Un racconto per oggetti

 
Special Price 17,10 €
SCONTO 5%
5%
Anzichè 18,00 €
Disponibile

Autori Davide Crippa

Pagine 118
Data pubblicazione Novembre 2019
Data ristampa
Autori Davide Crippa
ISBN 8891638823
ean 9788891638823
Tipo Cartaceo
Collana Politecnica
Editore Maggioli Editore
Dimensione 16x24
  • Spedizione in 48h
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi

Autori Davide Crippa

Pagine 118
Data pubblicazione Novembre 2019
Data ristampa
Autori Davide Crippa
ISBN 8891638823
ean 9788891638823
Tipo Cartaceo
Collana Politecnica
Editore Maggioli Editore
Dimensione 16x24

Il libro illustra una “storia territoriale” che nel secolo scorso ha contrassegnato non solo lo sviluppo del distretto del Verbano Cusio Ossola, ma ha caratterizzato fortemente tutto il design italiano nel comparto del casalingo.
Aziende come Alessi, Lagostina, Bialetti, Girmi, Calderoni, Piazza, La Nuova Faro hanno investito in ricerche per quegli anni avveniristiche e hanno tracciato nuove direzioni di sviluppo, costruendo delle storie “familiari” che sono poi entrate, con i loro prodotti, nelle famiglie di tutti.
Il libro, focalizzato sul product design, sfocia spesso nel racconto di una dimensione domestica e d’interni, con frequenti rimandi al contesto sociale; gli oggetti diventano così testimoni di un’intera epoca, di cui restituiscono valori sociali, estetici e culturali.
Con rigore scientifico e seguendo un’impostazione cronologica, l’autore ci conduce in quella dimensione immaginifica che ha reso l’affermazione di questo distretto un’avventura unica e pionieristica, una “piccola storia” che ha contribuito a rendere grande la Storia del design italiano.

Davide Crippa
Architetto di formazione e progettista per scelta. Dopo la laurea consegue il phd in Architettura degli Interni e Allestimento; nel frattempo ha la fortuna di frequentare i maestri del design italiano, completando la sua formazione con uno sguardo interdisciplinare. Dal 2007 insegna stabilmente al Politecnico di Milano e alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano. Responsabile della commissione progettisti ADI fino al 2012, ora assegnista di Ricerca al Politecnico di Milano, scrive articoli e pubblica libri di teoria e critica del progetto, proiettando la sua attenzione verso scenari in divenire. Nel 2004 fonda con Barbara Di Prete lo studio Ghigos e da allora porta avanti una ricerca ad ampio respiro: ha realizzato mostre, installazioni e progetti che sono stati segnalati in concorsi internazionali ed esposti in musei prestigiosi (tra cui Maxxi, Expo2015, MoMA, Triennale di Milano, Biennale di Venezia). Attualmente sta indagando le potenzialià dell’interaction design e delle nuove tecnologie di digital fabrication.

una “collezione territoriale” nel Distretto del Casalingo

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:Un racconto per oggetti