La disciplina dei reati in materia di stupefacenti

 
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Disponibile

Autori Santi Bologna, Alessandro Bosco, Alfredo Spitaleri

Pagine 442
Data pubblicazione Aprile 2021
Data ristampa
Autori Santi Bologna, Alessandro Bosco, Alfredo Spitaleri
ISBN 8891634535
ean 9788891634535
Tipo Cartaceo
Collana Collana Legale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
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Autori Santi Bologna, Alessandro Bosco, Alfredo Spitaleri

Pagine 442
Data pubblicazione Aprile 2021
Data ristampa
Autori Santi Bologna, Alessandro Bosco, Alfredo Spitaleri
ISBN 8891634535
ean 9788891634535
Tipo Cartaceo
Collana Collana Legale
Editore Maggioli Editore
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Forte della consolidata esperienza degli Autori, l’opera si pone quale strumento utile al Professionista per affrontare la trattazione dei reati in materia di stupefacenti, nell’ambito dell’aula giudiziaria.

Aggiornato alla recente giurisprudenza, il volume costituisce una vera e propria guida, privilegiando l’analisi degli aspetti operativi e processuali e fornendo una rassegna giurisprudenziale al termine di ogni singolo capitolo.

L’opera si completa di un dettagliato indice analitico che permette un’agevole consultazione, realizzando il diretto richiamo a tutte le singole questioni trattate.

Il volume include una rassegna giurisprudenziale al termine di ciascun capitolo.

Santi Bologna
Magistrato ordinario con funzioni di giudice distrettuale per le indagini preliminari presso il Tribunale di Caltanissetta, già Giudice del dibattimento presso la Prima sezione penale del Tribunale di Caltanissetta. Docente, ad incarico, nella materia del Diritto penale presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali costituita dall’Università degli studi di Enna Kore, negli anni accademici 2017-2021. Ha curato la redazione dei Capp. I, III, V.
Alessandro Bosco
Magistrato ordinario in tirocinio presso il Tribunale di Roma, già abilitato all’esercizio della professione forense. Dottore di ricerca in Diritto pubblico presso l’Università degli studi di Roma «Tor Vergata», Cultore della materia presso l’Università LUISS «Guido Carli» di Roma e l’Università degli studi di Roma «Tor Vergata». Ha curato la redazione dei Capp. XI, XII, XIII.
Alfredo Spitaleri
Magistrato dal 2017, è Giudice del Tribunale di Siracusa dove ha svolto fino al 2020 le funzioni di Giudice del dibattimento penale. Si è occupato di numerosi e rilevanti procedimenti in materia di Criminalità organizzata, stupefacenti e reati contro la persona. Attualmente svolge le funzioni di Giudice civile presso lo stesso Tribunale. Ha curato la redazione dei Capp. II, IV, VI, VII, VIII, IX, X.

Profili processuali e questioni giurisprudenziali

Capitolo I – Introduzione alla disciplina delle sostanze stupefacenti

1. La tecnica di individuazione delle sostanze stupefacenti

2. Gli stupefacenti nel diritto internazionale ed europeo

3. Excursus normativo

4. Le competenze degli organi centrali e le attribuzioni degli enti locali

Capitolo II – Le fattispecie penali previste dall’art. 73 T.U. Stup.

1. Introduzione

2. L’art. 73 T.U. Stup.: cenni storici (rinvio)

3. Il testo vigente dell’art. 73 T.U. Stup

4. Bene giuridico tutelato

5. Coltivazione – Il problema della coltivazione domestica

6. Produzione, fabbricazione, estrazione e raffinazione

7. Cessione, vendita, offerta e messa in vendita

8. Consegna, distribuzione, commercio e trasporto

9. Importazione

10. Esportazione

11. Invio, passaggio e spedizione in transito

12. Procacciamento

13. Ricezione e acquisto

14. Detenzione

15. Unità e pluralità di reati

16. Le fattispecie di reato relative ai medicinali contenenti sostanze stupefacenti

17. L’art. 73, commi 2 e 3: i casi di c.d. “abuso di autorizzazione”

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo III – Le circostanze speciali contenute negli artt. 73 e 80 T.U. Stup.

1. Il fatto di lieve entità

1.1. Excursus normativo

1.2. Profili processuali

1.3. Natura giuridica e bilanciamento

1.4. Lieve entità, tenuità del fatto, lucro di speciale tenuità

1.5. La sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità (art. 73, commi 5-bis e 5-ter T.U. Stup.)

2. L’aggravante speciale del fatto commesso da tre o più persone (art. 73, comma 6 T.U. Stup.)

3. L’attenuante ad effetto speciale della collaborazione (art. 73, comma 7 T.U. Stup.)

4. Le aggravanti ad effetto speciale previste dall’art. 80 T.U. Stup

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo IV – La disciplina del consumo delle sostanze stupefacenti

1. Introduzione e cenni storici: il consumo personale nella disciplina vigente

2. L’uso di gruppo quale forma specifica di detenzione non punibile

3. L’illecito amministrativo (art. 75 T.U. Stup.): sanzioni, procedimento, trattamento riabilitativo

4. La trasmissione degli atti al prefetto all’esito del proscioglimento in sede penale

5. Provvedimenti a tutela della sicurezza pubblica (art. 75-bis T.U. Stup.)

6. Il regime delle dichiarazioni del consumatore circa la “provenienza” della droga

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo V – L’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope

1. Introduzione e cenni storici

2. Il bene giuridico tutelato ed i rapporti con gli artt. 81 e 416 cod. pen.

3. Elementi costitutivi del reato: accordo e programma, risorse, organizzazione e struttura  

4. Le forme qualificate di partecipazione

5. Il sistema delle aggravanti specifiche: l’associazione con almeno dieci appartenenti, l’associazione comprendente consumatori, l’associazione armata, l’associazione dedita al traffico di sostanze adulterate o potenziate

6. Le attenuanti speciali: l’associazione dedita al traffico di lieve entità e il ravvedimento operoso

7. La “compartecipazione” all’associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti e all’associazione mafiosa

Rassegna giurisprudenziale  

Capitolo VI – Le conseguenze dell’attività di “spaccio”

1. Morte o lesione subita dal tossicodipendente come conseguenza dell’attività di spaccio

2. La circostanza attenuante della prestazione di soccorso in caso di pericolo di morte o lesioni dell’assuntore: ambito applicativo, requisiti della condotta e rapporti con l’art. 593 cod. pen.

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo VII – La tutela anticipata contro la diffusione dell’uso degli stupefacenti

1. L’agevolazione dell’uso di sostanze stupefacenti o psicotrope

2. L’istigazione, il proselitismo e l’induzione

3. L’illecito amministrativo del divieto di propaganda pubblicitaria

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo VIII – Il medico nella considerazione del T.U. Stup.

1. Obblighi dei medici chirurghi e dei medici veterinari (art. 43)

2. Prescrizioni abusive di sostanze stupefacenti o psicotrope (art. 83)

3. I limiti all’uso terapeutico per la cura della tossicodipendenza: la terapia c.d. a scalare, la terapia c.d. di mantenimento e la terapia c.d. del dolore

4. Il concorso dell’extraneus

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo IX – Il farmacista nella considerazione del T.U. Stup.

1. Vendita o cessione di sostanze stupefacenti o psicotrope: buoni acquisto (art. 38); modalità di consegna (art. 45); divieto di consegna a persona minorenne o inferma di mente (art. 44)

2. Registri di entrata e uscita (art. 60)

2.1. Chiusura annuale dei registri di entrata e uscita (art. 62)

2.2. Ulteriori illeciti del farmacista (art. 68)

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo X – Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti

1. La contravvenzione prevista dall’art. 187 C.d.S.: fattispecie, competenza e regime sanzionatorio

2. L’accertamento dello stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti

3. Il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti tecnici sulla presenza di sostanze stupefacenti o psicotrope

4. Profili processuali: il lavoro di pubblica utilità nella guida in stato di alterazione per uso di stupefacenti

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo XI – Il sistema sanzionatorio accessorio (artt. 85-86 T.U. Stup.)

1. Le pene accessorie del divieto di espatrio e del ritiro della patente

2. Le «confische» e in particolare la c.d. «confisca allargata» ex art. 85-bis T.U. Stup. (introdotta dal decreto legislativo 1° marzo 2018, n. 21)

2.1. La confisca dei mezzi adottati per la commissione del reato

2.2. La confisca dei beni e dei valori costituenti utilità economica derivante dalla commissione del reato

2.3. La nuova ipotesi prevista dall’art. 85-bis, T.U. Stup.: la confisca allargata

3. L’espulsione dello straniero condannato  

3.1. Espulsione come misura di sicurezza

3.2. Espulsione come provvedimento amministrativo

Rassegna giurisprudenziale

Capitolo XII – La disciplina dei controlli e delle operazioni di polizia

1. L’evoluzione normativa: dall’acquisto simulato alle operazioni sotto copertura

2. La disciplina dell’art. 9 della legge 146/2006: l’acquisto simulato di sostanze stupefacenti e le operazioni sotto copertura. Il ruolo dell’«agente infiltrato»

3. La punibilità del provocato

4. Le indagini sotto copertura: presupposti e condizioni operative

5. Le condotte scriminate 

6. L’applicazione residuale dell’art. 51 cod. pen.

7. L’acquisizione del contributo probatorio dell’infiltrato nell’ambito del processo penale

8. La tutela (processuale e sostanziale) dell’identità dell’infiltrato

9. Il ritardo o l’omissione di atti e provvedimenti: natura giuridica, disciplina e rapporto con le operazioni sotto copertura

10. Perquisizione e cattura di navi ed aeromobili

11. Destinazione di beni e valori confiscati a seguito di operazioni antidroga

12. Controlli doganali ed ispezioni

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Capitolo XIII – Le misure giudiziarie per i tossicodipendenti

1. La peculiare disciplina in materia cautelare. L’art. 89 T.U. Stup.

1.1. L’applicazione degli arresti domiciliari nei confronti dei tossicodipendenti che abbiano in corso un programma

terapeutico di recupero

1.2. L’applicazione degli arresti domiciliari nei confronti dei tossicodipendenti che intendono sottoporsi ad un programma terapeutico di recupero

1.3. La valutazione giudiziale in ordine al programma terapeutico

2. L’esecuzione della pena nei confronti dei tossicodipendenti

2.1. La sospensione dell’esecuzione della pena detentiva: presupposti, limiti, effetti e revoca

2.2. L’affidamento in prova in casi particolari (c.d. terapeutico): condizioni applicative, valutazione del Tribunale

di Sorveglianza, esecuzione, effetti e revoca

2.3. La sequenza procedimentale per accedere alla sospensione dell’esecuzione della pena detentiva e all’affidamento in prova: l’istanza del condannato

2.3.1. L’ipotesi del condannato in stato di libertà

2.3.2. L’ipotesi del condannato già privato della libertà personale

2.3.3. Il procedimento innanzi al Tribunale di Sorveglianza

2.4. Il trattamento carcerario del detenuto tossicodipendente

2.5. L’incidenza dello stato di tossicodipendenza sulla continuazione in executivis ex art. 671 cod. proc. pen.

Rassegna giurisprudenziale  

Bibliografia essenziale

Indice analitico

Gli Autori

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