Non perderti novità e offerte esclusive! Iscriviti alla newsletter per aggiornamenti su promozioni, novità editoriali e corsi di formazione

La Riforma dell'udienza preliminare

Aggiornato al D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 (correttivo Riforma Cartabia)
di Antonio Di Tullio D’Elisiis
ISBN 8891668363
Data pubblicazione Aprile 2024
scopri di più
Cartaceo
Special Price 42,75 €
SCONTO 5%
5%
Anzichè 45,00 €
Disponibile
  • Spedizione in 48h
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi
  • Spedizione gratuita

Il presente volume si propone di esaminare la nuova disciplina dell’udienza preliminare ripercorrendo le significative novità che hanno interessato questo istituto a partire dalla Riforma Cartabia, con il d.lgs. 150/2022 (il diverso termine per la costituzione di parte civile, la risoluzione di criticità della imputazione in apertura, i maggiori poteri conferiti al giudice dell’udienza preliminare e la mutata disciplina riguardante l’assenza dell’imputato), passando per il d.lgs. n. 203/2023, di adeguamento al regolamento UE 2018/1805 in materia di sequestro e confisca (che ha riformulato gli atti introduttivi dell’udienza preliminare e il decreto che dispone il giudizio) fino al recentissimo d.lgs. n. 31 del 2024, il cd. Correttivo Cartabia (intervenuto sulla norma riguardante la sentenza di non doversi procedere per mancata conoscenza della pendenza del processo da parte dell’imputato e i provvedimenti emessi nell’udienza preliminare in materia di responsabilità degli enti).

Completano il testo utili tabelle riepilogative di sintesi per una più rapida consultazione delle novità.

Antonio Di Tullio D’Elisiis, Avvocato iscritto presso il Foro di Larino (CB), giornalista pubblicista e cultore della materia in procedura penale. Referente di Diritto e procedura penale della rivista telematica Diritto.it. Membro del comitato scientifico della Camera penale di Larino. Collaboratore stabile dell’Osservatorio antimafia del Molise “Antonino Caponnetto”. Membro del Comitato Scientifico di Ratio Legis, Rivista giuridica telematica.

AGGIORNAMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI
- D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 (Correttivo Cartabia)
- D.Lgs. 7 dicembre 2023, n. 203 (Sequestro e confisca UE)
- D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 (Riforma Cartabia)

Pagine 413
Data pubblicazione Aprile 2024
Data ristampa
ISBN 8891668363
ean 9788891668363
Tipologia prodotto Cartaceo
Sottotitolo Aggiornato al D.Lgs. 19 marzo 2024, n. 31 (correttivo Riforma Cartabia)
Collana Legale Penale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
Antonio Di Tullio D’Elisiis

Prefazione
Capitolo I – La richiesta di rinvio a giudizio
Premessa
1.1. La presentazione della richiesta di rinvio a giudizio: come avviene
1.2. I requisiti formali della richiesta di rinvio a giudizio: quali sono
Bibliografia
Capitolo II – La fase introduttiva
Premessa
2.1. Fissazione dell’udienza
2.2. Atti introduttivi
Bibliografia
Capitolo III – La fase inerente alla costituzione delle parti
Premessa
3.1. Costituzione delle parti
3.2. Assenza dell’imputato
3.3. Impedimento a comparire dell’imputato o del difensore
3.4. Sentenza di non doversi procedere per mancata conoscenza della pendenza del processo da parte dell’imputato
3.5. Atti urgenti
3.6. Revoca della sentenza di non doversi procedere per mancata conoscenza della pendenza del processo
Bibliografia
Capitolo IV – Come si celebra l’udienza preliminare, l’eventuale fase istruttoria, la discussione e la modificazione dell’imputazione
Premessa
4.1. Come si celebra l’udienza preliminare
4.2. L’eventuale attività istruttoria
4.3. La discussione
4.4. La modificazione dell’imputazione
Bibliografia
Capitolo V – La fase decisoria
Premessa
5.1. Provvedimenti del giudice
5.2. Sentenza di non luogo a procedere
Premessa
5.2.1. Quando può essere emessa
5.2.2. Quali sono i suoi requisiti
5.2.3. Condanna del querelante alle spese e ai danni
5.2.4. Da chi e come può essere impugnata
5.3. Revoca della sentenza di non luogo a procedere
Premessa
5.3.1. Casi di revoca
5.3.2. Richiesta di revoca
5.3.3. Provvedimenti del giudice
5.3.4. Ricorso per cassazione
5.4. Decreto che dispone il giudizio
Bibliografia
Capitolo VI – La fase successiva alla emissione del decreto che dispone il giudizio
Premessa
6.1. Attività integrativa di indagine del pubblico ministero e del difensore
6.2. Divieto di assumere informazioni
6.3. Il fascicolo per il dibattimento
6.4. Trasmissione e custodia del fascicolo per il dibattimento
6.5. Fascicolo del pubblico ministero
Bibliografia
Capitolo VII – Altri profili di rilevanza giuridica afferenti all’udienza preliminare
Premessa
7.1. Per quali reati non è prevista l’udienza preliminare
7.2. Quando è possibile separare i processi
7.3. Entro quanto tempo va eccepita l’incompetenza
7.4. Quando vi è contrasto tra giudice dell’udienza preliminare e quello del dibattimento, quale decisione prevale?
7.5. Cosa accade se nell’udienza preliminare il giudice ritiene che per il reato deve procedersi con citazione diretta
7.6. Cosa accade se il pubblico ministero ha esercitato l’azione penale con citazione diretta per un reato per il quale è prevista l’udienza preliminare
7.7. Cosa accade se il giudice, nel dibattimento di primo grado instaurato a seguito dell’udienza preliminare, ritiene che il reato appartiene alla cognizione del tribunale in composizione diversa
7.8. Quando il giudice dell’udienza preliminare si trova in una situazione di incompatibilità (e quando no)
7.9. Quando può essere proposta la dichiarazione di ricusazione
7.10. Quando può essere chiesta l’esclusione della parte civile nell’udienza preliminare
7.11. Entro quanto tempo deve essere proposta l’opposizione di cui all’art. 95, co. 1, c.p.p. nell’udienza preliminare
7.12. Entro quanto tempo devono essere eccepite le nullità relative concernenti gli atti dell’udienza preliminare
7.13. Le disposizioni previste per l’udienza preliminare si osservano anche per il giudizio abbreviato?
7.14. È possibile “patteggiare” la pena nell’udienza preliminare
7.15. È possibile disporre nel dibattimento la lettura degli atti assunti nel corso dell’udienza preliminare?
7.16. Cosa accade se, nel corso del dibattimento, la modifica dell’imputazione richiede la celebrazione dell’udienza preliminare
7.17. Cosa accade se, in seguito ad una diversa definizione giuridica o alle contestazioni previste dagli artt. 516, co. 1-bis e 1-ter, 517, co. 1-bis, e 518, c.p.p., il reato risulta tra quelli attribuiti alla cognizione del tribunale per cui è prevista l’udienza preliminare e questa non si è tenuta
Bibliografia
Capitolo VIII – L’udienza predibattimentale
Premessa
8.1. Udienza di comparizione predibattimentale a seguito di citazione diretta
8.2. Provvedimenti del giudice
8.3. Impugnazione della sentenza di non luogo a procedere
8.4. Revoca della sentenza di non luogo a procedere
Bibliografia
Ringraziamento
Indice analitico-alfabetico

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:La Riforma dell'udienza preliminare

Consegna in 48h
in tutta Italia

Leggi le condizioni di spedizione

Resi facili
entro 10 gg

Leggi la politica sui resi

Pagamenti sicuri
e verificati

Leggi i metodi d'acquisto