Ravenna Capitale - Lex Romana Visigothorum. Contenuti, struttura e tradizione
di Autori Vari
Il Breviarium Alaricianum, o Lex Romana Visigothorum, è costantemente oggetto d’attenzione degli studiosi del tardo diritto romano nella parte dedicata alle costituzioni tratte dal Codex Theodosianus, accompagnate dalle interpretationes: ciò probabilmente perché nell’edizione Mommsen del Codex, edizione tutt’ora abitualmente usata, non solo è segnalata la presenza nel Breviarium delle leges in esso comprese, ma in calce al testo sono riprodotte le rispettive interpretationes. I contributi raccolti in questo volume esaminano invece l’intero corpus, quale ci è pervenuto e possiamo leggere nell’edizione critica che Gustav Haenel pubblicò nel 1847-1849.
Discutono della nazionalità degli autori; delle Epitomi, che attestano il duraturo utilizzo del Breviarium in territori estranei al regno visigoto, in particolare offrendo la preziosa lettura della cosiddetta Epitome Guelferbitana operata dal prof. Liebs; dei passi tratti dalle Pauli Sententiae e relative interpretationes; delle Novelle di Valentiniano III e relative interpretationes.
Chiude il volume il saggio del prof. Andrea Spiriti, storico dell’arte, che illustra i rapporti fra la cultura romana e i re visigoti Leovigildo e Recaredo esaminando i resti archeologici di Recaredopolis, ‘città ideale’ fondata da Leovigildo e dedicata al figlio Recaredo, che ne completò la costruzione.
Pagine | 149 |
Data pubblicazione | Gennaio 2024 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891668332 |
ean | 9788891668332 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Collana | Ravenna Capitale |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 17x24 |