Against Europe. La propaganda audiovisiva dei partiti euroscettici dalla crisi economica ad oggi
di Melissa Stolfi
Le forze euroscettiche criticano l’UE in modo diverso e su tematiche differenti, pertanto risulta difficile comprenderne le ragioni e provare a fermare quell’ondata euroscettica che anima il contesto europeo a partire dalle elezioni del 2009.
Il volume intende studiare le modalità con cui i partiti euroscettici di quattro stati membri (Dansk Folkeparti in Danimarca, Front National in Francia, Lega Nord in Italia, Prawo i Sprawiedliwość in Polonia) comunicano la loro avversione all’Europa attraverso l’osservazione della propaganda audiovisiva realizzata per la trasmissione televisiva e la diffusione sul web in occasione delle elezioni nazionali ed europee.
L’analisi si concentra sul decennio 2008-2018 caratterizzato dall’intensificarsi del sentimento antieuropeista e dall’aumento del consenso espresso per i partiti euroscettici.
L’utilizzo sincretico degli strumenti tipici della content analysis e della sociosemiotica consente di individuare il tono e i generi, il grado di personalizzazione, i linguaggi e gli stili, i temi e la valutazione dell’UE della campagna audiovisiva dei partiti selezionati, nonché di raccogliere prove sull’effettiva crescita dell’euroscetticismo in epoca contemporanea.
Melissa Stolfi
Assegnista di ricerca in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli studi Roma Tre. Svolge attività di studio e di ricerca nell’ambito della comunicazione politica, della sociologia dei media, del giornalismo e degli studi elettorali in una prospettiva comparata con particolare attenzione alle campagne elettorali europee.
Il progetto di integrazione europea deve fronteggiare numerose opposizioni che incidono sulla sua configurazione e mettono in discussione la sua validità tra la classe politica e i cittadini.
Le forze euroscettiche criticano l’UE in modo diverso e su tematiche differenti, pertanto risulta difficile comprenderne le ragioni e provare a fermare quell’ondata euroscettica che anima il contesto europeo a partire dalle elezioni del 2009.
Il volume intende studiare le modalità con cui i partiti euroscettici di quattro stati membri (Dansk Folkeparti in Danimarca, Front National in Francia, Lega Nord in Italia, Prawo i Sprawiedliwość in Polonia) comunicano la loro avversione all’Europa attraverso l’osservazione della propaganda audiovisiva realizzata per la trasmissione televisiva e la diffusione sul web in occasione delle elezioni nazionali ed europee.
L’analisi si concentra sul decennio 2008-2018 caratterizzato dall’intensificarsi del sentimento antieuropeista e dall’aumento del consenso espresso per i partiti euroscettici.
L’utilizzo sincretico degli strumenti tipici della content analysis e della sociosemiotica consente di individuare il tono e i generi, il grado di personalizzazione, i linguaggi e gli stili, i temi e la valutazione dell’UE della campagna audiovisiva dei partiti selezionati, nonché di raccogliere prove sull’effettiva crescita dell’euroscetticismo in epoca contemporanea.
Melissa Stolfi
Assegnista di ricerca in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università degli studi Roma Tre. Svolge attività di studio e di ricerca nell’ambito della comunicazione politica, della sociologia dei media, del giornalismo e degli studi elettorali in una prospettiva comparata con particolare attenzione alle campagne elettorali europee.
Pagine | 268 |
Data pubblicazione | Giugno 2022 |
Data ristampa | |
ISBN | 8891658722 |
ean | 9788891658722 |
Tipologia prodotto | Cartaceo |
Collana | MT Media Trends |
Editore | Maggioli Editore |
Dimensione | 13,5x21 |