Micro acquisti e affidamenti diretti di servizi e forniture

dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36)
89,00 €
Disponibile

Autori Salvio Biancardi

Pagine 528
Data pubblicazione Settembre 2023
Data ristampa
ISBN 8891666352
ean 9788891666352
Tipo Cartaceo + iLibro
Sottotitolo dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36)
Collana Progetto Ente Locale
Editore Maggioli Editore
Dimensione 17x24
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Autori Salvio Biancardi

Pagine 528
Data pubblicazione Settembre 2023
Data ristampa
ISBN 8891666352
ean 9788891666352
Tipo Cartaceo + iLibro
Sottotitolo dopo il nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36)
Collana Progetto Ente Locale
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Il manuale affronta, con taglio operativo, le principali problematiche afferenti alle procedure sotto soglia come ridisciplinate dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023) e dal decreto legge di modifica 57/2023, convertito in legge 95/2023.

L’analisi delle novità normative è direttamente collegata ai modelli ai quali viene fatto rinvio nel corso della trattazione, al fine di tradurre in concreti strumenti operativi le nozioni contenute nella parte illustrativa.

Scopo dell’opera è fornire al RUP, mediante un rapido aggiornamento, un quadro d’insieme generale, ma allo stesso tempo dettagliato ed approfondito.

Gli argomenti vengono affrontati senza dare per scontato il possesso da parte del lettore di eventuali conoscenze pregresse; di conseguenza il libro risulta indirizzato sia a dipendenti di nuova nomina, sia a tutti coloro che desiderino ripassare le principali disposizioni in materia di appalti pubblici.

La struttura del testo è così suddivisa:
- la prima parte è dedicata agli adempimenti concernenti la fase di gara, tra i quali la programmazione e la progettazione degli appalti;
- la seconda affronta le problematiche inerenti alla corretta gestione del contratto stipulato;
- la terza è relativa all’eventuale richiesta di accesso agli atti e al possibile contenzioso tra imprese e stazione appaltante.

Una particolare attenzione è dedicata alle procedure svolte mediante l’utilizzo del mercato elettronico.

Tutta la modulistica necessaria per l’espletamento delle diverse procedure di gara è aggiornata alle nuove disposizioni. Online, oltre alla modulistica relativa al nuovo Codice, è disponibile la modulistica relativa al Codice 50/2016.
Tra i modelli messi a disposizione si segnalano il nuovo DGUE e l’autocertificazione tradizionale per gli affidamenti diretti infra 40.000 euro.

A completamento della modulistica di base, vengono forniti numerose flow chart che consentono di ricostruire i vari passaggi procedurali da porre in essere, nonché i modelli per la gestione delle fasi procedimentali principali, ma anche eventuali o accessorie, come quelli relativi ad accertamento dell’anomalia dell’offerta, revoca o annullamento di una gara, esclusione da una procedura d’appalto, gestione della sicurezza concernente i rischi interferenziali, DURC e tracciabilità dei flussi finanziari.

Salvio Biancardi
Funzionario di primario Comune, autore di pubblicazioni e docente in corsi di formazione.

» Affidamenti diretti
» Procedure negoziate sotto soglia
» La nuova disciplina del principio di rotazione
» Il nuovo regime dei controlli per gli affidamenti diretti di valore inferiore a 40.000 euro
» Le nuove competenze del RUP
» Nuovo DGUE
» Autocertificazione tradizionale per gli affidamenti diretti di valore infra 40.000 euro

FOCUS AFFIDAMENTI DIRETTI
> SOTTO i 140.000 euro
> SOTTO i 5.000 euro
> Mediante ODA sul Mercato elettronico
> Mediante TRATTATIVA DIRETTA sul Mercato elettronico

FOCUS PROCEDURE NEGOZIATE
> AFFIDAMENTI di valore pari a 140.000 euro sino a 214.999,99 euro con utilizzo del mercato elettronico

Aggiornato al:
D.L. 57/2023 conv. in Legge 26 luglio 2023, n. 95 (parità di genere)


L’acquisto dell’opera include l’accesso alla versione digitale iLibro, che permette:
• la consultazione online;
• l’utilizzo del motore di ricerca per parola e concetti all’interno del volume;
• il collegamento diretto alla normativa (sempre aggiornata e in multi-vigenza), alla prassi e alla giurisprudenza citate nel testo.

Prefazione
PARTE I
AFFIDAMENTO DELL’APPALTO
Capitolo I
Le procedure negoziate sotto soglia e gli affidamenti diretti
1. Premessa
2. Le regole propedeutiche generali contenute nella disciplina recata dal nuovo codice dei contratti, d.lgs. 36/2023
3. Le procedure negoziate sotto soglia
3.1. Definizione di procedura negoziata
3.2. Le regole propedeutiche da rispettare
3.3. La soglia delle procedure negoziate
3.4. La possibilità di dotarsi di un regolamento
3.5. La procedura
3.6. Il divieto di utilizzare il sorteggio e altri strumenti casuali di scelta degli operatori da invitare
3.7. L’indagine di mercato
3.8. L’utilizzo dell’albo degli operatori economici
3.9. La commissione giudicatrice nelle procedure negoziate sotto soglia
3.10. Il controllo sul possesso dei requisiti
3.11. La garanzia provvisoria
3.12. Garanzia mediante cauzione
3.13. Garanzia mediante fideiussione
3.14. Riduzione della garanzia
3.15. Cumulo delle riduzioni e oneri del concorrente per fruire delle riduzioni
3.16. Impegno del garante
3.17. Altre regole sulla garanzia
3.18. Casi di non applicazione delle regole sulla garanzia
3.19. La garanzia definitiva
3.20. Le modalità di costituzione della garanzia definitiva
3.21. Rischi garantiti
3.22. Incameramento della garanzia definitiva
3.23. Mancata costituzione della garanzia definitiva
3.24. Cessazione degli effetti della garanzia definitiva
3.25. Reintegra della garanzia definitiva
3.26. Esclusione automatica delle offerte anomale
3.27. Casi in cui non è possibile disporre l’esclusione automatica
3.28. Le altre disposizioni di cui all’art. 110 del d.lgs. 36/2023, concernenti l’anomalia, che trovano applicazione nelle procedure sotto soglia
3.29. La procedura di verifica dell’offerta anomala nel sotto soglia
3.30. Sequenza procedimentale
3.31. Chi effettua l’accertamento di anomalia
3.32. La durata della procedura
3.33. I termini dilatori
3.34. Il principio di rotazione
3.35. Altri casi di deroga al principio di rotazione
3.36. Le regole sulla rotazione in sintesi
4. Gli affidamenti diretti
4.1. Definizione di procedura mediante affidamento diretto
4.2. Le regole generali
4.3. La soglia degli affidamenti diretti
4.4. La possibilità di dotarsi di un regolamento
4.5. La procedura
4.6. Il controllo sul possesso dei requisiti
4.7. La garanzia provvisoria
4.8. La garanzia definitiva » 66
4.9. Esclusione automatica delle offerte anomale
4.10. Termini di conclusione della procedura di affidamento diretto
4.11. Termine di stipula del contratto e termini dilatori
4.12. Il principio di rotazione
Capitolo II
I principi e le regole generali riguardanti gli appalti pubblici
1. I principi generali del codice dei contratti
1.1. La ratio legis insita nei principi generali
1.2. Il principio di risultato
1.3. Il principio della fiducia
1.4. Il principio dell’accesso al mercato
1.5. Il principio di buona fede e di tutela dell’affidamento
1.6. Il principio di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale ed i rapporti con gli enti del Terzo settore
1.7. Il principio di auto-organizzazione amministrativa
1.8. Il principio di autonomia contrattuale ed il divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito
1.9. Il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale
1.10. Il principio di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione
1.11. Il principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti
1.12. Rinvio ad altra normativa
2. L’applicazione del principio di non frazionamento degli acquisti. Metodi di calcolo del valore stimato degli appalti
3. La programmazione degli acquisti di beni e servizi
3.1. L’allegato I.5 del codice riguardante la programmazione
3.1.1. Le definizioni
3.1.2. Contenuti e ordine di priorità del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi
3.1.3. L’ordine di priorità da rispettare
3.1.4. Modalità di redazione, approvazione, aggiornamento e modifica del programma triennale degli acquisti di forniture e servizi. Obblighi informativi e di pubblicità
3.1.5. Mancata redazione del programma
3.1.6. Modifica del programma in corso d’anno
3.1.7. Appalti di forniture e servizi non previsti nel programma
3.1.8. Pubblicazioni relative alle modifiche dei programmi
3.1.9. Modalità di raccordo con la pianificazione dell’attività dei soggetti aggregatori e delle centrali di committenza ai quali le stazioni appaltanti delegano la procedura di affidamento
3.1.10. Disposizioni transitorie e finali
4. La progettazione
4.1. Lo scorporo della manodopera
5. La nomina del responsabile unico del progetto. Responsabilità, compiti, funzioni. Analisi delle differenze esistenti tra la disciplina dettata dalla legge 241/1990 e la disciplina dettata dal d.lgs. 36/2023
5.1. Il responsabile del procedimento nella legge 241/1990
5.2. Il RUP nel codice dei contratti e nell’allegato I.2
5.2.1. Introduzione
5.2.2. La relazione illustrativa
5.2.3. Disciplina di riferimento
5.2.4. Il momento della nomina del responsabile di progetto
5.2.5. L’individuazione del RUP
5.2.6. RUP privo dei requisiti di competenza necessari
5.2.7. Struttura di supporto al RUP
5.2.8. I requisiti professionali necessari per ricoprire il ruolo di RUP nei contratti di servizi e forniture
5.2.9. Il responsabile di fase
5.2.10. Compiti del RUP
5.2.11. Compiti del RUP comuni a tutti i contratti e le fasi
5.2.12. Compiti del RUP nella fase di affidamento
5.2.13. Compiti del RUP nella fase di esecuzione
5.2.14. RUP e direttore dell’esecuzione
5.2.15. Competenze del RUP nel caso di acquisti aggregati, acquisti centralizzati e accordi tra amministrazioni
5.2.16. Pubblicità del nominativo
5.2.17. Piano di formazione del personale
5.2.18. Centrali di committenza e aggregazione di stazioni appaltanti
5.2.19. RUP e commissione di gara
6. Il conflitto di interessi
7. Le clausole sociali
8. I criteri ambientali
9. La suddivisione in lotti
10. Gli accordi quadro
11. Contratti riservati
Capitolo III
Acquisti tramite Consip
1. La Consip
2. Compiti, funzioni, modalità di adesione. Acquisti in forma autonoma: i vincoli posti da Consip
3. Il mercato elettronico (marketplace). La disciplina riguardante le procedure sotto soglia contenuta nella legge di bilancio per il 2019 (legge 30 dicembre 2018, n. 145)
4. Le “Consip regionali”
5. L’acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori di cui al d.l. 66/2014, convertito in legge 89/2014
6. La revisione del prezzo per i contratti conclusi con soggetti aggregatori di cui all’art. 9, comma 1 del d.l. 66/2014
7. Prezzi di riferimento di cui al d.l. 66/2014 e alle restanti disposizioni contenute nelle leggi finanziarie
8. Il benchmark nelle convenzioni Consip e nelle convenzioni delle centrali regionali di riferimento
9. I prezzi di riferimento di ANAC
10. Tabelle di riepilogo
Capitolo IV
Le procedure negoziate con e senza pubblicazione del bando
1. La procedura competitiva con negoziazione (negoziata con bando)
2. La procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
Capitolo V
Digitalizzazione
1. La digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti
2. Principi e diritti digitali
3. Principi in materia di trasparenza
4. Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici
5. Ecosistema nazionale di approvvigionamento digitale (e-procurement)
6. La Banca dati nazionale dei contratti pubblici
7. Il fascicolo virtuale dell’operatore economico (FVOE)
8. Piattaforme di approvvigionamento digitale
9. La flow chart riepilogativa
10. Le regole tecniche da rispettare
11. La pubblicità legale degli atti
12. La trasparenza dei contratti pubblici
13. Regole applicabili alle comunicazioni
14. Uso delle procedure automatizzate nel ciclo di vita dei contratti pubblici
15. L’anagrafe degli operatori economici
16. Le procedure digitali
17. I sistemi dinamici di acquisizione
18. Le aste elettroniche
19. Cataloghi elettronici
20. L’accesso agli atti. Rinvio
21. La disciplina della digitalizzazione delle procedure d’appalto di cui alla direttiva 2014/24/EU
22. Il comunicato ANAC del 30 ottobre 2018
Capitolo VI
Stazioni appaltanti e operatori economici
1. Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
2. La qualificazione della stazione appaltante
2.1. La disciplina codicistica
2.2. La nota ANCI
3. Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
4. Gli operatori economici
5. I consorzi
6. Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
Capitolo VII
Adempimenti preparatori
1. L’acquisizione del CIG e il pagamento della tassa sulle gare
1.1. Generalità
1.2. Casi particolari
2. L’acquisizione del CUP
3. Le consultazioni preliminari di mercato
4. La partecipazione alle consultazioni preliminari di candidati o offerenti
5. Le specifiche tecniche ed etichettature
Capitolo VIII
Documenti di gara
1. Documenti di gara
2. Il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI). Esame di vari modelli di documento in funzione della tipologia di gara da espletare
3. La determinazione a contrarre
4. Differenze tra lettera d’invito e capitolato speciale. Rinvio
5. La lettera d’invito
6. Il capitolato ed il foglio patti e condizioni
7. Domande, documento di gara unico europeo, offerte
Capitolo IX
Requisiti di partecipazione e selezione degli operatori economici
1. La commissione giudicatrice
1.1. Compiti, poteri e responsabilità della commissione. Regole da rispettare nello svolgimento dei lavori. I verbali di gara
1.2. Il principio di pubblicità delle sedute del seggio di gara
1.3. Il principio di continuità delle operazioni di gara
2. Cause di esclusione automatica dell’operatore economico
3. Cause di esclusione non automatica
3.1. L’allegato II.10
3.2. Altre disposizioni
4. Il controllo tra imprese ed il collegamento presunto e sostanziale
4.1. La sentenza della Corte di giustizia europea del 19 maggio 2009 in materia di collegamento tra imprese
5. Disciplina dell’esclusione
6. Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti
7. Illecito professionale grave
7.1. Le problematiche applicative
8. La verifica del possesso dei requisiti mediante FVOE
9. Requisiti di ordine speciale
9.1. Iscrizione al registro della CCIAA per attività “pertinente”
9.2. Operatori di altri Stati membri
9.3. Rinvio ad un regolamento destinato a disciplinare la qualificazione degli OE negli appalti di forniture e servizi
9.4. Regime transitorio
9.5. Altre disposizioni
10. Il soccorso istruttorio
10.1. I contenuti della relazione illustrativa
10.2. L’art. 101 del codice
10.3. Il soccorso istruttorio specificativo
10.4. Il soccorso istruttorio di rettifica
11. Impegni dell’operatore economico
12. L’avvalimento
12.1. Le novità principali
12.2. I contenuti dell’art. 104
12.3. Modalità operative
12.4. Dichiarazioni mendaci e verifica dei requisiti
12.5. La responsabilità solidale
12.6. Esecuzione dell’appalto
12.7. Le verifiche della stazione appaltante
12.8. Albo dei gestori ambientali
12.9. Prestazioni svolte esclusivamente dall’offerente
12.10. Avvalimento finalizzato a migliorare l’offerta
13. I rapporti di prova
Capitolo X
La selezione delle offerte
1. I criteri di aggiudicazione degli appalti
2. Fasi della procedura di affidamento
2.1. Le fasi preliminari
2.2. Analisi della documentazione amministrativa presentata
2.3. Esame delle offerte, proposta di aggiudicazione e aggiudicazione. Comunicazioni ex art. 90, comma 1, del d.lgs. 36/2023
2.4. L’accertamento dei requisiti di ordine generale
3. Il documento unico di regolarità contributiva (DURC)
3.1. Premessa
3.2. La disciplina del DURC. I soggetti tenuti al possesso del DURC. Casi di esenzione dall’acquisizione del DURC
3.3. La nuova disciplina del DURC online (DOL)
3.4. Le principali fonti normative
3.5. L’oggetto della verifica mediante il DURC online (DOL)
3.6. Le principali modalità operative in sintesi
3.7. Regolarità del soggetto verificato
3.8. Riassumendo
3.9. Unicità del DURC ed unicità della richiesta
3.10. Regolarità assente
3.11. Effetti sulle interrogazioni successive dell’utenza
3.12. Se l’operatore economico si regolarizza
3.13. Dilatazione del termine fino ad un massimo di 30 giorni
3.14. Effetti
3.15. L’insorgenza di problemi tecnici
3.16. Casi particolari
3.17. Azioni da intraprendere in caso di DURC irregolare
3.18. L’intervento sostitutivo della stazione appaltante di cui all’art. 11, comma 6 del d.lgs. 36/2023 e alla circolare del Ministero del lavoro n. 3/2012
3.19. La circolare INPS 54/2012
3.20. Il messaggio INPS n. 13154 del 14 agosto 2013 in materia di intervento sostitutivo
3.21. La trattenuta dello 0,50 per cento di cui all’art. 6, comma 11 del d.lgs. 36/2023
3.22. La legge 2/2009
3.23. Le modifiche apportate in materia di DURC dal “decreto del fare” (d.l. 69/2013)
3.24. Validità del DURC
3.25. DURC irregolare
3.26. Subappalto
3.27. Verifiche amministrativo-contabili
3.28. Preavviso di accertamento negativo
3.29. DURC e FVOE
Capitolo XI
La stipula del contratto
1. Termine di stipula del contratto
2. Mancata stipula del contratto per fatto della SA e dell’OE
3. Altre disposizioni
4. Accorgimenti e adempimenti
5. Allegato I.4 (imposta di bollo)
PARTE II
LA GESTIONE DEL CONTRATTO
Capitolo I
L’esecuzione dell’appalto
1. Requisiti per l’esecuzione dell’appalto
2. Direzione dell’esecuzione
3. Il controllo tecnico-contabile e amministrativo
4. La verifica di conformità
5. Risultato negativo del collaudo e risoluzione del contratto
6. Penali
7. Il problema afferente ai pagamenti superiori ai 5.000 euro
8. Responsabilità per ritardato pagamento nelle transazioni commerciali
8.1. Inquadramento generale
8.2. Definizioni
8.3. Ambito di applicazione del d.lgs. 231/2002, come modificato dal d.lgs. 192/2012
8.4. Deroghe al termine di pagamento e relativi limiti
8.5. Gli interessi moratori
9. Le disposizioni introdotte dalla legge 136/2010 sulla tracciabilità dei flussi finanziari
9.1. Le fonti normative
9.2. Soggetti tenuti agli obblighi di tracciabilità
9.3. Filiera delle imprese
9.4. Esempi di filiera per appalti di servizi e forniture
9.5. Flussi finanziari soggetti a tracciabilità
9.6. Utilizzo di conti correnti bancari o postali dedicati
9.7. Reintegro dei conti correnti dedicati
9.8. Utilizzo di strumenti di pagamento tracciabili
9.9. Richiesta ed indicazione del CIG e del CUP
9.10. Il codice CUP
9.11. Il codice CIG
9.12. Casi di semplificazione del CIG
9.13. Acquisti destinati a più commesse
9.14. La tracciabilità attenuata
9.15. Pagamenti ex art. 3, comma 2
9.16. Pagamenti ex art. 3, comma 3
9.17. Comunicazioni
10. Anticipazione, modalità e termini di pagamento del corrispettivo
10.1. Anticipazione facoltativa sino al 30 per cento
10.2. Esenzione dalla disciplina delle anticipazioni
10.3. Modalità e condizioni per l’erogazione delle anticipazioni
10.4. Certificato di pagamento
10.5. Piattaforme digitali
11. Lo split payment
11.1. Il decreto attuativo sullo split payment: aspetti di rilevanza
11.2. Split payment: due pronunciamenti dell’Agenzia delle entrate hanno chiarito le modalità operative
12. Il reverse charge
13. Nuove modalità di attuazione dell’intervento sostitutivo e dei controlli erariali dopo lo split payment e il reverse charge
14. Il subappalto
14.1. La definizione di subappalto
14.2. Requisiti necessari per affidare in subappalto
14.3. Trasmissione del contratto di subappalto
14.4. Responsabilità solidale
14.5. Trattamento economico e normativo del subappaltatore
14.6. Ritardo nel pagamento delle retribuzioni
14.7. Sostituzione dei subappaltatori
14.8. Pagamento diretto al subappaltatore
14.9. Garanzie ai lavoratori
14.10. Subappalto a cascata
14.11. Differenze tra subappalto e altre figure giuridiche quali subcontratti, avvalimento
14.12. Casi in cui non si configura il subappalto
14.13. Differenze tra subcontratto e subappalto (subfornitura)
14.14. Subappalto e avvalimento
15. Modifica dei contratti in corso di esecuzione
15.1. La rinegoziazione del contratto
15.2. Il quinto d’obbligo
15.3. L’opzione di proroga
15.4. La proroga tecnica
15.5. Autorizzazione del RUP
15.6. Pubblicità delle modifiche
15.7. Obblighi di comunicazione all’ANAC
16. La revisione del prezzo d’appalto
17. La cessione del credito
18. Mutamenti con riferimento al soggetto contraente (cessioni, fusioni, scissioni, ecc.)
19. Sospensione dell’esecuzione
19.1. Sospensione disposta dal direttore dell’esecuzione
19.2. Sospensione disposta dal RUP
19.3. Durata della sospensione
19.4. Sospensione per cause di forza maggiore
19.5. Trascrizione delle contestazioni
19.6. Proroga del termine
19.7. Ultimazione del contratto
19.8. Altre cause di sospensione disposte dalla stazione appaltante
19.9. Applicazione delle disposizioni sulla sospensione agli appalti di servizi e forniture
20. Rinnovo e proroga del contratto
20.1. La proroga (rinvio)
20.2. Il rinnovo
20.3. La ripetizione di servizi analoghi
21. Decadenza dall’aggiudicazione
22. Revoca e annullamento in autotutela dell’aggiudicazione. Le conseguenze relative al contratto in caso di annullamento dell’aggiudicazione illegittima
22.1. La sorte del contratto nel caso di annullamento dell’aggiudicazione
22.2. La dichiarazione di inefficacia del contratto in presenza di gravi violazioni. Le eccezioni alla dichiarazione di inefficacia del contratto
22.3. Le sanzioni alternative
22.4. Tutela in forma specifica e per equivalente. Il risarcimento
23. La risoluzione del contratto
23.1. Risoluzione per grave inadempimento
23.2. Ritardo nella prestazione
23.3. Diritti dell’appaltatore in caso di risoluzione
23.4. Obblighi dell’appaltatore in caso di risoluzione
24. Recesso
25. Esecuzione o completamento di lavori, servizi o forniture nel caso di procedura di insolvenza o di impedimento alla prosecuzione dell’affidamento con l’esecutore designato
26. Gli incentivi per funzioni tecniche
26.1. La disciplina contenuta nell’art. 45
26.2. L’elencazione contenuta nell’allegato I.10
26.3. La relazione illustrativa
26.4. Le novità riguardanti gli incentivi tecnici in sintesi
26.5. Permane il dubbio se sia incentivabile l’affidamento diretto
PARTE III
IL CONTENZIOSO. NORME TRANSITORIE RELATIVE ALL’ENTRATA IN VIGORE DEL D.LGS. 36/2023
Capitolo I
Il contenzioso
1. L’accesso agli atti
1.1. L’accesso agli atti e la riservatezza negli appalti
1.2. Norme procedimentali e processuali in materia di accesso agli atti
2. I ricorsi al giudice amministrativo
2.1. L’impugnazione del bando/lettera d’invito e i ricorsi avverso gli atti di gara
2.2. Impugnazione della proposta di aggiudicazione (inammissibilità)
3. L’accordo bonario
4. La transazione
5. L’arbitrato
6. Camera arbitrale, albo degli arbitri ed elenco dei segretari
7. Pareri di precontenzioso e legittimazione ad agire dell’ANAC
8. L’ANAC
Capitolo II
Le disposizioni di diritto transitorio
1. L’efficacia del nuovo codice e le disposizioni di diritto transitorio
MODULISTICA
A. Gestire una procedura negoziata sotto soglia mediante attivazione di una RDO sul MePA (importo uguale o superiore a 140.000 ed inferiore a 215.000 euro)
1. Determina di indizione procedura negoziata (RDO sul MePA)
2. Lettera d’invito acquisti mediante RDO sul MePA
3. Foglio patti e condizioni per forniture e servizi
4. Patto di integrità
5. Schema di offerta
6. Capitolato tecnico
7. Determina di aggiudicazione acquisti mediante RDO sul MePA
8. Dichiarazione sostitutiva attestante il rispetto delle convenzioni Consip
9. DUVRI utilizzabile per varie tipologie di appalto
10. Avviso per manifestazione di interesse procedura sotto soglia ex art. 50, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 36/2023
11. Manifestazione di interesse procedura sotto soglia ex art. 50, comma 1, lett. e) del d.lgs. n. 36/2023
12. Documento di gara unico europeo (DGUE)
12-bis. Modello di autocertificazione per affidamenti diretti di valore inferiore a 40.000 euro
B. Gestire una procedura sotto soglia mediante ODA e trattativa diretta del mercato elettronico (importo inferiore a 140.000 euro)
13. Determina affidamento diretto mediante ODA del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 140.000 euro
14. Determina di affidamento diretto mediante trattativa diretta del mercato elettronico della pubblica amministrazione, ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 140.000 euro
C. Gestire una procedura sotto soglia mediante affidamento diretto ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023 (importo inferiore ai 5.000 euro)
15. Determina di affidamento diretto cartaceo ex art. 50, comma 1, lett. b) del d.lgs. n. 36/2023, di valore inferiore a 5.000 euro
D. Adesione alle convenzioni Consip
16. Determina di adesione alla convenzione Consip
E. Modulistica per la gestione di fasi eventuali o accessorie
a) Comunicazioni ex art. 90, comma 1 del d.lgs. n. 36/2023
17. Comunicazione aggiudicazione a tutti
18. Comunicazione aggiudicazione all’aggiudicatario
19. Comunicazione di esclusione ex art. 90, comma 1, lett. d) del d.lgs. n. 36/2023
20. Comunicazione di avvenuta stipula del contratto
21. Decisione di non aggiudicare l’appalto
b) Comunicazioni ex art. 110, comma 2 del codice in caso di accertamento dell’anomalia dell’offerta
22. Comunicazione ex art. 110, comma 2 (richiesta di spiegazioni)
c) Determina di esclusione di un concorrente
23. Determina di esclusione da una procedura d’appalto
d) Determina di annullamento
24. Determina di annullamento di una gara
e) Determina di revoca
25. Determina di revoca di una gara
f) Comunicazione alla ditta non in regola con il DURC – Lettera sospensione pagamenti
26. Lettera alla ditta sospensione pagamento fatture
g) Lettera istituti previdenziali per intervento sostitutivo
27. Lettera istituti previdenziali per intervento sostitutivo (modello ufficiale INAIL)
h) Comunicazione pagamento
28. Comunicazione avvenuto pagamento a seguito di intervento sostitutivo (modello non ufficiale)
i) Penali
29. Lettera applicazione penali
l) Cessione del credito
30. Determina accettazione cessione del credito
31. Dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali

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