Tracciati storici e città in estensione
Temi di paesaggio
di Paolo Ventura, Marco Cillis
Il libro offre nella prima parte una ricognizione culturale ad ampio spettro su alcune delle molteplici sfaccettature in cui si declina oggi la questione paesaggistica.
In primo luogo l’aspetto ontologico, secondariamente quello creativo legato al disegno e alla cultura dello spazio aperto infine quello normativo legato agli strumenti di pianificazione paesaggistica applicato al caso italiano.
Nella seconda parte mette a fuoco il tema portante della ricerca, indagando le matrici culturali alla base del binomio infrastruttura-paesaggio, fornendo chiavi interpretative di alcuni casi di studio virtuosi e sperimentando una metodologia di protezione e di messa in valore dei tracciati di matrice storica.
Il testo, come evidenzia Michele Zazzi nella presentazione, attinge ad ambiti disciplinari fluidi che vanno dalla pianificazione all’architettura del paesaggio, con non infrequenti incursioni nell’ambito dell’estetica, della geografia e dell’arte.
Si rivolge a studiosi per alcuni contenuti di approfondimento, così come agli allievi dei corsi di studio universitari in Architettura, Urbanistica, Ingegneria dell’ambiente e del territorio, e campi affini, che si cimentano con i temi della tutela, della pianificazione e della progettazione del paesaggio.
Marco Cillis (1970)
Architetto, scuola di specializzazione in Paesaggistica e PhD in Progettazione Paesistica all’Università di Firenze, svolge attività di ricerca sul rapporto tra architettura e disegno del paesaggio, sulla semiologia dei luoghi e la misura dell’incongruo, sul paesaggio agrario di matrice storica. Insegna Architettura del Paesaggio nelle Università di Parma e Venezia IUAV. Svolge attività professionale sui temi della progettazione degli spazi aperti e del recupero del patrimonio storico.
Paolo Ventura (1948)
Professore ordinario a r., ha presieduto il Master Europeo in Rigenerazione Urbana e il corso magistrale di Architettura all’Università di Parma, dove tutt’ora insegna ed è membro del Consiglio di Dottorato della Scuola di Ingegneria e Architettura. Iniziata la carriera accademica nell’ateneo fiorentino, ha operato in varie università e coordinato ricerche a livello nazionale e internazionale (COST C27). È autore di piani e progetti urbanistici e territoriali, pubblicazioni scientifiche con case editrici di rilievo e consulenze tecniche in materia urbanistica e di tutela del paesaggio.
copertina di Giovanni Fanelli, ordinario a r. di Storia dell’Architettura dell’Università di Firenze,
prefazione di Michele Zazzi, ordinario di Tecnica e Pianificazione dell’Università di Parma
Pagine | 513 |
Data pubblicazione | Ottobre 2021 |
Data ristampa | |
Autori | Paolo Ventura, Marco Cillis |
ISBN | 8891622464 |
ean | 9788891622464 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Temi di paesaggio |
Collana | Politecnica |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x23 |
Prefazione
Introduzione
1.Una nozione duttile e plurale
La percezione sensibile e l’intendimento del luogo
La manifestazione dell’ecumene
La classificazione delle forme del territorio
Le relazioni eco-sistemiche
2.La pianificazione e il progetto del paesaggio
Paesaggi quali configurazioni implicite
Giardini, parchi e città
Le grandi tipologie di giardino
Impianti con geometrie elementari
Impianti complessi con canali prospettici
L’idealizzazione del paesaggio naturale
Il paesaggio composito e l’età d’oro del parco pubblico
Parchi pubblici
Sistema di parchi
Parchi monumentali
Giardini privati
La città parco tra Ottocento e Novecento
Garden Suburbs
Garden Cities
La diffusione del modello anglosassone
Progettazione del paesaggio e architettura moderna
Un campo disciplinare alleato all’architettura moderna
L’attualità
Declinazioni del giardino naturalistico
Astrattismo e geometrie decostruite
La ricerca dei tracciati insediativi
Storicismi
Ibridazioni e sperimentalismi
3. Il paesaggio nella pianificazione territoriale in Italia
L’articolazione delle competenze nella tutela ambientale e culturale
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio
La pianificazione territoriale paesistica regionale e provinciale
I piani paesaggistici in applicazione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio
Sardegna (2006)
Toscana (2009-2015)
Puglia (2007-2015)
Friuli Venezia Giulia (2011-2018)
Piemonte (2009-2018)
Lazio (1987-2019)
Piani territoriali di coordinamento con valenza paesaggistica
Trentino (1967–2015) – Alto Adige (1970–2018)
Valle d’Aosta (1993-1998)
Emilia Romagna (1993-2015)
Veneto (1992-2020) 204 Abruzzo (1990-2004)
Piani paesaggistici sotto forma di linee guida o altre fattispecie
Umbria (1989–2012)
Liguria (1986–2019)
Marche (1989–2010)
Basilicata (1985–2010)
Sicilia (1992–1999)
Calabria (2009-2016)
Campania (2016-2019)
Molise (1997-1999)
I parchi nazionali e le aree protette
4. Matrici culturali. La viabilità storica tra testimonianza e funzione
Il Cammino delle idee. Intorno al concetto di roadscape
L’approccio per componenti
Il concerto delle parti: l’idea della integrated road
Il percorso permeabile: contesto, paesaggio, progetto
L’approccio gestaltico
Verso la definizione di grammatiche sequenziali
L’approccio ecologico
La road ecology come disciplina: il contributo di Richard T.T. Forman
Archetipi e prospettive nella tradizione della road ecology australiana
Tra spazi indecisi e paesaggi minimi
La viabilità storica luogo dell’esperienza identitaria ed estetica
Della topografia: la strada come polarizzatore lineare
Della distanza: la strada luogo dello sguardo
Del tempo: riti, stratificazioni, evoluzioni
Della reminescenza
Le vie storiche come documento culturale: ricerche, inventari, esperienze di catalogazione
L’Inventario della Viabilità Storica Svizzera (IVS)
L’esperienza statunitense del National Park Service
L’indagine e la ricerca del Comitato Internazionale per gli Itinerari Culturali (CIIC) per l’individuazione di tracciati patrimonio dell’Umanità
Elementi per una carta del paesaggio stradale. La narrazione dei luoghi attraverso a cartografia storica
Struttura dei luoghi e tracciati viari: strade e geomorfologia
Elogio del margine
La città in estensione vista dalla strada: appunti per una definizione di “periurbano”
Incursioni culturali lungo la Via Emilia: strada e crescita urbana attraverso la letteratura, il cinema e la fotografia (e un caso progettuale)
Viaggio tra Trude e Despina: il margine urbano come risorsa e tema di paesaggio
5. Storie di strade. Dai conflitti alle risposte
L’espressione della memoria: tre possibili dimensioni
Dimensione puntuale
Dimensione lineare
Dimensione areale
Viabilità storica e crescita urbana: incongruità e conflitti
Smagliatura delle trame
Frammentazione paesistica
Cacofonia percettiva
Banalizzazione semantica
Sovrappeso dei flussi
Il progetto di paesaggio legato ai tracciati di matrice storica: possibili declinazioni
I contenuti
Gli strumenti
Elementi del progetto implicito
Possibili moti, possibili tempi
Punti di osservazione
Viabilità storica e progetto urbanistico
Casi Studio: schede di sintesi
6. Esplorazioni e scenari
Il territorio della Franciacorta come caso applicativo per la definizione di una metodologia progettuale
Appunti per la definizione di un quadro ambientale
Sguardi sul paesaggio ottocentesco: vedutismo pittorico e pagine letterarie
Strade e itinerari in Franciacorta: il contributo dell’iconografia storica
Dallo studio delle fonti alla sintesi delle trasformazioni in atto
Classificazione e analisi dei tratti significativi
Lo Stradone postale
La viabilità comunale e interpoderale
Infrastrutture lineari d’acqua: la Roggia Fúsia
La viabilità ferroviaria: la ferrovia storica Brescia-Iseo-Edolo
Dalla costruzione di un lessico paesistico alla stesura di un Atlante
L’altra memoria dei tracciati: la definizione di nuovi attributi, strategie progettuali e contenuti del progetto di paesaggio
Equilibrare qualificando
Marginare integrando
Esplicitare narrando
Dimensioni narrative della strada: linee guida d’intervento
Scena
Sequenza
Racconto
Abaco degli strumenti progettuali
Sguardi in prospettiva
Riferimenti
Indice analitico