L'applicazione dei criteri ambientali minimi negli appalti pubblici

 
29,00 €
Disponibile

Autori Toni Cellura

Pagine 206
Data pubblicazione Luglio 2018
Data ristampa
Autori Toni Cellura
ISBN 8891629289
ean 9788891629289
Tipo Cartaceo
Collana Appalti & Contratti
Editore Maggioli Editore
Dimensione 15x21
  • Spedizione in 48h
  • Paga alla consegna senza costi aggiuntivi

Autori Toni Cellura

Pagine 206
Data pubblicazione Luglio 2018
Data ristampa
Autori Toni Cellura
ISBN 8891629289
ean 9788891629289
Tipo Cartaceo
Collana Appalti & Contratti
Editore Maggioli Editore
Dimensione 15x21

Con il “Collegato ambiente” alla legge di stabilità 2015, sono state introdotte nel nostro ordinamento una serie di novità in materia di appalti verdi e alcune modifiche al codice dei contratti pubblici. Le norme hanno previsto l’obbligo per le pubbliche amministrazioni, incluse le centrali di committenza, di contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali, attraverso l’inserimento nei documenti di gara delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei decreti ministeriali sui CAM (Criteri Ambientali Minimi), adottati in attuazione del Piano di Azione Nazionale (PAN GPP).

Ovviamente, tutte le disposizioni (sugli acquisti verdi e sulla obbligatorietà dei CAM) costituiscono una vera e propria rivoluzione nel mondo degli appalti e gli operatori pubblici e privati sono chiamati a conoscere ed utilizzare gli strumenti di gestione ambientale (EMAS e ISO 14001), le etichettature ecologiche (Ecolabel etc.), le dichiarazioni ambientali di prodotto (DAP), le metodologie di analisi del ciclo di vita (LCA) ed infine l’impronta ecologica dei prodotti (PEF) che, tra l’altro, sarà utilizzata per il nuovo marchio “Made Green in Italy”, recentemente oggetto del Decreto 21 marzo 2018, n. 56 del Ministero dell’Ambiente di cui questa edizione tiene conto.

Il focus del libro risulta concentrato sui Criteri Minimi Ambientali e sull’impatto che la loro applicazione avrà sul sistema attuale degli appalti pubblici. Un capitolo è dedicato alla conoscenza del GPP; vengono altresì illustrate alcune esperienze regionali riconosciute come virtuose. Oltre agli strumenti predetti, vengono analizzati i Manuali Europei sugli acquisti verdi e le varie direttive, la normativa nazionale, il Piano di Azione Nazionale (PAN GPP). Si illustreranno i CAM, sia quelli in vigore (ad oggi 18) che quelli in itinere, con commenti e valutazioni ed alcune schede operative.

Tutti i contenuti del volume sono aggiornati e commentati con il D.Lgs. n. 56/2017. Inoltre, è stato introdotto un nuovo paragrafo sui “Criteri ambientali minimi per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici” (G.U. serie generale n. 259 del 6 novembre 2017), entrati in vigore il 7 novembre 2017.

Seguendo le istruzioni presenti in terza di copertina, si potrà consultare una selezione della normativa europea e nazionale in materia, i PAN GPP, i CAM attualmente in vigore e documentazione varia selezionata dalle esperienze regionali.

Gli Acquisti Verdi dopo il correttivo al nuovo codice degli appalti (D.Lgs. n. 56/2017)

Capitolo I – Gli strumenti di gestione ambientale
1.1. La politica integrata di prodotto
1.2. Le etichettature ecologiche e le norme ISO corrispondenti
1.3. La Carbon footprint e le norme ISO 14064 e 14067
1.4. I sistemi di gestione ambientale e dell’energia
1.4.1. Il sistema EMAS e la norma ISO 14001
1.4.2. I Sistemi di Gestione dell’Energia e la norma UNI ISO 50001
1.5. Altre etichettature, strumenti per la progettazione eco-compatibile dei prodotti connessi all’energia, l’impronta ambientale di prodotto
1.5.1. I prodotti che consumano o usano energia (ErP ed EuP) Etichettature ed ecodesign
1.5.2. L’impronta ambientale dei prodotti (Product Environmental Footprint – PEF)
Capitolo II – Il Green Public Procurement, il Piano d’Azione Nazionale degli Acquisti Verdi (PAN GPP) e i Criteri Minimi Ambientali (CAM)
2.1. Il Green Public Procurement
2.1.1. Il contesto normativo europeo
2.1.2. Il contesto normativo italiano
2.1.3. I manuali europei sul GPP
2.1.3.1. Il Toolkit, la cassetta per gli attrezzi
2.1.3.2. Il manuale “Acquisti Verdi”
2.1.3.3. Il manuale “Acquisti Sociali”
2.2. Il Piano di Azione Nazionale del GPP (PAN GPP)
2.2.1. La normativa del PAN GPP
2.2.2. Il PAN GPP del 2008
2.3. La revisione del PAN GPP del 2013
2.3.1. Definizione e contenuti dei Criteri Ambientali Minimi
2.3.2. L’introduzione dei criteri sociali negli appalti “sostenibili”
2.3.3. Le novità contenute nel PAN GPP del 2013
2.4. I Criteri Minimi Ambientali (CAM)
2.4.1. La struttura dei CAM
2.4.2. I CAM in vigore, in revisione e in via di definizione
2.4.3. Un bilancio sui CAM e le prospettive future
2.4.4. Il CAM edilizia
2.4.5. L’esperienza regionale e i Piani d’Azione Regionali (PAR GPP)
2.4.6. Esempi di schede tecniche operative adottate dalle regioni contenenti i CAM
Capitolo III – Le disposizioni ambientali contenute nel Collegato ambientale e nel Codice degli appalti
3.1. Norme ambientali quadro contenute nelle direttive 2014/23/24/25/UE
3.2. Le disposizioni verdi a seguito della comunicazione della Commissione “Verso una economia circolare”
3.3. Disposizioni ambientali per promuovere misure di Green Economy contenute nel Collegato ambientale
3.3.1. Riduzione importo della garanzia a corredo dell’offerta
3.3.2. Elementi di valutazione verdi dell’offerta economicamente più vantaggiosa
3.3.3. Applicazione di Criteri Ambientali Minimi negli appalti pubblici per le forniture e negli affidamenti di servizi
3.3.4. Le ulteriori norme ambientali contenute nel Collegato
3.4. Disposizioni ambientali e criteri verdi contenuti nel Codice degli appalti
3.5. Le novità in tema di appalti verdi contenute nel Correttivo (d.lgs. 56/2017)
Appendice 1 – Quadro sinottico delle disposizioni ambientali contenute nel d.lgs. 50/2016 coordinato con il Correttivo d.lgs. 56/2017
Appendice 2 – Ecoetichettature e principali marchi ambientali
1 – NORMATIVA
• Normativa europea
• Comunicazioni
• Normativa nazionale
• Documenti
2 – GLOSSARI
3 – MANUALI EUROPEI
4 – PAN GPP
5 – CAM IN VIGORE
6 – ESPERIENZE REGIONALI DI PIANIFICAZIONE E DOCUMENTAZIONE VARIA

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:L'applicazione dei criteri ambientali minimi negli appalti pubblici