L' infermiere di famiglia e di comunità
Pagine | 157 |
Data pubblicazione | Gennaio 2008 |
Data ristampa | |
Autori | Maila Mislej, Flavio Paoletti |
ISBN | 8838740607 |
ean | 9788838740602 |
Tipo | Cartaceo |
Collana | Sociale & Sanità |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 16x22 |
- Spedizione in 48h
- Paga alla consegna senza costi aggiuntivi
Pagine | 157 |
Data pubblicazione | Gennaio 2008 |
Data ristampa | |
Autori | Maila Mislej, Flavio Paoletti |
ISBN | 8838740607 |
ean | 9788838740602 |
Tipo | Cartaceo |
Collana | Sociale & Sanità |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 16x22 |
Nella dialettica tra comunità, persona, famiglia e sistema solidale, una dialettica oggi sempre più difficile a causa dei mutamenti demografici in atto, si inserisce l'infermiere di comunità e di famiglia: due aree di competenza differenziate e complementari, che obbligano a un ripensamento profondo del ruolo e della professione, dal punto vista clinico, sociale e organizzativo. In queste pagine l'attenzione si concentra su storie che riuniscono, senza soluzione di continuità, bambini, adulti, anziani e le loro comunità. Storie dove le competenze e le capacità tecniche storiche dell'infermiere sorreggono quelle innovative. in cui le relazioni intense dei protagonisti mettono in moto la creatività e la capacità di attivare risorse, anche eterodosse, per sviluppare interventi partecipati di prevenzione e percorsi assistenziali condivisi e personalizzati. Apparirà ancora più chiaro che l'assistenza non può e non deve essere standardizzata, ma deve essere personalizzata a seconda delle esigenze delle persone e delle caratteristiche delle comunità. "Questo libro - tecnico e coinvolgente - dovrebbe finire in mano a tante persone... Sono pagine che parlano alle nostre esistenze. Alla vita di chi ha dedicato le proprie giornate al sociale. a chi si è appena affacciato a quello che, probabilmente, domani sarà il suo lavoro. a coloro che comunque nutrono interesse, più con il cuore che con la mente, a fatti e vicende che toccano uomini e donne soprattutto nel periodo della difficoltà e dell'abbandono" (dalla Presentazione di don Mario Vatta).
E il diritto di vivere a casa anche quando sembra impossibile... (Sociale & Sanità)
Prefazione di DANILO MASSAI
Presentazione di DON MARIO VATTA
Introduzione di MAILA MISLEJ
1. Etica e diritti di MAILA MISLEJ
1.1 Laddove i grandi interessi economici si muovono, anche grandi-piccoli delitti possono essere commessi
1.2 Il povero non conosce diritti né salute
1.3 Gli anziani in Italia e a Trieste: solitudine, fragilità e disabilità
1.4 Contrastare l’istituzionalizzazione aggredendo fenomeni prioritari
2. L’infermiere di famiglia e di comunità di MAILA MISLEJ
2.1 Il viaggio omerico a Lussino
2.2 Mario, il Pianista e la presa in carico
2.3 Il diritto di vivere a casa anche quando sembra impossibile
2.4 Il nido terapeutico per i nostri piccoli malati
2.5 Partire da un’ulcera per realizzare una svolta
2.6 Prevenire la disidratazione e riannodare i nodi del tessuto sociale
2.7 Cara Maila
3. La presa in carico e le azioni sui fenomeni prioritari di MAILA MISLEJ
3.1 Il servizio infermieristico domiciliare dei Distretti
3.2 La continuità assistenziale infermieristica
3.3 L’incontinenza urinaria: problema sottostimato
3.4 La prevenzione delle lesioni da decubito
3.5 Chi è l’infermiere di comunità? Conclusioni
4. Dalla prestazione alla presa in carico attraverso il riconoscimento dei diritti di FLAVIO PAOLETTI
4.1 Diritti e riforme: una gestazione trentennale dei servizi territoriali
4.2 Il case management
d4.3 Il case manager e il progetto assistenziale personalizzato
4.4 La Commissione aziendale per la promozione del case manager e del progetto assistenziale individuale (PAI)
4.5 Gli outcome del modello
5. Infermieri di comunità e di pronto soccorso per un approccio integrato ai problemi dell’anziano di GIANFRANCO SANSON
6. La validazione del modello con le ricerche sperimentali di MAILA MISLEJ e FLAVIO PAOLETTI
6.1 Gli assistiti affetti da Bronco-Pneumopatia Cronico-Ostruttiva (BPCO) in carico al servizio infermieristico domiciliare hanno una riduzione dei ricoveri e delle giornate di degenza. Studio sperimentale su campioni appaiati
6.2 Gli assistiti in carico al servizio infermieristico domiciliare (SID), indipendentemente dalla patologia di attivazione, hanno una riduzione dei ricoveri medici e delle giornate di degenza. Studio sperimentale su campioni appaiati
6.3 Conclusioni
Allegato 1 Stralcio dell’Atto aziendale sul Servizio Infermieristico Aziendale, Delibera del D.G. n. 628 del 20 ottobre 2006, art. 24
Bibliografia per citazione
Bibliografia
Ringraziamenti