosofia ed educazione in Italia agli inizi del Novecento
Pagine | 300 |
Data pubblicazione | Novembre 2020 |
Data ristampa | |
Autori | Letterio Todaro |
ISBN | 8891646019 |
ean | 9788891646019 |
Tipo | Cartaceo |
Collana | Apogeo Education |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 13,5x21 |
Capitolo 1 – Un nuovo Rinascimento
Capitolo 2 – Teosofia: una scienza dell’Evoluzione per il progresso dell’Umanità
Capitolo 3 – Nel solco delle nuove correnti di spiritualità: teosofia e educazione in Italia nei riflessi crepuscolari della Belle Èpoque (1907-1914)
Capitolo 4 – La guerra come catástrophé: il faticoso travaglio per l’edificazione di un mondo nuovo e l’impegno ricostruttivo dell’educazione
Capitolo 5 – «Il mondo andrà avanti coi piedi dei piccoli fanciulli»: entusiasmi, eccitazioni, speranze nel formidabile 1919
Capitolo 6 – L’Educazione per l’Era Nuova
Capitolo 7 – Dentro i riflessi dell’Era Nuova che sorge: ambizioni, illusioni, echi di lontananza e visioni pedagogiche nella teosofia italiana nei primi anni Venti (1921-1925)
Capitolo 8 – «La Nuova Era»: anche l’Italia ha la sua Rivista Internazionale di Educazione Nuova
Capitolo 9 – Albe e tramonti: teosofia ed educazione in Italia, nel fatale declino degli anni del Fascismo-regime (1927-1939)