Concorso Regione Valle D'Aosta - 86 Assistenti amministrativo-contabili
Teoria e test
di AA.VV.
Il manuale presenta in maniera chiara, completa e approfondita tutti gli argomenti richiesti dal bando per 86 Assistenti amministrativo-contabili indetto dalla Regione Valle D’Aosta.
Il volume illustra, infatti, in maniera esaustiva tutte le materie oggetto delle prove (preselettiva, scritta e orale), ovvero:
- Elementi di diritto amministrativo: atto, procedimento amministrativo e diritto di accesso (normativa statale e regionale);
- Elementi di contabilità pubblica armonizzata, con riferimento al Titolo I, Titolo III e Allegato 1 del d.lgs. 118/2011;
- Ordinamento della Regione autonoma Valle d’Aosta;
- Norme sull’organizzazione dell’Amministrazione regionale e degli Enti del Comparto unico della Valle d’Aosta;
- Sistema delle autonomie in Valle d’Aosta.
Nella sezione online raggiungibile seguendo le istruzioni in fondo al libro sono disponibili anche un simulatore di quiz e una sezione dedicata all’informatica.
› Elementi di Diritto amministrativo
› Elementi di Contabilità pubblica armonizzata
› Ordinamento Regione Valle d’Aosta
› Organizzazione amministrazione regionale e enti del Comparto unico della Valle d’Aosta
› Sistema delle autonomie in Valle d’Aosta
AGGIORNAMENTI NORMATIVI
◾ Decreto proroghe (L. 17/2023 di conv. D.L. 132/2023)
◾ Organizzazione amministrazione regionale e enti del comparto unico della Valle d’Aosta (L.R. 9/2023)
◾ Decreto pubblica amministrazione-bis (L. 112/2023 di conv. D.L. 75/2023)
◾ Riforma concorsi pubblici (D.P.R. 82/2023)
IL VOLUME INCLUDE
◾ Materiali online:
- Simulatore di quiz
- Teoria e quiz di informatica
Pagine | 558 |
Data pubblicazione | Dicembre 2023 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891668493 |
ean | 9788891668493 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Sottotitolo | Teoria e test |
Collana | Concorsi&Esami |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |
LIBRO PRIMO
ELEMENTI DI DIRITTO AMMINISTRATIVO: ATTO, PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO E DIRITTO DI ACCESSO (NORMATIVA STATALE E REGIONALE)
SEZIONE PRIMA - NORMATIVA STATALE
PARTE PRIMA - ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Introduzione
A) Caratteristiche del diritto amministrativo
B) La pubblica amministrazione e la cura degli interessi pubblici
C) La funzione politica e la funzione amministrativa
1) Nozione e distinzioni
2) La differenza tra gli atti politici e gli atti di alta amministrazione
3) Le leggi-provvedimento
Capitolo 1
Il Governo. Pluralismo istituzionale, organi e competenze della P.A.
1.1 Quadro generale dell’organizzazione statale centrale
1.1.1 Lo Stato-amministrazione e le formule organizzatorie
1.1.2 Il Governo, i Ministeri e la Governance per il PNRR
1.1.2.1 Il ruolo del Governo nell’ordinamento italiano
1.1.2.2 Nomina, operatività e caduta del Governo
1.1.2.2.1 Il ruolo del Capo dello Stato nella procedura di nomina del Governo
1.1.2.2.2 Il voto di fiducia
1.1.2.2.3 La crisi del Governo: crisi parlamentare
1.1.2.2.4 La crisi del Governo: crisi extraparlamentare
1.1.2.3 La struttura del Governo: disciplina costituzionale e legislativa
1.1.2.4 Il Presidente del Consiglio
1.1.2.5 I Ministri ed i Ministeri
1.1.2.5.1 I Ministri
1.1.2.5.2 I sottosegretari di Stato e i vice Ministri
1.1.2.6 II Consiglio dei Ministri
1.1.2.7 Altri organi e strutture governative
1.1.2.8 La responsabilità degli organi di Governo
1.1.2.9 Governo e pubblica amministrazione
1.1.2.10 Gli organi ausiliari
1.1.2.11 La Governance per l’attuazione del PNRR
1.1.2.11.1 Cabina di regia per il Piano nazionale di ripresa e resilienza
1.1.2.11.2 Poteri sostitutivi e superamento del dissenso
1.1.2.11.3 Esclusione dal controllo concomitante della Corte dei conti dei piani, programmi e progetti previsti o finanziati dal PNRR e dal PNC
1.1.3 Le società partecipate, l’affidamento in house e le società a partecipazione mista
1.2 L’organizzazione statale periferica
1.2.1 Premessa
1.2.2 Il Prefetto e gli Uffici territoriali di Governo (UTG)
1.3 Gli enti pubblici nel pluralismo istituzionale
1.3.1 Nozione e classificazione
1.3.2 I caratteri degli enti pubblici
1.3.3 Le Agenzie
1.4 Le Autorità amministrative indipendenti
1.5 L’influenza del diritto europeo
1.5.1 L’organismo di diritto pubblico
1.5.2 L’impresa pubblica
1.6 Enti territoriali – Amministrazione regionale e locale (rinvio)
1.7 Gli organi e gli uffici
1.7.1 Definizioni
1.7.2 La classificazione degli organi
1.7.3 Rapporto organico e rapporto di servizio
1.8 Attribuzione e competenza: definizioni e tipologie
1.9 Il trasferimento di competenza
1.9.1 Premessa
1.9.2 La delega
1.9.3 L’avocazione
1.9.4 La sostituzione
1.9.5 Il difetto di competenza
1.10 Le relazioni tra gli organi
1.10.1 La gerarchia
1.10.2 La direzione ed il coordinamento
1.11 Il controllo
1.11.1 Nozione e funzione di controllo
1.11.2 Il controllo sugli organi
1.11.3 Il controllo sugli atti
1.11.4 Il controllo sull’attività
1.11.5 I controlli interni sull’attività
Capitolo 2
Nozioni sul rapporto di lavoro alle dipendenze della P.A. Responsabilità, doveri e diritti dei pubblici dipendenti, comportamento e sanzioni
Rinvio
PARTE SECONDA - AZIONE AMMINISTRATIVA
Capitolo 3
L’esercizio della funzione amministrativa: attività discrezionale e provvedimentale
3.1 Discrezionalità amministrativa
3.2 Discrezionalità tecnica, accertamento tecnico e discrezionalità mista
3.3 Il merito
3.4 Le posizioni soggettive
3.4.1 Concetto di situazione giuridica soggettiva
3.4.2 Definizione e tipologie dell’interesse legittimo
3.4.3 La posizione giuridica di diritto soggettivo
3.5 Interessi diffusi e collettivi
3.6 La class action nei confronti della P.A.
3.7 Gli atti e i provvedimenti amministrativi (rinvio)
3.7.1 Nozione
3.7.2 Gli elementi essenziali
3.7.3 Gli elementi accidentali
3.7.4 La struttura formale dell’atto
3.7.5 I caratteri
3.7.6 L’efficacia
3.7.7 L’esecutività e l’eseguibilità
3.8 L’autorizzazione e le figure affini
3.9 La segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) (rinvio)
3.10 II silenzio assenso in luogo dell’autorizzazione espressa (rinvio)
3.11 La concessione
3.12 Il permesso di costruire e la CILA
3.13 I provvedimenti restrittivi: gli atti ablatori
3.14 Gli atti sanzionatori
3.15 L’espropriazione
3.16 I certificati
3.17 Le autocertificazioni
3.17.1 Le dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.2 L’oggetto delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni
3.17.3 Le dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà
3.18 L’informatizzazione e la digitalizzazione
3.18.1 II Codice dell’amministrazione digitale
3.18.1.1 I diritti dell’amministrazione digitale
3.18.2 La dematerializzazione dei documenti
3.18.2.1 Il documento informatico
3.18.2.2 Il fascicolo informatico
3.18.2.3 Il protocollo informatico
3.18.3 Firma digitale
3.18.4 Le copie di atti e documenti informatici
3.18.5 Il Sistema pubblico di connettività (SPC)
3.18.6 II Sistema pubblico di identità digitale (SPID)
3.18.7 Cybersecurity
3.18.8 I pagamenti alla P.A. con modalità informatiche
3.18.8.1 II sistema PagoPA
Capitolo 4
Procedimento e atti amministrativi. Trasparenza, accesso, anticorruzione e protezione dei dati personali
4.1 Nozione e funzione del procedimento amministrativo
4.2 Il procedimento amministrativo secondo la legge 241 del 1990. La trasparenza e i principi generali interni e di rilievo europeo
4.3 L’obbligo di provvedere
4.4 Il danno da ritardo e il suo risarcimento
4.5 La comparazione degli interessi. La Conferenza di servizi
4.6 Le fasi del procedimento. L’unità organizzativa e il responsabile del procedimento
4.6.1 Fasi del procedimento
4.6.2 Unità organizzativa e responsabile del procedimento
4.6.3 La comunicazione di avvio del procedimento
4.6.4 Il preavviso di rigetto
4.7 La semplificazione del procedimento amministrativo
4.8 Il silenzio della P.A.
4.9 Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA)
4.10 II diritto di accesso alla documentazione amministrativa
4.10.1 Le fonti interessate
4.10.2 La legittimazione attiva al diritto di accesso
4.10.3 La legittimazione passiva al diritto di accesso
4.10.4 Il documento amministrativo quale oggetto del diritto di accesso
4.10.5 Le ipotesi di esclusione
4.10.6 La richiesta di accesso
4.10.7 Rapporti tra diritto di accesso e tutela dei dati personali
4.10.8 L’accesso civico
4.10.9 Autocertificazioni (la riforma del 2020)
4.11 Protezione dei dati personali
4.11.1 Fonti in materia di trattamento dei dati
4.11.2 GDPR – Regolamento generale sulla protezione dei dati
4.11.2.1 Ambito di applicazione
4.11.2.2 Le principali definizioni
4.11.2.3 I principi generali in tema di trattamento dei dati personali
4.11.2.4 Trattamento di categorie particolari di dati personali
4.11.2.5 Diritti dell’interessato
4.11.2.6 Le figure fondamentali connesse alla protezione dei dati
4.11.2.7 Codici di condotta e certificazioni
4.11.2.8 Misure di sicurezza e accountability
4.11.3 Codice in materia di protezione dei dati personali
4.12 L’attività non autoritativa della pubblica amministrazione
4.12.1 Lineamenti generali
4.12.2 Tipologie di accordi
4.13 La partecipazione al procedimento
4.14 L’apporto collaborativo degli organi consultivi: pareri e valutazioni tecniche
4.15 Anticorruzione. Disciplina e strumenti di prevenzione
4.15.1 Note introduttive
4.15.2 I soggetti dell’anticorruzione
4.15.3 I Piani Anticorruzione e le misure di prevenzione
4.16 L’efficacia del provvedimento
4.16.1 Regole generali
4.16.2 Il riesame dei provvedimenti amministrativi
4.16.2.1 Note introduttive
4.16.2.2 Annullamento d’ufficio o autoannullamento
4.16.2.3 Revoca e decadenza
4.16.2.4 I provvedimenti ad effetto conservativo
4.16.2.5 Principio del giusto procedimento
4.16.2.6 Riemissione di provvedimenti annullati dal giudice per vizi inerenti ad atti endoprocedimentali
4.16.3 L’esecuzione d’ufficio
4.17 Gli atti e i provvedimenti amministrativi
4.17.1 Nozione di provvedimento amministrativo
4.17.2 Classificazione degli atti amministrativi
4.17.3 Atti di alta amministrazione e atti politici
4.17.4 Pareri
4.17.5 La concessione e l’autorizzazione
4.17.6 I provvedimenti ablativi
4.18 I caratteri del provvedimento amministrativo
4.19 Gli elementi essenziali del provvedimento
4.20 La motivazione
4.21 I requisiti del provvedimento amministrativo
4.22 Le patologie dell’azione amministrativa
4.22.1 L’invalidità in generale
4.22.2 I vizi di legittimità ed i vizi di merito. La legittimità e la liceità
4.22.3 La nullità, l’annullabilità e l’irregolarità del provvedimento
4.22.3.1 Nullità
4.22.3.2 Annullabilità
4.22.4 I vizi non invalidanti il provvedimento amministrativo
4.22.5 Classificazione dell’invalidità
4.22.6 L’illegittimità costituzionale dell’atto amministrativo
4.22.7 La non compatibilità del provvedimento amministrativo con il diritto UE
PARTE TERZA - BENI E RESPONSABILITÀ
Capitolo 5
Beni e patrimonio
5.1 I beni pubblici
5.1.1 Note introduttive
5.1.2 I beni demaniali
5.1.3 I beni patrimoniali indisponibili
5.1.4 I beni patrimoniali disponibili
5.1.5 Utilizzazione dei beni pubblici
5.1.5.1 La concessione di beni pubblici
5.1.6 I diritti reali pubblici su beni altrui
5.1.7 La tutela dei beni pubblici
5.1.8 I beni privati di interesse pubblico
5.1.9 I domini collettivi e i beni collettivi
5.1.10 Mappatura e trasparenza dei regimi concessori di beni pubblici
Capitolo 6
La responsabilità della pubblica amministrazione
6.1 Profili generali
6.2 Le tipologie della responsabilità civile
6.3 La responsabilità extracontrattuale della pubblica amministrazione
6.4 La responsabilità da atto legittimo
6.5 Ulteriori ipotesi di responsabilità: il danno da ritardo, il danno da disturbo e il danno erariale
6.6 La responsabilità contrattuale della pubblica amministrazione
6.7 La responsabilità contrattuale negli accordi amministrativi
6.8 La responsabilità da contatto qualificato
6.9 La responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione
PARTE QUARTA - CONTRATTI E GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA
Capitolo 7
L’attività contrattuale della P.A. dopo la riforma del 2023.
Il nuovo codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36): principi, regole e disposizioni fondamentali
Rinvio
Capitolo 8
La giustizia amministrativa. Il codice del processo amministrativo
Rinvio
SEZIONE SECONDA - NORMATIVA REGIONALE
Capitolo 1
Disciplina normativa della Regione Valle d’Aosta in materia di procedimento amministrativo e diritto di accesso ai documenti amministrativi
1.1 Note introduttive
1.2 Principi generali
1.3 Responsabile del procedimento e responsabile dell’istruttoria
1.4 Concessione di vantaggi economici
1.5 Partecipazione al procedimento amministrativo
1.6 Attività consultiva e disciplina dell’assenso
1.7 Segnalazione certificata di inizio attività e silenzio assenso
1.8 Conferenza di servizi
1.9 Dichiarazioni sostitutive
1.10 Acquisizione diretta di documenti
1.11 Violazione dei doveri di ufficio e responsabilità
1.12 Accesso ai documenti amministrativi e tutela della riservatezza
LIBRO SECONDO
ORDINAMENTO DELLA REGIONE AUTONOMA VALLE D’AOSTA/VALLÉE D’AOSTE
Capitolo 1
Costituzione e funzioni
1.1 Note introduttive
1.2 Costituzione della Regione
1.3 Funzioni della Regione
Capitolo 2
Organi della Regione
2.1 Note introduttive
2.2 Consiglio regionale
2.2.1 La disciplina statutaria
2.2.2 La funzione politica
2.2.3 La funzione legislativa
2.2.4 La funzione amministrativa
2.2.5 La funzione ispettiva
2.2.6 Le funzioni derivanti dalla Costituzione della Repubblica italiana
2.2.7 Esame delle petizioni
2.2.8 Autonomia funzionale
2.2.9 Presidente del Consiglio
2.2.10 Ufficio di Presidenza
2.2.11 Le Commissioni consiliari
2.2.12 Il Comitato paritetico
2.2.13 La Conferenza dei Capigruppo
2.2.14 Gruppi consiliari
2.2.15 Organismi autonomi istituiti presso il Consiglio regionale
2.2.16 Organizzazione amministrativa
2.2.16.1 Principi fondamentali di organizzazione
2.2.16.2 Ufficio di presidenza
2.2.16.3 Strutture organizzative dirigenziali
2.2.16.4 Segreteria del Presidente del Consiglio
2.2.16.5 Ufficio stampa
2.2.16.6 Incarichi di diretta collaborazione
2.2.16.7 Sistema di misurazione e valutazione della performance
2.2.17 Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio
2.2.18 Sistema elettorale
2.3 Presidente della Regione
2.3.1 La disciplina statutaria
2.3.2 La disciplina vigente
2.4 La Giunta regionale
2.4.1 La disciplina statutaria
2.4.2 La disciplina vigente
2.4.3 La mozione di sfiducia
Capitolo 3
Rapporti fra la Regione Valle d’Aosta, lo Stato e gli enti locali (regole statutarie)
3.1 Competenze del Presidente
3.2 Commissione di coordinamento
3.3 Circoscrizione elettorale
3.4 Scioglimento del Consiglio
3.5 Enti locali
3.6 Giudici di pace
Capitolo 4
Demanio, patrimonio, finanze, lingua e istruzione (regole statutarie)
4.1 Demanio e patrimonio
4.2 Entrate della Regione
4.3 Lingua e ordinamento scolastico
LIBRO TERZO
NORME SULL’ORGANIZZAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE E DEGLI ENTI DEL COMPARTO UNICO DELLA VALLE D’AOSTA (L.R. 23 LUGLIO 2010, N. 22)
Capitolo 1
Principi e regole generali
1.1 Organizzazione degli uffici pubblici nella Regione Valle d’Aosta
1.1.1 Finalità, oggetto e ambito di applicazione
1.1.2 Fonti
1.1.3 Funzioni della direzione politico-amministrativa
1.1.4 Funzioni della direzione amministrativa
1.1.5 Struttura organizzativa
Capitolo 2
Organizzazione
2.1 Disposizioni per la Giunta e il Consiglio regionale
2.1.1 Coordinamento e attività di direzione politico-amministrativa
2.1.1.1 Ufficio di Gabinetto e Segretario generale
2.1.1.2 Incarichi fiduciari e di diretta collaborazione e veterinario regionale
2.1.1.3 Segretari particolari e Segreterie dei componenti della Giunta regionale
2.2 Ufficio Stampa
2.3 Dirigenza del comparto unico regionale
2.3.1 Funzioni dirigenziali e contenuto degli incarichi
2.3.2 Accesso alla qualifica unica dirigenziale, Albo dei dirigenti e criteri generali per il conferimento degli incarichi
2.3.3 Assenza, impedimento e vacanza
2.3.4 Responsabilità dirigenziale e Comitato dei garanti
2.4 Trasparenza e valutazione della performance: merito e premi. La pubblicazione sul sito istituzionale
2.5 Organici e gestione delle risorse umane
2.5.1 Istituzione degli organici e assegnazione del personale
2.5.2 Reclutamento
2.5.3 Utilizzazione di contratti di lavoro a tempo determinato e mobilità
2.5.4 Comando e distacco
2.6 Relazioni sindacali
2.6.1 Contrattazione collettiva
2.6.2 Agenzia regionale per le relazioni sindacali e il Comitato regionale per le relazioni sindacali
2.7 Rapporto di lavoro
2.7.1 Mansioni, mansioni superiori temporanee e incarichi aggiuntivi
2.7.2 Progressioni economiche
2.7.3 Infermità per causa di servizio e permanente inidoneità psicofisica
2.7.4 Collocamento a riposo d’ufficio e trattenimento in servizio oltre i limiti di età o di servizio
2.7.5 Pari opportunità
2.7.6 Orario di lavoro
2.7.7 Aspettativa per cariche pubbliche elettive
2.7.8 Codice di comportamento
2.8 Attività extraimpiego e incarichi esterni
2.9 Responsabilità dei dipendenti pubblici
2.10 Telelavoro
2.11 Lavoro agile (smart working)
LIBRO QUARTO
SISTEMA DELLE AUTONOMIE IN VALLE D’AOSTA (L.R. 7 DICEMBRE 1998, N. 54)
Capitolo 1
Fonti e principi
1.1 Fonti
1.2 Principio di autonomia
1.3 Ruolo della Regione
1.4 Ruolo delle comunità locali e rapporti tra comunità locali e Regione
1.5 Conferimento di funzioni
Capitolo 2
Soggetti
2.1 Il Comune: aspetti fondamentali
2.2 Organi del Comune
2.2.1 Definizione
2.2.2 Consiglio comunale
2.2.3 Giunta comunale
2.2.4 Sindaco e vicesindaco
2.3 Autonomia normativa: lo statuto e i regolamenti
2.4 Forme di partecipazione, di democrazia diretta e di decentramento
2.4.1 Istituti di partecipazione e di democrazia diretta
2.4.2 Forme di decentramento
2.5 Ordinamento degli uffici e del personale
2.6 Finanze e contabilità
Capitolo 3
Rapporti tra Regione ed enti locali
3.1 Consiglio permanente degli enti locali
3.2 Controlli
3.3 Modalità e strumenti
3.3.1 Forme di collaborazione
3.3.1.1 Associazione dei Comuni
3.3.1.2 Consorzio dei Comuni della Valle d’Aosta ricadenti nel bacino imbrifero montano della Dora Baltea
3.3.1.3 Altre forme di collaborazione
3.3.1.4 Disposizioni per l’area di Aosta
3.4 Servizi pubblici
LIBRO QUINTO
ELEMENTI DI CONTABILITÀ PUBBLICA ARMONIZZATA
Capitolo 1
La contabilità pubblica e il sistema delle fonti
1.1 Finanza pubblica
1.1.1 Gli elementi costitutivi della finanza pubblica
1.1.2 La finanza locale
1.2 La contabilità pubblica
1.3 I soggetti della contabilità pubblica
1.4 Il sistema delle fonti in materia di contabilità pubblica
1.4.1 Le norme di rango costituzionale
1.4.2 Le fonti di matrice comunitaria
1.4.2.1 Il patto di stabilità e crescita
1.4.2.2 Il patto di bilancio
1.4.2.3 Ulteriori riforme intese a rafforzare la governance economica nell’area dell’euro
1.4.2.4 ll Semestre europeo
1.4.2.5 Ruolo del Parlamento europeo
1.4.3 La normativa nazionale di settore
1.5 La delega per il completamento della revisione della struttura del bilancio
1.6 La delega per il potenziamento del bilancio di cassa
Capitolo 2
Il bilancio pubblico
2.1 Il bilancio dello Stato
2.2 I principi costituzionali in materia di bilancio e la legge costituzionale n. 1 del 2012
2.2.1 L’attuazione del principio del pareggio di bilancio
2.3 Gli organi competenti
2.4 Il ciclo del bilancio e il principio della programmazione
2.4.1 I contenuti del DEF
2.4.1.1 Gli Allegati al DEF
2.4.1.2 La nota di aggiornamento al DEF (Nadef)
2.4.2 Il Documento Programmatico di Bilancio (DPB)
2.4.3 La legge di bilancio
2.4.3.1 I principi contabili generali applicabili alla legge di bilancio
2.4.3.2 Il bilancio di competenza e il bilancio di cassa
2.4.3.3 L’Ufficio parlamentare di bilancio
2.5 I contenuti della riforma del 2016: sintesi delle principali modifiche
2.5.1 Nuova funzione e nuova struttura della legge di bilancio
2.5.2 Le due sezioni della legge di bilancio
2.6 Programmazione finanziaria e accordi tra Ministeri
2.7 La formazione del bilancio
2.8 La legge di assestamento
2.9 Il monitoraggio dei conti pubblici
2.10 La copertura finanziaria delle leggi
2.10.1 La procedura per le ipotesi di scostamenti
2.10.2 I fondi speciali
2.11 Le entrate e le spese dello Stato
2.11.1 La gestione delle entrate
2.11.2 La gestione delle spese
2.11.3 I fondi di riserva
2.12 Le leggi di spesa pluriennale e a carattere permanente
2.13 L’esercizio provvisorio
Capitolo 3
Il rendiconto generale dello Stato
3.1 Rendiconto generale dello Stato
3.2 Le risultanze della gestione
3.3 La struttura del rendiconto: il conto del bilancio e il conto del patrimonio
3.4 La parificazione del rendiconto
3.5 Il sistema di contabilità integrata finanziaria economico-patrimoniale
3.5.1 Il Piano dei conti integrato
3.5.2 Il decreto del Presidente della Repubblica del 12 novembre 2018, n. 140
3.6 Il bilancio di genere
3.7 Analisi e valutazione della spesa
3.8 Il Sistema Europeo dei Conti SEC2010
3.8.1 Il nuovo approccio metodologico del SEC 2010
3.8.2 Le innovazioni nella compilazione dei conti
3.8.3 Nuove metodologie di misurazione nazionali e alle nuove fonti statistiche
3.9 Il Sistema InIt
3.9.1 Il Rilascio 1
3.9.1.1 Le figure di riferimento nelle amministrazioni
3.9.2 Il Rilascio 2
3.9.3 Il Rilascio 3
Capitolo 4
La Tesoreria e la programmazione dei flussi di cassa
4.1 La Tesoreria dello Stato
4.2 L’organizzazione della Tesoreria dello Stato
4.3 Le operazioni di Tesoreria
4.4 Il servizio di Tesoreria unica e le misure per la tempestività dei pagamenti, per l’estinzione dei debiti pregressi delle amministrazioni statali
4.5 I saldi di cassa
4.6 Il Conto riassuntivo del Tesoro
4.7 Le gestioni contabili operanti su contabilità speciali o conti correnti di tesoreria
4.8 Le gestioni delle amministrazioni statali presso il sistema bancario e postale
4.9 La programmazione finanziaria
4.10 Il Conto disponibilità del Tesoro
4.11 Il ricorso al mercato delle pubbliche amministrazioni
Capitolo 5
L’armonizzazione dei sistemi contabili della pubblica amministrazione
5.1 L’armonizzazione dei sistemi contabili nell’ordinamento italiano
5.1.1 I principi europei in tema di armonizzazione dei sistemi contabili
5.2 La delega al Governo per l’adeguamento e dei sistemi contabili delle amministrazioni pubbliche
5.3 Il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 91
5.3.1 Il Piano dei conti integrato delle amministrazioni pubbliche
5.3.1.1 Il Piano dei conti integrato e il decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2013, n. 132
5.3.2 Il sistema di classificazione degli atti di gestione
5.3.3 La classificazione delle spese e delle entrate delle amministrazioni pubbliche
5.3.4 Le amministrazioni pubbliche in regime di contabilità civilistica
5.3.5 Il sistema degli indicatori di risultato semplici, misurabili e riferiti ai programmi di bilancio
5.3.6 I termini di approvazione dei bilanci
Capitolo 6
I documenti di previsione e di rendicontazione degli enti pubblici non economici
6.1 La definizione di enti pubblici non economici
6.2 La contabilità degli enti pubblici non economici
6.2.1 Il bilancio di previsione e la programmazione degli enti pubblici non economici
6.2.2 La gestione economico-finanziaria
6.2.3 Il rendiconto generale
6.2.4 I bilanci in forma abbreviata
6.2.5 Il servizio di tesoreria
Capitolo 7
La finanza delle Regioni a statuto ordinario
7.1 Le linee evolutive della finanza delle Regioni e degli enti territoriali
7.2 Il federalismo fiscale
7.2.1 Il fondamento costituzionale del federalismo fiscale
7.2.2 La legge delega 5 maggio 2009, n. 42
7.3 I rapporti finanziari Stato-Regioni e il contenuto delle deleghe
7.4 Gli interventi speciali
7.5 L’attuazione delle deleghe contenute nella L. n. 42/2009
Capitolo 8
Il federalismo demaniale
8.1 La delega in tema di federalismo demaniale
8.2 I parametri per l’attribuzione dei beni al patrimonio di Regioni ed enti locali
8.3 L’attribuzione e il trasferimento dei beni
8.4 Il regime dei beni trasferiti
8.5 Le tipologie dei beni oggetto di trasferimento
8.6 L’attuazione del federalismo demaniale
Capitolo 9
La normativa di attuazione del federalismo fiscale
9.1 Il decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68
9.2 I tributi propri della Regione
9.2.1 L’addizionale IRPEF
9.2.2 L’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP)
9.2.3 La compartecipazione regionale al gettito dell’IVA
9.3 La soppressione dei trasferimenti dallo Stato alle Regioni a statuto ordinario
9.4 Gli ulteriori tributi regionali
9.5 La gestione dei tributi regionali
9.6 I livelli essenziali delle prestazioni e gli obiettivi di servizio
9.7 Le spese regionali
9.8 Il fondo perequativo
9.9 Costi e fabbisogni standard nel settore sanitario
9.10 Misure in materia di finanza pubblica
Capitolo 10
I Principi contabili generali per l’armonizzazione dei bilanci degli enti territoriali
10.1 L’armonizzazione dei bilanci regionali
10.1.1 L’allegato 1 e i Principi generali in tema di armonizzazione dei bilanci
10.2 I Principi contabili generali e applicati
10.3 La Commissione per l’armonizzazione degli enti territoriali
10.4 Il Piano dei conti integrato
10.5 Le transazioni elementari
10.6 Il sistema di bilancio
10.6.1 Il bilancio di previsione finanziario
10.6.2 Gli schemi comuni di bilancio
10.6.3 Rendiconto e bilancio consolidati
10.6.4 La specificazione e la classificazione delle spese
10.6.5 I termini per l’approvazione del bilancio
10.6.6 Gli Indicatori di bilancio
10.7 I Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario
10.7.1 La trasparenza dei conti sanitari
10.7.2 I conti di tesoreria intestati alla sanità
10.7.3 La gestione sanitaria e l’individuazione dei centri di responsabilità
10.7.4 Il bilancio preventivo economico annuale nel settore sanitario
10.7.5 Il bilancio di esercizio e schemi di bilancio degli enti del SSN
10.7.6 Il bilancio consolidato del Servizio sanitario regionale
Capitolo 11
L’ordinamento finanziario e contabile delle Regioni a statuto ordinario
11.1 I Principi generali in materia di finanza regionale
11.2 Il sistema di bilancio delle Regioni
11.3 L’equilibrio di bilancio
11.4 Il risultato di amministrazione
11.5 L’esercizio provvisorio e la gestione provvisoria
11.6 La classificazione delle entrate e delle spese
11.7 I Fondi regionali
11.8 L’assestamento di bilancio
11.9 Le variazioni del bilancio di previsione, del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio gestionale
11.10 La gestione delle entrate e delle spese
11.11 La gestione dei residui
11.12 Il ricorso al debito: mutui e altre forme di indebitamento
11.13 Il rendiconto generale
11.14 L’autonomia contabile del Consiglio regionale
11.15 Il bilancio consolidato
11.16 Il servizio di tesoreria della Regione
11.17 Il collegio dei revisori dei conti
11.18 I debiti fuori bilancio delle Regioni
Capitolo 12
Gli strumenti per la programmazione economico-finanziaria delle Regioni
12.1 La programmazione di bilancio e l’allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011
12.2 I contenuti della programmazione
12.3 I caratteri qualificanti della programmazione
12.3.1 La valenza pluriennale del processo
12.3.2 La lettura non solo contabile dei documenti
12.3.3 Il coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio
12.4 Gli strumenti della programmazione regionale
12.4.1 Gli strumenti della programmazione degli enti strumentali
12.5 Il Documento di economia e finanza regionale (DEFR)
12.5.1 La Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza regionale
12.6 La legge di stabilità regionale
12.7 Il bilancio di previsione finanziario
12.7.1 L’approvazione del bilancio di previsione delle Regioni
12.7.2 La struttura del bilancio di previsione finanziario
12.7.3 La funzione autorizzatoria del bilancio di previsione finanziario
12.7.4 Il quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria
12.7.5 La tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto
12.7.6 Il prospetto concernente la composizione, per missioni e programmi, del fondo pluriennale vincolato
12.7.7 Il prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità (FCDE)
12.7.8 Il prospetto degli equilibri di bilancio
12.7.9 La nota integrativa al bilancio di previsione
12.8 Il Piano degli indicatori di bilancio
12.9 Il rendiconto della gestione
12.9.1 Il conto del bilancio
12.9.1.1 La gestione delle entrate
12.9.1.2 Il riepilogo generale delle entrate
12.9.1.3 La gestione delle spese
12.9.1.4 Il rendiconto generale delle spese per missioni
12.9.1.5 Il rendiconto generale delle spese per titoli
12.9.2 Il quadro generale riassuntivo
12.9.3 La verifica degli equilibri
12.9.4 Lo stato patrimoniale
12.9.5 Il conto economico
12.9.6 La relazione sulla gestione
12.9.7 Le quote vincolate, accantonate e destinate nel risultato di amministrazione
Capitolo 13
La finanza delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e di Bolzano
13.1 L’autonomia finanziaria delle Regioni a statuto speciale
13.2 Il Titolo V della Costituzione e le disposizioni statutarie
13.3 La partecipazione delle Regioni a statuto speciale al risanamento dei conti pubblici
13.4 Il finanziamento delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome
Capitolo 14
Contabilità e bilancio degli enti locali
14.1 Principi, normative e ordinamento contabile degli enti locali
14.2 I principi e i criteri direttivi concernenti il finanziamento delle funzioni degli enti locali nella L. n. 42/2009
14.2.1 Il D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23 e il federalismo fiscale municipale
14.3 Fonti normative e ordinamento contabile degli enti locali
14.3.1 Cronologia delle fonti
14.3.2 I principi generali in materia di finanza contenuti nel TUEL
14.3.3 Gli enti locali e il federalismo fiscale
14.3.4 L’armonizzazione dei bilanci
14.4 La programmazione e gli strumenti contabili
14.4.1 Il bilancio annuale di previsione finanziario
14.4.2 Il processo di bilancio degli enti locali
14.4.3 Il processo di bilancio degli enti locali articolati in circoscrizioni o municipi
14.4.4 Il processo di bilancio degli enti locali di piccole dimensioni
14.4.5 Il processo di bilancio degli enti locali che hanno attribuito la gestione del proprio bilancio alle unioni di Comuni
14.4.6 Il processo di bilancio delle Province e delle Città metropolitane
14.4.7 Il processo di bilancio in caso di rinvio dei termini di approvazione del bilancio
14.4.8 L’esercizio provvisorio e la gestione provvisoria
14.4.9 Il Documento Unico di Programmazione
14.4.10 Il Piano Esecutivo di Gestione (PEG)
14.4.11 Gli allegati al bilancio di previsione
14.5 La gestione del bilancio
14.5.1 Fasi dell’entrata: accertamento, riscossione e versamento
14.5.2 Fasi della spesa
14.6 Il rendiconto di gestione
14.6.1 Caratteristiche del rendiconto della gestione
14.6.2 Il conto del bilancio
14.6.3 Il conto economico
14.6.4 Lo stato patrimoniale
Capitolo 15
I controlli
15.1 I controlli in generale
15.1.1 Tipi di controllo
15.2 I controlli nella Costituzione
15.3 I controlli del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
15.4 Monitoraggio e controllo dei conti pubblici
15.5 L’analisi e la valutazione della spesa
15.6 I controlli interni di gestione
15.7 La riforma dei controlli di regolarità amministrativa e contabile: il D.Lgs. 30 giugno 2011, n. 123
15.7.1 Gli organi di controllo
15.7.2 Il controllo di regolarità amministrativa e contabile sugli atti delle amministrazioni statali
15.8 I controlli dei collegi dei revisori dei conti e sindacali presso gli enti e organismi pubblici
15.9 Le verifiche sulla regolarità amministrativa e contabile
15.10 I controlli nelle Regioni e negli enti locali
15.11 Il controllo esterno: la Corte dei conti
15.11.1 Il controllo successivo sulla gestione
15.12 Il controllo sulle Regioni e sugli enti locali
15.12.1 Il controllo della Corte dei conti sulle Region
15.12.2 Il controllo della Corte dei conti sugli enti locali
APPENDICE NORMATIVA
APPROFONDIMENTI LIBRO PRIMO